tuttavia io non credo che questo sia vero, anzi, ma questa è solo una mia interpretazione personale.
Non è solo una interpretazione personale. Sebbene gli Ebrei non siano più esclusivi dell'amore di Dio, se così si può dire, essi rimangono sempre il popolo da Lui eletto; nel senso, cioè che sono quel popolo che Dio ha scelto e ha separato dagli altri popoli, allora insediatisi nella regione, dediti al culto di altre divinità. Dio fece un patto
INDISSOLUBILE con Abramo. Egli passò fra gli animali morti che Abramo aveva preparato, come prescriveva il rituale, per stringere un'alleanza col popolo ebraico. Il rituale consisteva nel fatto che quando due persone volevano dare vita ad un contratto, per sigillarlo era d'uso passare fra le due metà di animali sacrificati per la circostanza. Con quel gesto si intendeva dire: "
Quello dei due che viene meno al patto, farà la fine di questi animali". L'episodio è descritto in
Genesi 15, 5-18 ; Abramo divise una giovenca di 3 anni una capra di 3 anni e un ariete di 3 anni. Non divise la tortora ed il piccione. Calato un fitto buio Dio, nelle fattezze di un forno fumante e di una fiaccola ardente, passò in mezzo agli animali divisi. Ma fu il solo a farlo, consapevole che solo Lui era in grado di mantenere la promessa, il solo che poteva garantire la fedeltà al patto stipulato. Egli è fedele
per sempre e rimane ancora oggi fedele al popolo ebraico.
Per sempre!
Un fraterno saluto.
Freddie
-------------------
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto. Il tuo volto, Signore, io cerco.
[Modificato da !Freddie! 16/10/2006 23.51]