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Risurrezione.

Ultimo Aggiornamento: 10/09/2005 19:44
04/09/2005 14:53
 
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Ma se l'anima è immortale, perchè Gesù disse che tutti quelli che sono nelle tombe commemorative, udranno la sua voce e ne verranno fuori?
Cosa ci facevano nelle tombe?
Perchè Dio promette a Daniele, riposerai ma sorgerai alla fina dei tempi?
Se l'anima è immortale che senso avrebbero queste scritture?

Aspetto risposte.
04/09/2005 15:57
 
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Re: le due risurrezioni
Ciao orabasta, rispondo io al tuo thread. La Cristianità insegna che all’atto della morte v’è una prima risurezione, con il distacco della parte spirituale del corpo, che è comunemente chiama ta ‘anima’, e , poi, con la venute di Gesù ci sarà una seconda risurrezione in cui il corpo di ogni morto verrà ricreato nuovo e vi verrà inserita l’anima.
Qui, ovviamente non si intende lo stesso corpo originale, in quanto con il passare del tempo il corpo si disfa e i suoi atomi vengono completamente assorbiti dall'ambiente che lo circonda, ma a un corpo ricreato su misura con le stesse caratteristiche del corpo precedente.

IN QUESTO, A PARTE LA DIFFERENZA SOTTILE TRA IL RIATTACCO DELL'ANIMA O MENO AL CORPO, MI PARE CHE ANCHE LA WTS SIA D'ACCORDO CON LA CRISTIANITA'.

Ora il punto è che il corpo di Gesù fu risorto in carne e ossa, ovvero, lo stesso corpo che Gesù ebbe finchè morì, solo incorruttibile, e questo perchè aveva portato a compimento l'opera di suo Padre. Questa trasformazione corporale è analoga a quella che dovranno subire tutti coloro che hanno mantenuto l'integrità fino alla fine; sia coloro che sono morti, sia coloro che al momento dell’arrivo di Gesù saranno ancora vivi: ai morti sarà dato un corpo incorruttibile a cui poter ricongiungere la loro anima e ai viventi presenti sarà operata una trasformazione, cambiando il loro corpo da corruttibile a incorruttibile.

Questo è quanto sancisce l’apostolo Paolo in 1 Corinti 15:51-54. Ti inserisco il testo così com’è nella TNM:

Non tutti ci addormenteremo [nella morte], ma tutti saremo mutati, 52 in un momento, in un batter d’occhio, durante l’ultima tromba. Poiché la tromba suonerà, e i morti saranno destati incorruttibili, e noi saremo mutati. 53 Poiché questo che è corruttibile deve rivestire l’incorruzione, e questo che è mortale deve rivestire l’immortalità. 54 Ma quando [questo che è corruttibile avrà rivestito l’incorruzione e] questo che è mortale avrà rivestito l’immortalità, allora si adempirà la parola che è scritta: “La morte è inghiottita per sempre”’

(il grassetto è mio!!)

Hai notato? Quando suonerà l’ultima tromba, allora i morti sarano destati incorruttibili, alias avranno un corpo perfetto, e i viventi saranno trasformati in un corpo incorruttibile. Ecco quindi che si verifica la seconda risurrezione!

Ciao, spero di esserti stato utile. Ci risentiamo
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
04/09/2005 16:29
 
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Fammi capire....:io muoio...vado in cielo,la mia anima si stacca...poi quando ce la venuta di Gesù ritorno sulla terra e mi ricongiungo con un corpo nuovo perfetto....ho capito bene?ma.....poi?staremo mica per sempre sulla terra come insegna la societa?E comunque non riesco a capire bene cosa insegna di preciso la cristianita al riguardo...mi dite per favore con successione cronologica cosa avviene dopo la morte per la cristianita?o perlomeno cosa insegna di preciso la Bibbia?ciau!!
04/09/2005 17:12
 
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non si capisce
Bicchiere mezzo pieno....
dalla tua risposta non si capisce il senso dell'anima immortale. Ora Basta ha chiesto che senso ha la resurrezione,comunque con un corpo incorruttibile,cioe' spirituale, se l'anima e' immortale.
Ovvero l'anima immortale non e' uno spirito?Non ha corpo carnale.Giusto?
Anche milky way credo non abbia compreso il punto.
E devo dirti che nemmeno io conosco il vero punto di vista della chiesa.
E comunque l'anima immortale cosa fa' fino alla seconda risurrezione? Vaga? E' cosciente?E' limitata? cosa dice la chiesa?

