Gesù il "grande insegnante"?
E' vero! La parabola di Lazzaro ed Epulone è stata pensata da Gesù come una risposta alla avidità, alla bramosia di ricchezza. Il contesto lo dice. E Gesù vuol far capire che questa scelta immorale sarà sanzionata nell'aldilà (cf anche l'altra del ricco che ammassa nei granai; cosa giova all'uomo se guadagna tutto il mondo ma poi?...)
E al riguardo mi viene una riflessione trasversale. Su Gesù cosiddetto "grande insegnante" dalla WT.
Può essere definito "grande insegnante" un pessimo pedagogo?
E che intelliegenza pedagogica c'è in Gesù se (dato e non concesso che Lui fosse il primo dei 144.001mila e il primo TG della serie) per illustrare che gli avidi di ricchezza saranno sanzionati nell'aldilà, ove la sanzione dovrebbe essere lo stroncamento annientante, illustrarli in una situazione esistenziale ove vivono e ragionano?
Gesù mio che fai? mi dai un insegnamento contro la ricchezza e mi sfasci la persuasione che dopo morte non si esiste più? Con tutta la tua intelligenza assistita dallo spirito santo non sapevi inventarti qualcosa di meno contraddittorio?
E lo stesso quando hai voluto insegnarci il modo di realizzare l'unione più profonda possibile con te e il Padre ti sei inventato la metafora di mangiare la carne e bere il sangue? Ma non lo sapevi che faceva a calci e pugni con la convinzione geovista che il sangue non deve essere mangiato?
E non parliamo di tuo Padre Geova. Anche Lui, con tutta la passione che (stando a ciò che ci insegna Brooklyn) aveva per il Suo Nome che ti fa? lascia tranquillamente che Satana non tocchi la pronuncia di nesunna parola della Bibbia vocalizzata dai Masoreti mentre gli concede di deformare propio l'unica parola/nome che gli stava a cuore?
Davvero i suoi/loro pensieri non sono i nostri pensieri. Ma a livello logico non dovrebbero essere simili? La Bibbia non dice che Geova è un Dio di ordine e non di confusione?
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est modus in rebus