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Dal sito ufficiale dell' UAAR:
Diamo le battute
Di Giovanni Soriano
«Non usare invano il nome del Signore Dio tuo, perché il Signore non considererà innocente chi avrà usato invano il nome del Signore Dio suo!». Avete mai notato? Tutti i varî dèi in circolazione - come quello testé citato - hanno il brutto difetto di prendersi maledettamente sul serio. Non parliamo poi dei varî seguaci di queste entità celesti: monaci, preti, anime pie, bigotti, etc., sono tutti così presi dalle loro idee di obbedienza assoluta, di sacrificio, astinenza, pentimento, obblighi, doveri, rinunce... che verrebbe da dir loro: «E che diamine! Rilassatevi un po’, dopotutto si vive una volta sola!». Ma sappiamo che non ci capirebbero...
Con ciò non si vuole certo affermare che essi abbiano costantemente un’aria mesta - dopotutto hanno sempre la speranza di rifarsi in un’altra vita - ma la maggior parte delle volte in cui mostrano una certa allegria e un certo senso dell’umorismo, il tutto risuona come un qualcosa di artificioso, come una facciata, un modo per piacere, per accattivarsi le simpatie del prossimo, ma che lo si sente a mille miglia di distanza essere falso, posticcio, per nulla spontaneo; e la cosa più triste è che anche loro lo sanno.
Non parliamo poi della possibilità di scherzare sulla loro fede: si è passibili di denuncia!
Ma c’è da comprenderli: per chi vive in bilico tra il paradiso e l’inferno c’è poco da scherzare.
Fortunatamente, noi, liberi da tali condizionamenti, possiamo farci tranquillamente quattro risate su ciò che essi considerano sacro e, dunque, intoccabile, senza con ciò avere intenzione, ovviamente, di offendere qualcuno.
Pertanto, abbiamo deciso di raccogliere alcune battute e citazioni umoristiche su dio e la religione, che, spesso, riescono a rilevare meglio di tante riflessioni serie il ridicolo di certi atteggiamenti e di certe credenze. Anzi, possiamo dire che a volte la migliore risposta alla seriosità della religione e’ proprio una gran bella risata.
Sembrerà una contraddizione ma, forse, la battuta migliore sull’argomento è quella di un santo, Agostino, che con uno straordinario senso umoristico - sicuramente involontario - scrisse: «Dio, dammi castità e continenza; ma non subito».
Buon divertimento a tutti!
È più facile per un cammello passare per la cruna di un ago se questa è lievemente oliata (Kehlog Albran).
Avevo una ragazza e dovevamo sposarci, ma c’era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli (Woody Allen).
Il leone e il vitello giaceranno insieme, ma il vitello dormirà ben poco (ibidem).
Per te io sono un ateo. Ma per Dio, io sono la leale opposizione (ibidem).
Se solo Dio volesse darmi un segno che esiste; ad esempio, depositando una grossa somma di denaro sul mio conto in banca! (ibidem).
Non solo Dio non esiste, ma provate a trovare un idraulico la domenica! (ibidem).
Non credo in una vita ultraterrena. Comunque porto sempre con me la biancheria di ricambio (ibidem).
Come posso credere in Dio quando proprio la settimana scorsa la mia lingua è rimasta presa nel carrello di una macchina da scrivere elettrica (ibidem).
Mio padre ha preso da sua zia Mary... Rifiutava la Bibbia perché diceva che il personaggio centrale non era assolutamente credibile (ibidem).
Giubileo a Roma. Il cardinale: «Una carnevalata gay a Roma è intollerabile». «E se sfiliamo sobriamente flagellandoci a sangue?» (Altan).
«Mamma, il Papa ribadisce: no ai rapporti prematrimoniali». «E tu dagliela a un uomo sposato» (ibidem).
Invitato a leggere il Nuovo Testamento Mike Bongiorno ha chiesto: «Perché, sono compreso fra gli eredi?» (Amurri & Verde).