Sono domande sincere non polemiche

ciao Gabry
04/09/2005 17:25
 
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Uhm... mi sa che c'è un po' di confusione.. perciò dico la mia così la confusione aumenta! [SM=g27828]
Dal punto di vista geovista l'anima è lo spirito vitale quindi quando una persona muore detta anima rimane nella memoria di "Geova", praticamente va in stand-by.
Poi alla risurrezione del corpo ecco che l'anima o spirito vitale viene fatto ritornare nella "propria sede".







Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
04/09/2005 20:19
 
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04/09/2005 21:37
 
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La morte è la separazione dell'anima dal corpo. Il corpo, morendo, perisce, l'anima di coloro che decedono in stato di grazia viene accolta nell'eterna comunione con Dio. Lo dice chiaramente il Catechismo della Chiesa Cattolica ai numeri: 997, 1005, 1021-1023, 1035.

e ancora ...

Dal: Catechismo degli adulti della Conferenza episcopale tedesca.

Essendo l'anima non una parte dell'uomo accanto al corpo, bensì il centro della persona, è la persona dell'uomo che entra nella vita presso Dio. Ma neppure il corpo non è semplicemente una parte dell'uomo, è bensì la persona nel suo concreto rapporto con il mondo vicino e lontano, un rapporto da concepire così intimo che "un pezzo" di mondo, appunto il nostro corpo, appartiene alla nostra realtà personale. Su questa base si chiarisce che cosa s'intende con separazione di anima e corpo, cioè la cessazione, la rottura del rapporto riguardo al mondo. Quest'assenza di relazioni si esprime anche nella concezione veterotestamentaria dello sheol ... Una separazione assoluta e totale di anima e corpo, e quindi una totale assenza di relazioni, non può evidentemente esistere per la fede. Bisogna che sia mantenuto un certo rapporto, sia pure incompleto e oscuro per la nostra esperienza, ma che continua, verso il corpo e il mondo.


E' la persona che incontra Dio


Ciao

Bruno
______________________________


---Verba volant scripta manent---
-----
--- www.vasodipandora.org ---
04/09/2005 23:01
 
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scusate
Scusate...grazie per i riferimenti indicati...
ma potete spiegare come si fa' ad un bambino?????

Nel precedente Post ho formulato delle domande.


E comunque l'anima immortale cosa fa' fino alla seconda risurrezione? Vaga? E' cosciente?E' limitata? cosa dice la chiesa?




Spesso il catechismo della chiesa e' presentato come dogma ed e' poco comprensibile.

Saluti Gabriele
05/09/2005 08:10
 
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Si questo è quello che dice la chiesa, e senza offesa per chi è fervente cattolico, secondo me è lontana anni luce, da Dio.
Che senso ha dire al profeta Daniele: ma in quanto a te riposerai ma sorgerai alla fine dei tempi.
Se i morti sono in cielo in attesa di una risurrezione o di un corpo glorificato come dice la chiesa, perchè la bibbia dice, tutti quelli CHE SONO, nelle tombe commmemorative udranno la sua voce e ne verranno fuori.
Le cose sono due:o Gesù e gli apostoli non sapevano niente di Dio, o la chiesa non ha mai letto la bibbia.
Grazie.
05/09/2005 21:50
 
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Ciao Bicchiere mezzo pieno.
hai scritto:

La Cristianit insegna che allatto della morte v una prima risurezione, con il distacco della parte spirituale del corpo, che comunemente chiama ta anima, e , poi, con la venute di Ges ci sar una seconda risurrezione in cui il corpo di ogni morto verr ricreato nuovo e vi verr inserita lanima.



A me risulta che il termine "seconda risurrezione" non compaia nelle scritture, e l'unico passo in cui si parla di "prima risurrezione" e' rivelazione 20:4-6 che dice:

4 E vidi dei troni, e cerano quelli che sedettero su di essi, e fu dato loro il potere di giudicare. S, vidi le anime di quelli che furono giustiziati con la scure per la testimonianza che avevano reso a Ges e per aver parlato di Dio, e quelli che non avevano adorato n la bestia selvaggia n la sua immagine e che non avevano ricevuto il marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Ed essi vennero alla vita e regnarono col Cristo per mille anni. 5 (Il resto dei morti non venne alla vita finch i mille anni non furono finiti). Questa la prima risurrezione. 6 Felice e santo chiunque prende parte alla prima risurrezione; su questi non ha autorit la seconda morte, ma saranno sacerdoti di Dio e del Cristo, e regneranno con lui per i mille anni.

