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Maestro ripudiato

Ultimo Aggiornamento: 24/08/2008 14:43
14/09/2005 17:25
 
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Vorrei aggiungere qualche osservazione per rendere ancora più evidente - se mai ce ne fosse bisogno - l'assurda discriminazione di cui è stato oggetto questo ex TdG.

Qualche anno fa fece molto scalpore la notizia di alcuni genitori cattolici che non volevano come insegnante dei loro figli una maestra Testimone di Geova.
Ricordo un articolo di giornale in cui si riportavano le lamentele di questi genitori, una delle quali riguardava le feste religiose: «Questa maestra non farà fare ai nostri figli le solite cose che si fanno a Natale e a Pasqua e poi non vorrà che si festeggino i compeanni in classe... ».
Tutti - TdG compresi - si lamentarono (giustamente) per tali assurde ed ingiuste pretese e la maestra ed alunni rimasero al loro posto.
Se qualcuno dicesse di non volere un certo insegnante perché è ebreo, negro, extracomunitario, ecc., nessuno potrebbe - in maniera legittima - dare il proprio assenso e la propria approvazione a simili richieste.
Mi chiedo quindi come abbia potuto il rappresentante di un'istituzione scolastica dare il proprio assenso alle richieste di questi genitori TdG.

Saluti
Achille
14/09/2005 18:11
 
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Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 14/09/2005 17.25
Se qualcuno dicesse di non volere un certo insegnante perché è ebreo, negro, extracomunitario, ecc.,
Saluti
Achille



Ehmmm, come disse l'Eterno..... Mike Bongiorno
ahiaiai signora Longari!!
Non si dice n....gro ma nero, di colore, africano, afroamericano ecc.ecc.
Scusami se ti bacchetto amorevolmente ma nel costume popolare la tal parola è spregiativa della razza africana.

Con rispetto, Gen.[SM=g27823]
---------------------------------------------------------
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In questa vita o nell'altra."
14/09/2005 18:19
 
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Re:

Scritto da: Achille Lorenzi 14/09/2005 17.25
Vorrei aggiungere qualche osservazione per rendere ancora più evidente - se mai ce ne fosse bisogno - l'assurda discriminazione di cui è stato oggetto questo ex TdG.

Qualche anno fa fece molto scalpore la notizia di alcuni genitori cattolici che non volevano come insegnante dei loro figli una maestra Testimone di Geova.
Ricordo un articolo di giornale in cui si riportavano le lamentele di questi genitori, una delle quali riguardava le feste religiose: «Questa maestra non farà fare ai nostri figli le solite cose che si fanno a Natale e a Pasqua e poi non vorrà che si festeggino i compeanni in classe... ».
Tutti - TdG compresi - si lamentarono (giustamente) per tali assurde ed ingiuste pretese e la maestra ed alunni rimasero al loro posto.
Se qualcuno dicesse di non volere un certo insegnante perché è ebreo, negro, extracomunitario, ecc., nessuno potrebbe - in maniera legittima - dare il proprio assenso e la propria approvazione a simili richieste.
Mi chiedo quindi come abbia potuto il rappresentante di un'istituzione scolastica dare il proprio assenso alle richieste di questi genitori TdG.

Saluti
Achille




infatti... forse non è superfluo ribadire che il problema non sussiste solo se il docente è TdG disassociato. noi tutti avremmo la stessissima reazione se le parti fossero invertite, ossia se dei cattolici non volessero un insegnante TdG.... la diversità arricchisce, non è mai una negatività....
14/09/2005 18:26
 
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genesis2000 ha scritto:

...Scusami se ti bacchetto amorevolmente ma nel costume popolare la tal parola è spregiativa della razza africana.

Pensa che qualche tempo fa un TdG mi fece la stessa osservazione, criticando una mia pagina (http://www.infotdgeova.it/razzismo.htm ) dove usavo la parola "negro".
Gli feci notare che il termine negro viene usato centinaia di volte anche dai TdG. Solo nella Svegliatvi!, la parola negri ricorre 492 volte a partire dal 1970.
Credo che se questo termine fosse offensivo, la WTS, conoscendo molto bene la mentalità americana, avrebbe evitato di usarlo (mi domando però se nelle pubblicazioni inglesi ricorre la parola nigger o il più "politically correct" coloured...).

Per quanto riguarda l'italiano, un dizionario online riporta questa definizione:

negro négro agg., s.m.
1 agg., s.m., che, chi appartiene alle diverse razze del ceppo negride, originarie del continente africano, caratterizzate da pelle scura, naso largo e schiacciato, capelli crespi, labbra pronunciate (il termine talvolta è avvertito o usato con valore spreg. e sostituito da nero): popolazioni negre, atleta, cantante n., la tratta dei negri | iperb., lavorare come un n., lavorare duramente, con riferimento alle condizioni di vita degli schiavi negri in America nei secoli scorsi
2 agg., relativo a tali popolazioni: cultura, musica negra, canti negri; quartiere n., nelle città occidentali spec. americane, quello abitato prevalentemente da persone di tali popolazioni. (http://www.demauroparavia.it/73408).

"Negro" quindi non è necessariamente un termine offensivo nella lingua italiana. Credo che il suo significato eventualmente offensivo dipenda dal tono e dal contesto in cui viene usato.
Comunque penso di seguire il tuo suggerimento e userò d'ora in poi la parola neri, onde evitare di offendere involontariamente qualcuno particolarmente suscettibile.

Ciao
Achille

[Modificato da Achille Lorenzi 14/09/2005 18.46]

14/09/2005 18:33
 
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Lo dicevo col dovuto rispetto, proprio perchè so che il significato è quello che hai riportato ma purtroppo c'è chi lo intende diversamente a volte.

Non volevo in alcun modo offenderti, credimi. Non sapevo che le nostre riviste fossero così offensive, mi informerò sempre se sul tuo sito ci sono le citazioni.

Ciao.
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14/09/2005 18:39
 
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genesis2000 ha scritto:

Non volevo in alcun modo offenderti, credimi.

Guarda che non mi sono assolutamante offeso, anzi ho apprezzato questa tua puntualizzazione [SM=g27817]

Non sapevo che le nostre riviste fossero così offensive, mi informerò sempre se sul tuo sito ci sono le citazioni.

Basta consultare l'Indice all'esponente "Negri":



Ciao
Achille
14/09/2005 18:42
 
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Che scemo!!! Perchè non c'ho pensato??

Achì, fai paura!!

[Modificato da genesis2000 14/09/2005 18.43]

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17/09/2005 09:23
 
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Lettera di una TdG
A Panorama sul caso Fontani:



Mi sembra alquanto contraddittoria: prima dice che nell'articolo non c'era nulla di "palesemente offensivo" nei confronti dei TdG; poi aggiunge che vi sono state "premurosamente riportate" espressioni di "profondo disprezzo" nei loro confronti.
Ma il profondo disprezzo non è anche palesemente offensivo?

Per quanto riguarda il diritto di replica, che nell'articolo sarebbe stato negato ai TdG, non c'è alcun dubbio che Panorama consentirebbe anche ai Testimoni di esprimere il loro punto di vista (così come ha fatto con la pubblicazione di questa lettera).
Come mai però non c'è stata alcuna replica o commento da parte dei diretti interessati (i genitori o la stessa congregazione)? Forse perché è meglio stendere al più presto un velo pietoso su una vicenda che non fa certo una buona pubblicità ai TdG e alle loro regole?

Per quanto riguarda poi il diritto di un genitore di cambiare sezione scolastica ai figli, è ovvio che non è tale diritto ad essere stato messo in discussione. Se però le motivazioni sono sbagliate, come in questo caso, è altrettanto sacrosanto il diritto di denunciare pubblicamente l'accaduto. Se ad essere coinvolto in questa vicenda fosse stato un maestro TdG, discriminato da alunni e genitori cattolici in quanto TdG, vorrei proprio vedere se tutti i TdG non avrebbero levato alte grida di protesta! In questo caso però, visto che si tratta di disassociato e per di più "apostata", ecco che questa TdG (Maria Costa) difende la "fratellanza".

Saluti
Achille
17/09/2005 14:00
 
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Scusa Achille ma perchè non riesco a visualizzare l'indice da te indicato (di cui non sapevo l'esistenza!)? [SM=g27819]






Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
17/09/2005 14:09
 
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Scritto da: Gocciazzurra 17/09/2005 14.00
Scusa Achille ma perchè non riesco a visualizzare l'indice da te indicato (di cui non sapevo l'esistenza!)?

Si tratta dell'Indice della pubblicazioni della WTS su cd-rom.

Ciao
Achille
17/09/2005 14:34
 
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Ahhhhhhh! Ora si spiega tutto sigh!
Grazie e ciao!






Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
17/09/2005 15:57
 
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Re: Lettera di una TdG

Scritto da: Achille Lorenzi 17/09/2005 9.23
A Panorama sul caso Fontani:


Saluti
Achille


Oh! Mariaaaaa....!!!!! cosa, Costaaaaa............. !!!!
aprir quegli strani occhiiiiiiiiiiii!!!!!! [SM=g27816]

Vitale
La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King
28/09/2005 19:18
 
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12/10/2005 12:25
 
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solidarietà
Desidero anch’io esprimere solidarietà all’amico Adriano Fontani
Sinceramente, sono alquanto stupito
che pur essendo solennemente sancito dalla Corte Costituzionale,
il principio della laicità dello Stato ,
una istituzione come la scuola ,
fatica a trovare applicazione dei principi
di libertà ,uguaglianza ,convivenza ,tolleranza e rispetto
per chi professa altre fedi e credi diversi.
Ormai viviamo in un paese multi etnico ,
religioso
e culturale
Ritengo questo comportamento ,
chiara dimostrazione
di non sa accogliere i cambiamenti dei tempi
e di non vuole aprire le porte alle culture diverse ,
ma,anzi,
si assume invece
un atteggiamento rigido e fossilizzato ,
nonché inquisitorio verso chi la pensa diversamente

Renato Caldon
24/06/2006 00:08
 
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Aggiornamenti sulla situazione. Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi da
La mia vicenda ha avuto moltissimi sviluppi. Mi dispiace che L'Amministratore del Forum, o chi per lui, abbiano cancellato le prime due pagine del Forum, che informavano sulla genesi e l'inizio della storia.

Allego parte delle Memorie che ne narrano l'evoluzione.

MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DI GEOVA.
Adriano Fontani, Insegnante di ruolo di Scuola Primaria con sede presso Scuola Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena), trasferito d’ufficio per presunta “incompatibilità ambientale” con provvedimento USRT/FI al III° Circolo Didattico di Siena dal 10/9/2005. Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143. E-mail: adriano.fontani@istruzione.it, adriano.fontani@katamail.it, adriano.fontani@gmail.com,
tdg@hotmail.it
Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi dai testimoni di Geova (9/2004) che, dopo un anno, riescono poi anche a farlo cacciare dalla sua Scuola (9/2005), dove insegnava da 15 anni, nella protesta, inascoltata, di tutti i genitori. Messo anche al bando, fisicamente, da tutte le scuole del comprensorio (10/2005). Infine sottoposto all’avvio del provvedimento disciplinare per la temporanea sospensione dal servizio (12/2005). Beffa infinita, in una matrioska di vessazioni.


MOBBING E SCUOLA PUBBLICA ITALIANA: "CASO FOSSATELLI" IERI, "CASO MONTESANO" OGGI E "CASO FONTANI" DOMANI; QUANTI ALTRI IN FUTURO A CHIEDERE I DANNI AL MIUR per i pesantissimi abusi subiti?

Dai 3 suddetti casi, verificatisi in tre diverse regioni (rispettivamente Lazio, Molise e Toscana) EMERGE UNA STUDIATA STRATEGIA NAZIONALE, sistematicamente quanto spietatamente applicata dal più grande Ministero Pubblico del Mondo, gigantesco rullo compressore livellatore.

1) REPRIMERE IL DISSENSO.

2) OMOGENEIZZARE E NORMALIZZARE IL CORPO DOCENTE.

3) CONDIZIONARE PESANTEMENTE ALLA SUBALTERNITA'.

4) DISINCENTIVARE ALLA PARTECIPAZIONE ATTIVA E CRITICA.

5) SCORAGGIARE IL PENSIERO INDIPENDENTE (rectius, scoraggiare proprio…A PENSARE, così non si rischia)..

6) SVILUPPARE AL MASSIMO LA STRATEGIA DEL TIPO "LA LEGGE DEL CAPO" (sapete quella locandina satirico-umoristica): "1) Il Capo ha ragione. 2) Il Capo ha sempre ragione. 3) Nella improbabile ipotesi che un dipendente avesse ragione, entreranno immediatamente in vigore gli artt.1 e 2....12) Il Capo pensa per tutti. 13)Più si pensa come il Capo, più si fa carriera!".

7) SEGNARE, MARCHIARE, ADDITARE, ISOLARE, CONTROLLARE STRETTAMENTE E SOTTOPORRE A LIBERTA' VIGILATA tutti quelli che pensano con la propria testa e non si allineano resistendo alla normalizzazione/robottizzazione.

8) SCHEDARE E FARE RICCHI DOSSIER SU DI ESSI (CONTINUE RELAZIONI SCRITTE QUOTIDIANE SU OGNI LORO MOSSA, TENDENZIOSE, CALCANDO ADEGUATAMENTE LA MANO).

9) FRAPPORRE OGNI TIPO DI OSTACOLO, PRETESTO E CAVILLO LEGALE A CHE L'INTERESSATO NE POSSA VENIRE A CONOSCENZA ED IN POSSESSO, PER QUANTO ATTI AMMINISTRATIVI E/O INSERITI NEL SUO FASCICOLO PERSONALE (facendosi beffe della Legge sulla Trasparenza Amministrativa e del Diritto di Accesso agli Atti, 241/90).

10) ESPELLERLI DA QUELLA SCUOLA SUBITO, "PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI" (testuale da mia documentazione), CIOE' PRIMA CHE FACCIANO TROPPI PROSELITI E RISCHINO DI METTERE IL CRISI LA LOCALE "SATRAPìA" DEL DIRIGENTE DI TURNO, ESTENDENDO IL "CONTAGIO" ED APRENDO LA MENTE AGLI ALTRI.

