Scritto da: cavdna 04/02/2006 0.01
caro fratello in CRISTO SIGNORE Mario 70
mi verebbe da dirti che : a preparare i minestroni devi essere esperto.
ma evito di andare aventi cosi
e ti aggiungo : perché davanti all'evidenza della scrittura fai il lavoro di Satana
eppure non ti accorgi che la scrittura che é dello stesso autore (scritturale) si riferisce allo stesso argomento,
ti invito a rileggere attentamente il prologo di Giovanni e l'inizio della 1 Giovanni.
altrimenti come dicevo fai veramente il lavoro di Satana e mi spiego :
Vangelo di Matteo 4, 3 - 7 in modo particolare 7 :
non tentare il Signore DIO tuo.
come pure nel Vangelo di Luca 4, 12 :
GESU' gli rispose:<< é stato detto: Non tentare il Signore tuo DIO>>
nel dialogo si alternano con riferimenti scritturali sia Satana che il SIGNORE (utilizzare la scrittura per demolire la stessa Scrittura)
e poi, se il diavolo parla con GESU', perché GESU' fa nome di DIO???
forse proprio perchè non c'é differenza tra DIO e GESU'
Guarda che cosi ti stai dando la zappa sui piedi, se Gesu fosse stato Dio avrebbe risposto in prima persona cioè "adorami e non tentarmi" o "rendimi culto", invece parla di un'altra persona che è sia il suo Dio che il Dio di Satana, cioè il padre o Yahweh del VT dal quale appunto cita i brani, è lui che Satana o qualsiasi creatura dovrebbero adorare.
ciao
DIO che è AMORE TRINITARIO
per amore ha creato il tutto (TRINITA' = AMORE é CONDIVISIONE /-/ senza amore da condividere non si crea niente)
se DIO in principio era solo non avrebbe potuto sperimentare l'AMORE
DIO che ha creato il tutto dicevo ha previsto nell'INCARNAZIONE di se stesso (figlio di donna (uomo) per salvare l'uomo)
il riscatto per AMORE da donare ad una umanità peccatrice.
ti aspetto alla prossima
ti saluto in CRISTO RISORTO
Puoi evitare di citarmi queste omelìe? Se le avessi volute sentire sarei andato in qualche sito vaticanense...
Io amo chi usa il proprio cervello senza condizionamenti mentali.
ciao
"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)