Pentita tuttavia... d'aver perso il mio angelo

[SCUSATE HO FATTO CASINO ALL'ALTRO TOPIC.. CANCELLATELO PURE ]

Vi chiedo anticipatamente scusa se non sarò breve, chi vuole può leggere fino alla fine la mia storia, la mia esperienza, ricolma di sofferenza e lacrime, ma anche pura gioia, nonchè di giorni passati a riflettere nell'incapacità di fare qualcosa...

La mia storia è simile ad una di quelle favole che finiscono in "tragedia", oppure simile a quei film che rimandano a "Giulietta & Romeo" con correlate modifiche e modernizzazioni.

Io non ho mai apprezzato i Testimoni di Geova, i miei famigliari me li avevano sempre dipinti come persone "fuori dal mondo" come fissati della religione e come persone invadenti che quando attaccano a parlarti del loro culto non ti mollano più. In un certo senso provavo timore e repulsione verso di loro, avevo grandi pregiudizi, ma crescendo e abbandonando io stessa il cattolicesimo (sono battezzata ed ho fatto la comunione, mi sono rifiutata all'inizio delle medie di fare la creesima) ho stabilito una sorta di rispetto per tutti i culti e mi son detta: ogniuno è libero di credere e fare quel che vuole nel rispetto degli altri.

La mia storia comincia nell'aprile di un anno fa... Ero ancora triste perchè ero stata lasciata da 5 mesi dal mio primo ragazzo con cui avevo una storia a distanza(è di XXXXX XXXXXX) durata un'anno e mezzo, la scuola non andava così bene e rischiavo quasi la bocciatura al 4 anno per via delle mie occasionali depressioni e incapacità di studiare... Tuttavia essendo stato questo ragazzo poco affettuoso con me non lasciò una grande ferita nel mio cuore, ero disposta ad andare avanti.. stavo per compiere 18 anni ed ero circondata dai miei amici e dai miei cari.

Conobbi(penso non vi sia problema a menzionare il suo nome) Stefanoper puro caso, in chat, non so se conoscete i Giochi di Ruolo online, beh si tratta di community in cui s'interpreta un personaggio in un'ambientazione, in questo caso medievale, e lo si fa interagire con gli altri personaggi presenti, questo tramite una chat che rappresenta solitamente un luogo... Mi contattò lì e ci scambiammo i contatti MsN, inizialmente parlavamo tranquillamente e anche poco, seppi che era di XXXXXXXXX, ci scambiammo delle foto, trovai lui molto carino (il classico biondo con gli occhi azzurri dal bel visetto... ed io purtroppo ci muoio per questi caratteri) ma non mostrai alcun interessamento perchè avevo ancora nella testa il mio ex!

A quanto pare io piacqui a lui, ma lui si limitò a parlarmi qualche volta senza alcuna invadenza, mostrandosi simpaticissimo e disponibile, finchè non ci scambiammo i numeri di cellulare...

Era maggio, stavo per compiere 18 anni ed ero felicissima alla sola idea, in quel periodo Stefano provò a telefonarmi una volta ma ero impegnata e lo liquidai dopo nemmeno un minuto! Finsi addirittura di avere il cellulare rotto per un periodo... (non ricordo neppure il perchè... ma forse non volevo rompi scatole ) così lui poverino non potè mai chiamarmi...

Quando seppi che era TdG non me ne importò nulla... me lo disse per caso, forse per via di qualche ricorrenza: "noi siamo Testimoni di Geova e non lo festeggiamo"... si beh, lì per lì mi si gelò il sangue, però mi resi conto che lui era un ragazzo tranquillissimo e che mi parlava di tutto meno che della sua religione... quindi pensai "finchè non mi rompe le scatole mi sta bene parlarci".

Durante maggio le cose tra di noi cominciarono a cambiare, lui stava lavorando ad un sito internet per mio conto e quindi avevamo molto più da dirci e ci sentimmo anche per cel... oltre agli sms un giorno ci parlammo per due ore! Gli raccontai della mia esperienza amorosa lamentandomi delle carenze del mio ex ragazzo e in generale della mia vita, lui mi ascoltava commentando... ma non ricordo mi disse qualcosa di sè... forse mi parlò dell'università che frequentava a Tor Vergata (vicino casa mia praticamente...)e che aveva perso un anno e che doveva sempre prendere o il treno o l'autobus da xxxxxxxx-Roma... in più mi parlò del suo problema alle ginocchia, tutt'ora porta il sostegno di ferro sul ginocchio dx, che dovrebbe togliere, e in seguito alla riabilitazione dovrebbe anche operare il sx e mettere il ferro anche lì... questo problema purtroppo gli causa dolori alle gambe e gli impedisce di svolgere attività fisiche che richiedono notevole sforzo. (anche se lui ha fatto jeek kune do da un maestro... ed è tutt'ora molto bravo, e anche ultimamente pratica calcio come se niente fosse... )

Mi trovavo molto bene a parlare con lui, davvero tanto, in più sapevo che era tanto carino, non pensavo affatto alla sua religione infondo non la conoscevo bene, e non gli feci neppure domande... Così proseguimmo, ci scambiavamo sempre sms e lui cominciò a mostrare interesse nei miei confronti, se gli dicevo che andavo al mare lui: "non guardarti i ragazzi in costume!Pensa a me che sto lavorando alla troncatrice a ferro!"... "certo che ce n'è di gelosia... ma mica posso dirtel.. d'oh!"... e il suo modo scherzoso di corteggiarmi mi piaceva, finchè non mi chiese di uscire...

Quell'uscita non ci fu subito, in compenso un giorno m'inviò un file word in cui mi aveva scritto una sorta di lettera, lì mi parlava della sua tristezza derivante da un fatto... per me il sesso in un rapporto d'amore può esistere senz'ombra di dubbio, e vi do anche una certa importanza, lui essendo TdG non poteva garantirmi, diventando il mio ragazzo, qualcosa che per me era normale e che per lui doveva avvenire soltanto dopo il matrimonio... mi disse anche che lui non voleva una "ragazza", ma voleva Me.

Quelle parole mi colpirono molto, tuttavia mi lasciava perplessa il fatto che lui provasse questi forti sentimenti per me... infondo ci conoscevamo da poco, tuttavia io che a quei tempi non avevo alcuna voglia di avere una storia seria decisi, anche in modo abbastanza anti-etico ed egoistico, di provare a provocarlo e vedere quanto "un santo come lui" avrebbe resistito...