I preti, le suore, i frati, quando voglion dedicare la vita a Dio fanno digiuno, cioè non mangiano e non fanno l’amore, contravvenendo agli unici due ordini che ha dato Dio. Ora, quando li rincontrerà nel Giudizio universale, si incazzerà un po’: «Frati, preti, suore, venite qua un secondo. Scusate, io avevo detto: “Crescete e moltiplicatevi”. E voi digiuno e castità! Ma forse non avete capito! Ma dovevo dire proprio: “Mangiate e trombate”? Io non volevo scriver parolacce nella Bibbia ma... levati codesta tonaca e dàgli sotto, imbecille!» (Roberto Benigni, E l’alluce fu, 1996).
Un giorno Dio inventò la superbia. Ma chi c’è più superbo di lui che si è fatto chiamare Dio? Metti caso che si fosse chiamato Guido, insomma, fosse stato un po’ più umile, sarebbe andata diversamente (ibidem).
A volte a Lourdes i film muti si mettono a parlare (Romano Bertola).
Dio fece il mondo in sei giorni e il settimo fu fermato (Ambrose Bierce).
Cristiano: seguace degli insegnamenti di Cristo finché questi non contraddicano i peccati cui indulge più volentieri (Ambrose Bierce, Il dizionario del diavolo, 1906).
Rivelazione: famoso libro in cui san Giovanni ha abilmente occultato tutto ciò che sapeva. La rivelazione vera e propria è stata fatta dai commentatori, che non sapevano nulla (ibidem).
Battezzare: Infliggere con grandi cerimonie un nome a un povero bambino incapace di difendersi. Il rito richiede tra l’altro che il bambino venga bagnato in modo che il nome gli si appiccichi (ibidem).
Fede: Credere senza prove a ciò che viene detto da uno che parla senza cognizione di causa di cose senza paragone (ibidem).
Irreligiosità: La più diffusa fra tutte le grandi religioni della terra (ibidem).
Pregare: Pretendere che le leggi dell’universo vengano annullate a favore di un singolo postulante, il quale se ne confessa del tutto indegno (ibidem).
Prete: Gentiluomo che sostiene di conoscere la giusta direzione per raggiungere il Paradiso e pretende di estorcerci un pedaggio per quel tratto di strada (ibidem).
Santo: Peccatore morto, riveduto e corretto (ibidem).
Come possiamo fidarci di un Dio che ha creato, in qualche maniera, tutto il mondo in una settimana e poi non ha più fatto un cazzo per millenni? (Carl William Brown).
Se Gesù fosse stato eliminato 20 anni fa, i bambini di scuola cattolica, invece di portare delle croci appese al collo, indosserebbero catenine con tante piccole sedie elettriche (Lenny Bruce).
Se Dio ci avesse creato con l’intenzione di non farci masturbare, ci avrebbe fatto con le braccia più corte (George Carlin).
Quando Gesù resuscitò si fece vedere prima dalle donne perché la notizia si spargesse più presto (Jean Charles).
Il rispetto dei cattolici per la Bibbia è enorme e si manifesta soprattutto nel tenersene a rispettosa distanza (Paul Claudel).
Dio mi ha fatto imperfetto e mortale. Permettete che sia, almeno, un po’ seccato (Pino Caruso).
Maria fu assunta in Cielo perché piena di grazia e madre di uno dei soci di maggioranza (da Comix).
Maria fu assunta in Cielo perché non trovava lavoro in Terra (ibidem).
Niente mi toglie dalla testa che la diffusione del cristianesimo è dovuta alla nostra esterofilia: volete mettere se Gesù, invece che a Betlemme, fosse nato a Cesenatico? (Enzo Costa).
I santi sono individui che hanno fatto di tutto pur di finire sui calendari (ibidem).
Mosè: quest’uomo che tanto ha dato al ciclismo in Italia e nel mondo... (Giobbe Covatta).
Dal punto di vista caratteriale Dio è un po’ instabile e irascibile, ma va capito: Marzullo ha una trasmissione tutta sua da vari anni, Emilio Fede è direttore di un telegiornale, e lui non è mai apparso neanche in una trasmissione di Maria De Filippi (ibidem).
A uno ho detto: «Tu camminerai...» e dopo due giorni ... gli hanno rubato la macchina (Raul Cremona alias il mago Oronzo).
