Anche in questo caso, generalizzare non è corretto, però esiste in realtà la tendenza da parte dei genitori di condizionare fortemente i propri figli nella scelta del coniuge.
Molto dipende dall'età del figlio, ma siccome spesso i tdg, non avendo mete future oltre il pionierato, si ritrovano a 20 anni con un matrimonio imminente. In questo caso, i genitori devono in qualche modo essere daccordo con la scelta del figlio, visto che questo è comunque molto giovane.
Se invece si permettesse ai propri figli di studiare e di fare carriera professionela questo non accadrebbe!
Circa la questione della pressione, confermo che in molte coppie esiste una forte intromissione da parte dei genitori, specialmente quelli dalla parte dello sposo, questo a indicare la mancanza di maturità di quest'ultimo.
Ho notizia di molti matrimoni in crisi a causa di questo.
In quanto alla questione dei matrimoni combinati, esistono molti casi di mia conoscenza di veri e propri matrimoni organizzati da altri, nella maggioranza dei casi però , si tratta di coppie avanti con l'età, che ricordiamo non nel senso naturale del termine, ma dal punto di vista dei tdg, età che non deve superare i 30 anni.
Dopo i 30 anni, specilmente per le donne, e in particolare al sud, si è già considerati vecchi per trovare il coniuge. Tutti quelli che non hanno problemi a trovare un coniuge infatti si sposano prima dei 30.
Se una donna si trova ad avere 30 anni senza essere fidanzata, deve in qualche modo adattarsi ad accettare quello che c'è.
Questo spesso è causato dalla forte pressione che viene fatta dalla congregazione in quanto, se non si è sposati senza essere pionieri, vuol dire che hai qualche problema. I "fratelli" organizzano veri epropri incontri per organizzare una coppia.
Diversa è la cosa se il fratello o la sorella sono molto attivi nella predicazione, allora si ha il lasciapassare della WTS essendo considerati come l'apostolo Paolo, missionari che danno uno scopo al loro celibato.
Questa è la mia opinione basata su ciò che io ho visto e toccato con mano.
Ciao da gandhi