La WTS insegna esplicitamente ad odiare gli "apostati":
«Fra coloro che manifestano il loro odio per Geova ribellandosi contro di lui ci sono gli apostati. L’apostasia è in realtà una ribellione contro Geova. Alcuni apostati asseriscono di conoscere e di servire Dio, ma rigettano dottrine o comandi esposti nella sua Parola. Altri sostengono di credere nella Bibbia, ma rigettano l’organizzazione di Geova e si danno da fare per ostacolarne l’opera. Quando, pur sapendo ciò che è giusto, scelgono deliberatamente di agire in modo sbagliato, quando il male diventa così radicato da essere parte integrante della loro personalità, allora il cristiano deve ‘odiare’ (nel senso biblico del termine) costoro che si sono inseparabilmente legati al male. I veri cristiani condividono i sentimenti che Geova nutre verso questi apostati; non sono curiosi di conoscere le loro idee. Al contrario, ‘provano nausea’ per coloro che si sono resi nemici di Geova Dio, ma lasciano a lui il compito di eseguire la vendetta» (w93 1/10 p. 19).
Non c'è nessun passo in tutto il Nuovo Testamento in cui si dica che i cristiani possono odiare
delle persone.
La WTS tuttavia insegna ai suoi aderenti ad odiare
coloro che essa ritiene "apostati".
Si noti che per l'Organizzazione si diventa "apostati" non perché ci si ribella apertamente contro Dio e Cristo, rinnegando la fede e la verità (così come si è indotti a pensare leggendo le succitate parole della
Torre di Guardia), ma si è "apostati" anche solo se si mette apertamente in dubbio un qualsiasi insegnamento dell'Organizzazione:
«Alcuni apostati professano di conoscere Dio e di servirlo, ma rinnegano dottrine o norme esposte nella Parola di Dio. Altri dicono di credere nella Bibbia,
ma rinnegano l'organizzazione di Geova» (sottolineatura mia).
Si tratta, come si può chiaramente notare, di una definizione
ad hoc che permette alla Società di bollare come apostati e di sanzionare chi dissente, non dalla Bibbia o dal cristianesimo, ma dalle sue (della WTS) vedute ed interpretazioni.
Se uno quindi lascia l'organizzazione perché non crede più, per fare un solo esempio, che la data del 607 a.C. corrisponda all'anno della caduta di Gerusalemme e se questa persona si da giustamente da fare per far conoscere agli altri
la verità storica, verrà bollato come apostata e i "leali" TdG saranno pronti a manifestare il loro "odio" (nel "senso biblico del termine"... ma che significa?) nei confronti di questa persona che si è "inseparabilmente legata" alla convinzione che la WTS è in errore.
E' evidente che con queste sue dichiarazioni la WTS va contro gli espliciti insegnamenti del cristianesimo e cerca di demonizzare
coloro che dissentono, con valide ragioni, dai suoi insegnamenti/interpretazioni, in modo da tenere i seguaci alla larga da pensieri ed idee che potrebbero risultare dannosi... per la WTS:
«I veri cristiani condividono i sentimenti che Geova nutre verso questi apostati; non sono curiosi di conoscere le loro idee. Al contrario, ‘provano nausea’ per coloro che si sono resi nemici di Geova Dio, ma lasciano a lui il compito di eseguire la vendetta».
Terribile.
Parole che si commentano da sole.
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 14/03/2005 19.14]