17/07/2005 21:59 |
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17/07/2005 22:15 |
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nelle comitive di SOLO sorelle...???...quello ve l'hanno solo potuto raccontare eh
Ancora un po' si arrivava a fare la conta, per scegliere la donzella da "incappucciare".....ma la sister temeraria poi saltava sempre fuori.Beh, non si puo' che sorridere nel ricodarle "certe" situazioni
Complimenti, per le sua manino d'artista autoironico***stelle in cerca della propria luce*** |
17/07/2005 22:57 |
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Io ci ho sofferto tantissimo grrrrrrrrrr
Grazie Tubal Antonella
"Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera."
(S. Quasimodo) |
18/07/2005 00:49 |
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18/07/2005 08:17 |
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Copricapo? non ne ho mai sentito parlare! com'era? |
18/07/2005 08:34 |
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Scritto da: cinuzza 18/07/2005 8.17
Copricapo? non ne ho mai sentito parlare! com'era?
bastava anche un foulard... l'importante è che coprisse tutto il capo ... Più che altro... non mi ricordo se era necessario anche nel caso ci fossero solo sorelle. Mi par di ricordare, ma forse sbaglio, che il copricapo fosse necessario solo nel caso una donna "insegnasse" in presenza di un uomo, ma se uomini non ce n'erano non era necessario ... ma ripeto ... nun me ricordo cosa dice la wts al riguardo ... è una di quelle cose che non ho mai approfondito più di tanto, al punto che se una sorella mi chiedeva se avrebbe dovuto usarlo in mia presenza le dicevo ridendo di no |
18/07/2005 08:57 |
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..non so' se articoli delle riviste ne parlono nel specifico..ma , a piu' di qualche comitive di "sole milady" ci siamo dovute ingegnare su che copricapo mettere (ottima l'idea del scola pasta, Tubal ! )..In quel momento la sorella (...anche se nessun Homo in vista) assolveva l'incarico di "insegnare ed istruire" le sorelle per il servizio di campo,prerogativa questa prettamente se non "esclusivamente" maschile ***stelle in cerca della propria luce*** |
18/07/2005 10:04 |
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Scritto da: perlaDIgiglio 18/07/2005 8.57
..non so' se articoli delle riviste ne parlono nel specifico..ma , a piu' di qualche comitive di "sole milady" ci siamo dovute ingegnare su che copricapo mettere (ottima l'idea del scola pasta, Tubal ! )..In quel momento la sorella (...anche se nessun Homo in vista) assolveva l'incarico di "insegnare ed istruire" le sorelle per il servizio di campo,prerogativa questa prettamente se non "esclusivamente" maschile
ma il copricapo veniva messo per rispetto verso l'uomo, se l'uomo non c'era non ce n'era bisogno... almeno... mi par di ricordare così... azz... bisogna che faccia una ricerchina
p.s. se no scusa perchè se due sorelle facevano uno studio biblico non era necessario il copricapo? |
18/07/2005 16:39 |
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| | | Post: 99
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Sìsì è come dici tu: il copricapo si deve mettere solo in presenza di un maschio che non necessariamente dev'essere un uomo (nel senso di adulto). Cioè una "sorella" anche di 70 anni si dovrebbe coprire il capo dinanzi ad un ragazzo magari 15enne per fargli lo studio!
Uhm... è maschilismo, razzismo o tutti e due??
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18/07/2005 17:52 |
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| | | Post: 16
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Re: ..congregazioni che vai usanze che trovi... E dopo diverse comitive eslusivamente femminile, dove trovare l a sorella che la conducesse, era come passarsi una patata bollente, devo scoprire che il copricapo non occorreva ?...
Goccia, ma il maschio deve essere "battezzato", no?***stelle in cerca della propria luce*** |
18/07/2005 18:03 |
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Sì Perla, penso proprio di sì...
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18/07/2005 18:11 |
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In effetti ho sempre trovato questa cosa del copricapo un po' imbarazzante, mi ricordo quando mia mamma ci faceva lo studio e/o faceva la preghiera a tavola, cosa non si metteva in testa (l'avete mai fatto con un tovagliolo? ahahah) per sottostare a questa stupida regoletta da farisei. Hm...
Chubby
"Loro ridono perchè io sono diverso, io rido perchè loro sono tutti uguali."