11) PER OTTENERE CIO’ PROCURARSI UN CERTO NUMERO DI FEDELI SUBALTERNI DEL CAPO DISPOSTI AD INVENTARSI ED ASSICUARE CHE CON “QUELLO LI’ PROPRIO NON SI RAGIONA, AGGREDISCE ED OFFENDE APPENA APRE LA BOCCA, INSULTA, IMPOSSIBILE DIALOGARCI”: NON SARA’ DIFFICILE REPERIRNE TRA IL GREGGE (Il “caso Fontani” addirittura insegna che basta il 5/6% del Corpo Docente o dei Dipendenti in genere). SARA’ COSI’ POSSIBILE CACCIARE IL “DIVERGENTE” PER “INCOMPATIBILITA’ AMBIENTALE”.

12) INDIVIDUARE SUBITO DOPO I "SEGUACI" DELL'ERETICO RIBELLE ONDE ISOLARLI E "SCORAGGIARLI" ADEGUATAMENTE.

13) INFANGARE E CALUNNIARE ADEGUATAMENTE, CON LA SOTTILE ED INVISIBILE ARTE DEL PETTEGOLEZZO ( arte peraltro spontaneamente preferita da certe fasce della Docenza di sesso femminile, abbondantemente praticata IN ORARIO SCOLASTICO) IL SOGGETTO. EGLI INFATTI E’ TANTO PIU’PERICOLOSO QUANTO PIU’ E’ STIMATO, APPREZZATO, SA ESPORRE E FRONTEGGIARE IL CAPO, GUADAGNANDOSI COSI’ ESTIMATORI E “PROSELITI”: CON LA DIFFAMAZIONE GLI SI FA TERRA BRUCIATA INTORNO. NON DIMENTICATE INFATTI CHE CERTI “DIRIGENTI” (O VICE) AMANO “ABBRONZARSI”: NON SOPPORTANO QUINDI CHI FA LORO OMBRA O COMUNQUE FA ECLISSARE LA LORO LUCE.

14) INCENTIVARE AL MASSIMO L'INDISPENSABILE USO SISTEMATICO DELLA DELAZIONE: SPIONAGGIO TOTALE ED INTEGRALE, COME SI CONVIENE AD UN BUON REGIME.

15) REDIGERE SEMPRE I VERBALI IN MODO ADDOMESTICATO, con inserimenti ed omissioni ben pensate a tavolino. BASTA POCO ( manipolare anche solo il 2/3% del totale) PER RENDERLI FAVOREVOLI AL CAPO E CONTRARI A CHI GLI SI OPPONE (scripta manent).

16) FAR SOTTOPORRE SUBITO A "VISITA' D'IDONEITA' ALL'INSEGNAMENTO" IL DISSENZIENTE, IN STILE VETEROSOVIETICO, PER FARLO PASSARE DA MATTO: se non ragiona più come il Satrapo ed il Sistema vogliono, qualcosa nel suo cervello deve essersi guastato, meglio non farlo insegnare più.

17) PUNIRE TANTO PIU' SEVERAMENTE IL DISSIDENTE SE “ADDIRITTURA”...VA A RACCONTARE AI GIORNALI, ALLA PUBBLICA OPINIONE (MAGARI PER PREVENIRE E SENSIBILIZZARE) IL MALFATTO: rovinerebbe l'ipocrita immagine di certi "sepolcri imbiancati" che dominano la Scuola Pubblica (o “Privatizzata”?) Italiana.

ESAGERAZIONI?? No, LEGGETE LE CARTE PER CREDERE, posso faxarvele (solo in parte inviabili via e.mail).

NORMALITA’, NELL’ORMAI “PRIVATIZZATA”(!) SCUOLA “PUBBLICA”(?) ITALIANA DEI “DIRIGENTI-MANAGER” CON AMPI POTERI (E DEI “RICATTABILI” LORO SUBORDINATI),

che hanno la possibilità di trasformare gli istituti o le intere regioni da loro dirette in piccole e grandi “satrapìe”, autentici “feudi” e tutti i loro subordinati in potenziali “ricattabili” se criticano, denunciano, alzano la testa, si lamentano, avanzano i loro diritti o comunque non si comportano da bravi subalterni, quali certi manager si aspettano che siano. Per esempio, dall’autonomia del 1999, i Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali sono autentici “governatori scolastici” con poteri pieni ed assoluti. Al MIUR virtualmente nessuno è loro superiore gerarchicamente, hanno “poteri assoluti e totale autonomia in campo operativo e decisionale” nel triennio contrattuale, come più volte mi è stato chiaramente e testualmente detto per telefono dall’unico funzionario di Viale Trastevere che ha almeno avuto la bontà di ascoltare le mie lagnanze, assistente del Capo del Personale. Neppure il Ministro può scavalcarli nelle singole decisioni, conservando Egli priorità gerarchica solo in campo di indirizzo generale ed orientamento. Contro i loro abusi non resta che rivolgersi direttamente alla STAMPA ed ai TRIBUNALI, proprio come ha fatto, vantandosene sui giornali in termini di dura accusa contro il “governatore scolastico” della Toscana, il Direttore dei CSA di Siena ed Arezzo (Ex Provveditorati) Alfonso Caruso, prontamente punito dal grande Capo Angotti anche e soprattutto proprio perché sosteneva la relazione del “suo” Ispettore Fratangelo che mi dava pienamente ragione (anche quest’ultimo “subordinato/ricattabile” perciò adeguatamente punito, “bacchettato”, intimidito e messo a tacere). Essi sono anzi personalmente nominati proprio dal Ministro, suoi “pupilli” scelti per la loro “affidabilità” politica.
Che dire di un Dirigente Scolastico Locale, Manager a contratto, che non ottemperasse non solo alle disposizioni scritte, ma anche alle semplici e personali volontà (voluttà?), magari espresse a voce, senza lasciar tracce, di un Governatore Regionale? Questi può contrattualmente trasferirlo all’altro estremo della sua regione-feudo, a fine triennio, senza motivazioni particolari (o magari con pretestuose e vessatorie motivazioni di apparente stima: “Là c’è bisogno di un elemento capace come Lei!”) senza che il “ricattabile” possa appellarsi a nessun organo giudiziario: incluso nei patti, scritto nel contratto.

INSOMMA SE TI METTI CONTRO O SEI INVISO A QUALCHE POTENTE DIRIGENTE O FUNZIONARIO DELLA SCUOLA PUBBLICA/PRIVATIZZATA ITALIANA….CHI TI DIFENDERA’? NESSUNO. SEI SPACCIATO. AVRAI TERRA BRUCIATA INTORNO. E CI SARA’ CHI FARA’ A GARA PER TIRARTI QUALCHE CALCIO PERCHE’ AIUTERA’ LA SUA CARRIERA O COMUNQUE ALMENO NON AVRA’ PROBLEMI QUANDO DOVRA’ CHIEDERE ALLO STESSO DS ANCHE… UN SEMPLICE GIORNO DI FERIE. Tanti me lo hanno detto. Una collega ha anche scritto a verbale del “timore della derisione”.

QUESTA E’ LA SCUOLA DEI PREPOTENTI E DEI RICATTABILI. PER NULLA INCORAGGIANTE.
Sto scrivendo un libro bianco di esperienze e testimonianze, ma molti hanno reticenze e timori a rendermele. A conferma. Reticenze, timori ed omertà. Una “mafia”, insomma.

ED IO NELLA MIA VICENDA, SONO ENTRATO PERSONALMENTE NEL MIRINO PROPRIO DEL POTENTE GOVERNATORE ANGOTTI, pupillo “nero” (AN) della Moratti da lei messo a guardia della Toscana “rossa”, che ha scatenato la sua personale e potente vendetta su di me per una mia telefonata che lo smascherava (l’unica tra noi, per lui “irriverente”, in realtà rispettosa, come verificabile da relativa audioregistrazione). Ma questi potenti “principi” scolastici hanno la possibilità di mascherare da legittimi atti amministrativi le loro vendette personali. Molti, troppi colleghi prendono e tacciono per evitare sia ulteriori vessazioni che lo stress e le notevoli spese di un duro procedimento legale. Perciò sono risultati del tutto inutili ed inascoltati le centinaia di appelli che in 18 mesi ho inviato (via telefono, fax ed e.mail) a Viale Trastevere. Mai una risposta o un segno di fattivo interessamento. Mi dicono di essere impotenti e che dovrei sempre e comunque rivolgermi al mio stesso persecutore, Angotti, per avere giustizia. Assurdo e ridicolo!

Il "Caso Fossatelli" IERI (1998-2004), il "Caso Montesano" OGGI (1999-....) ed il "Caso Fontani" DOMANI (2004-....), fanno preoccupare (anche la casse di) Viale Trastevere?

Il CASO di Rita Fossatelli,

sessantenne professoressa del Liceo Ginnasio statale "Augusto" di Roma, vessata, per invidie e gelosie, da un vergognoso complotto organizzato, in una vera e propria "Associazione a Mobbizzare", dalla QUASI TOTALITA' DI GENITORI, ALUNNI, COLLEGHI, DIRIGENTI (LOCALI, PROVINCIALI, REGIONALI E NAZIONALI), cioè da tutte le componenti della sua scuola che la volevano cacciare perchè ormai "scomoda"
(laddove per cacciare me, 3 Dirig. Locali e 4 Regionali, cerca cerca, sono riusciti a mettere insieme SOLO altri 9 doc./non doc. su 171=6%, in un ROZZO COMPLOTTO CON LA SETTA DEI TESTIMONI DI GEOVA CUI ORMAI SI ERANO TROVATI DI FATTO ALLEATI AL DI LA' DELLE LORO INTENZIONI, per riparare ai "danni" dell'"irriverente" Ispettore Fratangelo che, dando ragione totale a me, li aveva tutti smentiti, infatti anch'esso punito, ANZI AVENDO A MIO FAVORE L'APERTO E FORTE SOSTEGNO DI TUTTI I GENITORI DI ALUNNI ED EX ALUNNI DEGLI ULTIMI 15 ANNI CHE NE HANNO FATTE DI TUTTE FINO ALL'ULTIMO PERCHE' IO RESTASSI, INUTILMENTE );

LEI CHE, DIVERSAMENTE DA ME, TUTTI VOLEVANO CACCIARE (addirittura in una lettera una intera scolaresca e le loro famiglie avevano posto l’aut-aut che se non cacciavano lei avrebbero spostato i figli in altra scuola, ma la sentenza ha stabilito che era tutto un condizionamento ed una serie di pressioni ordite dal complotto capeggiato dal Vicepreside);
LADDOVE PER ME E’ SUCCESSO L’ESATTO CONTRARIO ( oltre 260 genitori e famiglie hanno firmato appelli individuali e collettivi a mio favore ed i genitori della classe di cui ero “tutor” avevano firmato un appello in cui paventavano la richiesta di nulla osta per trasferire i figli nella scuola dove io sarei stato trasferito: perciò anziché trasferirmi nelle limitrofa Direzione, nel mio comune di residenza, mi hanno spedito a 40 Km);

LEI SPINTA DALL’ESASPERAZIONE FINO ALL’AGGRESSIONE FISICA NEI CONFRONTI DEL CAPO DEL COMPLOTTO (Vicepreside), LADDOVE NULLA DI LONTANAMENTE ASSIMILABILE ESISTE A MIO CARICO;

LEI GIUNTA FINO AL PUNTO DI ACQUISTARE UNA INTERA PAGINA DEL QUOTIDIANO “Il Tempo” PER DENUNCIARE PUBBLICAMENTE E CON DUREZZA SIA GLI ABUSI DELLA SCUOLA PUBBLICA CHE LE OMISSIONI, I SILENZI E LE COMPLICITA’ DELLA MAGISTRATURA con una “Lettera Aperta Al Sig. Presidente della Repubblica” (24/1/2000);

LEI GIUNTA FINO AL PUNTO DI INSCENARE DUE PUBBLICHE MANIFESTAZIONI DI DURISSIMA PROTESTA DAVANTI ALLA SEDE DEL CSM ( lunedì 26/1/2004, poi ricevuta dal Ministro Castelli ed il “Funerale della Giustizia” mercoledì 14/7/2004);

EPPURE E CIONONOSTANTE,
PRIMA
DAL TRIBUNALE RIMESSA AL SUO POSTO DOPO AVER STABILITO CON CERTEZZA CHE L’ ”INCOMPATIBILITA’ AMBIENTALE” ERA ARTEFATTA E COSTRUITA A TAVOLINO IN MODO DOLOSO E MALVAGIO “dal comportamento di ingiustificata persecuzione e di inaccettabile mortificazione della professionalità e della personalità stessa della ricorrente messo in atto da FUNZIONARI DELL’AMMINISTRAZIONE che hanno insistito, CON FORME DI INAUDITA VIOLENZA PSICOLOGICA e di ostracismo nei confronti della docente”,
POI
PER QUESTO RISARCITA PER MOBBING
(Sentenze della Sezione III Bis del TAR Lazio n° 2268 del 20/1/2001, del 12/1/2004 e del 5/4/2004, sui ricorsi 10183/1998, 16113/1998, 3908/1999, 8534/2000, 10483/2000, 10794/2000: il maiuscolo è mio);

ANCH'ESSA, COME LA MONTESANO E COME ME,
TRASFERITA con il PRETESTO dell' "INCOMPATIBILITA' AMBIENTALE" (inesistente, ma voluta e creata a tavolino);

ANCH’ESSA, COME LA MONTESANO E COME ME, sottoposta al provvedimento sanzionatorio e disciplinare della “SOSPENSIONE TEMPORANEA DAL SERVIZIO”;

ANCH'ESSA, COME LA MONTESANO E COME ME,
sovieticamente chiamata a sottoporsi a "VISITA D'IDONEITA' all'insegnamento, dopo tanti anni - come facevano sotto il socialismo reale per tutti quei dissidenti che capivano ed esternavano più di quanto si dovesse - nel tentativo di farci passare per MATTI;

ha rappresentato la prima sconfitta per "Il Ministero Pubblico più grande del Mondo" in fatto di MOBBING.
UN PRECEDENTE INQUIETANTE PER LA SCUOLA “PUBBLICA” PRIVATIZZATA ITALIANA.

