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Mario fa leggere di Messori:
>>In effetti, come troppi, egli pure scrive, testualmente, che Mussolini, dopo i Patti Lateranensi << ebbe in dono (da Pio XI) l’appellativo di “uomo della Provvidenza“>>. Va riconosciuto a Romano che – a differenza di quei troppi ripetitori – riporta la frase intera,
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Ho ancora, caro Mario, il Corriere di domenica 13 novembre dove è scritto l'articolo del Messori.
Come sempre Messori cerca spazio per luccicare i suoi "ottoni" appannati.
Contesta a Sergio Romano quello che hanno fatto altri, avere riportato l'appellativo di "uomo della provvidenza" senza metterlo nel contesto, ma, riconoscendogli di avere riportato il contesto stesso!!!
Scrive Sergio Romano a pag. 75 del capitolo "Conciliazione" nel suo "Libera Chiesa. Libero Stato?":
"....Mentre altri ricvettero dalla Santa Sede titoli nobiliari e cavalierati di gran croce, il capo del governo ebbe in dono l'appellativo di (uomo della Provvidenza).Le parole di cui Pio XI, il 14 febbraio, gli rilasciò quel brevetto furono:
ecc ecc.
Cosa vuole Messori da Romano? Mà.
E' incredibile come tu, Mario, sia caduto nel "nulla" del Messori.
Il Papa non ha affermato che "forse" era l'uomo della Provvidenza
ma "che" quello era l'uomo della Provvidenza e che "Forse" li ha fatti incontrare per risolvere il problema.
Pertanto nonostante Messori tenti un distinguo inesistente, l'appellativo di "Uomo della Provvidenza" a Benito Mussolini anche con il testo non viene modificato.
Sergio Romano continua scrivendo:
" Per sfruttare il successo della Conciliazione Mussolini sciolse le Camere e chiamò gli italiano a votare per una lista bloccata di 400 candidati scelti dal Gran consiglio del fascismo......Gasparri, segretario di Stato e negoziatore del Concordato, mandò a Mussolini un messaggio in cui si leggeva tra laltro:
- La Santa Sede (...) sente vivissimo il desiderio che le prossime elezioni politiche abbiano un alto valore, come suol dirsi plebiscitario, valore di plauso al Duce e al regime da lui creato e in lui inpersonato-"
Che dici Mario, a violini la Santa Sede andava forte, giusto?
Ciao
Maurizio
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