Scrivere alla Betel. Ma!!!!
Bentornato caro Cerebrale.
Posso confermare che le cose stanno esattamente cosi, anche se non c’era bisogno. A volte la Betel non risponde neppure. E’ successo a me. In quanto era convinto di aver subito un torto da parte del corpo degli anziani. Ho spedito una lettera alla Betel, consegnando copia conforme agli anziani, facendo nomi e cognomi, citando fatti e circostanze. Nessuna risposta.
Dopo più di sei mesi, durante la visita del sorvegliante di circoscrizione, ho ricevuto una visita in modo informale, dove ho trattato la cosa (c’era di mezzo la mia famiglia).
Il sorvegliante mi ha dato ragione (e qui il detto romano: la ragione è dei fessi
) dicendomi poi se volevo la rovina spirituale di questi anziani
, semplicemente ho risposto che ho fatto tutto affinché conoscesse veramente con chi aveva a che fare e che non volevo la rovina di nessuno.
Morale della favola questi “fantastici cinque” che si erano comportati come squali in un mare di ipocrisia hanno tranquillamente continuato a stare al loro posto,(parti all’assemblea,ecc.).
A dimenticavo una cosa, sempre per merito dei “fantastici cinque”
la congregazione va cosi bene che invece di crescere cala, diversi proclamatori(circa 16, in un paio di mesi) cambiarono congregazione.
Sempre a proposito, oggi i proclamatori dato che NON HANNO NESSUNA POSSIBILITA’ che un’ingiustizia a loro danno possa essere messa a posto. Non possono protestare, altrimenti sarebbero LAMENTATORI, non possono controbattere altrimenti sarebbero DISUBBIDIENTI o CAPARBI ( chi è disubbidiente ecc., nessun privilegio…………………..). Sapete come alcuni sono COSTRETTI a comportarsi? Cambiano congregazione per non schiattare dentro!!!!!
C’è un migrazione da una congregazione all’altra.-
Nota cosa dice la Torre di guardia 1995 -1 febbraio pag 26-29
Pochi amano la compagnia di chi manifesta uno spirito negativo e si lamenta sempre. Una lingua tagliente e le continue lamentele possono essere molto scoraggianti. Non volendo essere indeboliti spiritualmente, alcuni possono limitare l’associazione spirituale con tali persone. Scambiandola per freddezza da parte della congregazione, qualcuno comincia a “migrare”, spostandosi prima in una congregazione, poi in un’altra e poi in un’altra ancora. Come i branchi di animali in Africa che migrano nelle pianure alla continua ricerca di verdi pascoli, questi cristiani “migratori” sono alla continua ricerca della congregazione giusta. Sarebbero molto più felici se cercassero invece le qualità positive negli altri e si sforzassero di manifestare più pienamente il frutto dello spirito di Dio nella loro propria vita! —
Come si nota in questo articolo, la colpa è SEMPRE degli altri, in tutto l’articolo allo scrittore non passa neppure per un secondo nella testa che uno cambia per non scoppiare, per fuggire da qualche situazione insostenibile e non mi si venga a dire che chi si comporta cosi ha poca fede. Per favore.
Il tema delle ultime assemblee sarà un caso che mettano CONTINUAMENTE in risalto l’UBBIDIENZA ???
Domanda: l’ubbidienza a chi??, Perché?? Quando?? A quale costo??
La risposta nelle assemblee indovinate qual è?.