Tra spese vive, legali e rimborsi danni è costato al Ministero, alle sue diramazioni periferiche ed ai suoi funzionari 60/70.000 (?) Euro!
Per non parlare del DANNO D'IMMAGINE. Certi "sepolcri imbiancati" che dirigono, a vari livelli, la Scuola Pubblica Italiana, hanno dimostrato, con le contestazioni fatte a me (scripta manent, carta canta!), che a loro poco importa di veri abusi, omissioni, mancanze di vario genere che ogni giorno essi stessi compiono o lasciano compiere impunemente agli ubbidienti subordinati che "non rompono" e sono docili al "Sistema". IO AVREI LESO LA SUA SACRA IMMAGINE, CORREA CON ME LA STAMPA ITALIANA, PER AVER PORTATO IN PIAZZA UNA VICENDA PARADIGMATICA NELLA SUA ESEMPLARITA', nella misura in cui NON HA NULLA DI PRIVATO E PERSONALE ma investe ed implica FONDAMENTALI ASPETTI
della Costituzione,
della Convivenza Civile,
della Tolleranza e dell'Integrazione tra persone di fede politica e religiosa diversa,
della lotta ai Fanatismi ed ai Fondamentalismi di Sette, Ideologie e Religioni,
della Libertà di Insegnamento costituzionalmente garantita,
delle fondamentali Finalità stesse della Scuola Pubblica,
della sua Laicità ed Aconfessionalità,
dello Statuto dei Diritti dei Lavoratori,
ecc…,
HO VOLUTO FAR PARLARE, DISCUTERE, SENSIBILIZZARE (per prevenire), DIVIDERE MA ANCHE FAR CRESCERE, MUOVERE LE MENINGI, QUINDI......in una sola parola.....
IN-FOR-MA-RE.
Ma nei
REGIMI (si tratti di quello Sovietico-comunista, Fascista, Nazista, Geovista o............. Scolastico)
informare liberamente, in modo divergente dal pensiero ufficiale e dominante, è una colpa gravissima: lo chiamano
"TURBARE",
" FARE CLAMORE",
"IRRIVERENZA" e
"MANCANZA DI RISPETTO" (leggere gli atti per credere).
Insomma, Fontani nel ruolo di “ladro” ed i giornalisti in quello di “coloro che parano il sacco”, abbiamo insieme rovinato la Scuola, locale e non solo. I concetti di Trasparenza, Democrazia, Equità, Uguaglianza, non sono proprio di casa nella Scuola Pubblica/Privatizzata Italiana (o, se volete, Toscana).

Infatti, nel mio caso hanno chiuso gli occhi su diversi probabili reati commessi su di me da funzionari scolastici e pochi insegnanti con l'Ispezione (rectius, "spedizione punitiva") "stroncagambe" e "raccattaveleni" di Majorana Salvatore, arrivando perfino a costruire a tavolino menzogne e calunnie con la sola collaborazione di membri ed ex-membri dello Staff del DS e dei Testimoni di Geova. Dato che negli stessi loro archivi ora posso reperire materiale determinante per smascherarli, me ne ostacolano l'accesso con vari cavilli e sofismi, nonostante gli inviti del Difensore Civico della Regione Toscana a sostegno dei miei diritti (di Accesso).

Disponibili, a richiesta, sia le 93 pagine dei testi completi delle due suddette sentenze (TAR Lazio 2001 e 2004) che la rassegna stampa del Caso Fossatelli, iniziato nel 1998. Va precisato che, con la riforma dell'Amministrazione Giudiziaria, ora la problematica degli abusi subiti nel rapporto di lavoro dal dipendente passa di competenza dal Tar alla Giustizia ordinaria, al GIUDICE DEL LAVORO.

E, nel "Caso Fossatelli", nato e cresciuto solo come CASO PERSONALE di "beghe" interne tra colleghi, genitori e dirigenti, a differenza del mio,
NON VI ERA ALLA BASE ALCUNA
VIOLAZIONE DEI DIRITTI UMANI,
DEI FONDAMENTI COSTITUZIONALI, ALCUNA SORTA DI
DISCRIMINAZIONE (RAZZIALE, POLITICA, SESSUALE, RELIGIOSA)!!

Considerando quindi che mi stanno distruggendo come persona e come professionista, isolando ed ostracizzando dentro la scuola -dopo che da oltre 20 anni la stessa setta che per prima ha voluto tutto ciò lo fa nella mia vita privata, nei miei affetti più cari -
DOPO 30 ANNI DI INSEGNAMENTO IN CUI MI SONO GUADAGNATO GRANDE STIMA AFFETTO E GRATITUDINE DA PARTE DI CENTINAIA E CENTINAIA DI ALUNNI, EX ALUNNI E LORO FAMIGLIE,

PER IL SOLO FONDAMENTALE MOTIVO (questa è la vera Causa Prima, il Peccato Originale della mia intera vicenda),
DI PORTARE IL "MARCHIO D'INFAMIA" DI ESSERE UN ODIATO "ERETICO GEOVISTA",
che, come scritto nero su bianco negli scritti ufficiali della CCTG che dettano il crudele “shunning”, il disumano ostracismo e totale isolamento sistematicamente praticato dai testimoni di Geova verso TUTTI gli ex o espulsi o fuoriusciti o scomunicati o apostati/eretici o disassociati o dissociati spontaneamente (a prescindere se attivissimi, attivi o del tutto passivi nel denunciare e fare informazione sugli abusi della CCTG e nel fornire aiuto alle vittime reali e potenziali di questa potente e ricca Setta),
deve essere CONSIDERATO E TRATTATO dai TdG:
"cancro da eliminare",
"cane tornato al proprio vomito",
"scrofa tornata a rotolarsi nel fango",
"persona di cui vergognarsi",
"insetto da schiacciare",
"materiale per il massacro",
"persona verso cui provare nausea e ripugnanza",
"persona che oggi purtroppo le leggi non ci consentono di eliminare fisicamente come ai tempi dell'antico Israele".
QUANTO DOVRO' IO CHIEDERE DI RISARCIMENTO AL MIUR PER UN SIMILE ABUSO? PER ESSER STATO PUNITO PER IL SOLO FATTO DI AVER PROTESTATO AD ALTA VOCE CONTRO UNA SIMILE VERGOGNOSA ED ABERRANTE DISCRIMINAZIONE VOLUTA DA UNA SETTA E DALLA SCUOLA PUBBLICA ASSECONDATA ??

Io e la Professoressa Fossatelli stiamo fondando una associazione
A FAVORE DELLE VITTIME DEL MOBBING NELLA SCUOLA PUBBLICA/PRIVATIZZATA ITALIANA. Stiamo raccogliendo esperienze da tutta Italia.
Stiamo dando consigli e ragguagli giuridici e giurisprudenziali a tutti.

STIAMO INCORAGGIANDO TUTTI I VESSATI, I MOBBIZZATI E GLI "ABUSATI" DELLA SCUOLA PUBBLICA/PRIVATIZZATA ITALIANA, MIGLIAIA ED ORMAI RASSEGNATI ALLO STRAPOTERE DI CERTI FUNZIONARI E DD.SS. E DI UN AMBIENTE DOCENTE TROPPO SPESSO PASSIVO, SUBALTERNO, RETICENTE, CONNIVENTE, OMERTOSO, "MAFIOSO" E COLLUSO CON ESSI, A RIBELLARSI E FAR VALERE I PROPRI DIRITTI CON OPPORTUNE E CORAGGIOSE DENUNCE PER "MOBBING".

Dopo i casi Fossatelli, Montesano e Fontani, quella mezza-setta mobbizzante della Scuola Pubblica/Privatizzata Italiana non dovrà essere più la stessa!!!!

Ponte d’Arbia (Siena), 10 gennaio 2006 Maestro Adriano Fontani








MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 11° memoria (9/12/2005).
Allegato PRESSTG.

Adriano Fontani, Insegnante Scuola Primaria Statale "Giovanni Pascoli" di Buonconvento dell'Istituto Scolastico Comprensivo "Insieme" di Montalcino (Siena).
Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d'Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., 0577-806024scl., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it , tdg@hotmail.it , adriano.fontani@gmail.com ,
adriano.fontani@katamail.it

9 dicembre 2005

Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi dai testimoni di Geova (9/2004) che, dopo un anno, riescono poi anche a farlo cacciare dalla sua Scuola (9/2005), dove insegnava da 15 anni, nella protesta, inascoltata, di tutti i genitori: beffa infinita, in una matrioska di vessazioni.



Cronaca delle continue ingerenze e pressioni della setta dei testimoni di Geova ai danni di un insegnante fuoriuscito, per diffamarlo, emarginarlo e cacciarlo, pienamente assecondate dai vertici toscani della Scuola Italiana.

Qui mi li limito al materiale che mostra i veri mandanti che hanno premuto per farmi cacciar via dalla mia scuola, dopo aver facilmente ottenuto, mesi prima, che mi fossero tolti gli alunni, pur avendo lo stesso DS Guerrini scritto che le due famiglie TdG, di recente immigrazione da Argentina e Val d’Aosta, non mi conoscevano personalmente ed avevano specificato di non avere riserve professionalmente, informati dai loro confratelli che ero reputato un buon insegnante (Verbale disponibile). Chi sono? I Testimoni di Geova, cui l'appetito vien mangiando, supportati dai vertici scolastici.

Ma i TdG non si accontentano. Dato che qui li trovate solo citati, SE DESIDERATE COPIA DEI DOCUMENTI SCOLASTICI ORIGINALI CON CUI L'ISPETTORE SCOLASTICO MAJORANA E LA DSGA PICCHI HANNO VERBALIZZATO LE DICHIARAZIONI DEI TdG CHE CHIEDONO ESPLICITAMENTE
1)LA MIA CACCIATA DALLA SCUOLA PROPRIO, DICENDO CHE SONO UN PERICOLO PER L'INTERA COMUNITA' (lo ha fatto verbalizzare, dalla Segretaria della Scuola, il locale capo della Comunità dei testimoni di Geova, che non avendo mai avuto figli iscritti a scuola, a nessun titolo avrebbe mai dovuto essere accolto nella Direzione Didattica),
2)CHE I LORO FIGLI HANNO DIRITTO DI NON INCONTRARE A SCUOLA PERSONE (IO) CHE PER LORO SONO FONTE DI PAURA E TURBAMENTO, SPECIFICANDO CHE PER QUEL MIO TIPICO ATTEGGIAMENTO AMICHEVOLE E DI COMPLICITA' AFFETTIVA CHE E' UN PREGIO PER UN INSEGNANTE E' UNA PROVOCAZIONE PER LORO (Fontani turba i loro figli promettendo loro che “diventeremo buoni amici”) posso inviarveli solo via fax.
Lo stesso vale per gli altri documenti scolastici dimostranti che INOLTRE SONO ANDATI ALLA DIREZIOINE DIDATTICA A DENUNCIARE, accolti a braccia aperte, LE MIE ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE, che, benchè socialmente utili ed istituzionalmente riconosciute, SONO PERO' SGRADITISSIME SOLO PER LE STRATEGIE DI QUESTA SETTA. Chiedetemeli e ve li manderò via Fax. Non scannerizzati, non posso inviarveli via e.mail.
Poi i Dirigenti Scolastici hanno coperto tutto con un ALIBI, una risibile "incompatibilità ambientale",
prima artificiosamente costruita con una Petizione che mi accusava, alle mie spalle, senza copia per me, e che, per quanto privatissima, i due principali collaboratori del DS hanno fatto circolare tra tutti i 171 dipendenti delle 11 scuole dei 3 comuni usando tutti i mezzi e personale della Scuola normalmente deputati a far circolare materiale ufficiale (peculato?);
poi artatamente voluta ricercando col lanternino, come suol dirsi, tra tutte le undici scuole dei tre comuni del comprensorio dell' ISC, tutti coloro che avevano vecchi rancori e gelosie contro di me, trovando alla fine solo solo 7 inss. su 127 (che rivangano tutte vecchi episodi risalenti anche a 14 anni fa e mi incolpano anche di essersi sentite trascurate ed ignorate da me o gelose del fatto che non riuscivano a mettere zizzania tra me ed altre colleghe loro rivali: non sono pettegolezzi, ma verbali scolastici con tre timbri della scuola, a disposizione di chi voglia verificare quali bassezze è in grado di certificare la scuola italiana);
per un totale di 11 dipend. su 171 che volevano la mia cacciata e si lagnavano di me, quelle influenti, che contano e comandano (pochissime ma ricche, influentissime e gerarchicamente piazzate: dalla moglie del neo DS, alla figlia del vecchioDS, alla moglie del Vicepresidente di Finmeccanica, ad una potente ciellina con tenuta da 15 mil/E, alla onnipotente eminenza grigia della Segretaria della scuola). INSOMMA, IN QUESTA BATTAGLIA HO PESTATO I PIEDI A POCHE MA POTENTI ED INFLUENTI PERSONE, CHE SE NE SONO SENTITE OFFESE.
PRETESTI, perchè con simili percentuali ( quota 6%) di persone che ti vogliono cacciare o con cui i rapporti non sono buoni, OGNI ANNO AVREMMO TRASMIGRAZIONI DI MIGLIAIA DI DOCENTI DA UNA SCUOLA AD UN'ALTRA. PRETESTI PER COPRIRE I VERI MANDANTI: Testimoni di Geova e Vertici scolastici, alleati 'di fatto', sulla stessa barca dall'evolversi degli eventi, al di là di simpatie vocazionali (la vita procura spesso strani compagni di viaggio).
Con una simile quota/quorum di colleghi che non ti vogliono e si lagnano di te, magari per gelosie personali e professionali (dichiarate a verbale), APPLICANDO UN SIMILE PRETESTUOSO CRITERIO, OGNI ANNO AVREMMO MIGLIAIA DI INSS. "trasferiti d'ufficio per incompatibilità ambientale".
DUNQUE DIETRO C'E' BEN ALTRO, COME DICONO LE CARTE, LE DICHIARATE E VERBALIZZATE PRESSIONI DI UNA DELLE 2 SETTE PIU’ RICCHE, POTENTI E CAPILARIZZATE DEL/NEL MONDO ED IL VOLERE DEI POTENTI VERTICI SCOLASTICI REGIONALI (Angotti e Langella in testa) cui mi sono contrapposto a testa alta. Risentiti nel loro altezzoso potere mi hanno accusato di irreverenza, mancanza di rispetto, “lesa maestà scolastica” perchè non ho taciuto i loro abusi e, soprattutto, la gravissima colpa di aver praticato la democrazia di base, coinvolgendo i genitori con assemblee e petizioni, e, cosa ancora più grave, di aver fatto informazione; correa con me è infatti la stampa italiana. Informare non è reato, ed io HO PORTATO NELLE ASSEMBLEE E SULLA STAMPA DEI PRINCIPI DA DISCUTERE, A BENEFICIO E PER LA CRESCITA DELLA COMUNITA’ LOCALE E NAZIONALE, NON CERTO ACCUSE SPICCIOLE AL DS O AD ALTRI (da me eventualmente fatte nelle sedi interne come Interclasse, CD,…).

