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Libero Arbitrio

Ultimo Aggiornamento: 19/03/2006 22:59
07/07/2005 12:20
 
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Per liberate

“No io decido di non credere per mia scelta non perchè penso che un dio mi abbia dato questa libera scelta”

Ho capito, ma in tutti e due i casi tu fai una scelta, dunque dove starebbe la mancanza di libero arbitrio?

“Mi sembra sempre una forzatura il fatto che questo dio non si faccia vedere proprio perchè cosi ci spinge ad avere fede in lui”

Prego? Ho detto che non si fa vedere per lasciare la libertà di scelta, non che non si fa vedere per rafforzare la fede, il che sarebbe assurdo.

Per Neo

“no MISTERI e COSE COMPLESSE ovunque.
Forse Dio, per loro, è un esperto di enigmistica?”

No, è semplicemente metarazionale.
“Puoi forse scandagliare le profondità di Dio,
arrivare a conoscere appieno l'Onnipotente?
Si tratta di cose più alte del cielo;
tu che faresti?
Di cose più profonde del soggiorno dei morti; come le conosceresti?” (Gb 11, 7-9)

“Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
le vostre vie non sono le mie vie – dice il Signore.
Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri” (Is 55, 8-9)

“Se Dio voleva comunicare con noi, tramite la Bibbia, perchè riempirla di misteri?”

Perché esistono molti modi di comunicare. Molto spesso un racconto metastorico comunica assai meglio che una cronaca. Il racconto della Genesi non vuol dire come è stato creato l’uomo ma perché è stato creato, il che è assai più importante.

“13 Perché prima è stato formato Adamo e poi Eva; (1 Timoteo 2:13 - CEI)”

E qual è la rilevanza? Paolo aveva la cultura del suo tempo, esattamente come l’autore del libro di Giosuè il quale scrisse che Dio fermò il sole durante una battaglia, creando seri problemi ad un certo Galileo il quale sosteneva che non era il sole a muoversi.

“Quindi reputi che PARTE della Bibbia non sia ispirata?”

Cosa?

“Come possono due brani CONTRADDIRSI se entrambi sono ispirati?”

Si contraddicono perché sono scritti a secolo di distanza e per motivi diversi. Ma non è questo il problema. L’ispirazione di Dio è nel messaggio, non nell’intento di far cronaca che nella Genesi non c’è.

“Dio ci crea per soffrire sulla terra (perchè Egli SA che soffriremo),”

La creazione è già un immenso atto d’amore. Egli sa che soffriremo, ma l’attivo in questa vita supera ampiamente il passivo. Inoltre egli giudica la qualità della vita degli uomini su altri parametri. Siamo noi che ci preoccupiamo di non farci sparare, non lui, che si preoccupa della nostra anima. Consiglio caldamente la lettura del primo capitolo del libro di Giobbe.

“ma se peccano, diventano demoni, e vanno all'inferno a TORTURARE PER L'ETERNITA' gli uomini peccatori?”

La tortura è più loro. L’inferno non è fuoco e fiamme ma l’eterna lontananza da Dio.

“mettere ANIMA e TEORIE SCIENTIFICHE nello stesso periodo, mi pare un tantino azzardato.”

Ma che hai capito? Semplicemente Nagel ha dimostrato che c’è una parte della mente non rilevabile scientificamente, ha dimostrato come il concetto di “soggettività” sia non indagabile.

“Difficilmente copio qualcosa che non ho letto, nè conosco. “

Ovviamente parlo di copie involontarie.

“No, non implica l'onniscienza. “

Se ne può discutere. Perché se ad un uomo manca qualcosa, cioè l’onniscienza, io potrei ribattere che non è perfetto. Per questo dobbiamo metterci d’accordo sulla definizione di perfezione. Perfetto in senso etimologico significa “completo”, ora, se intendiamo per perfetto un uomo che ha realizzato completamente la sua essenza, allora, giacché l’essenza umana non contempla l’onniscienza, è perfetto anche colui che non sia onnisciente.

“La natura, in quanto creazione di Dio è PERFETTA “

Non credo proprio, infatti evolve.

“Stupido colui che ha messo in ginocchio l'uomo e tutto il creato.
Colui al quale si è potuto opporre solo Cristo e Dio.
Colui che ha corrotto numerosi angeli.
Eh si, proprio stupido... “

Esatto.

“Gesù, quando era sulla terra, era UMANO. “

Vero Dio e vero uomo

“Andava in bagno (cosa che nel paradiso non credo succeda), mangiava, dormiva, piangeva (quando muore lazzaro), provava sentimenti (amicizia, rabbia, paura, ecc).
E come un essere UMANO (per quanto perfetto, figlio di Dio, ecc, ecc), poteva sbagliare. “

Il concilio di Calcedonia ha già chiarito la questione, Cristo non può sbagliare. Vero Dio e vero uomo.

“perchè essergli grati? tanto non poteva sbagliare, ha fatto solo quello che poteva fare. “

Non vedo la rilevanza dell’argomentazione. Ha fatto il suo dovere, e con questo? Gli siamo grati per il risultato.

“non aveva il libero arbitrio: poteva SOLO fare la cosa giusta.”

La questione è metarazionale, è stato Dio stesso a creare il libero arbitrio. Gesù non può sbagliare esattamente come tu non puoi smettere di essere un uomo, giacché è questa la tua essenza, ma non per questo sei meno libero. Il concetto di libertà è applicabile all’uomo, non a Dio, la tua domanda è priva di senso. Sarebbe come chiedersi perché Dio non può scegliere di non esistere. Perché è lui l’Essere. Dio è l’eterno immutabile. Chiederci se aveva la libertà equivale ad applicare categorie del mondo fenomenico a ciò che è noumenico, cioè oltre lo spazio-tempo.

“No. Per Lui, sarebbe contemporaneamente INNOCENTE (nel passato) e COLPEVOLE (nel futuro). “

E con ciò? Non può condannare qualcuno per qualcosa non ancora commessa. Il tizio negli inferi farebbe bene ad obiettare: “ma non ho ancora fatto nulla!”. Dio dà a tutti la possibilità di fare le loro scelte e di determinarsi da soli il destino eterno.

“Ma poi, Lui SA GIA' quando e dove sbaglieremo, ci fa SOFFRIRE e VIVERE in questo mondo SINO A QUEL GIORNO... per “

E allora?

“Per dire "aho, io lo mando all'inferno, tutti hanno visto che ha sbagliato...".”

Questa è teologia primitiva. Dio non manda all’inferno nessuno, è l’uomo che si manda all’inferno da solo scegliendo di non stare con Dio. Dio si limita a ratificare dopo la morte la scelta che l’uomo ha fatto in vita.

Per Goccia

“Gc. 1:13: "..... poichè con i mali Dio non può essere provato nè egli stesso prova alcuno".
Questa scrittura stride non poco con l' affermazione che Dio ha creato anche il male! O no?? “

E chi ha detto che Dio ha creato il male? Il male non può essere creato perché non è un ente, è solo mancanza di qualcos’altro, cioè del bene.

Ciao

[Modificato da Polymetis 07/07/2005 12.23]

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Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)
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