Ora qui' a me' sembra si parli di coloro che saranno scelti come privilegiati,a regnare con Cristo.Sbaglio? e non a coloro che muoiono ed in un primo passo dopo la morte subiscono il distacco dell'anima e aspettano il corpo incorruttibile della seconda risurrezione.(che non e' citata nelle scritture)

Mi spiegate come fate a fare il collegamento?(con le scritture, e con una spiegazione un poco piu' chiara del catechismo cattolico)

Ciao grazie
Gabriele
06/09/2005 21:11
 
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ma dove sono Bery ecc..
Appello per BERESCITTE, Poly, ecc...
ma dove siete? quando servite....non ci siete!!!


Ciao Gabry
06/09/2005 23:00
 
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Da esaminare,tratto dal sito...


La Torre di Guardia e gli Antichi Degni
... nella sua dottrina della risurrezione anticipata degli “antichi degni”, ...
e che il 1925 marcherà la risurrezione dei fedeli dignitarii antichi, ...
www.infotdgeova.it/sarim1.htm - 88k - Copia cache - Pagine simili

Il giudizio dei testimoni di Geova
Perciò in Giovanni 5:28, 29a Gesù parla della risurrezione futura; poi, nella
seconda parte del versetto 29, si riferisce all'esito che si avrà dopo che i ...
www.infotdgeova.it/giudizio.htm - 48k - Copia cache - Pagine simili

[DOC] LA TORRE DI GUARDIA E GLI “ANTICHI DEGNI”
Formato file: Microsoft Word 2000 - Versione HTML
... la credenza nella sua dottrina della risurrezione anticipata degli ?antichi
degni?, ... che vi sarà una risurrezione di Abrahamo, Isacco, Giacobbe, ...
www.infotdgeova.it/sarim.doc - Pagine simili

06/09/2005 23:12
 
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144000 = grande folla
Premetto che ciò che ho spiegato nel mio post consiste in uno studio e una comprensione degli scritti presenti nel forum e non in una preparazione completa di catechismo cattolico. Anch’io sono sulla vostra stessa barca ragazzi. Dopo tutto io sono un Tdg e non un cattolico praticante. Se ho detto qualcosa di poco chiaro e non preciso mi scuso con tutto il forum,ma èche fino ad oggi non ho fatto uno studio approfondito sulle dottrine teologiche della CC.
Io, perciò, continuerò a dare una spiegazione, ma inviterei i cattolici preparati a dare il loro contributo per liberare dall’oscurità dell’ignoranza tanti poveri ignari. Berescitte, Palatio, Polymetis e altri, udite la nostra invocazione di soccorso vi prego! E udite soprattutto la mia, visto che devo farvi da supplente. Uff, che faticaccia! Cominciamo...


A me risulta che il termine "seconda risurrezione" non compaia nelle scritture, e l'unico passo in cui si parla di "prima risurrezione" e' rivelazione 20:4-6



Beh, perdonami la franchezza ma io qui il problema non lo vedo; se c’è una prima risurrezione il fatto che ce ne sarà una seconda è una cosa ovvia come il sole che splende.


Ora qui' a me' sembra si parli di coloro che saranno scelti come privilegiati,a regnare con Cristo.Sbaglio? e non a coloro che muoiono ed in un primo passo dopo la morte subiscono il distacco dell'anima e aspettano il corpo incorruttibile della seconda risurrezione.(che non e' citata nelle scritture)



Ma guarda che la CC dice che tutta la Chiesa di Cristo partecipa al Regno di Gesù! Non è vero che ci sono degli eletti che preneranno parte al dominio di Cristo e altri a fare da sudditi. Non è così! Tu parli in questo modo perchè parti da preconcetti di stampo WTS in cui si fa una distinzione fra due gruppi diversi: 144000 e grande folla. Questa distinzione nasce dall’interpretazione del capitolo 7 di Rivelazione (Apocalisse)che qui ti riporto:

4 E udii il numero di quelli che erano suggellati, centoquarantaquattromila, suggellati da ogni tribù dei figli d’Israele:
5 Dalla tribù di Giuda dodicimila suggellati;
dalla tribù di Ruben dodicimila;
dalla tribù di Gad dodicimila;
6 dalla tribù di Aser dodicimila;
dalla tribù di Neftali dodicimila;
dalla tribù di Manasse dodicimila;
7 dalla tribù di Simeone dodicimila;
dalla tribù di Levi dodicimila;
dalla tribù di Issacar dodicimila;
8 dalla tribù di Zabulon dodicimila;
dalla tribù di Giuseppe dodicimila;
dalla tribù di Beniamino dodicimila suggellati.
9 Dopo queste cose vidi, ed ecco, una grande folla, che nessun uomo poteva numerare, di ogni nazione e tribù e popolo e lingua, che stavano in piedi dinanzi al trono e dinanzi all’Agnello, vestiti di lunghe vesti bianche; e nelle loro mani c’erano rami di palme. 10 E continuano a gridare ad alta voce, dicendo: “La salvezza la dobbiamo al nostro Dio, che siede sul trono, e all’Agnello”.
11 E tutti gli angeli stavano in piedi intorno al trono e agli anziani e alle quattro creature viventi, e caddero sulle loro facce dinanzi al trono e adorarono Dio, 12 dicendo: “Amen! La benedizione e la gloria e la sapienza e il rendimento di grazie e l’onore e la potenza e la forza [siano] al nostro Dio per i secoli dei secoli. Amen”.
13 E, presa la parola, uno degli anziani mi disse: “Questi che sono vestiti di lunghe vesti bianche, chi sono e da dove son venuti?” 14 E subito gli dissi: “Signor mio, tu lo sai”. Ed egli mi disse: “Questi sono quelli che vengono dalla grande tribolazione, e hanno lavato le loro lunghe vesti e le hanno rese bianche nel sangue dell’Agnello. 15 Perciò sono dinanzi al trono di Dio; e gli rendono sacro servizio giorno e notte nel suo tempio; e Colui che siede sul trono spiegherà su di loro la sua tenda. 16 Non avranno più fame né sete, né li colpirà più il sole né ardore alcuno, 17 perché l’Agnello, che è in mezzo al trono, li pascerà e li guiderà alle fonti delle acque della vita. E Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi”. (il corsivo è mio)


La differenza fra la WTS e la CC sta nell’interpretazione della prima espressione in grassetto; infatti la WTS insegna che dopo aver visto i 144000, Giovanni vide la grande folla che nessun uomo poteva numerare. Questa folla rappresenta i servitopri di Dio che non hanno la prospettiva celeste, ma quella di vivere per sempre sulla terra. La CC invece insegna che la grande folla vista da Giovanni sono lo stesso gruppo che prima era stato sugellato (e che non era ancora stato visto). Infatti, prima viene detto il numero di quanti dovevano essere suggellati, per un totale di 144000, formati da gruppi di 12000 per ogni tribù d’Israele e dopo, cioè dal versetto 9 in poi, Giovanni vide questo gruppo di sugellati, che altro non sono (indovina un po’?) la grande folla che non si poteva numerare. Stando a un attento esame del testo, non so voi, ma io propendo per la spiegazione della CC. La prova sta nel fatto che essi sono dinanzi al trono di Dio (vedete il grassetto?). E infatti, chi è chiamato a regnare con Gesù non può stare sulla terra, ma deve andare in cielo con lui! Perciò, i 144000, ovvero la grande folla, regneranno con Cristo per mille anni (attenzione che i mille anni non sono letterali, ma simbolici: Giovanni fa un ampio uso della numerologia e il 1000 indica totalità o eternità).
La seconda resurrezione, quella non menzionata esplicitamente nella Bibbia la si potrebbe trovare, ma non ne sono sicuro, proprio nella citazione da te fatta, che ti riporto:


4 E vidi dei troni, e cerano quelli che sedettero su di essi, e fu dato loro il potere di giudicare. S, vidi le anime di quelli che furono giustiziati con la scure per la testimonianza che avevano reso a Ges e per aver parlato di Dio, e quelli che non avevano adorato n la bestia selvaggia n la sua immagine e che non avevano ricevuto il marchio sulla loro fronte e sulla loro mano. Ed essi vennero alla vita e regnarono col Cristo per mille anni. 5 (Il resto dei morti non venne alla vita finch i mille anni non furono finiti). Questa la prima risurrezione. 6 Felice e santo chiunque prende parte alla prima risurrezione; su questi non ha autorit la seconda morte, ma saranno sacerdoti di Dio e del Cristo, e regneranno con lui per i mille anni.