A nulla sono valse le pesanti proteste corali del 99% dei genitori ed alunni (attuali e passati) contro questo sopruso, onde io rimanessi. I TESTIMONI DI GEOVA ACCONTENTATI E RIACCONTENTATI, due, tre, quattro…volte (vedi sotto) i genitori "normali" a bocca asciutta, devono dare la precedenza. Premiare il "cattivo", i predicatori di odio, di cui molti in paese hanno dichiarato (rappresentanti di classe anche a verbale, disponibili via fax) di avere paura. C'erano ben altre potenze religiose, politiche, economiche, lobbystiche e massoniche che volevano la mia testa e la mia cacciata. Molti i genitori che alla fine si sono scoraggiati e dat per vinti davanti ad un muro di gomma. Chiedetemi il materiale da inviare via fax.


L'appetito vien mangiando. Facilmente accontentati nel togliere i bambini da scuola perchè non far cacciar via anche l'insegnante? Ecco fatto con la 3° Ispezione “raccattaveleni” e “stroncagambe”. E' scritto negli atti ufficiali della scuola che però posso mandarvi solo via fax. Non vengono da un paese del socialismo reale nè dai prefetti austriaci nel Lombardo-Veneto, ma dalla Scuola Italiana e dal Tribunale di Siena. Provvedimenti disciplinari, oltre alla visita d'idoneità per farmi passar per matto e l'espulsione dalla mia scuola. Oltre alla discriminazione ed i tanti abusi, anche la beffa.


Ma i TdG non si accontentano. LE CRESCENTI INGERENZE E PRESSIONI DELLA SETTA SULLA SCUOLA CONTRO DI ME LA CONFIGURANO COME UN VERO E PROPRIO “BRACCIO SECOLARE” DELLA CCTG, esattamente come dissi, profeticamente, nella mia prima memoria/comunicato-stampa sulla vicenda dell’11/9/2004. INFATTI I TdG, RINGALLUZZITI DAL FACILE SUCCESSO OTTENUTO, ARRIVANO AL PUNTO DI SPINGERE LA SCUOLA (ispettore USRT/FI Majorana) A CHIEDERMI CONTO DI
4 DIVERSE MIE INIZIATIVE, AZIONI,UNA RISALENTE A 15 ANNI FA (1990), L’ULTIMA A 10 MESI FA (2/2005),
COMPIUTE DA LIBERO CITTADINO,
IN ORARIO EXTRASCOLASTICO,
DI INTERESSE SOCIALE E CIVILE,
DI INTERESSE E RILIEVO ISTITUZIONALE,
MA CON UN UNICO DIFETTO: SONO SGRADITISSIME SOLTANTO ALLA CCTG ED AI SUOI TORBIDI INTERESSI ED AI SUOI ANTISOCIALI ED INCIVILI FINI. PERCHE’ DEBBO RENDERNE CONTO ALLA SCUOLA? Tutto agli atti ufficiali della Scuola, in mio possesso, faxabili. Eccole.

1) Una mia intervista "d'urgenza" al TG5 delle 20.00 di domenica 27 febbraio u.s. sul "caso Cicero" ( ricordate quel poveraccio di fuoriuscito romano, di origine siciliana, che, puntualmente e disumanamente isolato come "loro" sanno ben fare da qualche decina di fratelli/sorelle/genitori/cognati-e,..."dette di matto" e prese in ostaggio sabato 26 un'intera Sala dei Congressi dei TdG di Roma, "armato" di pistola scarica e finto esplosivo?!). Fu talmente interessante e richiesta che fu replicata quattro volte in altri orari del TG5. In essa richiamavo l’allarme delle Istituzioni sulle inquietanti dinamiche interne alla Setta. La registrazione di tale intervista è stata subito richiesta dalla Procura della repubblica che indaga sul fatto e dagli uffici competenti del Viminale.
Strana coincidenza, questa intervista, resa ovviamente in orario rigorosamente extrascolastico (domenica pomeriggio 27/2 ore 17.30), è finita tra i capi d'accusa che la scuola mi fa a nome dei due genitori TdG che hanno spostato i figli. Vanno a lagnarsi alla scuola che tale mia intervista abbia procurato loro problemi nella loro privata vita relazionale con altri (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
2) Un’altra accusa che questi genitori TdG vanno a fare all’Ispettore scolastico è la mia “grave colpa” di aver fatto controinformazione (una ns. iniziativa storico-culturale) in occasione della loro propagandistica mostra, un mezzo falso storico, sui Triangoli Viola nei Campi di concentramento hitleriani, tenuta in edifici pubblici concessi da vari comuni come Siena (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
3) L’Ispettore mi chiede conto, sempre dietro input dei TdG, dell’aver presentato, insieme ad altri fuoriusciti italiani, ovviamente non come insegnante ma da privato cittadino, un Esposto alle Prefetture, poi finito in denuncia alla Magistratura, nel 1989/1990 (16 anni fa!) contro gli abusi della CCTG. Esso pone l’enfasi, perché glielo dicono i TdG, sul fatto che la denuncia fosse poi stata archiviata, come se ciò fosse una ulteriore colpa per un docente (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
4) Nella sua relazione l’Ispettore mi accusa di gestire un Sito. Forse a contenuto pedopornografico, penserete. Assolutamente no. Ma assai sgradito solo alla CCTG, questo è ciò che conta. Si tratta del sito WWW.INFOTDGEOVA.IT, gestito con grande competenza, impegno e passione dal fuoriuscito dai TdG Achille Lorenzi di Tione di Trento, e non certo da me come insistentemente dicono, mentendo e facendomene un’ accusa o sorta di colpa, i documenti scolastici relativi alla terza Ispezione sul mio caso di Salvatore Majorana dell’USRT di Firenze. Non è mio, ma anche se lo gestissi io? E’ un sito di grande utilità e valore sociale, civile e politico-istituzionale, le cui informazioni, strettamente obiettive e documentatissime, sono utilizzate anche da centinaia di operatori dell’informazione, operatori socio-sanitari e perfino da legali ed operatori giudiziari. Documenta le disumane regole dello “shunning” geovista, il crudele trattamento verso i fuoriusciti e mille altri abusi psicologici che la setta pratica all’interno, attualmente non perseguibili per legge. Questo Sito è inviso e sgradito solo ai TdG e, stranamente, da quando è iniziato il mio Caso, anche ai Dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana di Firenze che si sono particolarmente accaniti contro di esso e contro di me, consideratone il gestore( Atti scolastici disponibili, in mio possesso).

COME INSEGNANTE DI UNA SCUOLA PUBBLICA, ESSA HA IL SACROSANTO DIRITTO DI CHIEDERMI CONTO ED INDAGARE SE LEGGO IL GIORNALE A SCUOLA, SE OFFENDO I BAMBINI, SE FO LORO VIOLENZA FISICA O PSICOLOGICA, SE NON RISPETTO GLI ORARI, SE FUMO IN CLASSE,… MA IO A MIA VOLTA HO IL SACROSANTO DIRITTO CHE ESSA NON INDAGHI, A NOME E PER CONTO DI UNA SETTA SOCIALMENTE PERICOLOSA, NELLA MIA VITA PRIVATA, TANTO PIU’ IN ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO PIU’ CHE MERITEVOLI SOCIALMENTE. CHIARO?

ESTENDIAMO A TUTTI QUESTO ANOMALO PRIVILEGIO CONCESSO AI TdG, come è giusto che sia. In democrazia stessi diritti per tutti. Mario Rossi, berlusconiano convinto, pretenderà di non avere come insegnante Luigi Bianchi per il solo fatto che l’ha visto domenica in piazza a protestare convintamente per la CGIL, chiedendo le dimissioni del Governo e, gravissimo, si è anche permesso di fare una raccolta di firme contro il Cavaliere e, nel suo tempo libero, collabora pure ad un Sito chiaramente antigovernativo. DOVE FINISCONO LA SCUOLA PUBBLICA E LA CONVIVENZA CIVILE? Faremo tante scuole private, di settore, di area politico-culturale, con genitori/famiglie-docenti-programmi “omogenei”? UN BEL SALTO INDIETRO. Perché allora non è stato dato il permesso per la scuola islamica di Viale Jenner a Milano?

Ma i TdG non si accontentano. Essendo ormai nella stessa barca, TdG e Vertici scolastici (che hanno appena insabbiato la 1° ispezione di Fratangelo che li smentisce tutti e che sottolinea il pericolo della decisione del Guerrini a danno della laicità della Scuola come pericoloso cedimento a settarismi e perniciose ideologie)si accordano vergognosamente per accusarmi (perché questo è l’unico modo con cui possono salvare la loro faccia e giustificare gli errori del DSL Guerrini e del CI/USRT/FI Langella che gli ha dato ragione), A OTTO ANNI DI DISTANZA (SI! LA SCUOLA MI INFORMA E ME NE CHIEDE CONTO OTTO ANNI DOPO !!) che nel 1997, avendo un’alunna TdG, l’avrei fatta vergognare e ridicolizzata per la sua fede, rovinandole il rendimento scolastico.
Infatti, uno dei punti più clamorosi di questa globale manipolazione della verità, altrimenti chiamata “Ispezione Majorana”, è la creazione (8 anni dopo!!) di un “Precedente Olivieri”, anni scolastici 1997/99, tanto inesistente quanto perfettamente funzionale a giustificare e coprire sia il DSL Mauro Guerrini che il Capo Ispettori USRT/Fi Nunzio Antonio Langella che aveva benedetto la sua discriminatoria scelta. Questa manipolazione è evidente da un punto di vista semplicemente aritmetico. Infatti su questo specifico punto nella relazione sono state concesse:
** con ampie citazioni virgolettate, 100 righe alle 2 accusatrici (madre e figlia TdG) nelle pagine centrali 8-11;
** senza nessuna citazione virgolettata, 4 righe per 20 testimoni (i suoi compagni di classe, ora 17enni, i loro genitori, la rappresentante di classe) a mia difesa, quasi in calce a pag. 16 e fuori contesto;
** 0 righe per i 6 insegnanti dell’epoca, testimoni a mio discarico (del tutto ignorate, quindi).
Sono pienamente disponibile a fornire tutta la documentazione di quanto appena sopra esposto, comunque da me già inviata a CSA/Si, USRT/Fi e MIUR/Roma (ma l’avranno letta?). E con tutto ciò, 26 contro 2, questo Ispettore afferma testualmente che le testimonianze a mio favore sono “di numero inferiore” (pag. 16). Forse farebbero bene ad accertarsi delle elementari competenze aritmetiche dei loro Ispettori prima di mandarli a giro, salvo che non abbiano avuto altra scelta diversa da Majorana come persona specializzata per questo particolare tipo di “lavori sporchi”, cui altri onesti Ispettori non si presterebbero mai. Come risultato di questa clamorosa falsificazione, Majorana conclude con sicumera (a pag. 16) che il sottoscritto “recò grave turbamento al regolare andamento delle attività didattiche, oltre a provocare disturbi nell’apprendimento alla bambina (O. S., testimone di Geova,ndr)”.
Ironia della sorte quella classe 4°/1997-98 fu la più proficua e produttiva nella storia dell’Istituto. Grazie ad un lavoro di equipe che ci occupò tutto l’anno, col pieno ovvio coinvolgimento dell’alunna TdG nelle fasi di ideazione, progettazione e realizzazione, vincemmo il 1° premio del Concorso della Coop “Da bambino farò un parco, da grande un mondo migliore”, l’equivalente di 17.000 euro per realizzare un parco secondo il Progetto. Ora, come pietra tombale per questa falsa e calunniosa affermazione e, spero, per induzione, per l’intera Ispezione , non bastando tutte le testimonianze scritte suddette (perché, come noto, 26 è inferiore a 2 per la Scuola Italiana), desidero produrre LE PAGELLE SCOLASTICHE E LE SCHEDE DI VALUTAZIONE DELL’ALUNNA O.S., dalla 1° elementare alla 4° superiore. L’alunna è stata da me “rovinata”, “derisa” e “torturata”, “sotto le mie grinfie” solo in 4° e 5° elementare (Buonconvento –Si). Sarebbe quindi interessante confrontare i voti ottenuti in quei due anni, sia con quelli dei 3 anni precedenti ad Arcidosso (Gr), Castel del Piano (Gr) e Monteriggioni (Si), che con quelli successivi nella sottostante Scuola Media di Buonconvento e nella Scuola Superiore di Montalcino (Si) che attualmente frequenta (Liceo Linguistico “Lambruschini”, succursale del Liceo Classico “Piccolomini” di Siena, che possiede gli atti e a cui quindi va indirizzata la richiesta). Ricordandomi bene la sua scolarità pregressa ed avendone seguito la scolarità successiva nella sottostante Scuola Media, come faccio per tutti i miei alunni/ex alunni, posso anticiparvi che rimarrete sconcertati venendo a sapere che a fronte dei generali voti NS, S e qualche B nei 3 + 3 + 3 anni della scolarità pregressa e successiva, in quei due anni la bimba raccolse tutti D e O, con qualche B, in tutte le aree, anche quelle a me non assegnate . Come dire che le mie “sevizie psicologiche” siano state particolarmente stimolanti sotto l’aspetto strettamente didattico. Chissà, un filone di ricerca di psicodidattica avanzata e sperimentale da non lasciare inesplorato. MA NATURALMENTE IO VOGLIO E DEVO DOCUMENTARE TUTTO CIO’, DIMOSTRANDO COSI’ LE GIGANTESCHE FALSITA’ CHE LA SCUOLA ITALIANA E’ CAPACE DI “CERTIFICARE” PER ISCRITTO. Non fosse altro che per rendere un servizio alla Scuola stessa ed ai miei colleghi qualora un responsabile Dirigente fosse indotto dal “Caso Fontani” a decidere che Salvatore Majorana non vada più a giro per le scuole a certificare il falso ed a stroncare gli insegnanti solo perché scomodi ai suoi dirigenti e mandanti. PERCHE’ ALLORA, DAL 28/8, I VERTICI USRT/FI NON HANNO MAI NEPPURE RISPOSTO ALLA RICHIESTA DEL MIO LEGALE DI AVERE ACCESSO A TALE DOCUMENTAZIONE? In questa ottica sembra più che comprensibile che mi abbiano finora negato ogni accesso agli atti richiesti, pur dopo 90 gg., con quell’arbitrio che ha finora caratterizzato il loro atteggiamento generale nei miei confronti. PERCHE’ NE’ LA FAMIGLIA NE’ IL DS ME NE HANNO CHIESTO CONTO 8 ANNI FA? PERCHE’ NULLA ESISTE AGLI ATTI DELLA SCUOLA?
PERCHE’ SI SON INVENTATI TUTTO ORA, DI CONCERTO, PER GIUSTIFICARSI E SALVARE LA LORO FACCIA.
INSOMMA LE CALUNNIE E LE FALSITA’ DEI TdG DEVONO RISULTARE VERE PER FORZA, PERCHE’ COSI’ SI SALVANO I DIRIGENTI SCOLASTICI CHE LI HANNO AIUTATI E PROTETTI FIN DALL’INIZIO. Per questi bassi motivi hanno trasformato l’annata/la classe più proficua della storia dell’Istituto ed i due anni di miglior rendimento didattico dell’intera carriera scolastica dell’alunna TdG S.O. in una inesistente serie di problemi. UN COMPORTAMENTO VERGOGNOSO DEL DS GUERRINI E DEI VERTICI SCOLASTICI REGIONALI CON L’AIUTO DEI TdG che così, una mano lava l’altra, do ut des, gettano fango e rovinano il loro nemico numero uno (tale da loro considerato dal 1987 in molte loro interviste e circolari).