Jonathan Davis
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18/07/2005 18:26 |
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Anche mia madre si metteva il tovagliolo in testa quando faceva la preghiera a tavola e c'eravamo noi figli MASCHI...
e poi si parla tanto dei musulmani e delle loro regole restrittive nei confronti delle donne..MAH! |
18/07/2005 21:19 |
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aggiungo anche mia madre tra quelle che mettono il tovagliolo ,lei lo mette solo a tavola quando fa la preghiera davanti a papa che non e tg...papa i primi tempi se la rideva...!!! |
18/07/2005 21:33 |
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Scritto da: (milky way) 18/07/2005 21.19
aggiungo anche mia madre tra quelle che mettono il tovagliolo ,lei lo mette solo a tavola quando fa la preghiera davanti a papa che non e tg...papa i primi tempi se la rideva...!!!
Uhm... allora non c'entra il fatto che i maskietti devono essere battezzati??
Che storia "perfida"...
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18/07/2005 21:54 |
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Scritto da Gocciazzurra:
Uhm... allora non c'entra il fatto che i maskietti devono essere battezzati??
Nel caso del marito no. La donna deve coprirsi se prega davanti a lui, anche se non è battezzato.
Ecco come la WTS spiega la cosa: *** w77 1/8 p. 479 Dovreste coprirvi il capo durante la preghiera? ***
In certe occasioni, però, la donna cristiana dovrebbe coprirsi il capo per pregare. Come nel primo secolo, una sorella potrebbe dover pregare ad alta voce a un’adunanza perché non è presente nessun fratello. Oppure un marito incredulo può chiedere alla moglie cristiana di pregare a voce alta per la famiglia a tavola. In tali situazioni la sorella svolgerebbe una funzione che normalmente sarebbe svolta da chi esercita autorità su di lei, un fratello della congregazione o il marito. Perciò, dovrebbe mettere il copricapo. Ciao
Achille [Modificato da Achille Lorenzi 18/07/2005 21.55] |
18/07/2005 22:15 |
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Oppure un marito incredulo può chiedere alla moglie cristiana di pregare a voce alta per la famiglia a tavola. font>
Mi sto chiedendo perchè mai un marito incredulo dovrebbe chiedere alla moglie di pregare a voce alta per la famiglia... Se è incredulo... nn gli interessa. Se credesse lo farebbe lui.
Eh... mi sa che tutte le scuse son buone per "sottomettere" «C'è chi ti pesta un piede e chiede scusa... c'è chi ti calpesta il cuore e non se ne accorge nemmeno...» |
18/07/2005 23:29 |
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Scritto da: Gocciazzurra 18/07/2005 16.39
Sìsì è come dici tu: il copricapo si deve mettere solo in presenza di un maschio che non necessariamente dev'essere un uomo (nel senso di adulto). Cioè una "sorella" anche di 70 anni si dovrebbe coprire il capo dinanzi ad un ragazzo magari 15enne per fargli lo studio!
Uhm... è maschilismo, razzismo o tutti e due??
******************************************************************A motivo degli angeli che erano presenti la sorella doveva coprirsi il capo quando sostituiva un fratello ad una comitiva del servizio di campo (per esempio)e non vi erano maschi presenti.
Libera e serena da Genova
Anna vi saluta. |
19/07/2005 00:42 |
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| | | Post: 29
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Ripeto: grrrrrr, bleah e sputttt.
Piuttosto che tenere una comitiva col capo coperto non ci sarei andata...e niente maschietti ai miei studi biblici...e se il maritino voleva venire, se lo teneva lui... grrrrr
Voglio dimenticareeeeeeeeeeeeee
Antonella Antonella
"Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera."
(S. Quasimodo) |
19/07/2005 01:04 |
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Tra un po' se il gatto di casa è maschio dovremmo sottomerci pure a lui... tsè!
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19/07/2005 10:56 |
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Scritto da: Achille Lorenzi 18/07/2005 21.54
Scritto da Gocciazzurra:
Uhm... allora non c'entra il fatto che i maskietti devono essere battezzati??
Nel caso del marito no. La donna deve coprirsi se prega davanti a lui, anche se non è battezzato.