Ho sottolineato in grassetto la parte che mi interessa. Cosa si intende per resto dei morti? Potrebbe significare due cose: 1) il resto dei morti non ancora risorti, il che però presupporrebbe che alla prima resurrezzione non possano partecipare tutti ma solo alcuni, altrimenti non vi sarebbe nessun ‘resto dei morti’, 2) il resto del composto totale dei morti, ovvero, noi sappiamo che secondo le dottrine della CC, il ‘composto totale’ dei morti (scusate l’espressione ‘composto toale’,ma il termine preciso non me lo ricordo) è = anima + corpo. Se è vero che la prima risurrezione consite nel distacco dell’anima dal corpo è anche vero che non tutto dei morti è stato ancora risorto:infatti manca proprio il corpo. E quel corpo ricreato e reso incorruttibile, come dice la scrittura dell’apostolo Paolo citata nel mio primo post del thread potrebbe corrispondere al ‘resto dei morti’ che deve essere portato in vita nella seconda risurrezione.

Questo è quanto ho capito io! Prego uno dei tre moschettieri cattolici (Berescitte, Palatio e polymetis) di sguainare la loro spada e squarciare le tenebre che avvolgono tuti i post di questo thread. Grazie!
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06/09/2005 23:49
 
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Discutiamo su questi temi da anni, e vengono spesso riproposte le stesse domande. Se vi aspettate di farvi un’idea su cosa sia l’apocalisse in un forum vi sbagliate, e vi sbagliate anche credendo che avrete da noi un trattato di escatologia. Non so se vi rendente conto che pretendete di trattare in un forum argomenti che richiederebbero un volume, né so se ponderate che l’Apocalisse appartiene ad un genere letterario ben preciso e dunque leggendo di troni e trombe mettersi a fare delle speculazioni per capire chi sta davanti ad un trono significa far dire a questo libro ciò che non vuol dire. La dottrina cattolica sulla resurrezione non è costruita affastellando versetti da libri biblici in modo disparato, non si basa su numeri o cronologie trovabili in libri di genere apocalittico, e soprattutto non si basa su simboli in visioni. Anzi, se proprio lo volete sapere molti biblisti sostengono che l’Apocalisse non si riferisca al futuro ma ad eventi già successi duemila anni fa. Ho dunque un unico consiglio per voi:


Titolo Apocalisse
Autore Ravasi Gianfranco
Prezzo € 12,90
Dati 230 p
Editore Piemme

Quest’agile libricino scritto dal miglior biblista italiano potrebbe schiarirvi le idee. Leggetelo e poi ne riparliamo, in questo modo, ve l’assicuro, risparmierete un sacco di tempo.
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)
07/09/2005 00:17
 
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Apocalisse un po' anche in rete
Sì, penso che il libro proposto dal caro Polymetis sia la risposta giusta per comprendere le tematiche simboliche complesse del libro dell'Apocalisse. Comunque, nel frattempo che navigavo su internet alla ricerca di qualcosa di valido ho trovato un'interessata ben documentata trattazione che potrebbe dare un'infarinatura a tutti coloro che vorranno prendere il libro. Ecco il link:

http://www.corsobiblico.it/apocalisse.htm

Buona lettura!
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
07/09/2005 10:30
 
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Gli esegeti dell'apocalisse convengono, sul fatto che si sia adempiuto tutto con l'impero romano.
A mio avviso se gli avvenimenti dell'apocalisse si sono adempiuti nel passato, come anche gli avvenimenti di Daniele, la bibbia è una bufala.
Se tutto deve racchiudersi, in avvenimenti già adempiuti nel corso di questi 2000 anni, nulla avrebbe senso.
Spiegatemi, perchè un Dio buono deve permettere che l'umanita continui a soffrire ancora.
E non venitemi a dire che la cristianita insegna che ci sara una distruzione, perche il 95 per cento dei fedeli dice: mondo è stato e mondo sarà.
La fine dei tempi di cui parla la bibbia che fine fanno.
Gesù disse, si faranno maestri per farsi solleticare gli orecchi.
Ed è proprio quello che la maggioranza di noi va cercando.
Non vogliamo che nessuno ci dica cosa dobbiamo fare, anzi cerchiamo, quelli che ci dicono, mangia e bevi poichè domani morirai.
La Chiesa è la strada giusta?
Le sue interpretazioni della Bibbia sono esatte?
Io non mi fiderei tanto, larga e spaziosa e la strada che conduce alla distruzione e molti sono quelli che la trovano, stretta e la porta e angusta e la strada che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.
Non chiunque mi dice signore signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volonta del padre mio che è nei cieli.
La bibbia ha un senso logico, e non è soggetta ad ogni aforisma, che ognuno di noi vorrebbe con puerilità, accollarle, la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio.
Tutto va bene, stiamo tutti bene, abbiamo una bella csa una bella macchina, un buon lavoro, la TV, il pc, internet, e per gli altri 4 miliardi di esseri umani, cosa c'è, fame, morte, violenza, quelli che abitano nell'emisfero meridionale della terra sono figli di un Dio minore.
E' facile essere filosofi, garbati, razionali, quando si ha la pancia piena.