Ma i TdG non si accontentano. A me dispiace profondamente, come uomo che crede profondamente e si batte da anni per i sopra esposti principi, che sa da 18 anni sulla propria pelle quanto sia triste e duro il loro mancato rispetto da parte della CCTG, che
Direttore ed Ispettore abbiano dimostrato di non crederci affatto, non
tenendo conto per di più, anzi travisandone completamente l’esito della
relazione ispettiva, della positiva esperienza da me avuta nella classi 4° e
5° elementare degli anni scolastici 1998/99 e 199/2000 quando ebbi
un’alunna figlia di TdG. L’alunna giunse da un’altra scuola e capii dopo
pochi giorni che era figlia di TdG. Dentro di me mi augurai che non venisse
mai a sapere che ero un odiatissimo ex e di sicuro non l’avrebbe mai saputo
da me per non crearle un evidente contrasto interno. Dopo poche settimane
seppi dai compagni di quarta che S. diffondeva calunnie su di me come ex TdG
e la mia famiglia. Così mi resi conto che “aveva saputo”. Al primo colloquio
presi il padre (simpatizzante TdG) in disparte chiedendogli perché avessero
detto alla loro figlia la mia “identità”, creandole così una inevitabile
“schizofrenia” di affetti nei miei confronti. Ma l’efficientissimo servizio
informazioni del “grande fratello” geovista aveva colpito ancora. “Noi non
sapevamo nulla di lei che per noi era un bravo maestro fin quando i TdG
locali non sono venuti ad informarci di stare attenti a Fontani perché, per
quanto sia un ottimo insegnante, è un pericolosissimo apostata”, mi disse il
signor O. Nonostante questa difficile partenza e una diffida da parte mia a
non diffondere calunnie, il comportamento della famiglia cambiò ed i due
anni di “convivenza” furono proficui, tranquilli e positivi. Addirittura, udite, udite, l’intera famiglia si presentò al pranzo della cerimonia offerta dal Sindaco per la vittoria nel Concorso del Parco: una delle due o tre cose proibitissime per un TdG è proprio mangiare allo stesso tavolo con un odiato ex. SI, ALLORA LA SCUOLA AVEVA VINTO SULLA SETTA. ALLORA IL DIALOGO E IL CONFRONTO VINSERO SUL SETTARISMO E COME SPESSO CAPITA, QUANDO SI FREQUENTA L’ODIATO NEMICO SI SCOPRE CHE POI NON E’ COSI’ BRUTTO E CATTIVO COME CI AVEVANO DETTO. Tanto è vero che a fine anno scolastico di quarta i genitori decisero di non chiedere il trasferimento nonostante che, abitando a Ponte d'Arbia dove arrivano gli scuolabus sia di Monteroni d'Arbia che di Buonconvento, due comuni limitrofi, potessero opzionare senza alcun disagio!
CAPITE ORA PERCHE’ E DI COSA AVEVANO PAURA I TdG CURTAZ ED HURTADO CHE PERENTORIAMENTE CHIEDEVANO DI SPOSTARE I LORO FIGLI? TEMEVANO CHE SI RIPETESSE IL MIRACOLO, PER LORO IL “MISFATTO”, CIOE’CHE FONTANI, ABILE ED EFFICACE EDUCATORE E MAESTRO, CONQUISTASSE LA LORO AMICIZIA, LA LORO FIDUCIA, PROPRIO PERCHE’ FACEVA BENE IL SUO LAVORO, ESATTAMENTE PROPRIO COME HANNO DETTO A VERBALE IL 10/3/2005 ( ricordate che si lamentano e si turbano perché dico ai loro bambini che “diventeremo buoni amici”?) Ciò sarebbe stato per loro una provocazione: familiarizzare con un odiato e rinnegato traditore è indicato nelle loro pubblicazioni come uno dei massimi pericoli di sviamento. SI, TEMEVANO PROPRIO CHE LA SCUOLA, NELLA PERSONA DEL FONTANI, FACESSE BENE IL SUO LAVORO E RAGGIUNGESSE, ESATTAMENTE COME NEL PRECEDENTE OLIVIERI 8 ANNI PRIMA, IL SUO MASSIMO E PIU’ ELEVATO FINE: LA CONVIVENZA CIVILE. Eppure nella sua relazione Guerrini ha fornito a Langella una visione di segno opposto di questa esperienza “unica” di convivenza tra TdG e fuoriusciti, proprio all’interno della scuola, come dice la circolare citata. Io nel potere del dialogo e del confronto ci credo. Guerrini e Langella no.Forse non sono adatto per insegnare in questa scuola. Cieca e voluta ottusità di Guerrini, Langella, Majorana, Angotti, freddi burocrati della scuola che di sfide educative nulla sanno…che non hanno capito/voluto capire.




Ma i TdG non si accontentano. SEMPRE OTTO ANNI DOPO, la Scuola ha chiamato i TdG ad accusarmi, a verbale dell’Ispezione Majorana, che in quegli anni (1997/99) avrei apposta fatto USO DELLA BIBBIA, sapendo che c’era un’alunna TdG, per metterla in imbarazzo, ridicolizzarla, farla vergognare e metterle contro la classe. E l’ispettore, loro passivo strumento, dice di suo che lo feci proprio apposta (pagg.9 e 10), con l’intento di “rieducarla” (questo il termine che usa nella tendenziosa domanda fatta ai compagni di classe, che poi smentiscono), ridicolizzarla e farla vergognare. LADDOVE MI SI ACCUSA DI ESSER STATO POCO RISPETTOSO VERSO L’ISPETTORE ED I VERTICI SCOLASTICI, SI BADI BENE CHE DAVANTI AD UNA RIDICOLA ED EVIDENTE MONTATURA , COSTRUITA AD HOC DA TdG E SCUOLA AD OTTO ANNI DI DISTANZA, AVREI POTUTO BENISSIMO RIFIUTARE DI COLLABORARE. INVECE, CON SANTA PAZIENZA, HO ORGANIZZATO LA MIA DIFESA, CON SOVRABBONDANZA DI TESTIMONI E DOCUMENTAZIONE. Con documentazione scritta (gli appositi “Quaderni della Bibbia” dell’epoca che i ragazzi conservano ancora, disponibili) e con le concordi testimonianze di tutti i suddetti compagni di classe, ora 17enni, ho dimostrato in modo inequivocabile che quello fu un uso letterario, storico, etico-morale e che, anzi, proprio grazie a quell’attività che verteva sul capire come si formano e poi come si superano i pregiudizi (come hanno scritto alcuni compagni sia nelle loro riflessioni dell’epoca, a caldo, che in alcune testimonianze rese ora a difesa delle accuse fattemi), i ragazzi impararono ad accettare due bambini di religione diversa presenti nelle due sezioni (un evangelico ed una TdG appunto).
Ed io ho sempre usato a Scuola”il più importante libro del mondo” e certo non quell’anno per mettere in difficoltà un’alunna TdG. LO STUDIO DELLA BIBBIA FA PARTE DELLA MIA CULTURA PIU’ DI OGNI ALTRO LIBRO E OGNI DOCENTE HA DIRITTO DI USARE IL SUO BAGAGLIO CULTURALE. FA PARTE DELLA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO. Perciò lo scrissi nella programmazione di Lingua Italiana d’inizio d’anno (classe 4°, 1997/98, a mia disposizione, producibile) prima ancora di sapere che sarebbe arrivata un’alunna TdG (la bimba arrivò da noi all’inizio della quarta).
Usai la Bibbia nel mio primo anno di ruolo (1982, allora ero TdG ma forse si ipotizzerà che dovevo “ridicolizzare” e “mettere in imbarazzo” i bambini cattolici!) e facemmo anche una assemblea di classe con i genitori per spiegarne la motivbazione(testimone d’eccezione l’allora rappresentante di classe e noto avvocato senese Riccardo Pagni).
Ho usato la Bibbia nel programma di storia, classi quarta e quinta, del quinquennio appena concluso (1999-2004), quando tra i 41 alunni io non avevo nessun figlio di TdG da “ridicolizzare o torturare”. Nessuno, cattolici e musulmani, ha protestato.
Il ministro della P.I. Tullio De Mauro (2000?) raccomandò vivamente a tutti gli insegnanti, di Italiano in particolare, di usare la Bibbia a scuola (io ho avuto il torto di anticiparlo): stai a vedere che anche lui voleva “ridicolizzare” gli alunni e studenti figli dei TdG!
Recentemente, 2005, un manifesto di intellettuali (tra i primi firmatari Gad Lerner), invoca lo studio e l’analisi storico-letteraria della Bibbia da introdurre nei Programmi scolastici: che l’abbiano fatto apposta per imbarazzare i figli dei TdG iscritti nelle scuole italiane?


Ma i TdG non si accontentano. SEMPRE OTTO ANNI DOPO Scuola e TdG complottano i l’accusa di aver io turbato la serenità dell’alunna, funzionale a giustificare il loro operato, per la seguente ragione. Trattando nei Quaderni della Bibbia (disponibili), in un lavoro sulla Propaganda e sul Pregiudizio, l’argomento delle grandi dittature del ‘900, feci vedere come un po’ tutti si erano compromessi con Fascismo e Nazismo. Feci incollare pagine di articoli de “La Nazione” dell’epoca dove si difendevano le leggi razziali: nessun giornalista o direttore di questo giornale è venuto a lagnarsene, logicamente. E’ storia. Parlando degli “scheletri nell’armadio” delle religioni, per non creare imbarazzi a nessuno io, nelle pagine precedenti, avevo fatto scrivere agli alunni che si erano fortemente compromesse col nazismo tutte “le tre religioni rappresentate nelle nostre classi: Cattolico-Romana, Evangelico-Luterana, SBI o TdG”. E, per contraltare, subito dopo avevo specificato che singoli appartenenti a tutte queste tre religioni si erano comportati in modo esemplare ed eroico elencando emblematicamente il caso di Massimiliano Kolbe per i Cattolici, il caso del pastore Dietrich Bonhoeffer per gli evangelico-protestanti e quello di numerosi TdG di cui testimonia nel suo libro Rudolf Hess . Nella testimonianza resa da Emma e S. Olivieri, TdG, in data 14/3/2005 (otto anni dopo!) all’ Ispettore, alla solita domanda preconfezionata di Majorana se io ironizzassi, l’alunna risponde che io dicevo che “i TdG facevano a favore dei nazisti” e che ciò era di profondo turbamento per lei. Ma nel quaderno suo dell’epoca, a caldo, diceva che era stato per lei utile conoscere certe cose anche sulla sua religione (rigorosamente basate sull’obiettività storica, evidentemente diverse dall’indottrinamento ricevuto in famiglia, tipico dei TdG). Basta leggere quanto allora scritto per dimostrare quanto rigorosamente obiettiva, equilibrata e ponderata, oltrechè storicamente corretta, fosse la mia trattazione su quel periodo, fatta di proposito e volutamente così per mettere/non mettere in imbarazzo in egual misura tutti gli alunni delle due classi, delle loro tre religioni (cattolici la maggior parte, evangelico M. M., TdG S.O.). Perché non si sono lagnati o non hanno protestato né i Cattolici, né gli Evangelici ma solo i Geovisti? Perché non ha protestato nessuno del quotidiano “La Nazione”, visto che dedicai quasi 2 pagine ad attaccare e commentare fotocopie di ritagli di questo giornale del 1938 e del 1943 che sostenevano sfacciatamente le leggi razziali fasciste antiebraiche (Documenti riproducibili)?
LA RISPOSTA E’ SEMPLICE E LA SANNO TUTTI ESCLUSO Majorana: PERCHE’ QUESTI DISGRAZIATI DI BAMBINI FIGLI DI TdG SONO DISUMANAMENTE INDOTTRINATI FIN DALLA NASCITA (pardon, fin da quando sono nel seno materno, secondo gli ultimi consigli de “La Torre di Guardia”: pronunciare la parola Geova rivolti verso il pancione, per rendere più precoce l’addestramento). Ma attenti a non cadere nell’equivoco. QUESTA INGERENZA CONTINUA NEL VOLER PIEGARE LA DIDATTICA DELLA SCUOLA PUBBLICA PER ADATTARLA ALLA LORO IDEOLOGIA ACCADE DAPPERTUTTO CON TUTTE LE/GLI INSEGNANTI. In tutte le scuole d’Italia, migliaia di colleghi potrebbero testimoniarlo.“Presenze fisiche o telefoniche quasi quotidiane dentro la scuola, a tutte le ore di genitori TdG che, facendo interrompere l’attività didattica alle maestre che avevano in classe I loro figli, chiedono di continuo adattamenti dei contenuti delle varie discipline alla loro ideologia” ( Attenzione, QUESTO ACCADE DA ANNI IN TUTTE LE SCUOLE D’ITALIA!) . Due maestre (Angela Martini e Tina Corsini, che non sono ex TdG) che qui negli ultimi cinque anni hanno avuto in classe due figli di TdG lo hanno verbalizzato all’Ispettore Antonio Fratangelo durante la sua indagine ed una di loro (Martini) lo ha denunciato in un CD, ma non verbalizzata perché il suo intervento dava ragione a me e smentiva il DS.