Ecco come la WTS spiega la cosa:*** w77 1/8 p. 479 Dovreste coprirvi il capo durante la preghiera? ***
In certe occasioni, però, la donna cristiana dovrebbe coprirsi il capo per pregare. Come nel primo secolo, una sorella potrebbe dover pregare ad alta voce a un’adunanza perché non è presente nessun fratello. Oppure un marito incredulo può chiedere alla moglie cristiana di pregare a voce alta per la famiglia a tavola. In tali situazioni la sorella svolgerebbe una funzione che normalmente sarebbe svolta da chi esercita autorità su di lei, un fratello della congregazione o il marito. Perciò, dovrebbe mettere il copricapo. Ciao
Achille[Modificato da Achille Lorenzi 18/07/2005 21.55]
mmumble mumble... grazie ... è un argomento che ricordo poco... ma ho ancora un dubbio: sulla preghiera ok, lo sapevo, ma io mi riferivo al tenere l'adunanza di servizio: se non ci sono "fratelli" non mi sembra fosse richiesto il copricapo... o si... boh...non che sia imporante ... è solo curiosità ... mi farò una ricerchina appena potrò ... ciauuu |
19/07/2005 19:04 |
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Scritto da: solitary man 19/07/2005 10.56 mmumble mumble... grazie ... è un argomento che ricordo poco... ma ho ancora un dubbio: sulla preghiera ok, lo sapevo, ma io mi riferivo al tenere l'adunanza di servizio: se non ci sono "fratelli" non mi sembra fosse richiesto il copricapo... o si... boh...non che sia imporante ... è solo curiosità ... mi farò una ricerchina appena potrò ... ciauuu
Io ho trovato questo: *** km 6/00 p. 3 Risposta a domande ***
Di tanto in tanto alle adunanze per il servizio di campo, in assenza di fratelli qualificati per rappresentare il gruppo, può essere necessario che la preghiera venga pronunciata da una sorella battezzata. In tal caso dovrà indossare un appropriato copricapo. Se è probabile che a certe adunanze per il servizio non saranno presenti fratelli qualificati, gli anziani dovrebbero disporre che sia una sorella qualificata a prendere la direttiva. Per tornate nello spirito di questa sezione, che dovrebbe essere umoristica, posto anche questa risposta che mi sembra abbia anche qualche leggero tratto comico : *** w77 1/12 p. 735 Domande dai lettori ***
· Quando una sorella fa da interprete per i sordi dovrebbe coprirsi il capo secondo i consigli di Paolo in I Corinti 11:3-16?
Poiché i pensieri espressi non provengono dalla sorella che funge da interprete, ella non sta insegnando nella congregazione così da aver bisogno del copricapo. Sta solo trasmettendo informazioni in un'altra lingua, in questo caso il linguaggio dei segni. Lo stesso potrebbe dirsi quando interpreta una preghiera. Ma forse ella si sente meglio avendo il capo coperto. È in una posizione abbastanza in vista davanti all'uditorio e ci si attende che metta sentimento e immediatezza nel discorso, secondo le necessità, per trasmettere fedelmente i sentimenti dell'oratore. Ella potrebbe anche pensare che coprendosi il capo eviterebbe di dare l'errata impressione che insegni o preghi nella congregazione senza copricapo. Le sorelle che fanno da interpreti possono decidere personalmente secondo le circostanze di ciascun caso e secondo coscienza. Anche nel tradurre un discorso, fatto da un uomo, nel linguaggio dei segni, la sorella potrebbe pensare che qualcuno potrebbe avere l'impressione... e quindi potrebbe decidere... che è meglio coprirsi...
Forse non c'è nulla di comico in tutto ciò.
Forse è semplicemente triste pensare che ci sono persone che seguono alla lettera, cercando anche di trovarne delle minuziose applicazioni, consigli dati 2000 anni fa in una società molto diversa dall'attuale - in cui, tanto per fare un esempio, le donne erano considerate una proprietà dell'uomo - senza capire che così facendo dimostrano di aver capito ben poco dello spirito del cristianesimo ma di essere molto più vicini allo spirito dei farisei...
Ciao
Achille [Modificato da Achille Lorenzi 19/07/2005 19.05] |
19/07/2005 19:10 |
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oky.. allora ricordavo bene ... la memoria non mi fa ancora cilecca ehehe ... grassie ... ciauu |
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