Dio interverra presto in un modo o nell'altro.
07/09/2005 11:05
 
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“Gli esegeti dell'apocalisse convengono, sul fatto che si sia adempiuto tutto con l'impero romano.”

Non è proprio così… Alcuni vedono nell’Apocalisse la predizione della fine dell’impero romano colpevole delle persecuzioni, altri la passione di Cristo, altri una fusione di questi due fatti, ecc.

“A mio avviso se gli avvenimenti dell'apocalisse si sono adempiuti nel passato, come anche gli avvenimenti di Daniele, la bibbia è una bufala”

E perché mai? E’ una bufala solo per chi voglia ricavarvi ciò che non vuol dire, ossia il modo esatto in cui avverrà la fine del mondo (mettersi ad estrarre dai simboli che usa il genere apocalittico l’allusione a fatti precisi della storia contemporanea e futura è una cosa che considero talmente primitiva…). Tuttavia la Bibbia contiene profezie che si sono avverate, basti leggere Is 53, si capisce subito di chi sta parlando…

“Spiegatemi, perchè un Dio buono deve permettere che l'umanita continui a soffrire ancora.”

Esiste il libero arbitrio. Inoltre Gesù dice che il Vangelo deve essere annunziato a tutto il mondo, solo allora verrà la fine. Per nostra sfortuna esso non è stato annunciato ancora in ogni angolo del globo.

“E non venitemi a dire che la cristianita insegna che ci sara una distruzione, perche il 95 per cento dei fedeli dice: mondo è stato e mondo sarà.”

In primis non colgo l’argomentazione in questa frase, infatti mi chiedo che importanza possa avere ciò che pensa la vox poluli, in secundis mi chiedo se per avere numeri così precisi hai commissionato un sondaggio all’ISTAT.

“Gesù disse, si faranno maestri per farsi solleticare gli orecchi.
Ed è proprio quello che la maggioranza di noi va cercando.”

Il pericolo dei falsi profeti è sempre presente, ma c’è un metodo infallibile per smascherarli: «Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l'ha detta il Signore; l'ha detta il profeta per presunzione; di lui non devi aver paura.» Dt 18,21-22
La WTS ha fallito la prova anche troppe volte.

“La Chiesa è la strada giusta?
Le sue interpretazioni della Bibbia sono esatte?”

Nella Chiesa risiede la Traditio apostolica quindi è più credibile di qualunque altro interprete.

“La bibbia ha un senso logico, e non è soggetta ad ogni aforisma, che ognuno di noi vorrebbe con puerilità, accollarle, la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio”

Paolo in quel passo parlava di un particolare tipo di sapienza, ossia i sofismi dei filosofi greci come Protagora e Gorgia, mentre l’Apostolo stesso non disdegna di usare argomentazioni platoniche per convincere i lettori dell’esistenza di Dio.

“per gli altri 4 miliardi di esseri umani, cosa c'è, fame, morte, violenza”

Questo è opera della nequizia umana, non di Dio.

Ad maiora
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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
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(Κ. Καβάφης)
07/09/2005 18:20
 
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5 Di conseguenza Geova vide che la cattiveria dell’uomo era abbondante sulla terra e che ogni inclinazione dei pensieri del suo cuore era solo cattiva in ogni tempo. 6 E Geova si rammaricò di aver fatto gli uomini sulla terra, e se ne addolorò nel suo cuore. 7 Geova dunque disse: “Cancellerò gli uomini che ho creato dalla superficie del suolo, dall’uomo all’animale domestico, all’animale che si muove e alla creatura volatile dei cieli, perché davvero mi rammarico di averli fatti”. 8 Ma Noè trovò favore agli occhi di Geova.