Tutte le religioni hanno lo stesso scopo: andare in paradiso. Tutti hanno il loro modo per andarci. Se sei cattolico e vuoi andare in paradiso, non devi fare del sesso, a meno che tu non sia sposato. Se sei musulmano e vuoi andare in paradiso, allora non devi mangiare carne di maiale: e allora, se proprio devi fare una scelta... (B. Dubac).
Giuseppe: «E pensare che vivrà solo 33 anni...». Maria: «Beh, per essere un Palestinese è già tanto!» (Ellekappa).
Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere (Ralph Waldo Emerson).
Mia moglie ha cantato in chiesa domenica e almeno 200 persone hanno cambiato religione (Leopold Fechtner).
Cristo è morto per i nostri peccati. Non rendiamo inutile il suo martirio non commettendone (Jules Feiffer).
Era un bambino saccente e presuntuoso; un giorno gli chiesero: «Ma tu credi in Dio?». «Beh, credere è una parola grossa, diciamo che lo stimo» (Walter Fontana).
Il paradiso è pieno di santi che non hanno avuto abbastanza occasioni di peccare (Roberto Gervaso).
Puoi chiamare Dio in mille modi: Dio, Allah, Buddha, Geova, Yahvè, Ernesto… tanto non ti risponde (Corrado Guzzanti).
Come si fa ad adorare un essere supremo che ha ritenuto necessario includere nel suo divino piano della creazione il flemmone e la carie dentaria? (Joseph Heller).
I kamikaze lo dimostrano. Le religioni “minano” la vita (Kappa).
I cristiani possono sposare una sola donna. La si chiama monotonia (Robert Lembke).
In Irlanda, se vi chiedono di che religione siete, dite buddista (Daniele Luttazzi).
Quando ero piccolo, ogni domenica mio padre costringeva mia madre a portarmi a Messa, perché non voleva che venissi su cattolico (ibidem).
Neppure i preti, i teologi, i vescovi e i cardinali sono riusciti a sradicare la religione dal cuore degli uomini (Arcivescovo Makarios III).
«Dio, dammi un assegno della tua presenza!» (Marcello Marchesi)
Meglio dormire con un cannibale sobrio che con un cristiano ubriaco (Herman Melville).
Dio è infelice. Perché non può far carriera (Stellario Panarello).
Papà era ateo, mamma cattolica. Così mentre lei mi obbligava a dire le preghiere prima di cena, lui mi obbligava a bestemmiare dopo la frutta (Valerio Peretti).
Quando ero piccolo pregavo ogni notte per avere una bicicletta nuova. Poi ho capito che il Signore non fa questo genere di cose, allora ne ho rubata una e gli ho chiesto di perdonarmi (Emo Philips).
Sono contrario ai privilegî del clero: chiedo l’abolizione del celibato (Markus M. Ronner).
«Figliolo, quanto tempo è che non ti confessi?». «Saranno dieci anni…». «Ah, sei venuto a costituirti…» (Paolo Rossi).
Non è che abbiamo perso la fede: l’abbiamo semplicemente trasferita da Dio alla professione medica (George Bernard Shaw).
C’è una sola religione, benché ne esistano un centinaio di versioni (ibidem).
Errare è umano, pentirsi è divino, perseverare nel pentirsi è cattolico (Mirco Stefanon).
Ho consultato una guida Spirituale. Mi fermerò a Cattolica all’hotel Paradiso Cinque stelle. Si mangia da Dio (ibidem).
Abbiamo religioni a sufficienza per farci odiare, ma non a sufficienza per farci amare l’un l’altro (Jonathan Swift).
Il paradiso lo preferisco per il clima, l’inferno per la compagnia (Mark Twain).
Lo penso davvero: il Papa è una persona troppo intelligente per credere in Dio (Paolo Villaggio).
Dio ha creato la luce. Ma siamo noi che paghiamo la bolletta (Aldo Vincent).
I cattolici sono tanti perche li tesserano a vita appena nati? (Zap).
Se è vero che i Papi sono i portavoce di Dio in terra, negli ultimi duemila anni anche Dio qualche cazzatina l’ha sparata? (ibidem).
Pensate ai primi testimoni di Geova, disperati perché non avevano ancora inventato i citofoni (Mario Zucca).
