'Importante... come Hitler'

In Italia il portavoce dei TdG, Angelo Bertone, avrebbe detto che i TdG hanno pregato per il papa. Guardate invece cosa ha detto in Canada (Quebec) il portavoce dell'organizzazione.
Alla faccia del politically correct!

Achille
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http://www.hebdos.net/lsv/edition152005/articles.asp?article_id=85969

La morte del papa percepita dai non cattolici
Mario Pitre

Non hanno le stesse credenze, e percepiscono al loro modo la scomparsa di papa Giovanni Paolo II, deceduto sabato scorso.
Nei non cattolici, quest'evento suscita reazioni tanto diverse quanto sorprendenti.

Interrogata a questo riguardo da Le Soleil, la reverenda Odette Perron, sacerdotessa della chiesa anglicana di San Marco, riconosce al papa Giovanni Paolo II la qualità di essere riuscito a demistificare l'istituzione che rappresenta. "Per molta gente, il papa è apparso come una persona più umana, ed a cui ci si poteva rivolgere", ha detto.
Questo sottolinea anche l'atteggiamento di apertura del Santo Padre di fronte alle altre religioni, ma dispiace tuttavia il suo atteggiamento piuttosto conservatore in relazione a molti argomenti, come la posizione delle donne, ed il matrimonio dei sacerdoti.
La reverenda espone anche seri timori in relazione all'elezione del prossimo papa, poiché molti dei cardinali presenti dimostrano un approccio particolarmente conservatore, cosa che va a svantaggio dell'incontro con i valori anglicani.

Altrove c'è una reazione d'indifferenza che ci ha testimoniato il rappresentante dei Testimoni di Geova, Guy Bibeau, quando lo abbiamo interrogato sulla morte del papa.
"È un uomo che è stato importante nel mondo, allo stesso modo di Hitler, o di altri dirigenti che sono stati importanti. La sua morte non suscita alcuna reazione particolare, non ci disturba per niente", ha dichiarato."

Abbiamo anche tentato di raggiungere del portavoce della chiesa di Gesù dei Santi degli Ultimi Giorni (Mormoni), della Chiesa Emmanuel di Pentecoste, e della Chiesa Evangelica Battista, che non hanno risposto ai nostri appelli.

[Modificato da Achille Lorenzi 09/04/2005 18.51]

Achille Lorenzi ha scritto:

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In Italia il portavoce dei TdG, Angelo Bertone, avrebbe detto che i TdG hanno pregato per il papa. Guardate invece cosa ha detto in Canada (Quebec) il portavoce dell'organizzazione.
Alla faccia del politically correct!

Achille
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http://www.hebdos.net/lsv/edition152005/articles.asp?article_id=85969

La morte del papa percepita dai non cattolici
Mario Pitre ....
Altrove c'è una reazione d'indifferenza che ci ha testimoniato il rappresentante dei Testimoni di Geova, Guy Bibeau, quando lo abbiamo interrogato sulla morte del papa.
"È un uomo che è stato importante nel mondo, allo stesso modo di Hitler, o di altri dirigenti che sono stati importanti. La sua morte non suscita alcuna reazione particolare, non ci disturba per niente", ha dichiarato."

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Da Le Soleil di oggi: http://www.hebdos.net/lsv/edition162005/articles.asp?article_id=86673

Commentaires personnels

N.D.L.R. : Les propos de M. Guy Bibeau rapportés la semaine dernière dans un article traitant de la mort du pape Jean Paul II étaient formulés à titre personnel, et non pour la communauté des Témoins de Jéhovah, dont il est membre seulement. M. Bibeau a précisé qu'il n'avait pas voulu comparer Jean Paul II à Hitler, et qu'il aurait bien pu tout aussi bien nommer Ghandi. Selon lui, le plus grand homme qui ait jamais vécu demeure Jésus-Christ.

Traduzione:

Commenti personali

Le opinioni del sig. Guy Bibeau riportate la settimana scorsa in un articolo che trattava della morte di papa Giobvanni Paolo II erano formulate a titolo personale, e non per la Comunità dei Testimoni di Geova, di cui è soltanto un membro. M. Bibeau ha precisato che non aveva voluto paragonare Giovanni Paolo II a Hitler, e che avrebbe ben potuto nominare anche Ghandi. Secondo lui, il più grande uomo che sia mai vissuto è Gesù Cristo.

Nell'articolo pubblicato da Le Soleil, Guy Bibeau era stato però presentato come rappresentante dell'organizzazione ed ha parlato quindi a nome dei TdG, dicendo quello che in effetti molti TdG pensano in cuor loro. Solo che le sue parole evidentemente non sono state molto apprezzate dai lettori (e anche dalla WTS, non essendo "politically correct"). Ecco quindi la "rettifica": "era solo una sua opinione". Ma che bisogno c'era di intervistare "il rappresentante dei Testimoni di Geova" se questi ha poi espresso semplicemente una sua opinione personale? Non era sufficiente interpellare un TdG qualsiasi?

Saluti
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 17/04/2005 9.33]