Scritto da: Polymetis 09/07/2006 13.45
Per Mario
“l'importante è che le nostre sinapsi siano identiche e al posto giusto, non c'è bisogno di un anima immortale per fare questo”
Non saresti tu, sarebbe una tua copia identica. Se credi che saremo ricreati dal nulla in quanto tutto di noi sarà perito allora Dio può ricreare quello che ricreerà alla fine dei tempi anche adesso, accanto a te. Ma saresti tu o una tua copia? Non c’è legame di continuità tra te e la persona che avresti accanto esattamente come non ci sarebbe legame di continuità tra te e chi verrebbe ricreato alla fine dei tempi. Devo poi dire che siete ancora molto TdG se credete che il nostro soma pneumatikon funzionerà in base alla mitosi cellulare e avrà delle sinapsi o dei neuroni, queste cellule esistono solo in sinergia con tutto ciò che ci rende umani e mortali.
Io parlavo della resurrezione del corpo fisico non della mutazione o trasformazione nel corpo pneumatikon, per me sono due cose differenti e non puoi dimostrare il contrario.
Paolo parla della resurrezione dei morti e poi per i "viventi " cristiani in quel giorno, della loro trasformazione da corpo fisico a corpo spirituale le due cose sono diverse.
Che poi alla fine dei tempi tutti saremo trasformati in corpi spirituali questa è un'altra ipotesi...
ciao Mario