Alla dogana: «Cosa c’è in quelle bottiglie?». «Acqua santa di Lourdes». Il doganiere assaggia: «Ma è whisky!». «Miracolo! Miracolo!».
Un uomo a Belfast gira di notte ed è assalito da uno che gli chiede: «Cattolico o protestante?». Dopo un attimo di panico ha un’idea: «Ebreo». E l’altro: «E io il musulmano più fortunato di Belfast!».
La madonna di Lourdes è apparsa alla madonna di Loreto. Un casino della madonna.
Un ateo telefona in Paradiso: «Pronto? C’è Dio?». «No, non c’è...». «Lo supponevo!!!».
Dite quello che volete dei 10 comandamenti, alla fin fine si deve sempre tornare al gradevole fatto che sono solo dieci.
Il contributo principale del protestantesimo alla religione è la prova convincente che Dio è uno scocciatore.
La castità è quella virtù che i preti si tramandano di padre in figlio.
Un signore in carrozzella va a Lourdes nella speranza di guarire dalla sua malattia: «Madonnina cara, fammi tornare a casa a piedi». Pssssssss...
A Lourdes c’è una piscina dei miracoli nella quale, tuffandovisi, i desiderî delle persone si possono avverare. Uno zoppo prendendo la rincorsa ci si tuffa dentro e, dopo pochi secondi, torna su e comincia a correre e a gridare: «Corro, corro, sono guarito!». Stessa cosa per molte altre persone che vedono guariti i proprî handicap (ciechi, sordi, ecc). A un certo punto, un uomo su una carrozzella si butta nella piscina e non torna più fuori. Un minuto, due minuti e poi salta fuori sulla carrozzella gridando: «Vai! Cerchi in lega!!!».
La Madonna partecipa a una lotteria in Paradiso e vince un viaggio come primo premio, ma non si decide a scegliere la località. Allora tutti i santi cercano di darle dei consigli: «Vai a Parigi», le dice uno; lei risponde «Parigi no, c’è troppa gente...». «Vai a Londra»; «No, c’è troppo freddo...». Insomma non le va bene nessun posto; dopo averci pensato dice: «Ho deciso finalmente. Vado a Lourdes che non ci sono mai stata!!!».
Lezione di religione: «E ricordate, ragazze, che un’ora di piacere non vale una vita di rimorsi!». «Scusi, padre, come si fa a farlo durare un’ora?».
Un fondamentalista islamico suona alla porta del paradiso. San Pietro risponde chiedendo: «Chi è?». «Sono un fondamentalista islamico!», risponde. «Ma lei non può entrare qui!», risponde San Pietro. E lui ribatte: «Veramente io non voglio entrare... siete voi che avete 30 secondi per uscire tutti con le mani alzate!».
La teologia di uno può essere una gran risata per un altro.
Ridiamo credito alle istituzioni, ridiamo valore alle religioni, ridiamo fiducia all’autorità! Sì, ridiamo!
Gesù: «Alzati e cammina»; niente. «Alzati e cammina!»; niente. Un seguace: «Maestro, guarda che questo è sordo, non paralitico!».
«Chi non muore si rivede», come dissero gli apostoli a Nostro Signore.
Perché il peccato di Adamo ed Eva si chiama «originale»? Perché in seguito è stato riprodotto in miliardi di copie!
Il Papa porta ai bambini somali giocattoli in dono. Qualcuno gli fa notare: «Santità, guardi che i bambini non mangiano». «Non mangiano!?!? Allora niente giocattoli».
Una notte il Papa viene svegliato da quattro cardinali che, agitatissimi, gli comunicano che hanno avuto un’improvvisa rivelazione: se Sua Santità non farà l’amore con una donna, il Vaticano e tutto il cattolicesimo si dissolveranno. Il Papa, dopo averci pensato un po’, accetta. Ma a tre condizioni. Primo, che sia cieca, così non potrà dire dov’è stata; secondo, che sia sorda, così non potrà sentire quello che accadrà. Terzo, che abbia le tette grosse...
Signore, salvami dai tuoi seguaci.
Di questi tempi ci vuole molto ingegno per commettere un peccato originale.
Se siamo tutti figli di Dio, io sono adottato.
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