Quando lo vidi per la prima volta (giugno)quest'intento crollò irrimediabilmente... Trascorsi il giorno più bello della mia vita, incontrai un ragazzo dolcissimo e simpaticissimo in grado di farmi sentire subito a mio agio, parlammo tanto... non ricordo nemmeno più di cosa... e lui mi regalò in cuoricino fatto di stagno (lavora spesso col padre) e il mio nome scritto in giapponese. Un'oretta prima di attendere il treno che l'avrebbe riportato a xxxxxxxx lui mi disse delle cose... mi disse che ero una persona speciale ed avevo tutto il diritto di ricevere affetto, a discapito di tutte le volte che avevo solamente dato invece di ricevere... Ci fu un bacio tra di noi e ci scambiammo una promessa, tutte le volte che avremmo dovuto discutere di qualcosa l'avremmo fatto stando abbracciati, per non dimenticare mai il nostro legame...

Andò via con quel treno, per la prima volta vidi un ragazzo davvero felice, e la cosa più bella è che era felice di avermi accanto, e mi sentì incredibilmente strana e contenta... commossa.

Ci misimo insieme il 21 giugno, io andai a xxxxxxxx e passammo un'altra giornata bellissima insieme, conobbi sua sorella (più grande di lui di 3 anni)in qualità di sua AMICA, e vidi di sfuggita suo padre, che a quanto so non rimase piacevolmente sorpreso dal mio aspetto fisico... (indossavo una maglietta abbastanza scollata e visto che sono abbastanza prosperosa lui disse al figlio "ma chi era quella mezza nuda?" ... )

Era chiaro che Stefano non poteva annunciare alla sua famiglia che si era messo con una ragazza di Roma in più non TdG, così inventammo a breve una storiella grazie alla collaborazione dei miei amici, che lui voleva conoscere. Noi tutti, secondo questa storiella, facevamo parte di un gruppo musicale all'università di Stefano e visto che a lui piace cantare volevamo prenderlo con noi... Così un giorno andammo a casa sua invitati anche a pranzo, conobbi anche la madre, che a vederla sembra tutto meno che una TdG... (è una donna molto giovanile e socievole) l'unico disagio che incontrammo fu la preghiera pre-pranzo ma del resto parlammo di tutto meno che della loro religione, davvero sembravano una famiglia come le altre, salvo alcuni libri sparsi per casa che riportavano il titolo "Un Dio che pensa a te" e cose simili...

Passai un'estate stupenda, Stefano conobbe i miei genitori (cattolici non praticanti) e nonostante la sua religione fu accettato di buon grado, anche perchè lui sa farsi ben volere da tutti. :

Non v'era alcun problema di sorta, Stefano voleva fare "dei sacrifici" per me, voleva infrangere alcuni punti della sua religione col tempo, per venirmi incontro e stare meglio...
Uno di questi fu il fattore "sesso pre-matrimoniale" e non si pentì affatto della sua scelta, l'altro fu quello di partecipare assieme a me a compleanni dei miei amici.

Per me rinunciò al corso di perito assicurativo che seguiva a xxxxxxxxx e riprese l'università di Tor Vergata trasferendosi a Roma a novembre, dopo aver rotto le scatole ai suoi genitori per ottenere di allontanarsi da casa, suo interesse era stare insieme a me il più tempo possibile... Infatti mi veniva a prendere all'uscita da scuola, due volte a settimana rimaneva a cena a casa mia e il weekend tornava a casa dai suoi.

I problemi cominciarono ad insorgere verso novembre, mi lamentavo del fatto che le adunanze che lui frequentava (3 volte a settimana, quindi 2 a Roma) ci toglievano tempo, e non condividevo a prescindere questo fatto, e poi del fatto che soffrivo che il nostro rapporto non poteva essere vissuto alla luce del sole anche dai suoi genitori... Un giorno gli dissi di tutte queste mie perplessità e piansimo tanto insieme, per la prima volta... Ero ignara di quanto lui tenesse sia a me che alla sua religione...

Per me rinunciò ad andare alle adunanze per 3 settimane, ma nello stesso tempo cominciava ad essere insofferente a sentirsi in colpa anche per il fatto di aver avuto rapporti con me, almeno questo mi diceva... Tutto derivava dal fatto che il non partecipare alle adunanze lo intristiva, ed io non riuscivo a capirlo... davo retta al mio egoismo.

La goccia che fece traboccare il vaso avvenne a Capodanno. Stefano soffrì d'influenza per quasi tutto il mese di dicembre e lo vidi pochissimo, in più nelle due settimane di vacanze di natale lo vidi due volte e cominciavo a sentirmi veramente trascurata, lui diceva di voler stare assieme alla sua famiglia. Così a Capodanno minacciai di lasciarlo se non avesse preso le distanze dai suoi genitori, lui disse d'averci provato ma che non poteva di punto in bianco dopo 19 anni di vita ribellarsi in quel modo, così non fece, ed io gli dissi che non consideravo più noi due come una coppia.

Mi pentì, ovvio, sentivo la sua mancanza... ma lui mi chiedeva tempo per riflettere, perchè con il mio atto l'avevo ferito moltissimo. Il 3 gennaio partecipò assieme a me al compleanno di mia cugina e tornammo insieme, con la speranza che il peggio era ormai passato...

Così non fu, andò sempre peggio, lui soffriva ancora per via dell'influenza e per via degli esami imminenti all'università, io lo stressavo con i miei capricci e le mie lamentele, un giorno si mise addirittura a piangere per il nervosismo al telefono...
Non riuscivo a darmi tuttavia un freno, anch'io stavo troppo male e cominciavo a peggiorare a scuola.

I suoi genitori sapevano che lui aveva una ragazza non TdG, e gli facevano raccomandazioni riguardanti la scuola e rapporti pre-matrimoniali, ma lui prontamente smentiva i loro dubbi, non poteva rivelargli la verità, e non riusciva a dirgli che quella sua ragazza loro la conoscevano, che era Eleonora quell'amica del gruppo musicale... no, non poteva di certo, perchè i suoi avrebbero capito che tra di noi c'erano stati rapporti visto che ad agosto eravamo stati insieme nella loro casa in montagna con gli amici, e quindi potevano sospettare che avessimo dormito insieme...

A febbraio, mese nefasto, cominciai a guardare ad un eventuale futuro mio e di Stefano... cosa vidi? Sofferenza e sacrificio, perpetui. Mi vedevo proiettata da moglie con un marito che la sera andava alle adunanze e tornava alle 22 passate, con un marito che non avrebbe partecipato alle feste di tradizione con me... come Natale, Capodanno, Pasqua, e i vari compleanni insieme alla mia famiglia... con i genitori di mio marito ostili a me e alla mia famiglia, e magari con eventuali figli destinati a perseguire la dottrina dei TdG... no, non potevo accettarlo, nonostante tutto l'amore che nutrivo nei suoi confronti.

