La risurrezione della seconda classe

La risurrezione dei tdg
Oltre al fatto che la grande folla dei testimoni di Geova fu nel 1935, tolta via dalla strada che mena al cielo, per essere accomodata nel deserto di questa terra; il guaio grande è, che fu dal CD inserita in una risurrezione che non si trova scritta nella Sacra Scrittura. Io non riesco a trovare nella Bibbia la risurrezione che la Torre ha assegnato ai suoi Gionadab. Tanto a pagina 297 del suo libro “Rivelazione”, quanto a pagina 274 del suo libro “Sia Dio Riconosciuto Verace”, la Torre dice che la risurrezione dei suoi morti cui non fanno parte del reame celeste, (la sua grande folla dei Gionadab) avverrà subito dopo la battaglia di Armaghedon, al principio del millenario Regno di Cristo Gesù. -Non sai amico che non vi è nessuna risurrezione che Dio abbia mai assegnata per dopo la battaglia di Armaghedon, al principio del millennio? Leggi i primi 6 versi di Apocalisse 20, e fermati poi sul verso 5. - Ciò risulterà che sei fuori d’ogni risurrezione. –Come fa la Torre a dire una così grossa bugia? –Questa è un’altra errata dottrina.
Sappiamo bene che tutti saranno risorti come leggiamo in Giovanni 5:28,29, chi a vita eterna e chi a giudizio eterno (anche se la Torre dice che i suoi apostati non saranno risorti) ciò in un senso generico che si riferisce all’ultima risurrezione, quale sarà la risurrezione di giudizio. La Torre lo spiega alla fine della pagina 296 del suo libro Rivelazione, ed in cima alle due colonne della pagina 297, dove si parla del giudizio finale alla fine del mondo. Infatti, essa lo ammette e là riporta il brano in Giovanni 5:28,29, insieme a Matteo 25:41, per spiegare quello che è scritto in Apocalisse 20:11-13; un brano che parla del trono bianco e del giudizio finale dopo la scomparsa della vecchia terra, ossia, dopo il millennio di Gesù Cristo.
Leggendo appunto dal brano in Giovanni 5:24-29, Gesù dice nel verso 24 che i credenti in Lui già hanno la vita eterna, perciò non saranno giudicati, anzi, son già passati dalla morte alla vita. Nel verso 25 poi parla di risorgere alla Sua venuta solo i suoi fedeli, quelli cioè, che avranno udita la voce del Figlio di Dio. Qui è quando viene con tromba di Dio e con voce d’arcangelo per chiamare i suoi a Sé, dei quali ne risuscita la loro carne.
Nel verso 27 poi parla di giudicare tutti quelli che son rimasti morti nei sepolcri, quelli cioè, che non hanno udito la voce di Gesù alla sua venuta per far parte della sua Sposa, saranno risuscitati per il giudizio finale.
Dunque chi non risuscita alla prima risurrezione, quale avrà luogo prima del millennio, risusciterà all’ultima, quale avviene dopo il millennio, per comparire al giudizio del trono bianco, dove apparirà chiunque non fa parte della Sposa di Cristo, per essere giudicato secondo le sue opere.
Sempre alla stessa pagina 297, al paragrafo 9, la Torre sta dando una falsa speranza ai suoi Gionadab, usando il termine ‘probabilmente’ nel dire: “Probabilmente tutti questi che hanno mantenuto l’integrità saranno risuscitati all’inizio del Regno millenario di Gesù”. - Per sostenere la sua tesi, qui vi appoggia alcuni versi che parlano si, di risurrezione, ma non di quella al principio del millennio o dopo la battaglia di Armaghedon. Inoltre uno dei versi d’appoggio, Giobbe 27:5, non parla affatto di risurrezione. Ma ritorniamo per un pò al ‘probabilmente’ che ha usato nel dire: tutti questi che hanno mantenuto l’integrità, cosa vuol dire? che forse Dio è parziale o vuol dire che non ci sono prove scritturali per sostenere la sua errata asserzione? Certo, non risusciterà nessuno durante tutto il millennio, ce lo dice la Sacra Scrittura. (Apoc.20:5.
