Premetto che:
non fumo, non sono attirato dall'idea di iniziare e mi infastidisce l'odore della sigaretta.
A parte questo, l'argomento fumo, mi ha sempre lasciato perplesso.
Non si basa su un comando diretto, ovviamente, le sigarette non esistevano.
Si basa su un principio. Il principio di Corinti è chiaro, esplicito e giustissimo.
Ma rimane un principio. Perchè farci regole e applicare il principio dove ci pare?
E' più dannoso fumare una sigaretta al mese o fare una passeggiata in corso Buenos Aires a Milano?
Per una sigaretta non si viene disassociati, ti tirano solo le orecchie, ma alla seconda, anche se è un mese dopo, non ti tirano più le orecchie, ti fanno un comitato, perchè sei recidivo.
Per quale motivo fare una passeggiata volontariamente in una via inquinatissima e quindi dannosa per i polmoni quanto 5 sigarette va bene e fumarsi uno straccio di sigaretta ogni tanto, non va bene?
Dove se nè andato il principio?!
Perchè se la bibbia e quindi Dio stesso, non elenca il principio di Corinti tra le cose gravi, per le quali non dovremmo mangiare con tale persona, (quindi disassociarla) la WTS deve arrogarsi il diritto di farlo al suo posto????
Saluto tutti
Lukkis.