Ci lasciammo per telefono, piangendo come due bambini... in un ultimo slancio di speranza gli chiesi se non era possibile cambiare gli orari delle sue adunanze, se era possibile ridurre a due giorni invece che 3, così potevamo passare il weekend insieme... Ma lui irremovibile, sapete perchè? Mi disse che si erano verificati dei presupposti per capire che il Giudizio Universale era ormai vicino, e che lui non poteva assolutamente mancare alle adunanze. Così non vedendo alcune soluzione ci salutammo... e prima di attaccare lui mi disse ancora "ti amo" ...

Piansi, non so per quanti giorni, non so nemmeno quanti giorni digiunai rimanendo a letto, lui mi mancava troppo e lo amavo ancora tantissimo...

Tornò all'università a marzo e lo rividi, ogni volta che ci vedevamo da soli i sentimenti che provavamo ancora ci riavvicinavano, ma non era giusto, lui mi disse che doveva pensare se rinunciare a qualcosa per me, e che per il nostro bene era meglio vedersi solo in compagnia... Intanto gli esami gli andavano male... ed io non facevo che proseguire con i miei capricci...

Avvenne il peggio. Suo padre, grazie all'aiuto di un tecnico riparatore di pc lesse le conversazioni msn che io e il figlio avevamo avuto e scoprì ogni cosa, scoprì l'inganno di ben 8 mesi.

Non so cos'è successo a Stefano, non so cosa la sua famiglia gli abbia detto, ma il giorno in cui suo padre gli telefonò per dirgli che aveva saputo io e lui ci vedemmo... dovevamo dirci addio... gli restituì il cuoricino di stagno che mi aveva regalato al primo appuntamento, e quando lui andò via sotto la pioggia non si voltò indietro a guardarmi...

Io continuavo a star male, continuavo a soffrire della sua mancanza, capì di non poter vivere senza di lui....
Così provai in tutti i modi a riavvicinarmi... ma cosa ricevetti? Cattiveria, indifferenza, non lo riconoscevo più.

Molti miei amici mi aiutarono e andarono a parlargli, ed io gli parlai quando lui vedeva loro oppure andavo contro la sua volontà a casa sua a Roma... e puntualmente si litigava, ci si riappacificava e spesso tra di noi c'era ancora quella tenerezza di quando stavamo insieme, lui ricadeva ancora in tentazione con me... poi qualche giorno dopo mi diceva che cose simili non sarebbero più dovute ricapitare, e ancora freddezza... e se insistevo cattiveria... mi diceva "voglio essere rispettato, se fai come ti dico non sarò costretto a comportarmi male"...

Così avanti per ben 5 mesi finchè non decisi di non farmi sentire più, perchè più provavo a cercarlo più lui s'irritava... ed io non capivo il motivo...

Da tre mesi a questa parte ho cominciato a risentirlo via e-mail, perchè sentivo e sento ancora forte la sua mancanza, ho provato a chiedergli se avrebbe mai potuto darmi un'altra possibilità... da lui non ho ricevuto un no nè un addio... mi ha sempre e solo detto "sai che a queste cose non rispondo" "non è che non voglio risponderti Ele, è che penso che questo non possa esserti d'alcun aiuto!" oppure "non adesso" "non ora" sempre così... sempre, anche quando gli chiedevo di dirmi addio se non ci fosse stata alcuna possibilità per noi...

Non ho mai ricevuto risposta a questo, così pur di non perdere i contatti gli ho parlato di tante cose, abbiamo parlato del canto... del fatto che lui ora gioca a calcio... più vado avanti e più sento che non riesco a distaccarmi da lui, che dopo tutto quel che c'è stato non sarebbe giusto troncare il nostro rapporto e perderlo come persona, come presenza nella mia vita...

Così qualche settimana fa ho provato a chiedergli un incontro, la data era prevista per il 3 agosto ma nulla, non ci siamo visti... non so se mi abbia detto la verità o se ha inventato una scusa, ha detto che dopo quella data doveva partire a casa al mare dalla nonna e che sua madre aveva avuto problemi...

Ad un mio amico ha detto testuali parole: "Non so se sia un bene vedere Ele adesso, per me non è cambiato nulla, ci sono ancora problemi"

Sono disposta a qualsiasi cosa per recuperare un rapporto con lui, ormai sono due settimane che non si fa sentire e che non mi risponde, ho smesso io stessa di scrivergli... sono disposta anche ad attendere ottobre quando ricomincerà l'università... sono anche disposta ad andarlo a cercare io pur di parlargli...

Ma non insiterò nel dirgli che lo amo ancora e che vorrei tornare con lui, so quanti problemi e quante diversità abbiamo... mi basterebbe anche avere la sua amicizia, e non capisco perchè dovrebbe negarmela, agli amici che abbiamo in comune (non TdG)non la nega...

Questa è la mia storia, lunghissima lo so, e vi chiedo ancora scusa se siete arrivati alla fine di questa lettura... Ma ci ho messo l'anima nel rivangare questi ricordi che ancora mi tormentano... e che ancora amo, nonostante tutta la tristezza che mi hanno recato e che ancora sento.

Grazie a lui ho capito cosa realmente significa amare, cosa significa amare una persona eternamente, perchè so che se un domani la mia vita dovesse cambiare io lo amerei ancora, perchè Stefano è una persona straordinaria... e mi è rimasto nel cuore... non voglio che vada via.

FACCIO UNA DOMANDA A TUTTI GLI EX TESTIMONI DI GEOVA, VI PREGO DI RISPONDERE A QUESTO MIO QUESITO:

Come ho precedentemente detto i genitori di Stefano hanno saputo che il figlio ha avuto rapporti sessuali con una ragazza non TdG e che in più ha smentito tale cosa per 8 mesi mentendo, e che è anche andato male all'università... Io so cosa vuol dire deludere un genitore ma qui va oltre tutto questo, qui c'è di mezzo la religione.

Suppongo che lui abbia dovuto dire d'essersi pentito per quel che ha fatto, pena la perdita di fiducia da parte dei suoi, infatti molto tempo fa mi disse che i suoi più che altro erano rimasti offesi del fatto che lui gli aveva mentito per tanto tempo, ma io credo ci sia dell'altro... mi disse che doveva riguadagnare la loro fiducia.

Che genere di "penitenza" è destinata a coloro che infrangono una legge del calibro di quella di Stefano?

Io credo che lui sia molto triste e confuso... anche oppresso... e che tutto quel che c'è stato con me gli abbia causato grossi problemi, per questo mi sta allontanando, per questo reputa sia troppo presto per parlare di noi... anche se non capisco perchè non riesca a dirmi addio se non scorge alcuna speranza... non capisco perchè dovrebbe continuare ad illudermi...

Un grazie a chi è riuscito a legger tutto... di cuore, spero possiate commentare e rispondere anche alla mia domanda.