Dunque, secondo le Scritture, la prima risurrezione della carne, (che poi non sarà più carne) avverrà al ritorno di Gesù quando viene a prendersi tutti i Suoi, non solo quelli ancora in vita, ma anche risuscita i corpi dei suoi morti di tutta l’era cristiana. Sulla terra lascia tutti i vivi che non appartengono a Lui per non aver messo viva fede nel Suo nome, e nelle tombe lascia le ceneri e i corpi di tutti i morti increduli di ogni tempo. Nondimeno, fra i vivi che Gesù lascia sulla terra, nel giorno della Sua venuta vi saranno di quelli che si ravvedranno poi, durante il regno della bestia composto di sette anni, ossia dal rapimento della Chiesa fino alla battaglia di Armaghedon. Questi son quelli descritti come nè caldi e nè freddi, ed increduli che si convertono in quei giorni, dei quali come dicevo, molti si ravvedranno e crederanno e non prenderanno il marchio della bestia su di loro i quali saranno uccisi, però torneranno in vita prima che cominci il millennio e regneranno con Cristo come parte della prima risurrezione, per tutti i mille anni. (Apoc.20:4). Questi son quelli, le cui anime furono raccolte sotto l’altare di Dio (Apo. 6:9) ai quali fu detto di riposarsi per un’altro pò di tempo per compiersi il loro numero e ciò fino ad Armaghedon. Il resto dei morti non tornò in vita se prima non si compirono i mille anni. (Apoc.20:5). Fin qua è la prima risurrezione, chiara e netta. Poi Apocalisse 20:6, dice: “Beato e santo è (soltanto) colui che partecipa alla prima risurrezione.
Lo possiamo anche vedere nell’epistola ai Corinzi 15:22-26, dove è spiegato la risurrezione dei soli credenti, quale dice che Cristo è la primizia, poi alla Sua venuta risuscitano quelli che sono di Cristo; poi verrà la fine, quando Egli avrà rimesso il Regno nelle mani di Dio... Quindi, se sei di Cristo sarai risuscitato alla Sua venuta, altrimenti, tutte le tue speranze son perdute. Qui l’apostolo Paolo parla della risurrezione della carne dei membri della Chiesa di Cristo; poi salta alla fine del Regno di mille anni, quando sarà il giudizio finale, senza dare alcuna speranza di qualche risurrezione durante il millennio, perché non ce n’è. Se uno vuol essere beato e santo deve accettare di partecipare alla prima risurrezione, e rinnegare la falsa asserzione di risuscitare nel millennio.
Lo so che i testimoni di Geova credono che la prima risurrezione è già avvenuta nel 1914, ma io dico che questa è un’altra errata dottrina della Torre, poiché alla venuta di Cristo Gesù, non ci sarà nessun fedele lasciato dietro, ma solo i tiepidi e gl’increduli vomitati dalla Sua bocca; ma la Torre per non divulgare l’errore, dice che Gesù venne nel 1914 e si portò solo i suoi morti, lasciando in terra i viventi della Torre di Guardia. No! La Scrittura dice che alla venuta di Cristo, tutti i suoi fedeli, sia i morti che i vivi incontreranno il Signore nell’aria per essere poi sempre col Signore. (1Tess.4:15-18)
Oltre a ciò, dopo la battaglia di Armaghedon, si vedono sì delle genti che vanno avanti nel millennio, ma in quanto al cristianesimo come religione, termina alla venuta di Cristo. Poiché quelli che sono i fedeli di Cristo sono insieme a Cristo per tutto il millennio e poi per l’eternità. Ora, siccome i beati, e i santi, sono solamente chi fa parte della prima risurrezione, questo sta a dire che vi sono poche o niente speranze di buona vita per quelli della seconda risurrezione, non essendo né santi, né beati. Per anni, ho scandagliato la dottrina dei tdg e l’ho trovata errata e senza vita, della quale ne abbiamo bisogno. Questo tipo di genti sono dalla Scrittura soprannominati ‘guide dei ciechi, luci di coloro che son nelle tenebre, maestri dei fanciulli ed educatori degli scempi’, (come i farisei) perché hanno la sola formula della conoscenza della verità. (Rom.2:19,20).
Come mai i tanti che si trovano dentro non vedono che la Torre non gli da il dono della vita che Cristo Gesù da ad ognuno che pone fede in Lui? Sarebbe il caso di badarci bene.
ciao -- da Giovanni