10/12/2006 21:22 |
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Scritto da: Francesca Galvani 10/12/2006 15.06
Scritto da: danimercury 10/12/2006 14.31
Vi ringrazio per avermi risposto...Cmq il problema rigurda una mia amica di 17 anni che nonostante abbia detto esplicitamente alla madre di non voler più frequentare le adunane lei la porta sempre con se...
a 17 anni si è perfettamente in grado di intendere e volere.
Basta che la tua amica si rifiuti categoricamente di seguire la madre: nessuno la può costringere.
A volte bisogna anche saper tirare fuori..il carattere!
Ci potranno essere delle discussioni, magari anche delle punizioni, ma un madre non potrà mai obbligare una figlia praticamente adulta ad aderire al proprio credo.
Ma non esistono più i giovani ribelli di una volta???
concordo!
Inoltre - e per fortuna - se questa ragazza ha 17 anni, le mancano solo pochi mesi per averne 18 e allora, essendo maggiorenne, nessuna minaccia di Armagheddon o altrò potrà essere usata per portarla alla Sala del Regno!
Certo lascia di stucco vedere come il tanto sbandierato "entusiasmo" dei TdG si traduca in questa triste quotidianità: una madre che costringe la figlia a professare un credo che di religoso a poco, il formalismo dei gesti che s'impone sulla sostanza della fede individuale e spesso più genuina....
Una settimana fa, tornando da una cena, sono passata con l'auto di fronte alla Sala del Regno della mia città: sabato sera, genitori con bambini per mano che, alle nove passate, si recavano all'adunanza... I sabato sera della mia infanzia, nella mia famiglia, i miei genitori mi preparavano dolci, giocavano con me a Monopoli o mi portavano a casa dei miei amici....
***La vita è sogno, soltanto sogno. Il sogno di un sogno***
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