CI RENDIAMO CONTO QUANTO CIO’ CONTRASTI CON LA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO E LA LAICITA’ DELLA SCUOLA??

Ma i TdG non si accontentano. Incoraggiate dal facile successo ottenuto con lo spostamento dei bambini e quindi proprio a causa della decisione di assecondarli si sono sentiti autorizzati IN VIOLAZIONE DI OGNI DISPOSIZIONE, DELLE REGOLE SCRITTE SUL PORTONE, COME PRIVILEGIO SOLO A LORO CONCESSO, DI VENIRE ANCHE IN 5 DENTRO L’EDIFICIO PER SCORTARE I LORO BAMBINI E PROTEGGERLI DA ME, ED UNA MATTINA, DOPO IL SUONO DELLA CAMPANELLA, LE DUE MAMME SI TRATTENEVANO IN CLASSE A COPRIRE I LORO BAMBINI MENTRE IO DOVEVO INIZIARE L’ORA DI TECNOLOGIA. Nel precedente di otto anni fa, non incoraggiate da nessuna discriminazione operata a loro vantaggio, mai vi furono simili invadenze. Non fu data loro la mano e quindi non si presero neppure il braccio. Allora dovettero accontentarsi.
A parte l’equivoco su questa frase, mai urlata da me, ma solo indignata, del “non sono un pedofilo” alle 5 persone (5, tra cui l’onnipresente capo della setta Sig. Mario Michele Randazzo che non ha figli a scuola, non 1 per il normale accompagnamento dell’inserimento in prima come dice disonestamente la fiduciaria Giorgi a pag.2 della sua memoria del 14/3/2005, all.34, dove pare che io volessi negare un normale ingresso dei genitori TdG a scuola come per gli altri) che inutilmente scortavano nel corridoio e non in classe M. C. per …proteggerlo da me. La stessa Giorgi fece uscire la “scorta” e poi si lagnò con me della loro arroganza perché, disse lei, “volevano rientrare”. La custode Rossella Stefanucci allora, dietro mio input, le confermò che per tutti i 5 anni precedenti le mamme TdG Ragusa e Randazzo erano presenti quasi tutti i giorni nei corridoi della scuola, in deroga al divieto. Circostanza poi cfrm e motivata dalle “loro” Maestre Corsini e Martini sia all’ispettore Fratangelo (per fare continue richieste di adattamento della didattica alla loro ideologia) che nell’intervento della stessa Martini al CD del 18/11/2004 in cui si discusse del mio caso: naturalmente non verbalizzato perché a mio favore benché visibilissimo in quanto unico fatto dal tavolo della presidenza. A questa carenza ho provveduto in proprio con una testimonianza integrativa. Questa continua e privilegiata presenza ed interferenza geovista ha motivato la famosa e dura proposta n°3 della Conclusione della Relazione della precedente ispezione Fratangelo (quella insabbiata, fatta sparire perché li smentiva tutti): “sia impedito a queste persone di circolare liberamente nei locali della scuola e turbare le attività scolastiche…”. Majorana non ha voluto neppure ascoltare la denuncia in tal senso delle M.e Corsini e Martini. Questo episodio, equivocato e confuso con l’altro delle due mamme dentro la classe un venerdì mattina all’inizio delle lezioni, e la frase sono riprese da Majorana a pag. 17B, come segno del mio squilibrio mentale. Ma si faccia visitare lui per le sue capacità…di comprensione, visto che fa tanta confusione tra fatti ed eventi! Ebbene dove sta la sua citazione falsificata, stavolta inventata di sana pianta? “Il tutto davanti alla classe esterrefatta” (pag. 12 A). Non è scritto a verbale. E poiché dell’episodio in classe sono l’unico testimone e lo narro solo io nell’Interclasse del 10/11/2004, come può mai sapere Majorana che la classe era esterrefatta? Ma questo è troppo. Solo fantasia ed immaginazione di questo uomo, evidentemente in malafede! Semplicemente le invitati ad uscire, come era mio diritto e dovere, ciò che non c’era bisogno di fare con gli altri genitori che mai, pur in prima, invadevano tanto (5 “sentinelle”). Senza urlare al “Pedofilo” ed i bambini non si accorsero di nulla. Altro che “classe esterrefatta”.Tutto funzionale al disegno di un insegnante che ormai ha perso il controllo di sé stesso, mentre era una sacrosanta reazione ad un evidente abuso, invadenza, provocazione, violazione di regolamento.
Ebbene, di fronte a tanta invadente violazione delle normali regole di accesso dei genitori alle classi, fatta dai genitori TdG, complici custodi e fiduciaria (infatti dopo la mia protesta indignata furono collocati 4 o 5 cartelli a firma del DS di divieto d’ingresso) nella recente lettera (Prot. n° 103/ris. Ufficio I° - Affari Generali datata 14 dicembre 2005) con cui la VDG/USRT/FI Battiato Nicolosi mi dichiara di aver aperto un provvedimento disciplinare nei miei confronti, accusa me di aver offeso questi genitori anziché loro di aver violato le disposizioni e bidelle e fiduciaria di non averle fatte osservare. PAZZESCO. SEMPRE E COMUNQUE AL SERVIZIO DELLA SETTA. La scuola (Majorana ed ora Nicolosi) li difende anche quando violano in modo palese, sfacciato ed ostentato i regolamenti e da’ torto a me quando ne pretendevo un minimo rispetto. Ennesima prova dello spirito persecutorio, fazioso e della totale malafede dei vertici USRT nei miei confronti. Ennesima prova del loro totale assoggettamento agli interessi ed alle pressioni della Setta. Si fanno beffe dei loro stessi regolamenti scolastici pur di difendere e proteggere quei TdG che poi devono difendere e proteggere la Scuola a copertura e protezione degli errori fatti come favore alla setta. Un bell’intreccio, un bel complotto, “coprimi tu ora perchè prima ti ho coperto io”.

SI ! NEL CASO FONTANI LA SCUOLA SI E’ TOTALMENTE PROSTITUITA ALLE PRATICHE DELLA SETTA DEI TESTIMONI DI GEOVA CHE USA METODI DISCRIMINATORI, SEMINA PREGIUDIZI, PREDICA E PRATICA ODIO…FACENDO INSOMMA ENTRARE DALL’INGRESSO PRINCIPALE PRATICHE ESATTAMENTE OPPOSTE AI SUOI STESSI FINI, RINNEGANDO SE STESSA.

A riprova, come vado dicendo da tempo, che dall’inizio della mia vicenda la Scuola Pubblica Italiana sta facendo, de facto e al di là delle intenzioni, gli interessi della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, assumendone sia il ruolo di difesa che, soprattutto, quello di accusa dei suoi detrattori. E’ come impazzita, ha perso la testa: completamente in balìa della CCTG. Beninteso, non per vocazione ideologica, ma perchè si sono trovati fin dall'inizio sulla stessa barca, per sempre più acquisita comunanza di interessi di parte. Comunque una certa "corrispondenza di amorosi sensi"/cioè di metodi inquisitori e non garantisti tra quella SETTA INTERA che è la CCTG e quella "mezza setta" che nel mio caso si è dimostrata la Scuola Pubblica Italiana, nella sua versione toscana (Angotti-Langella) c'è (vedi mie Memorie 8 e 10).


Adriano Fontani


24/06/2006 00:31
 
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Re: Aggiornamenti sulla situazione. Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi

Scritto da: adriano.fontani 24/06/2006 0.08
La mia vicenda ha avuto moltissimi sviluppi. Mi dispiace che L'Amministratore del Forum, o chi per lui, abbiano cancellato le prime due pagine del Forum, che informavano sulla genesi e l'inizio della storia.
Adriano Fontani


Strano, le due pagine antecedenti non sono cancellate, sono disponibilissime.

Ciao, Vitale

La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King
24/06/2006 01:15
 
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ULTIMI SVILUPPI Vicenda "Maestro Ripudiato"
Scusa Vitale, insisto: mancano le prime due pagine (un tempo il totale era di 5); ricordo bene i dialoghi d'esordio ed il CS iniziale ADNK del 12/9/2004 con cui Achille aprì la vicenda sul Forum.

Allego l'ultima memoria e la Relazione ispettiva insabbiata, perchè mi dava completamente ragione e smentiva CCTG, DS (partito) e DDSS (Dirigenti Scolastici).

E' bellissima, un baluardo a difesa della scuola e della società dalle sette.
Ma non piaceva ai vertici politico-scolastico-religiosi della potentissima CUPOLA che ho contro. Così minacciarono punizioni anche verso l'ispettore e mandarono la "spedizione punitiva", "stroncagambe" e "raccattaveleni" della 3° ispezione contro di me, un vero esempio di "squadrismo ispettivo scolastico".

MI AUGURO DI AVERE IL VOSTRO APPOGGIO E SOSTEGNO.





MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 10° memoria (25/11/2005).
Allegato CRTbis. 25 novembre 2005

Maestro Adriano Fontani, Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it, tdg@hotmail.it , adriano.fontani@gmail.com , adriano.fontani@katamail.it
SONO UN MAESTRO PRIMA RIPUDIATO DAL FEROCE ODIO E TOTALE OSTRACISMO CHE I TESTIMONI DI GEOVA SISTEMATICAMENTE PREDICANO E PRATICANO DISUMANAMENTE “PER STATUTO” CONTRO TUTTI GLI EX O “ERETICI” E CHE LA SCUOLA HA ASSECONDATO PRONTAMENTE ,togliendo all’inizio della prima i loro bambini dalla mia classe, pur senza mai esserci conosciuti e dopo aver specificato che la loro richiesta non aveva motivi né personali né professionali perché in paese godevo di ottima reputazione come insegnante (9/2004). ANZI, POI L’HA IMITATA, CACCIANDOMI (9/2005) E METTENDOMI FISICAMENTE AL BANDO DA TUTTE LE SCUOLE DEL COMPRENSORIO (10/2005).
Poi, per aver informato e protestato pubblicamente contro questa GRAVE DISCRIMINAZIONE CHE VIOLA DIRITTI UMANI E COSTITUZIONE OPERATA DALLA SCUOLA PUBBLICA, LA SETTA, INVOGLIATA DAL FACILE SUCCESSO INIZIALE OTTENUTO, HA FATTO ULTERIORI PRESSIONI PER FARMI ADDIRITTURA CACCIARE DALLA MIA SCUOLA (due diversi documenti scolastici scritti disponibili: uno, verbalizzato in data 13/4/2005 dalla Segretaria Anna Picchi, del capo locale dei TdG Mario Michele Randazzo, che pur non avendo figli iscritti a scuola mi definisce “pericolo per l’intera comunità” per cui invita la Scuola a “provvedere di conseguenza”; l’altro, delle famiglie TdG Curtaz e Hurtado che hanno spostato i bambini, assunto dall’ipettore scolastico in data 10/3/2005, che, non contente, rivendicano il diritto per i loro figli di non incontrarmi proprio più in alcun modo dentro la scuola perchè sono per loro fonte di turbamento con quel mio tipico “amichevole” atteggiamento che per loro costituisce una vera e propria provocazione). LA SCUOLA, A LORO NOME, HA INVASO LA MIA VITA PRIVATA EXTRASCOLASTICA PER CHIEDERMI CONTO DI PRIVATISSIME INIZIATIVE ED AZIONI CHE, PER QUANTO SOCIALMENTE UTILI ED ISTITUZIONALMENTE RICONOSCIUTE, DANNO NOIA ALLA SETTA SUA ALLEATA (Verbali disponibili).
Così, con l’appoggio dei vertici scolastici e di 7 influenti colleghe, dichiaratamente gelose e rancorose, accuratamente ricercate tra 127 (5,5%) disponibili sul comprensorio dei 3 comuni per coprire e giustificare l’operazione, SONO STATO ESPULSO A 24 ORE DALL’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO DALLA MIA SCUOLA DOPO 15 ANNI IN CUI MI SONO GUADAGNATO (purtroppo a mio danno e rovina) GRANDISSIMA STIMA, AMICIZIA ED AFFETTO DA TUTTE LE FAMIGLIE CHE HO SERVITO (9/2005). Applicando a tappeto questo ignobile e PRETESTUOSO CRITERIO, ogni anno avremmo un esodo di migliaia di docenti da trasferire per “incompatibilità ambientale” da una scuola all’altra.
COSI’ MI HANNO TOLTO ANCHE LA MIA CLASSE (SECONDA) ed i miei bambini che mi sono affezionati, ignorando le pesanti proteste di tutti i genitori che volevano che restassi, prostrandomi in profonda frustrazione.
ANZICHE’ COLPIRE I POTENTI DIRIGENTI SCOLASTICI CHE HANNO SBAGLIATO ED ABUSATO PIU’ VOLTE E’ STATO PIU’ FACILE COLPIRE UN SEMPLICE MAESTRO SENZA PROTETTORI POLITICI che ha denunciato prima gli abusi e poi il complotto e fatto informazione, con una Scuola Pubblica ed una Magistratura del Lavoro che hanno considerato IL MIO COINVOLGERE LE FAMIGLIE E IL FAR USO DELLA LIBERA STAMPA COME L’UNICA VERA GRAVE COLPA COMMESSA IN TUTTA LA VICENDA . Leggere atti scolastici e giudiziari per credere. Informare su fondamentali questioni di principio, per sensibilizzare, prevenire, far discutere,… per loro è “turbare” e “fare clamore”: normalissimo…. in un regime!!
QUANDO IL 1° ISPETTORE SCOLASTICO VENUTO SUL POSTO MI HA DATO PIENAMENTE RAGIONE, RICONOSCENDO LA PIENA VALIDITA’ DELLA MIA BATTAGLIA, OPPONENDO UN NETTO MURO ALL’INVADENZA DI SETTARISMI ED IDEOLOGIE NELLA SCUOLA (Fratangelo, 12/2004), HANNO INSABBIATO LA SUA RELAZIONE, ME L’HANNO NEGATA CONTRA LEGEM, HANNO MESSO SOTTO INCHIESTA ANCHE LUI E DOLOSAMENTE ORGANIZZATO UNA SPEDIZIONE PUNITIVA “RACCATTAVELENI/CALUNNIE” PER STRONCARMI, CACCIARMI E FARMI PASSAR PER MATTO (“Visita d’idoneità all’insegnamento”, dopo 30 anni di apprezzatissimo servizio) PERCHE’ RIFIUTAVO DI INCASSARE E TACERE, affidata ad un Ispettore che si presta ai “lavori sporchi” ( Majorana, 2-5/2005). Chissà perché mai nessuna ispezione è arrivata per qualche docente qui da anni al centro di motivate lagnanze e vicende scolastiche poco edificanti, ma ossequiente verso i Vertici Scolastici. Se sei amico del DScol., sei in una botte di ferro.
COSI’, DOPO AVER QUASI DISTRUTTO LA MIA FAMIGLIA, AVERMI DEVASTATO (DA 19 ANNI) LA VITA AFFETTIVA E ISOLATO DA QUASI TUTTI I MIEI PARENTI (28), QUESTA POTENTE SETTA HA DISTRUTTO ORA LA MIA DIGNITA’ IN UNA PROFESSIONE CHE HO SVOLTO IN TANTI ANNI CON GRANDE PASSIONE E TOTALE IMPEGNO E DEDIZIONE, TALI DA SUSCITARE IMBARAZZI E GELOSIE NEI COLLEGHI PER LA STIMA E L’AFFETTO GUADAGNATI PRESSO LE FAMIGLIE.

