L'informazione quando non è strumentalizzata, ma ha fini didattici, con lo scopo di allargare gli orizzonti della conoscenza, è un diritto sacrosanto ed universale.
In questi casi non si applica il copyright.
La WTS, si allatta da anni alle mammelle della documentazione vaticana e non.
Ci sono testi, scritti da oltre un secolo, da critici del testo biblico, copiati di sana pianta e presentati come nuovo intendimento. Questo è fare del "commercio"!
Dal libro "La mia fede", scritto nel 1884 dal conte Lev Nikolaevic Tolstoj, che da una splendida interpretazione del sermone della montagna di Cristo, sono stati copiati interi brani, venduti come nuovo intendimento dalla WTS.
E qui mi fermo!
Saluti[Modificato da parliamonepino 26/11/2005 19.58]