[Su richiesta di Eleonora ho cancellato i nomi delle località che avrebbero potuto permettere l'identificazione di una persona menzionata in questo messaggio. Achille]

[Modificato da Achille Lorenzi 09/08/2006 21.25]

ho trovato tenerissima la tua storia e molto sofferta, io credo che anche lui ti voglia molto bene ma è evidente che si trova in una situazione di sofferenza oltre che "controllato" e sotto pressione.
ti auguro col cuore che questa situazione si risolva nel modo migliore..

l'amore vince sempre!!
In bocca al lupo

Ciao, la storia è molto interessante,
Cerco di rispondere alla tua domanda. Devi sapere che i TdG sono soggetti a fortissime pressioni che non gli rendono possibile fare scelte libere. Era così in passato ma, di recente le cose sono anche peggiorate.
Negli ultimi anni la WTS ha disposto un programma a livello delle singole congregazioni per aiutare chi è debole spiritualmente come Stefano. Ti prego di notare che qui il punto non è la "penitenza" che lui deve passare ma piuttosto la condotta che sarà obbligato a seguire. Perchè almeno che lui non decida di andarsene dai TdG, cosa che viste le sue affermazioni non sembra possibile, sarà fortemente consigliato (= costretto per i TdG) a non vederti più, non frequentarti essere regolare nelle attività da TdG...

Come funziona tale programma: il programma di assistenza spirituale che si è evoluto nel corso degli ultimi 5-6 anni, ha avuto un'ulteriore sviluppo negli ultimi 1-2 anni. Non entro nei particolari ma, con tutta probabilità, Stefano è stato affiancato da dei fratelli più "maturi" (= fiscali alle leggi WTS) che lo "persuaderanno" della correttezza di essere TdG e tutto ciò che ne comporta. Anche se capisco che per te può essere difficile immaginare cosa significa, ti prego di prendere atto che se si verifica tale condizione, in condizionamento mentale sarà così forte che farà qualsiasi sacrificio gli venga richiesto.

Una nota per chi non è più TdG da molto tempo: gli recenti aggiornamenti in merito a quanto mi riferisco sopra, sono che adesso anche i pionieri ausiliari partecipano alle adunanze di servizio tenute privatamente dal viaggiante e anche i pionieri ausiliari che si adoperano come tali per un tot di mesi all'anno vengono inclusi nel programma di assistenza spirituale "i pionieri aiutano altri". Se anche un fratello non riesce a impegnarsi come pioniere ausiliario molto spesso, ma il corpo degli anziani lo considera un buon elemento, probabilmente verrà impiegato per assistena spirituale ad altri.
Il programma "i pionieri assistono altri" deve essere discusso privatamente col sorvegliante di servizio col quali si stabilirà una scala di obiettivi. Il fratello che si adopera per l'assistenza dovrà incontrarsi più volte (a secondo del bisogno) col sorvegliante del servizio per rendere noto gli sviluppi della sua assistenza. La direttiva è che di norma i pionieri devono assistere altri fratelli che potenzialmente possono diventare pionieri ma, se le circostanze lo richiedono, i pionieri possono essere adoperati per "ravvivare" lo zelo di chi si è raffreddato spiritualmente.
Personalmente ho partecipato a questo programma sia per sostenere per altri (1,5 anni) che per essere sostenuto (6 mesi).

Cara RebellingPrincess,

Se solo Stefano sapesse che la sua religione è una truffa e si smentisce facilmente in molti modi... hai considerato l'opportunità di far finta di essere interessata alla sua religione per stare vicina a lui e poi, con l'aiuto degli ex di questo forum, farlo seriamente ragionare sulle sue fasulle convinzioni ?

Ciao Principessa,

Ho letto tutto d’un fiato la tua esperienza sentimentale e mi dispiace. Purtroppo amore e dolore, oltre che fare rima, talvolta vanno a braccetto.

Riguardo alla penitenza riservata a Stefano di cui chiedi, aggiungo qualche particolare a quelli gia postati da Pino, entrambi abbiamo avuto esperienza come “anziano” TdG.

- Quando un TdG commette un grave peccato, e rapporti pre-matrimoniali e menzogna lo sono, subisce una specie di processo interno, tenuto nel più gran segreto.

- Se dimostra pentimento, e gli anziani-giudici gli credono viene perdonato, ma subisce un periodo di “prova” in cui viene osservato il suo comportamento, e nel contempo non ha tutte le libertà spirituali che aveva prima. Inoltre viene ripreso Bibbia alla mano dagli anziani, anche alla presenza di chi eventualmente è a conoscenza della sua condotta, e se è di pubblico dominio viene fatto un annuncio a tutta la congregazione che Xy è stato ripreso. In questo periodo deve filare molto diritto. Anche se è’ ancora considerato TdG risulta essere una situazione abbastanza umiliante.

- Se non risulta pentito viene disassociato. E’ completamente isolato dagli altri TdG dai quali non può ricevere neanche il saluto. Non è più considerato TdG. Passati parecchi mesi può chiedere di essere reintegrato. Per un TdG che desidera rimanere tale la disassociazione, oltre all’isolamento, è anche un’onta , cosa che resta anche per un certo tempo sulla persona anche dopo l’eventuale rientro.

Abbi pazienza, sembra un po’ un estratto dal codice penale, ma ho cercato di illustrare realtà che dal di fuori si conoscono poco.

Ricevi i più cari saluti dal vecchio
Matisse

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(il classico biondo con gli occhi azzurri dal bel visetto... ed io purtroppo ci muoio per questi caratteri)

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A chi lo dici… anche io subisco il fascino del biondino occhi azzurri

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Grazie a lui ho capito cosa realmente significa amare, cosa significa amare una persona eternamente, perchè so che se un domani la mia vita dovesse cambiare io lo amerei ancora…

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Ti capisco benissimo,anche per me è stato lo stesso.

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Ma non insiterò nel dirgli che lo amo ancora e che vorrei tornare con lui, so quanti problemi e quante diversità abbiamo... mi basterebbe anche avere la sua amicizia, e non capisco perchè dovrebbe negarmela, agli amici che abbiamo in comune (non TdG)non la nega...

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Te la nega o perché sei la sua debolezza o perché gli hanno consigliato,dove consigliare è un ordine,di tagliare i rapporti con te.
Per me sono state entrambe le cose.

Lascialo libero più che puoi,anche se questo fa tanto male,come il fatto che probabilmente non farà più parte della tua vita.
Continua ad amarlo nel silenzio del tuo cuore,anche se è doloroso...e guardati intorno!

Con affetto
Aurora

Davvero un grazie a tutti voi, ora riesco a capire...

Purtroppo non sono in grado di dirvi se i suoi genitori abbiano spifferato alla congregazione cui fanno parte i fatti del figlio, o abbiano minacciato di farlo... Magari loro stessi non vogliono essere al centro di "disonori" e preferiscono risolvere la cosa in casa...

Tuttavia il padre di Stefano è una persona oltemodo severa, e se può far pesare un sbaglio al figlio lo fa di tutta intenzione.

