E' facile invocare sempre e soltanto la Bibbia! E' forse non sarebbe così facile se fossimo più aperti a rivedere sistematicamente le ermeneutiche che applichiamo alla lettura della bibbia. Bsignerebbe essere liberi dal leggere la Bibbia per trovare 'prove' per le nostre dottrine o principi. Bisognerebbe essere liberi....
Bisognerebbe essere in dialogo ..... Bisognerebbe analizzare sempre qualsi sono le conclusioni a quali siamo arrivati 'interepretando' la Bibbia? Vedere poi come siamo arrivati a quelle conclusioni, e perchè! Bisognerebbe vedere a quale immagine di Dio arriviamo con le nostre ermeneutiche! Che tipo di Dio abbiamo construito? Di fatto questa è la più rischiosa conclusione, l'immagine di dio, che poi diffonderemo ad altri. Un Dio cruente? Un Dio vile' un Dio misericordioso?
Un ultima cosa che voglio dire, è che spesso una lettura letterale e dunque fondamentalista della bibbia fa uno sbaglio grosso: Dio si trova nella Bibbia, significa che la Bibbia è Dio. E' sottile questa conclusione, ma reale. Dovremo sapere che Bibbia non è Dio, ma soltanto dice in parole povere chi sarebbe Dio, ma Dio è sempre oltre le nsotre parole, oltre la noastra ermenutica. Se non capiamo questo, cadiamo nell'idolatria.
Dio è più grabnde delle Bibbia. La bibbia dice solo un poò della realta infiita di dio. ma, noi spesso vogliamo chiudere Dio nella Bibbia e nelle nostre interpretazioni! perchè? ... forse perchè abbiamo paura dell'infinito, perchè non possiamo più controllare Dio!?
Le convizioni, più che le bugie, sono le più pericolose. F. Nietzsche