Ciao a tutti,
mi sembra di aver letto nei recenti post che l'anima è immortale, alla morte di una persona giusta si separa dal corpo e sopravvive in una dimensione diversa, in comunione con Dio.
Nel giorno del giudizio le anime si ricongiungono a corpi "trasformati" per vivere in comunione con Dio.
Se già l'anima di un giusto vive in comunione con Dio, che senso ha la sua riunione al corpo?
Che differenza c'è tra le due cose?
Spiegatemi pure.
Spero di capire meglio.
Uncaro saluto
: Speranza
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"Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me". (Kant)