Quindi non vi so dire, sta di fatto che Stefano ha detto ad altri che è troppo presto per lui rivedermi, e che "non è cambiato nulla, ci sono sempre i problemi" ... ora, questi problemi possono essere ciò che mi avete detto, oppure i semplici genitori che gravano su di lui.

Stefano è debole, perchè tutte le volte che ci vedevamo e lo "provocavo" non sapeva resistermi, ma qualche giorno seguente smentiva dicendomi di non farmi strane idee...

So che è affezionato a me, sono stata la sua prima ragazza, e mi ha dato tanto amore quanto gliene ho dato io, anche sbagliando... e le mie colpe le ho riconosciute tutte...

Rispondendo alla domanda di Xlsx... devo essere sincera, c'ho pensato, ma sono certa che DA SOLA non riuscirei a sostenere uno scontro diretto con Stefano, lui conosce la Bibbia praticamente quasi a memoria ed è arciconvinto che quella sia l'unica verità e parola di Dio, tra l'altro mette Dio sopra ogni cosa... ricordo un dì mi disse: "Tu sei più importante della mia stessa vita, ma Dio non si prescinde."

Così come mi disse quando suo padre aveva scoperto ogni cosa: "Quando vivrò per conto mio i miei non potranno dire nulla e sarò libero di sposare chi voglio"

Attualmente sono convinta che lui voglia allontanarmi perchè teme che possa provare ancora a riavvicinarmi... vorrei che avesse fiducia in me, ma ciò che mi resta è solamente l'attesa, so solo che non mi arrenderò.

Sarebbe davvero bello se Ex TdG parlassero con lui per convincerlo, ma sta di fatto che Ste ha solo 20 anni ed ancora è mantenuto dalla sua famiglia... tuttavia temo non sia stato disassociato, non lo sopporterebbe.

Da quello che avevi scritto prima, ho preso per scontato che suo padre ne ha parlato agli anziani (= capi) della congregazione. Se non lo sai di sicuro, sappi che la cosa è comunque quasi certa per via del fatto che se il padre non ne parla e poi per caso la cosa si viene a sapere, pure il padre poi avrebbe delle grosse conseguenze per avere nascosto la cosa.
Ho preso pure per scontato che non è stato disassociato ma semplicemente corretto e aiutato come appunto ho scritto. Questi giudizi, sono sembre molto veloci, se sono passate più di 3 settimane da quando suo padre ha scoperto tutto, vuol dire che ogni decisione è già stata presa. è per questo motivo che ho preso per scontato i fatti qui sopra.


Per quanto riguarda il parlargli, io sono disponibile (ci contattiamo privatamente) ma, ti dico già subito che è ben difficile che lui accetti.

Ciao
Enea

Lui solitamente è molto disposto a parlare, a quanto mi ha detto in passato ha anche parlato con cattolici che ha messo sapientemente in crisi, ma restano pur sempre cattolici... suppongo abbia anche aiutato altri TdG e svolto, attualmente, aiuti per i sordomuti della sua congregazione.

Probabilmente non accetterà che vi sia IO di mezzo, ma con altre persone interessate a parlargli per via della sua religione potrebbe anche non nutrire alcun sospetto...

>tra l'altro mette Dio sopra ogni cosa... ricordo un dì mi disse: "Tu sei più importante della mia stessa vita, ma Dio non si prescinde."

R
Complimenti a Stefano. Si vede che conosce il primo comandamento... "Non avrai altro Dio fuori di me".
Ache i cattolici (quelli veri, non quelli immaginati dai TG che si prendono delle libertà illecite, e se se le prendono se le prendono non perché sono cattolici ma perché in certi casi non lo sono), anche i cattolici credono che non si può prescindere da Dio, neanche se c'è una passione grossa così...

L'amore umano non può né scontrarsi né competere con quello divino. Anche tra i cattolici, se interviene Dio una delle due, o è componibile con l'amore umano nel matrimonio, o non lo è perché chiama alla consacrazione. In quest'ultimo caso se si è fidanzati ci si lascia, col cuore lacerato ma si fa. Si lascia la famiglia, i beni, tutto. Dio non ha rivali.

Il problema quindi, oltre alle di lui convinzioni religiose, credo che consista anche nelle tue che, ai suoi occhi, sono di poco apprezzamento per la religione. Non so quanto Dio conti per te. Da ciò che hai scritto non traspare un cattolicesimo vivace. Stefano ti avrebbe apprezzato di più se non lo avessi né tentato né... Teme quindi, fondatamente, che il tuo tipo di amore lo distacchi dalle altre convinzioni religiose che gli garantiscono la vita eterna.
Io penso che ti convenga diventare Testimone di Geova, se lui ti preme. Ma non per avere lui, il che sarebbe strumentale, ma per capire che la fede è una ricchezza superiore e nella fede l'amore umano viene cementato al massimo.

L'alternativa potrebbe essere che lui divenga cattolico. Ma se "conosce a memoria tutta la Bibbia" dovresti diventare una "Grissina" (membro del GRIS) per fargli capire che non la conosce in maniera esatta.
Scusa la franchezza. Sono pronto a correggermi secondo nuovi particolari che emergessero dal quadro.

che tenera!!! Ma lo sputtanam... ehm i dettagli su di lui erano involontari? Perché se prima per caso i suoi anziani non l'avessero saputo ora... Uno stefano con un chiodo nella gamba che va a vivere a roma per la sua ragazza e ama cantare e giocare di ruolo è abbastanza riconoscibile, manca solo il codice fiscale comunque mi ha fatto piacere leggere la tua storia, e ti auguro tutto il bene, ma ora lui rinunciando a te si sentirà più giusto, credo che stia facendo una specie di fioretto per espiare le proprie colpe... cerca di fargli rivivere quei momenti belli insieme e torna a far battere il suo cuoricino di stagno.. Potresti essere tu la cosa VERAMENTE importante della sua vita

Bacione ! dD

Dio mio mi sono appena riletto e mi sembro Fata Fantasia la rubrica che teneva la Gina Lollobrigida su Topolino quarant'anni fa... perdonatemi, e... continuate a scrivermi

Alla prossima settimana con la vostra

Fata Fantasia

O forse suona meglio "qui d@redev1l quack"?

Notte a tutti e scusate, quando sono sobrio a volte divento imbarazzante

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che tenera!!! Ma lo sputtanam... ehm i dettagli su di lui erano involontari? Perché se prima per caso i suoi anziani non l'avessero saputo ora... Uno stefano con un chiodo nella gamba che va a vivere a roma per la sua ragazza e ama cantare e giocare di ruolo è abbastanza riconoscibile, manca solo il codice fiscale

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Se ci metti pure che Frosinone è una città piuttosto piccina e che, di conseguenza, i TdG lì si conosceranno probabilmente tutti di persona.
C'è però da considerare che, in teoria, i TdG non potrebbero leggere questo forum "apostata".

