È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!


Avviso per i nuovi utenti

Per essere ammessi in questo forum è obbligatorio  
compilare il modulo di presentazione.

Cliccare qui

ATTENZIONE:
il forum è stato messo in modalità di sola lettura.
Le discussioni proseguono nel nuovo forum:
Nuovo Forum
Per partecipare alle discussioni nel nuovo forum bisogna iscriversi:
Cliccare qui
Come valeva per questo forum, anche nel nuovo forum non sono ammessi utenti anonimi, per cui i nuovi iscritti dovranno inviare la loro presentazione se vorranno partecipare.
Il forum si trova su una piattaforma indipendente da FFZ per cui anche chi è già iscritto a questo forum dovrà fare una nuova registrazione per poter scrivere nel nuovo forum.
Per registrarsi nel nuovo forum clicccare qui


Nuova Discussione
Rispondi
 
Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Davvero insegna questo? analisi "grissina" di "Cosa insegna realmente la Bibbia?"

Ultimo Aggiornamento: 24/09/2009 19:41
28/05/2007 10:39
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 4.776
Registrato il: 13/07/2004
Utente Master
OFFLINE
62.

CAPITOLO DICIASSETTE (pag. 164-173)

Accostiamoci a Dio in preghiera

Perché dovremmo rivolgerci a Dio in preghiera?
Cosa dobbiamo fare perché Dio ci ascolti?
In che modo Dio risponde alle nostre preghiere?



Osservazioni critiche di BERESCITTE (lungo il testo in neretto)

2 Se vogliamo che Geova ascolti le nostre preghiere, però, dovremmo pregare nel modo che lui approva. Come possiamo farlo se non comprendiamo quello che insegna la Bibbia riguardo alla preghiera? È indispensabile sapere cosa dicono le Scritture, dal momento che la preghiera ci aiuta ad avvicinarci di più a Geova.
Se questo discorso fosse vero dovremmo dedurne che Dio non ascolta nessuna preghiera se non quella dei cristiani Testimoni di Geova, e addirittura soltanto quelle di essi che, dopo aver acquistato accurata conoscenza, lo pregano “nel modo che lui approva”.
Ovviamente non siamo d’accordo, né ci sembra che questo sia l’atteggiamento di un Padre.
Dio invece guarda alle intenzioni del cuore, e non al modo. Il modo può essere anche sbagliato, ma se l’intebnzione è pura, la preghiera Gli sarà accetta e otterrà la risposta che Dio vuole. Un esempio – e biblico! – per tutti: Cornelio, un devoto sincero di Dio, pregava pagana-mente e per giunta come uomo d’arme. Eppure l’angelo assicurò che le sue preghiere erano giunte fino a Dio (cf Atti 10, 1-4 ) e così gradite da determinare diciamo… Geova ad eleggerlo tra i suoi 144.000 Unti. Allora?...


PERCHÉ PREGARE GEOVA?
3 Un motivo importante per cui dovremmo pregare Geova è che lui stesso ci invita a farlo. La sua Parola ci incoraggia: “Non siate ansiosi di nulla, ma in ogni cosa le vostre richieste siano rese note a Dio con preghiera e supplicazione insieme a rendimento di grazie; e la pace di Dio che sorpassa ogni pensiero custodirà i vostri cuori e le vostre facoltà mentali mediante Cristo Gesù”. (Filippesi 4:6, 7) Non vorremo certo ignorare un provvedimento così amorevole preso per noi dal Supremo Sovrano dell’universo!
4 Un altro motivo per cui dovremmo pregare regolarmente Geova è che questo rinsalda la nostra relazione con lui. I veri amici non si parlano solo quando hanno bisogno di qualcosa. Si interessano l’uno dell’altro, e quando esprimono liberamente idee, preoccupazioni e sentimenti la loro amicizia si rinsalda. In un certo senso avviene la stessa cosa nella nostra relazione con Geova Dio.
Condivisibile.


Con l’aiuto di questo libro avete imparato molto su quello che insegna la Bibbia riguardo a Geova, alla sua personalità e ai suoi propositi. (…)
Questo proprio no. Questo libro ci aiuta a deformare la personalità divina. La Bibbia propone un Dio molto diverso.