37 Poiché come furono i giorni di Noè, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo. 38 Poiché come in quei giorni prima del diluvio mangiavano e bevevano, gli uomini si sposavano e le donne erano date in matrimonio, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, 39 e non si avvidero di nulla finché venne il diluvio e li spazzò via tutti, così sarà la presenza del Figlio dell’uomo


Caro Poly, come vedi la Bibbia indica palesemente che questo mondo sarà distrutto, durante la presenza del figlio dell'uomo.
Non si avvidero di nulla, proprio come diciamo noi, ma si ma quale fine? chissà quando verrà? forse Dio si riferisce a quando il sole avrà esaurito l'idrogeno, e imploderà per poi esplodere, con l'inevitabile distruzione della terra, si pensi quel che si voglia ma, gli avvertimenti degli apostoli sono chiari.
07/09/2005 21:59
 
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Hei ragazzi...
come al solito qui' si e' cambiato argomento.
la domanda era:
A cosa serve la seconda risurrezione se l'anima e' immortale????
E cosa fa' l'anima dopo il suo distacco in attesa della seconda risurrezione?
E a cosa serve un corpo incorruttibile spirituale se gia' l'anima e'risuscitata in un corpo spirituale??


Scusate ma non capisco perche' non possiate semplicemente rispondere a queste domande.
Il fatto che si deduce una seconda risurrezione dal passo di rivelazione, non risponde alle domande sopra citate, alle quali non ho trovato ancora risposta!!!
Forse qualcuno ha frainteso....,la mia non e' una polemica, sto solo cercando di mettere insieme i pezzi.
Saluti Gabry
09/09/2005 00:13
 
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“Caro Poly, come vedi la Bibbia indica palesemente che questo mondo sarà distrutto, durante la presenza del figlio dell'uomo.”

Non vedo come possa aiutarci, Cristo regna ab aeterno.

Per Gabriele

“A cosa serve la seconda risurrezione se l'anima e' immortale?”

L’anima è così legata al corpo che l’aristotelico San Tommaso la definiva “forma humani corporis”, forma del corpo umano, ossia legata al corpo quanto una forma è legata alla materia. L’anima senza il corpo si trova in una condizione di carenza, la resurrezione ristabilisce l’unità psicofisica.

“E cosa fa' l'anima dopo il suo distacco in attesa della seconda risurrezione?”

Si trova in una dimensione metatemporale alla presenza di Dio.

“E a cosa serve un corpo incorruttibile spirituale se gia' l'anima e'risuscitata in un corpo spirituale?”

Scusa ma non vedo correlazione tra la premessa e la domanda.

PS Cadete nello stesso errore fatto per l'Apocalisse. Non si può sviscerare argomenti escatologici di questa portata in un forum. Leggete il CCC nelle parti che riguardano la vita eterna e poi ne riparliamo.

[Modificato da Polymetis 09/09/2005 0.15]

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(Κ. Καβάφης)
09/09/2005 14:22
 
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Per Gabriele... Mi hai chiamato? Eccomi! Rispondo ai tuoi post

del 04/09/2005 17.12
>Bicchiere mezzo pieno....
dalla tua risposta non si capisce il senso dell'anima immortale. Ora Basta ha chiesto che senso ha la resurrezione,comunque con un corpo incorruttibile,cioe' spirituale, se l'anima e' immortale.
Ovvero l'anima immortale non e' uno spirito?Non ha corpo carnale.Giusto?
Anche milky way credo non abbia compreso il punto.
E devo dirti che nemmeno io conosco il vero punto di vista della chiesa.
E comunque l'anima immortale cosa fa' fino alla seconda risurrezione? Vaga? E' cosciente?E' limitata? cosa dice la chiesa?

Rispondo
Anzitutto rimandandoti alla meditazione dei testi del CCC elencati da Aurora.
Poi tento di farti capire che morendo le persone (con la loro entità spirituale chiamata anima che NON HA CORPO ma è solo spirito, come le nostre idee, senza forma né dimensione) entrano in una dimensione extratemporale definita eternità, o eterno presente (una cosa che fa un pò girare la testa ma per ora ti basti capire che non è un tempo che scorre come quello di cui abbiamo esperienza - che poi è una illusione come dice giustamente Poly) così che non ha senso domandare "cosa fa fino alla". Lei entra ora in quella dimensione spirituale e in essa avrà esperienza del purgatorio o della beatitudine e della fine del mondo con la risurrezione. Risorgendo dovrebbe sembrarle di essere morta un momento prima.
E' cosciente solo del suo rapporto con Dio e, relativamente a questo mondo, di ciò a cui Dio vorrà metterla in comunicazione, ma pur avvenendo questo in momenti successivi - poiché solo la mente divina può abbracciare il tutto simultaneamente - essa non dovrebbe avere coscienza di queste successività, altrimenti avremmo di nuovo un tempo fatto di prima e dopo nell'aldilà, anche se non scandito da orologi. E' questa nostra impossibilità a sperimentare attualmente l'eternità che ci obbliga a parlare di quella dimensione con dei prima e dopo. Anche la Chiesa è costretta a farlo dicendo che per chi non è santo c'è prima un purgatorio e poi la beatitudine, prima c'è lo stato di separazione dal corpo e poi la risurrezione alla fine del mondo. L'anima è limitata dalla assenza del corpo ad avere contatti con questo mondo pazio-temporale. Se ne ha perché Dio gliene concede il privilegio non sono del tipo come quelli che si hanno con la nostra vista udito sensibilità eccetera...