Comunque, anche io ho conosciuto la mia attuale fidanzata grazie ad un GdR on-line. Ci incontrammo all'unico raduno al quale decisi di andare.

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Scritto da: Trianello 09/08/2006 5.59

Comunque, anche io ho conosciuto la mia attuale fidanzata grazie ad un GdR on-line. Ci incontrammo all'unico raduno al quale decisi di andare.

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Prendo spunto da questo per esternare alcune perplessità sull'"esemplarità" di questo ragazzo tdg. Conoscendo un pò la dottrina geovista so che la Società "sconsiglia" di frequentare internet e giochi di ruolo. Inoltre Stefano pratica arti marziali (o ha praticato), altra cosa "sconsigliata" dalla Società WTS; gioca a calcio (magari agonisticamente) ancora contro un "consiglio" della WTS; frequenta l'Università, ancora un altro "consiglio" della WTS non ascoltato. Mi chiedo, una persona che avrebbe già tanto da "farsi perdonare" dalla sua Organizzazione si preoccupa tanto per l'unica cosa bella e piacevole che ha fatto! (rapporti prematrimoniali). Mah, resto perplesso!!! Potrebbero esserci altri motivi per cui non voglia più vederti.
Cmq auguri Eleonora, che tu possa trovare serenità.
Shalom

Ciao Rebellingprincess


Ho letta la tua storia.
Mi dispiace tanto di tutti i momenti difficili e duri che stai passando.

Non ho molti consigli concreti da darti, ma posso dirti che capisco bene tutti e due.

Capisco stefano perché io sono uscito dai TdG per una ragazza. (piu o meno, la mia storia é un po’ complicatuccia)
Solo dopo essere stato disassociato ho cominciato a mettere in dubbio la WT in generale.
Se lui dunque ci crede al 100% lasciare tutta la vita vissuta fin’ora e tutte le convinzione non é facile.
Ma é possibile!!

A te ti capisco perché e l’amore che ho cercato (e che ho trovato) che mi ha dato la forza per agire e riflettere.

Forse potresti fargli notare le difficoltà che si incontrano tra i TdG cercando una ragazza, frequentandosi e sposandosi. Il numero crescente di divorzi tra TdG secondo me e proprio per le difficoltà di conoscersi.
Queste difficoltà vengono proprio dalle pressioni che si subiscono tra TdG.
Si vede gia dalle pressioni che sta passando per te. Ma credimi anche se fosti una TdG non credo che sarebbero piu facile.

Se ti serve un esempio puoi leggere la mia esperienza.
-matrimonio fallito
inserita da Achille qui nel forum


ciao e buona fortuna

dpower500

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Scritto da: Teo60 09/08/2006 11.27


Prendo spunto da questo per esternare alcune perplessità sull'"esemplarità" di questo ragazzo tdg. Conoscendo un pò la dottrina geovista so che la Società "sconsiglia" di frequentare internet e giochi di ruolo. Inoltre Stefano pratica arti marziali (o ha praticato), altra cosa "sconsigliata" dalla Società WTS; gioca a calcio (magari agonisticamente) ancora contro un "consiglio" della WTS; frequenta l'Università, ancora un altro "consiglio" della WTS non ascoltato. Mi chiedo, una persona che avrebbe già tanto da "farsi perdonare" dalla sua Organizzazione si preoccupa tanto per l'unica cosa bella e piacevole che ha fatto! (rapporti prematrimoniali). Mah, resto perplesso!!! Potrebbero esserci altri motivi per cui non voglia più vederti.
Cmq auguri Eleonora, che tu possa trovare serenità.
Shalom

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Per quanto riguarda internet, io da TdG ho girato molto e giocato parecchio a Age of Empires sia il 2 che il 3 chi conosce Eso va a vedere Xls (che sono sempre io) e potrà vedere che ho vinto pure una medaglia.

Per quanto riguarda l'arte marziale, in effetti, o è una bugia che ha raccontato o non è possibile.

Riguardo allo sport e università, invece, potrebbe anche essere. Probabilmente poi, non aveva privilegi.

Oppure ancora, potrebbero essere vere tutte se non si fosse mai battezzato. Anche in questo caso, non è credibile che abbia praticato arti marziali col permesso dei suoi genitori. Quindi di nuovo, riguardo a questo o l'ha fatto di nascosto o non è vero.

[Modificato da Xlsx 09/08/2006 12.41]

[MA PERCHè NON STO MAI ATTENTA A QUELLO CHE CLICCO?? >_< PERDONAMI ACHILLE E' LA FAME CHE INCOMBE... VISTO CHE STO A DIETA... ]

Innanzi tutto un grazie a tutti coloro che hanno commentato.
Beh effettivamente ho messo delle info che possono ricondurre alla persona, ma ho fiducia che nessuno di tale dottrina si metta a spulciare in questo forum, altrimenti sarebbero intervenuti in prima persona piazzando critiche e cercando di difendersi a più non posso no?

Tengo a rispondere a berescitte:

Qui dovrei fare un'introspezione e parlarti della mia religione, ma non credo sia la sezione più adatta per farlo, non tanto per il titolo della sezione del forum quanto perchè non è importante a quale religione io faccia parte, ma è essenziale il RISPETTO reciproco, potrei anche essere musulmana, buddista, ebrea, cristiana... ecc ecc credo fermamente nel rispetto tra gli esseri umani, è questo secondo me che realmente non può prescindere da alcuna cosa.
Però ti accontento, non sono cattolica, questo perchè non condivido alcuni aspetti della chiesa e allo stesso tempo non potrei MAI diventare TdG perchè altrettanto non condivido delle cose da loro dette, altrimenti non mi troverei qui e non starei a leggere il sito di Achille.
Credo che la fede sia presente in modo diverso in ogni persona, che ogni persona la percepisca in modo differente, io credo in Dio, ma non nelle religioni presenti qui sulla terra, so che è un discorso che può sembrare contraddittorio, ma sono certa che la verità non ci viene offerta dagli uomini nè dalle religioni che dettano ogniuna leggi differenti (nonostante questo sto leggendo la Bibbia, perchè a mio avviso è un patrimonio teocratico importante, e potrei informarmi anche su mille altre religioni mantenendo comunque la mia idea) , ma è solo Dio che alla fine può giudicarci in altra sede.
Io vivo nel rispetto degli altri, e vivo amando l'amore, crescendo ho maturato questa visione e mi trovo molto bene.

Riguardo gli interessi di Stefano, non so dirvi, lui bazzica in internet a tempo indeterminato, frequenta una facoltà molto scientifica all'università (e nonostante questo non crede nella teoria dell'evoluzione... ma questo si poteva immaginare...) ama molto lo sport e ama cantare... e vi dirò... gli piace pure bere alcolici ...quando tempo fa ruppe alcune leggi dettate dalla sua religione mi disse di non essersene pentito affatto, ma non ha potuto fare altro evidentemente agli occhi dei suoi "superiori"...

