Una delle cose più contorte, come concetto, insegnata dai TdG (ma per estensione, da molte altre religioni) è il libero arbitrio.
Domande come "ma Giuda poteva NON tradire Gesù?" mi hanno sempre assillato.
Voglio dire, già l'esistenza delle profezie dovrebbe in qualche modo dimostrare che almeno parte della vita è "pilotata".
Se Dio profetizza una cosa, questa deve avvenire.
E se i diretti interessati cambiano idea?
Tra i TdG l'insegnamento è il seguente (o almeno, è quello che a me è stato insegnato):
"Ognuno di noi è libero di decidere come agire. Decide la propria strada, come agire e come pensare.
Geova, a volte, legge nei cuori e nel futuro (ma non sempre!) e profetizza."
Spiegazione, che mi è sempre parsa un po' traballante.
Voglio dire, legge nel futuro? E perchè non sempre? Ha poteri "limitati"? Non ne ha voglia?
Mi sono sempre risposto "Beh, è Dio, potrà fare ciò che vuole, o no?".
Ma perchè NON VUOLE leggere sempre nel futuro?
Voglio dire, sapeva che Satana avrebbe crearo una ribellione nell'Eden? Ma agire PREVENTIVAMENTE? Che so... guardare nel futuro PRIMA di crearlo?
Oppure lui può ipotizzare TUTTI i futuri possibili, ma non sa quale sarà quello scelto?
Ma allora, questo lo so fare anche io.
Guardo un collega, e vedo che potrebbe essere licenziato o ricevere un aumento o rimanere nella stessa situazione.
Una l'azzecco...
Inoltre, se Dio è OLTRE il tempo (poichè Egli ha creato il tempo, quindi il tempo è INFERIORE a lui - d'altra parte, non ha nè un inizio nè una fine...), è costantemente nel passato nel presente e nel futuro.
Quindi, Dio sta creando.
Dio, ci sta osservando.
Dio sta osservando la terra tra 100 anni.
Ma allora, perchè creare una cosa che GIA' VEDEVA avrebbe creato sofferenza?
Infine, la Bibbia dice:
9 Dio disse: «Le acque che sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e appaia l'asciutto». E così avvenne. 10 Dio chiamò l'asciutto terra e la massa delle acque mare. E Dio vide che era cosa buona. - Genesi 1:9-19 [CEI]
Qui, la Parola di Dio dice: "e Dio VIDE che era cosa buona".
Quindi, Dio ha giudicato ciò che ha creato SOLO DOPO averlo visto.
Non prima.
Nuovamente, non utilizza la sua prescienza.
Ho parlato della capacità di vedere il futuro di Dio, perchè è un punto che non si può "slegare" dal discorso libero arbitrio.
Tornano sul libero arbitrio, un'altra domanda che mi sono sempre fatto è:
"Ma io parlo di Dio e di Bibbia perchè sono nato in Italia. Ma se fossi nato in Iraq, parlavo di Allah e Corano.
Se a cinque anni mi avessero messo un fucile in braccio, sarei andato in giro ad uccidere soldati americani.
E se fossi morto a cinque anni, in guerra, avrei perso la vita SENZA AVER MAI AVUTO il libero arbitrio..."
A 5 anni, sei ciò che chi ti circonda ti insegna ad essere.
Padre - madre - nonno - vicino - tv, ti insegnano che uccidere gli americani è GIUSTO.
Tu lo fai per spirito di emulazione, per compiacere la tua famiglia.
E neppure sai cosa stai facendo.
Poi muori.
Dov'è il libero arbitrio di quel bambino?
Alla fine, noi siamo solo ciò che possiamo essere.
Nè più nè meno.
Se io fossi nato in un'altro posto d'Italia, avrei mangiato cibi differenti, conosciuto persone differenti e fatto esperienze differenti.
Noi siamo ciò che viviamo e ciò che affrontiamo.
Ma noi non decidiamo dove nascere, difficilmente decidiamo dove vivere (almeno sino ad una certa età) e poche volte decidiamo cosa affrontare nella vita (gli imprevisti e ciò che dipende dagli altri, sono più numerosi dalle nostre scelte).
Di fatto, noi non abbiamo il controllo sulla nostra vita, anche se così ci sembra.
Ma noi facciamo parte di un sistema, con regole NON scelte da noi.
E anche chi cerca di non conformarsi al sistema, finchè nè è dentro, non fa altro che adeguarsi ad uno degli aspetti del sistema, illudendosi di "remare contro".
Certo, non è con la maggioranza.
Ma è sempre schiavo del sistema.
L'unico modo è USCIRE dal sistema.
E io conosco un solo modo, la morte.
Cmq, a questo mio ragionamento, nessun TdG ha mai saputo rispondere, dicendo che è semplice filosofia (quindi pensiero mondano e guidato dal diavolo).
Siamo o no liberi di decidere il nostro futuro?
Si? Come e perchè?
No? allora, a cosa serve affannarsi per cercare di piacere a Dio, quando tanto, faremo solo ciò che possiamo fare?
[Modificato da Neo The Chosen 04/07/2005 16.02]
Tutto inizia con una scelta.