Una alleanza di ferro intervenuta sul mio caso tra Scuola Pubblica Italiana e setta dei testimoni di Geova,
sì perché trovatisi involontari alleati di fatto davanti ad un comune “nemico”,
ma anche per una chiara “corrispondenza d’amorosi sensi” per molte somiglianze
sia nelle inquisitorie e non garantiste metodologie d’indagine
che nella comune intolleranza del dissenso e della libera informazione.

Il tutto per COMUNE VOLONTA’ DELLA SETTA E DEI VERTICI SCOLASTICI, nella timorosa, omertosa e talvolta “forzata” indifferenza di tanti miei colleghi e paesani, adeguatamente intimoriti e “scoraggiati” dal sostenermi. Quelle poche colleghe che hanno tentato di sostenermi, contro il DS hanno poi mollato perché, come hanno verbalizzato nell’Interclasse, “non potevamo fare un documento di solidarietà a Fontani perché saremmo state sicuramente derise dall’intero Collegio dei Docenti”. Solo chi opera in scuole come la nostra sa le pervadenti omertà, connivenze, paure e “mafie” che si sviluppano sotto un Dirigente che gestisce la stessa scuola come “padre di famiglia” (sono sue parole), come un “feudo personale” (parole della moglie del NeoDS) da 30 anni.
Genitori e rappresentanti di classe, specialmente quelli che hanno attività commerciali e certe “posizioni”, hanno fatto verbalizzare di ritirarsi dal sostenermi sia per paura delle ritorsioni e del potere economico della setta dei TdG che per il timore di ritorsioni da parte dell’Amministrazione Comunale (verbali disponibili).

Insomma un bel quadretto di clima “aperto” e “democratico”, nella “civilissima” provincia di Siena della Toscana Rossa.

Tutto COL COMPLICE E VERGOGNOSO SILENZIO DELLA FORZA POLITICA EGEMONE NELLA CIVILISSIMA TOSCANA (DS), ai cui esponenti locali e nazionali (Onn. Vigni e Franci) per prima mi sono inutilmente rivolto per avere quella solidarietà e difesa dei diritti che mi hanno sempre voluto negare, a protezione del loro autorevole esponente, il Dirig. Scol. Guerrini ( 2 volte Sindaco di Montalcino e deputato DS nella Fondazione MPS) la cui decisione ho contestato.
Non da meno AN, che ha mandato il segretario Provinciale Lorenzo Rosso a richiamare e rimproverare 3 attivisti e consiglieri comunali locali che mi avevano apertamente sostenuto (unici, in un Consiglio Comunale preoccupato unicamente di proteggere il “compagno Guerrini”, a volersi sbilanciare in una “solidarietà a Fontani”) perché la massima autorità scolastica regionale che ha voluto stroncarmi, cui sono contrapposto, Cesare Angotti, è esponente regionale di spicco di questo partito.
Solo la LEGA NORD, mi ha offerto spontaneamente il proprio appoggio, pur senza essere ne’ un loro simpatizzante ne’ tesserato (come non ho, ne’ mai ho avuto, tessere di alcun partito) con una INTERROGAZIONE PARLAMENTARE CHE L’ON. BIANCHI CLERICI ha presentato il 10/3/2005 AL MINISTRO MORATTI.
Allora la Scuola (CSA – Siena) ha schedato, nel mio fascicolo personale, con tanto di foto in mezzo busto a tutta pagina, il loro Segretario Provinciale Gabriele Caroti, reo di aver accusato Lei e difeso me. Anche in questo la scuola si è dimostrata un Regime, “democratica” come la Setta cui si è alleata.
Così l’insegnante più povero della scuola, l’unico a non possedere casa di proprietà (abito in una casa popolare) e l’unico la cui famiglia (4 persone) si regge su un solo reddito fisso (il mio di maestro appunto, 1400E al mese) deve ora affrontare spese di viaggio quotidiano (prima 8 Km a/r, Buonconvento) gravosamente decuplicate perché trasferito d’ufficio (70 Km a/r, Siena Nord), invece che nella scuola più vicina disponibile come suggerito dal CSA ( 16 Km a/r, Monteroni d’Arbia) per timore che i genitori dessero atto al paventato proposito scritto di spostare i figli dove sarei stato trasferito, ciò che avrebbe dato un devastante colpo ad una scuola dalla quale non è mancato più di un trasferimento volontario, di docenti e di alunni per protesta dei genitori, a causa di note e poco edificanti situazioni.
Questo per far contenti:
- Innanzi tutto una delle tre sette più potenti, ricche e capillarizzate del/nel mondo (Scientology, Mormoni e Testimoni di Geova) CHE PER PRIMA HA PREMUTO CONTRO DI ME.
-Poi 5 più che abbienti e politicamente protette colleghe locali (su 50) – verso le quali la mia comune colpa (4 lo hanno anche scritto nei documenti scolastici!) è di averle trascurate, ignorate o considerate meno di altre (sapete come sono le donne!) - che avevano posto alla scuola l’aut-aut (se non cacciate Fontani ce ne andiamo noi) il cui reddito “superfluo” si aggiunge a quello ben più pingue di un marito Vicepresidente di Finmeccanica, funzionario di banca, titolare di aziende agricole da 11mil/E, capostazione e Preside e che “hanno diritto”, con cotanto stato di “disagio” finanziario, di poter continuare ad insegnare a pochi mt (da 10 a 250) da casa.
Con tali situazioni finanziarie alle spalle è più che vessatorio che Scuola e Tribunale siano venuti loro incontro consentendo a queste ricche colleghe di continuare ad insegnare a due passi da casa e spedendo via il povero ma indesiderato (da quante?) e scomodo maestro.
Considerato che, sapendo sulla mia pelle da 20 anni cos’è l’ostracismo, mai mi sono permesso di ripudiare un collega, proporne la cacciata o complottare vigliaccamente a tal fine, PERCHE’ NON SI E’ CONSENTITO A QUESTI RICCHI E POTENTI DI ANDARSENE LORO, applicando una sanissima legge del “contrappasso”? Capite quale inquietante e perverso precedente Scuola e Magistratura del lavoro hanno stabilito? Un collega vi è scomodo? Basta mettere insieme il 5,5% di lagnanze, menzogne e calunnie per farlo cacciare. A prescindere da colpe e meriti e senza entrare nel merito, è sufficiente superare questo “quorum” di sbarramento.
E’ SOLO UNA RACCOLTA DI VELENI, PETTEGOLEZZI, MALIGNITA’ E CALUNNIE LA 3° ISPEZIONE ORGANIZZATA DALLA SCUOLA, E SANTIFICATA IN VIA D’URGENZA DAL TRIBUNALE DEL LAVORO DI SIENA, PER GIUSTIFICARE LA MIA CACCIATA VOLUTA PER PRIMA DA UNA SETTA CUI NESSUNO VUOLE CONTRAPPORSI.
Il problema, visti clamorosi errori di puro contenuto (i giornalisti le chiamerebbero “bufale”) contenuti nelle 3 pagg. della motivazione con cui il Tribunale del Lavoro di Siena ha respinto il mio ricorso in via d’urgenza contro la mia “espulsione”, è quello sollevato in una trasmissione televisiva sulla giustizia italiana dal grande cronista giudiziario dei tempi di Tangentopoli dal Palazzo di Giustizia di Milano ed ora conduttore televisivo del TG5 Andrea Pamparana:” Ma quanti sono i giudici che davvero si mettono lì a leggere le carte?”
CHE LA GIUSTIZIA STIA SPESSO DALLA PARTE DEI POTENTI E DEI RICCHI E SIA FORTE CON I DEBOLI E DEBOLE CON I FORTI NON E’ COSA NUOVA, MA VECCHIA COME IL MONDO.
E LA SINISTRA CHE STA DALLA PARTE DEL DEBOLE, DEL POVERO E COMBATTE CONTRO ABUSI E PREPOTENTI? UN MITO, UNA LEGGENDA. Roba da Robin Hood.
E LA DESTRA CHE GLI FA OPPOSIZIONE IN NOME DELLA DIFESA DEI CITTADINI SCHIACCIATI IN TOSCANA DAL SUO STRAPOTERE? Leggende metropolitane.
E SUL MIO CASO, COME HO SCRITTO DA FEBBRAIO, QUANDO INSABBIARONO L’ISPEZIONE A ME FAVOREVOLE E NE FECERO PARTIRE UNA GIA’ SCRITTA, DALL’INIZIO C’E’ ARIA SIA DI CHIUSURA POLITICA CHE DI “INTERESSI SUPERIORI” CUI SACRIFICARE LE MIE PUR SACROSANTISSIME RAGIONI, ed i principi generali difesi.
Ed io, ennesima vessazione nella vessazione, dal 23 giugno non ho fatto un giorno di ferie per demolire con centinaia di testimonianze da me cercate casa per casa il castello di accuse costruito dalla scuola, tirando fuori migliaia di Euro di spese legali. Tutto vano perché le mie dettagliatissime e documentatissime argomentazioni sono state appena guardate e tutto sembra sempre comunque già deciso. Il finale predeterminato e davanti a me un muro di gomma.
Vessazione dentro vessazione, una matrioska di vessazioni. Un’odissea che altri, i Vertici Scolastici, hanno voluto infinita. Non certo io. Se non l’avessero insabbiata, per me e per la scuola sarebbe tutto finito a Natale 2004 con la Relazione Fratangelo che mi dava del tutto ragione, senza le lacerazioni che ne sono seguite, volute e artatamente create da altri.TANTO ACCANIMENTO DEI POTENTI DIRIGENTI SCOLASTICI CONTRO DI ME E’ L’ENNESIMA RIPROVA DI CIO’ CHE TI SUCCEDE QUANDO, PER DIFENDERE I TUOI DIRITTI, TI METTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE PIU’ GRANDE DEL MONDO (tale era un tempo il MPI, ora MIUR), CONTRO AUTENTICI “PRìNCIPI” CHE GESTISCONO CON PIENI POTERI. Basti vedere l’insistenza del “governatore”, il DG/USRT Cesare Angotti nel volermi far sottoporre a “visita d’idoneità” dopo 30 anni di apprezzatissimo servizio, contro ogni logica di legge.
E MI CHIEDO GIORNO E NOTTE COSA IO ABBIA FATTO DI MALE IO PER MERITARMI TUTTO CIO’, SPECIALMENTE PERCHE’ MI FOSSE TOLTA LA MIA CLASSE, I MIEI AMATI ALUNNI E LE FAMIGLIE CHE MI SOSTENEVANO.
Adriano Fontani


MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 12° memoria (10/6/2006).
Allegato PUPER.


Adriano Fontani, Insegnante di ruolo di Scuola Primaria con sede presso Scuola Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena), trasferito d’ufficio per presunta “incompatibilità ambientale” con provvedimento USRT/FI al III° Circolo Didattico di Siena dal 10/9/2005. Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143. E-mail: adriano.fontani@istruzione.it, adriano.fontani@katamail.it, adriano.fontani@gmail.com,
tdg@hotmail.it

CROLLATO, a distanza di un anno, come “Punta Perotti”, IL CASTELLO ACCUSATORIO MONTATO DAI MASSIMI VERTICI SCOLASTICI PUBBLICI PER DISTRUGGERMI PERSONALMENTE E PROFESSIONALMENTE. VANNO A MONTE TUTTI I PESANTI PROVVEDIMENTI PREVISTI A MIO CARICO, LASCIATI DECADERE, INSABBIATI IN ITINERE DAGLI STESSI CHE LI AVEVANO VOLUTI.
CHE NE SARA’ DELLA CUPOLA SCOLASTICA CHE AVEVA ORDITO IL COMPLOTTO, in attesa di essere reinsediato nella sede da cui sono stato cacciato?
Che farà il nuovo Ministro?
GRAZIE ANCHE ALL’INTERVENTO DEL DIFENSORE CIVICO DELLA REGIONE TOSCANA (a sostegno dei miei diritti di accesso alla documentazione scolastica)!