Non lo biasimo, ma allo stesso tempo lo reputo molto intelligente, quasi diverso da molti TdG bigotti che s'incontrano... e fu la prima cosa che pensai quando lo conobbi, per questo nutrì delle speranze che lui si distaccasse dalla congregazione, ma nonostante questa sua diversità lui è anche molto convinto e molto amante della sua religione, per questo il suo comportamento risulta indecifrabile...

Il fatto delle arti marziali è vero, sa usare i nunchaku alla perfezione e mi ha anche insegnato qualche mossa ò.ò

è battezzato dall'età di 16 anni...

E che altro dire? Ora che mi state rivelando tutte queste cose rimango perplessa...

Comunque lui pratica calcio assieme ai compagni sordomuti sempre TdG e con altri TdG, a livello del tutto amatoriale... però s'è montato perchè s'è riscoperto incredibilmente bravo in questo sport...

Ciao Eleonora, posso solo farti i più grandi "In bocca al lupo" tante persone che frequentano questo forum hanno sofferto (o stanno tuttora soffrendo) profondamente a causa di tdg: o mariti\moglie severissimi e pieni di restrizioni, o fidanzati tdG che si comportano come Stefano, o ex-fidanzati\e fuggiti per tornare nella loro dottrina, abbandonando le persone che dicevano di amare.

In bocca al lupo davvero potresti affrontare una situazione che rimarrà così incerta per mesi.... O tu diventi tdG (sacrificando la tua esistenza), o lo accetti tdG senza mai rimproverare le molte ore che la sua religione gli ruberà... ma dovresti anche accettare un compagno che non festeggia neppure il tuo compleanno, e non vorrebbe nè un panettone nè un pacchetto natalizio.
Ora sei giovane.... ma pensati a 60 anni, se decidi che sia l'uomo della tua vita
Io, mi spiace, non ce la farei.... ho visto troppe cose che mi hanno fatto accapponare la pelle, nel loro ambiente.

Buona fortuna

Riguardo alle arti marziali, in realtà ci sono anche molte altre spiegazioni.
Per esempio:
Di solito si comincia a praticare queste arti anche da molto giocani e quindi potrebbe aver seguito un corso di arti marziali prima che i suoi genitori diventassero TdG. Potrebbe quindi essere che fino a 14 anni ha fatto arti marziali e poi studiato con i suoi genitori che nel frattempo sono diventati TdG e dopo 2 anni di "studio" si è battezzato.


Per quanto riguarda invece la tentazione sesso, ti dico con certezza che a motivo dell'insegnamento dato dalla WTS, se poni un TdG di fronte alla tentazione, potresti subito farlo venire meno hai suoi principi ma di sicuro dopo otterrai l'effetto contrario allontanandolo dalla tentazione e chi la crea.
Non entro nel particolare della pscicologia ma, fidati è così.

Stefano ha praticato arti marziali DOPO essere stato battezzato e i suoi genitori sono TdG da molto tempo, sono scappati di casa all'età di 18 anni (probabilmente perchè i genitori di lei non sono TdG, ma non ne sono sicura) e si sono sposati.

Ha dovuto smettere per via del problema alle ginocchia, ma non ha mai menzionato problemi derivanti dalla sua religione, forse la sua congregazione non denuncia cose così banali e di libero arbitrio della persona? Voglio sperarlo... come spero che le cose per i TdG cambino in meglio e si rendano più "umani", anche se è una speranza difficilmente realizzabile...

Ricordo che è, o era, responsabile dell'acustica nella sala del regno cui fa parte e che ha fatto da solo molti discorsi nella suddetta, ricevendo i complimenti dai suoi confratelli, una personalità quindi molto esemplare nel suo gruppo...

Sinceramente non m'interessa la pressione che hanno adoperato su di lui, probabilmente lui la reputa giusta e lecita, mi dispiace solo moltissimo, perchè anche se Stefano è una persona che tiene il dolore esclusivamente per se stesso a mio avviso sta soffrendo molto... anche per il fatto di dovermi allontanare e usare indifferenza, io come detto non mi arrenderò, desidero parlargli ed incontrarlo, dovesse essere l'ultima volta.

Mi è venuta in mente un'altra cosa, visto che nei momenti di rabbia lui lo faceva spesso, per i TdG è normale bestemmiare la (povera) Madonna?

Per il TdG partecipare alle arti marziali NON è per niente una cosa banale e tutt'altro che personale. Non potrebbe avere i privilegi dei quali parlavi prima. Quei privilegi gli possono essere stati dati dopo...

Non so che dire, la cosa è molto strana in effetti...

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perchè a mio avviso è un patrimonio teocratico importante, e potrei informarmi anche su mille altre religioni mantenendo comunque la mia idea) ,

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Teocratico?
Se non lo avessi detto, basterebbe questo per intuire che hai frequentato un TdG per diverso tempo.

Per ciò concerne le arti marziali, se il caro Stefano le ha praticate di nascosto ed era riuscito a tenere la cosa segreta... ehm... adesso nella sua Congregazione, stanne certa, lo sanno tutti. Questo forum è aperto al pubblico e non sono pochi i TdG che, contrariamente a quanto raccomanda il CD, bazzicano in virtuali covi di apostati come questo.

[Modificato da Trianello 10/08/2006 7.32]

Potrebbe essere un bene o un male?

Magari si rendono conto che nel praticare uno sport (in questo caso fare lezioni private) non c'è nulla di male!

E' come se mi dicessero che cantare o sentire musica metal è da satanisti...

Troppe ne ho sentite, e spero vivamente che il mondo cambi in meglio, che, per quanto sia difficile, cambino pure loro.

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Scritto da: RebellingPrincess 10/08/2006 11.49
Potrebbe essere un bene o un male?

Magari si rendono conto che nel praticare uno sport (in questo caso fare lezioni private) non c'è nulla di male!

E' come se mi dicessero che cantare o sentire musica metal è da satanisti...

Troppe ne ho sentite, e spero vivamente che il mondo cambi in meglio, che, per quanto sia difficile, cambino pure loro.

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hai indovinato

Pffh... lui l'ascoltava

Io l'ascolto e la canto...

Carissima
Ti ringrazio dell’apertura, che ricambio scorrendo il tuo post e inframmezzandomi con le mie riflessioni. Così tanto per avviare una conoscenza che ci permetta di capirci meglio in seguito (anche se stasera sarò di nuovo scollegato permanente perché torno in campagna).

