Caro adelfos io ho trovato un'altra scrittura che menziona un'altra persona con il nome dell'essere divino:
BNT John 9:9 "Alloi elegon oti outos estin alloielegon ouxi alla omoios estin ekeinos elegen oti EGO EIMI"
tradotta:
LND John 9:9 Alcuni dicevano: "È lui". Altri: "Gli assomiglia". Ed egli diceva: "Io sono".
NRV John 9:9 Alcuni dicevano: «È lui». Altri dicevano: «No, ma gli somiglia». Egli diceva: «Sono io».
Come vedi anche il cieco guarito è l'Io Sono...
Non è che i traduttori di quelle traduzioni che hai citato tu riguardanti quelle tre scritture, abbiano avuto dei pregiudizi dottrinali quando hanno tradotto quei passi?
ciao Mario l'ironico... [Modificato da (Mario70) 23/10/2005 13.05]
[Modificato da (Mario70) 23/10/2005 13.05]
"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)