COSA È RICHIESTO DA NOI?
(…)
Se preghiamo per essere aiutati a vincere una debolezza della carne, dovremmo fare attenzione a evitare circostanze e situazioni che potrebbero indurci in tentazione. (Colossesi 3:5) (…)
Fede… umiltà e sincerità…agire in armonia con le richieste…
Le raccomandazioni dei paragrafi 6,7,8 sono tutte cose condivisibili.



ALCUNE DOMANDE SULLA PREGHIERA
9 Chi dovremmo pregare? Gesù insegnò ai suoi seguaci a pregare il “Padre nostro che [è] nei cieli”. (Matteo 6:9) Le nostre preghiere devono dunque essere rivolte solo a Geova Dio. Ma Geova richiede che riconosciamo la posizione del suo Figlio unigenito, Gesù Cristo. Come abbiamo imparato nel capitolo 5, Gesù fu mandato sulla terra come riscatto per redimerci dal peccato e dalla morte. (Giovanni 3:16; Romani 5:12) Ed è stato costituito Sommo Sacerdote e Giudice. (Giovanni 5:22; Ebrei 6:20) Quindi le Scritture indicano che dobbiamo pregare per mezzo di Gesù. Lui stesso disse: “Io sono la via e la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me”. (Giovanni 14:6) Perché le nostre preghiere vengano ascoltate, dobbiamo rivolgerle solo a Geova per mezzo di suo Figlio.
E qui non ci siamo. Abbiamo visto che nella Bibbia ci sono varie testimonianze che insegnano che, oltre ad invocarlo come Mediatore nei confronti del Padre, si può e si deve pregare anche Gesù direttamente. Per esempio in Giovanni 14,14, alterato nella NM con la sottrazione del pronome “mi”, Gesù si dice destinatario ed esauditore della preghiera da fare a lui. In Atti 7,59, parimenti alterato nella NM, abbiamo Stefano che “invoca” Gesù preferendolo a Geova persino in sua presenza! E anche qui lo “invocava” è stato trasformato in “faceva appello” per eliminare queste prove bibliche che danno ragione alla Cristianità che ovunque nel mondo fa ancora quello che facevano i primi cristiani designati da Anania come coloro che “invocano il tuo nome” (Atti 9, 13-14).


12 Tutto quello che riguarda Geova Dio dovrebbe avere la priorità nelle nostre preghiere. Certo abbiamo ogni ragione di esprimergli profonda gratitudine e lodarlo per tutta la sua bontà. (1 Cronache 29:10-13) Nella preghiera modello, riportata in Matteo 6:9-13, Gesù ci insegna a pregare che il nome di Dio sia santificato, cioè ritenuto sacro, e poi che venga il suo Regno e che la sua volontà sia fatta sulla terra come in cielo. Solo dopo queste cose importanti che riguardano Geova, Gesù rivolge l’attenzione a questioni personali. Dando anche noi a Dio il posto più importante nelle nostre preghiere, dimostriamo che non ci interessiamo soltanto del nostro benessere.
Altra originalità tutta geovista, su cui opportunamente qui si glissa (per evitare un istintivo “ohibò!” di rigetto?) è la prescrizione di non recitare il Padre nostro. Cioè la preghiera suggerita da Gesù viene fatta passare come uno specimen indicativo, ma da non ripetere tale e quale. Lo stesso vale per i salmi che sono indicati come moduli e non invocazioni da ripetere tali e quali.
In tanti anni di letture geoviste non siamo riusciti a trovare la dietrologia che sostiene questa posizione. La prescrizione fa il paio con la proibizione di fare “preghiere ripetitive”, ignorando ovviamente che sia Gesù (cf Matteo 26, 44) che S. Paolo (cf 2Corinzi 12,8) le hanno fatte. Chissà che non sia una manovra per avversare frontalmente la preghiera del S. Rosario.

Il resto, fino al paragrafo 15 è condivisibile.

(seguita)
----------------------
est modus in rebus
Vota: 15MediaObject5,0015183
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:43. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com