Scusate ma passavo da queste parti e... quello che è formidabile non me lo lascio scappare
Contentissimo e grato a Neo che non ha sussunto più nulla ai miei ultimi post lasciandomi libero (del resto ce n'era a sufficienza perché i lettori si formassero da sé il proprio giudizio di valore), ho letto queste ultime osservazioni a Polymetis che ritengo molto illuminanti e sulle quali non posso proprio non dire la mia:
Dice Neo a Poly
>Sai, sei molto contradditorio.
Citi spesso filosofi, testi di uomini. Poi, però, affermi di essere un fedele.
R- Ne prendo nota. Quel "però" significa che secondo Neo c'è contraddizione tra il credere=essere fedeli e il fare filosofia o citare testi di uomini. Quindi un fedele non deve dare alcun valore a "testi di uomini". Da domani chiederemo alla Bibbia cosa bisogna credere intorno agli antibiotici.
Prosegue
>Ma la tua fede, per quanto hai dimostrato con ciò che scrivi (lungi da me il volerti giudicare), si basa su ragionamento, su documenti, su studi storici.
R- Altro appunto prezioso. Quindi una fede DOC non deve ragionare, non deve esaminare documenti, non deve tener conto di studi storici.
Aggiunge
>Pensare che la Bibbia dice:
1 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono.
2 Infatti, per essa fu resa buona testimonianza agli antichi.
3 Per fede comprendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; così le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti. (Ebrei 11:1-3) [Nuova Riveduta]
R- E qui
io dico a Neo che queste parole della Bibbia mi sono oscure. Che possono essere comprese in un modo o in un altro. Infatti lui stesso si rende conto che se esse danno ragione a lui (è una ipotesi per assurdo) non danno ragione a Polymetis (né a me e ad altri che hanno la stessa veduta di Polymetis).
E quindi, chiedo, supplico, anzi esigo che Neo, che a quanto pare riesce a collocarsi fuori del ragionamento umano e fuori della Bibbia e a cogliere il pensiero divino senza ragionare, MI SPIEGHI IL SENSO DI QUESTE PAROLE BIBLICHE DA LUI ELENCATE, e pretendo - avendolo imparato da lui - CHE LO FACCIA SENZA SPIEGARLO altrimenti ricorrerebbe a parole umane (le sue) senza far parlare la Bibbia da se stessa.*______________________________
* Anche lo spiegare la Bibbia con la Bibbia, cioè stabilire certi collegamenti tra versetti, escludendone altri, è un'opera di elaborazione e di scelta dettata dal cervello, cioè dal ragionamento umano e Neo dovrà escludere questa operazione.
Che non sia la Bibbia a fare tali collegamenti ma la scelta umana di chi la legge è evidente dal fatto che un versetto spiegato da altri tipi di versetti porterà (ha portato)a capire un messaggio del tutto diverso.
Neo dice di non essere TG e gli crediamo ma è un fatto che, come scrisse Sandro Magister un decennio fa nei confronti del Geova della WT, Neo proprio come Geova "non finisce di stupire".
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est modus in rebus