Ecco il nostro DICI-DICO

>Tengo a rispondere a berescitte:

Qui dovrei fare un'introspezione e parlarti della mia religione, ma non credo sia la sezione più adatta per farlo, non tanto per il titolo della sezione del forum quanto perchè non è importante a quale religione io faccia parte,
R- Per me e’ importante. sia perche’ intendo comunicare (a te come a chiunque) le bellezze della mia, sia per ricevere quelle della religione altrui. Per esempio la non violenza e’ stata un dono che ho gradito e valorizzato dalla religione indù.

>ma è essenziale il RISPETTO reciproco, potrei anche essere musulmana, buddista, ebrea, cristiana... ecc ecc credo fermamente nel rispetto tra gli esseri umani, è questo secondo me che realmente non può prescindere da alcuna cosa.
R- Su questo non ci piove, io credo che il rispetto si impone per etica laica, e se uno e’ anche religioso deve mostrarne per doppio motivo

>Però ti accontento, non sono cattolica, questo perchè non condivido alcuni aspetti della chiesa e allo stesso tempo non potrei MAI diventare TdG perchè altrettanto non condivido delle cose da loro dette, altrimenti non mi troverei qui e non starei a leggere il sito di Achille.
R- Ogni tg sperimentato ha nel suo carniere una buona aliquota di persone che sulle prime dicevano che non sarebbero mai diventate tg. “mai dire mai!” dice il titolo di un film… conosco molti preti, di vocazione adulta, che giurano che da giovani dicevano che non si sarebbero mai fatti preti…

>Credo che la fede sia presente in modo diverso in ogni persona, che ogni persona la percepisca in modo differente,
R- ho l’impressione che tu qui intenda per “fede” quella che io definirei “speranza” e/o “ragione di vita”. Fede, propriamente parlando è il credere ad un messaggio religioso che ci viene trasmesso. Ed è fede umana se lo si accetta da esseri umani, divina se si ritiene che provenga da un Essere che trascenda questo mondo.

>io credo in Dio,
R- Io invece no. Dio SO che esiste. Non ho bisogno di credere a nessuno che me lo dica. Invece, quanto al Dio rivelato da Gesù, cioè un Dio con le caratteristiche di Padre, trino, che ci ha adottati in Cristo, che ci donerà la vita eterna in comunione con Lui ecc…, lo credo per fede in Gesù e nella Sua Chiesa che ce ne media il messaggio (il che comporta tutto un accertamento razionale per controllarne le credenziali, tantopiù che oggi ci sono molte “fedi” che dicono di rappresentare la Sua voce).

>ma non nelle religioni presenti qui sulla terra, so che è un discorso che può sembrare contraddittorio, ma sono certa che la verità non ci viene offerta dagli uomini
R- A me i miei genitori hanno offerto il 90 per cento delle verità che poi ho verificato anche da me e mantengo. Ho dovuto lavorare a revisionare solo il restante 10 per cento e ad arricchire il patrimonio con nuove verità da loro sconosciute.

>nè dalle religioni che dettano ogniuna leggi differenti
R- Davvero? Eppure una sbirciata al “dialogo interreligioso” che la Chiesa cattolica tiene con le religioni storiche dimostra la convergenza su tanti valori comuni.
Il Concilio Vaticano II ha scritto che la Chiesa accoglie tutto ciò che di buono e di santo c’è nelle altre religioni. Il che significa che deve averne trovato. E sono anche pubbliche delle dichiarazioni congiunte fatte da varie “Chiese” su svariati argomenti e problemi, che le dimostrano concordi. Penso a problematiche del tipo: fame, sviluppo, alfabetizzazione, pace, lotta alle malattie, cooperazione fra i popoli, ecologia, utilizzo delle risorse…

>(nonostante questo sto leggendo la Bibbia, perchè a mio avviso è un patrimonio teocratico importante,
R- “Teocratico”? Ma allora hai fatto un cammino notevole nell’ascolto del geovismo. E’ un aggettivo che adoperano solo loro!

>e potrei informarmi anche su mille altre religioni mantenendo comunque la mia idea)
R- Ah! Se tutti gli attuali TG ex cattolici, avessero dato solo un terzo del loro tempo concesso all’apprendimento della dottrina “teocratica” per conoscere PRIMA la fede cattolica che avrebbero lasciato!... Di sicuro avrebbero “mantenuto la loro idea” e capito da sé che quella che veniva loro proposta era piuttosto una Brooklyncrazia!
Parlo con alle spalle l’esperienza di questo sito e forum. E tu stessa potrai vedere col tempo se non è vero.

>ma è solo Dio che alla fine può giudicarci in altra sede.
R- Ma lo vedi? Nonostante io abbia una fede cattolica e tu no, la mia fede non mi “detta” su questo punto, una persuasione diversa dalla tua!

>Io vivo nel rispetto degli altri, e vivo amando l'amore, crescendo ho maturato questa visione e mi trovo molto bene.
R- Ego quoque! E sono già due punti di convergenza. Il che promette bene, no?
Un caro saluto.
Bery

>(nonostante questo sto leggendo la Bibbia, perchè a mio avviso è un patrimonio teocratico importante,
R- “Teocratico”? Ma allora hai fatto un cammino notevole nell’ascolto del geovismo. E’ un aggettivo che adoperano solo loro!

L'ho sempre utilizzato e tuttavia non credo che da un aggettivo si possa giudicare : e non ho preso in mano NULLA che riguardasse la dottrina dei TdG, tutto quel che so deriva da ciò che Achille ha scritto sul suo sito, e da testimonianze di persone che hanno avuto a che fare con la congregazione. Io stessa ho avuto la mia esperienza ma ho sempre precisato al TdG che frequentavo che della sua dottrina non volevo saperne niente, è così è stato, posso solo fare analisi critiche (e mirate ad andare contro ai loro insegnamenti) in merito.

Come saprai sono battezzata in chiesa ed ho fatto la comunione, ma non ho voluto rinnovare il mio impegno di credente. Se volessi farlo non sarebbe semplicemente perchè parlo con un prete che mira a convincermi o consigliarmi, ma perchè deve scattarmi una sorta di "molla" che mi spinge a voler seguire realmente il cattolicesimo. Ho parlato con una mia ex compagna di classe che vuole divenire suora di clausura, ho parlato molto a lungo con lei del cattolicesimo, ci siamo trovate d'accordo su alcuni punti, certo, ma altri non li sentivo miei.

Hai fatto bene a correggermi, ho scritto che "credo" in Dio, invece per me è come te, sono sicura che esista e mi piace avere una sorta di dialogo con lui, so che mi ascolta.
Credo in un Dio buono e misericordioso, come i cattolici, credo sia un Padre e che dobbiamo tutti rivolgergli questo appellativo, tuttavia, chiamami pure testa dura... non credo sia necessario andare in chiesa o seguire determinate cose per lodarlo. Sono un pò "luterana" se proprio vogliamo fare un esempio...

Gh questa discussione è partita da un punto ed è finita ad un altro... speriamo bene...