e del 07/09/2005 21.59
>Hei ragazzi...
come al solito qui' si e' cambiato argomento.
la domanda era:
A cosa serve la seconda risurrezione se l'anima e' immortale????
E cosa fa' l'anima dopo il suo distacco in attesa della seconda risurrezione?
E a cosa serve un corpo incorruttibile spirituale se gia' l'anima e'risuscitata in un corpo spirituale??

Scusate ma non capisco perche' non possiate semplicemente rispondere a queste domande.

Rispondo
Ehi, Gabriele! Devi capire che "semplicemente" non si può, poiché si tratta di realtà complesse e delle quali è stato scritto espressamente che "non è stato rivelato come saremo". Ci è stato detto che "saremo simili a lui perché lo vedremo come Egli è" e che il nostro corpo sarà risuscitato e "reso simile al suo [di Gesù] corpo glorioso" di cui sappiamo qualcosa da come si è comportato dopo la risurrezione.
La risurrezione serve a riunire l'anima al corpo così che venga ricostituita la persona nella sua intera natura umana e così che il corpo, che è stato strumento alla persona per meritare e demeritare segua la stessa sorte di beatitudine o di condanna già assegnata all'anima.
L'anima non risorge con un corpo incorruttibile ma si riappropria del suo corpo già disfatto che viene risuscitato e spiritualizzato ("il corpo spirituale" dei TG come entità diversa da quello tereno non esiste è un equivoco del corpo fisico risuscitato e trasformato "reso simile a...").
E termino rimandandoti a un trattato di escatologia.
Ciao
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est modus in rebus
09/09/2005 14:50
 
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“E termino rimandandoti a un trattato di escatologia.”



Ne è uscito uno di recente:
[img] www.infotdgeova.it/speranza.jpg[/img]

La prima parte, cioè quella che tratta delle definizione di “Regno” del Nuovo Testamento, è assolutamente incomprensibile. Da metà libro in poi, quando parla di inferno, purgatorio, paradiso e resurrezione, il libro è piacevolissimo.
In alternativa rivolgiti all’ortodossia personificata:



ESCATOLOGIA: MORTE E VITA ETERNA
Joseph Ratzinger
pp. 264
4 ° ed. 2005
Euro 16.00


Ciao
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09/09/2005 19:08
 
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gRAZIE pOLY PER LA TUA RISPOSTA

Ma

E cosa fa' l'anima dopo il suo distacco in attesa della seconda risurrezione?

Si trova in una dimensione metatemporale alla presenza di Dio.



scusa non ho capito. Me lo puoi spiegare semplicemente? Cosa significa essere in una dimensione metatemporale alla presenza di Dio?
E in base a quali scritture si afferma questo.?

Ps .sono domande sincere, al di la' delle nostre divergenze in altri 3d

Grazie
ciao
Gabry
10/09/2005 18:20
 
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“Cosa significa essere in una dimensione metatemporale alla presenza di Dio?”

Stare alla presenza di Dio in una dimensione dove il tempo non esiste.

“E in base a quali scritture si afferma questo.?”

Si afferma cosa? L’esistenza del paradiso?

Ad maiora
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10/09/2005 19:44
 
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Grazie Bery e Grazie Poly

non e' molto comprensibile il punto di vista della chiesa, ma mi sa' che e' meglio che leggo qualche testo.

Per Poly

E in base a quali scritture si afferma questo.?



Intendevo...in base a quali scritture la chiesa da' questa spiegazione dello stato dell'anima,in una dimensione metatemporale.

Grazie
Ciao
Gabry
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