Programma di pubbliche manifestazioni informative, locali e nazionali, su uno dei più clamorosi “FLOP”, frutto di uno dei più eclatanti episodi di “squadrismo ispettivo scolastico” di cui si rende non di rado protagonista la Scuola Pubblica Italiana, all’interno della quale “MOBBING“ e “BOSSING” sono mali endemici, piaga nascosta, secondo gli esperti (Allegato disponibile).

Maestro ripudiato e discriminato per dichiarato “odio” e puri pregiudizi religiosi dai testimoni di Geova (9/2004)
che, dopo un anno, riescono poi - con le loro pressioni aperte, messe a verbale e con quelle occulte della Massoneria che da sempre li appoggia - anche a
farmi cacciare dalla mia Scuola (9/2005) - nella solidale quanto inutile ed inascoltata protesta dei genitori - dove insegnavo da 15 anni, nella grande e generale stima, apprezzamento ed affetto di tutte le famiglie. Tutto ciò dietro istigazione diretta del Capo della comunità locale al quale, pur non avendo figli iscritti a scuola, la DSGA ha consentito di verbalizzare che io sia un “pericolo per l’intera comunità” contro cui “prendere provvedimenti al più presto” anche perché “turbo” i loro figli con quell’atteggiamento amichevole che è sì patrimonio di ogni buon insegnante, ma suona provocazione per dei fanatici che considerano i fuoriusciti come me dei cani vomitevoli da evitare.
Messo poi anche al bando, fisicamente, da tutte le 11 scuole del comprensorio dei tre comuni (10/2005).
Sottoposto due volte all’avvio della procedura “urgente” (mai portata a buon fine) di “visita d’idoneità” allo scopo di farmi radiare dai ruoli docenti (6 e 10/2005) - nonostante sia sempre stato apprezzato da tutti, al punto che anche lo scorso anno 4 famiglie hanno cercato di cambiar classe per avermi come insegnante dei propri figli -
ed infine sottoposto all’avvio del provvedimento disciplinare per la temporanea sospensione dal servizio (12/2005) per il solo fatto di aver creato “clamore” e “divisione”, cioè dibattito democratico e libera discussione, con la mia protesta ed informazione ad alta voce contro tale odiosa discriminazione tramite l’uso della pubblica e democratica informazione, della libera stampa e delle libere assemblee dei genitori (un tempo si incoraggiava la “democrazia di base” = partecipazione).
Beffa infinita, nella matrioska di vessazioni di un rozzo complotto voluto ed organizzato dolosamente a tavolino da una
CUPOLA SCOLASTICA,
composta da 9 ben identificati Dirigenti e loro collaboratori dei massimi vertici scolastici locali e regionali, suddivisi nei vari ruoli di Committenti, Mandanti ed Esecutori di quanto sotto esposto, uniti in una vera e propria ”associazione a mobbizzare”, allo scopo di stroncare, sul piano umano e professionale, un
insegnante ormai scomodissimo per vari motivi.
Perché troppo stimato per non essere oggetto di gelosie ed invidie,
per essersi dimostrato indocile e non silente ai loro reiterati abusi,
per non aver mai taciuto le tante piccole e grandi irregolarità di un Istituto scolastico che era ormai gestito come un “feudo di famiglia” (come Vice ha scelto suo cugino, finchè in servizio, ed alla moglie e figlia il delicato compito di fare i verbali d’Interclasse, quasi sempre addomesticati e falsati in punti chiave, puntualmente ripresi nella relazione ispettiva contro di me: e meno male che di parenti nel Collegio dei Docenti ne aveva solo tre!) nella più totale mancanza di dialogo e dibattito democratico interno (quante “partacce” in pubblico quelle poche colleghe che tentavano di dire qualcosa di non gradito, una espulsa dal collegio solo perché tossiva) da un esponente politico PDSino di spicco, di stampo veterosovietico, che sapeva di poter godere di ampie coperture e protezioni, scolastiche e politiche (v.sotto).

Così la Cupola ha organizzato
prima l’insabbiamento della relazione ispettiva che faceva pienamente sue le mie ragioni, bacchettando, intimidendo ed avviando pure provvedimenti disciplinari contro l’irriverente ispettore (Fratangelo) reo di aver dato ragione ad un semplice maestro invece che ad un Dirigente, smentendo tutti i suoi capi (1,2/2005)
poi un’
ispezione scolastica preconfezionata
che niente altro è stata che una
“spedizione punitiva”,
“stroncagambe”,
“raccattaveleni”,
un vero esempio di “squadrismo ispettivo” a livello scolastico,
una chiara forma di intimidazione,
un “Mostro Punta Perotti”
delle relazioni ispettive di quasi 1000 pagine tanto “regolarmente” costruito nella forma dei timbri/carta intestata/protocolli quanto mostruosamente falso e pieno di veleni e calunnie nei contenuti (3-5/2005).

Come “Punta Perotti” appunto:
costruita con le delibere ed i timbri tutti in regola, ma alla fine da abbattere perché un “mostro”. Una raccolta volta a ricercare e raccattare con cura, rinfocolare e creare ex novo dove non ce ne fossero, ogni sorta di fango, vecchi e nuovi rancori, sopiti veleni, bassezze, calunnie, gelosie e pettegolezzi femminili (per 5 colleghe, in mancanza di peggio, l’unica colpa è di averle trascurate o ignorate in questi anni, una mi accusa di non aver lodato la sua presunta bellezza ed un’altra di non apprezzare abbastanza, 13 anni fa, i servigi del marito neoassessore comunale all’istruzione). Roba da matti! Cosa non si fa per stroncare una persona. Un’indagine di 15 anni indietro nel tempo, affidata ad un ispettore che si presta ai lavori “sporchi”, CHE NEPPURE LA PIU’ MALVAGIA E MESCHINA PETTEGOLA DI PAESE SAPREBBE PORTARE A TERMINE, per arrivare, alla fine, con un intero apparato scolastico a sua disposizione, a mettere faticosamente insieme un totale di 7 ins. su 127 (per un totale di 12 dipendenti su 171, tutti collaboratori od ex membri dello staff del Dirigente + la sua stessa figlia come test-chiave: i miei denigratori erano pochi e non si può buttar via niente) che avevano “qualcosa” da dire contro di me. Come dire che basta avere il 5/6% di colleghi che non ti apprezzano o che non vogliono lavorare con te (senza neppure vedere il perché!) o che si accordano per lagnarsi di te per stabilire che devi essere cacciato. Operazione complessa e costosa, ma necessaria per coprire pretestuosamente con una inesistente quanto artefatta “incompatibilità ambientale” una cacciata (“trasferimento d’ufficio”) voluta per accontentare una setta e le sue verbalizzate pressioni, ben documentate, come sopra detto. Senza fare un giorno di ferie estive e natalizie le ho smontate e confutate una ad una, con centinaia di testimonianze e raccolta di una gran mole di
documentazione scolastica, in parte ottenuta anche grazie al FERMO INTERVENTO A MIO APPOGGIO, in due casi determinante a sostegno della mia richiesta, del DIFENSORE CIVICO DELLA Regione Toscana che ha obbligato i riottosi membri della Cupola a rilasciarmela, facendo fare loro retromarcia sugli iniziali loro rifiuti scritti (1/2006).

Così alla fine LA STESSA CUPOLA NE HA DECISO L’ABBATTIMENTO. SI’ HANNO LASCIATO DECADERE A TERMINI DI LEGGE E COSì INSABBIATO, SENZA PORTARLO A TERMINE, L’INTERO SUDDETTO PROCEDIMENTO DEI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI A MIO CARICO DA LORO AVVIATI, SENZA DARMI LA POSSIBILITA’ DI DIFENDERMI DAVANTI AL COMPETENTE CONSIGLIO DI DISCIPLINA dove avrei mostrato tutte le calunnie e falsità che avevano costruito contro di me. Come dire che lo stesso giudice che istruisce un processo poi lo lascia decadere prima di arrivare al dibattimento perché non manda l’invito a comparire all’imputato e le udienze non si tengono. Mai visto prima, non esiste proprio una simile procedura. Tutta una aberrazione ed un sopruso: formale, procedurale e di merito.
MA NESSUNO DELLA CUPOLA ME LO HA DETTO. NONOSTANTE LE MIE REITERATE RICHIESTE TELEFONICHE al Csa provinciale ed all’USRT di Firenze SI SONO A TUTTORA RIFIUTATI DI COMUNICARMELO E NOTIFICARMELO PER ISCRITTO (1-6/2006). HO INVANO CHIESTO MOLTE VOLTE CHE NON LASCIASSERO DECADERE IL PROCEDIMENTO, CHE AVESSERO IL CORAGGIO E LA COERENZA DI PORTARLO AVANTI, ”PROCESSARMI” E DARMI FINALMENTE PER LA PRIMA VOLTA LA POSSIBILITA’ DI DIFENDERMI A VOCE DAVANTI ALLA COMPETENTE COMMISSIONE E DEMOLIRE “Punta Perotti”, DI AVERE IL CORAGGIO DI PRENDERE MISURE DISCIPLINARI CONTRO UN INSEGNANTE REO DI COSI’ GRAVI ADDEBITI COME QUELLI SCRITTI NELLA RELAZIONE ISPETTIVA . MA SI RIFIUTANO DI FARLO.

Come è possibile che io non venga punito se avrei usato violenza fisica in classe ad una insegnante davanti alla scolaresca con urla e strattonamenti? L’ins. di sostegno lì presente non si è accorta di niente, tantomeno la scolaresca di ragazzi di quinta, anzi lei ha già attestato il contrario per iscritto, confermato ai Carabinieri, e la “violentata” ha poi cambiato versione, ma questi sono dettagli insignificanti, e l’ispettore ha rifritto anche la versione modificata. In tempi di magra, tutto fa brodo.
Perché dovrei farla franca se avrei perseguitato per due anni scolastici un’alunna “con la bava alla bocca” costringendola a “rinnegare la sua fede religiosa davanti alla scolaresca”, denigrandola, umiliandola, “aizzandole contro la classe”, rovinando due anni di scuola a lei (“gravi disturbi di apprendimento”) ed a tutta la scolaresca? Il misfatto sarebbe avvenuto 8 anni fa, ma in tutto questo tempo Direttore e genitori geovisti…si erano dimenticati di inventare questa accusa perché…allora non serviva ai Dirigenti scolastici. Non basta. Hanno deposto a mio favore oltre 20 alunni e genitori dell’epoca + i 6 insegnanti, ma le loro testimonianze sono state omesse o non citate o messe in calce dall’Ispettore secondo il quale 26 testimonianze a mio favore “sono di numero inferiore” a due. Non sa neppure contare. Oltre che disonesti intellettualmente ed in malafede pure analfabeti aritmetici li mandano a giro. Non basta. Quei due anni furono i più produttivi della storia dell’Istituto per un premio di 32 mil/£ per la costruzione di un “Parco” (concorso COOP) frutto di un lavoro di equipe cui partecipò con entusiasmo anche l’alunna ”perseguitata”. Non basta. Avute le sue pagelle, GRAZIE ALLE “INTIMAZIONI” DEL DIFENSORE CIVICO, come sopra detto, è emerso che l’alunna, nei suoi 13 anni di scolarità non ha mai avuto, di gran lunga, risultati così eccellenti, in tutte le aree, come quando il la “torturavo”. Come dire che le mie “sevizie psicologiche” siano state particolarmente stimolanti sotto l’aspetto strettamente didattico. Chissà, un filone di ricerca di psicodidattica avanzata e sperimentale da non lasciare inesplorato.
Non basta. Dai “Quaderni della Bibbia” dell’epoca risulta come condussi una specifica opera che aiutò la classe ad accettare, comprendere ed integrare lei ed un altro alunno religiosamente diversi. OLTRE CHE CONSAPEVOLE E VOLONTARIO ATTESTATORE MENDACE DI FALSITA’, BUGIE E CALUNNIE QUESTO ISPETTORE, esecutore di un lavoro sporco così commissionato dai suoi mandanti, E’ STATO ANCHE SFORTUNATO. Peggio non poteva capitare. Come se io, volendo distruggere un nemico accusandolo falsamente di furto a Roma, infamassi uno che, nell’ora e giorno del presunto reato, potesse dimostrare che era a Napoli grazie ad una multa per eccesso di velocità contestatagli dai carabinieri, per giunta inquadrato dalla telecamera di una banca e subito dopo anche multato anche dai Vigili per divieto di sosta.

L’insegnante “Adriano Fontani” descritto da quel
GIGANTESCO FALSO IDEOLOGICO
che è la “relazione Majorana” - che qui nessun genitore, ex allievo o famiglia o collega conosce - merita di esser deferito e punito disciplinarmente. NON STANNO COMMETTENDO OMISSIONE D’ATTI D’UFFICIO INSABBIANDO E LASCIANDO DECADERE TUTTO?
PERCHE’ NON FANNO IL LORO DOVERE COMPLETANDO IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE?

L’ennesimo abuso di un’Amministrazione Scolastica che pare affetta da delirio di onnipotenza nel fare ciò che vuole, in barba ad ogni minima garanzia e diritto alla difesa, verso i singoli dipendenti senza cariche come me.

HO VINTO LA MIA BATTAGLIA (a parte riottenere la mia sede, facendo annullare il trasferimento d’ufficio) MA GLI ARROGANTI MEMBRI DELLA CUPOLA NON VOGLIONO AMMETTERLO NE’ COMUNICARMELO UFFICIALMENTE.


Lo so per certo dagli estremi di legge di cui mi ha informato un esperto sindacalista barese del GILDA, da me casualmente conosciuto tramite Internet: una legge del 1957, tuttora vigente, che riguarda il pubblico impiego stabilisce che un procedimento disciplinare decade quando passano 90 gg. di vuoto procedurale (art. 120 DPR. 3 del 10-1-1957). Nel mio caso dal 26 gennaio attendo inutilmente la preannunciata e da me tanto agognata convocazione davanti al consiglio di disciplina.
Perché hanno lasciato decadere tutto? Perché un potente panzer si è fermato appena un metro prima di schiacciare definitivamente una formichina isolata come me, senza protettori politici di sorta?
Non certo per compassione o per il mio bene. Già a luglio, contestando la relazione ispettiva per il trasferimento d’ufficio, avevo dimostrato la sua totale falsità, ma hanno ugualmente proceduto come un rullo compressore portando avanti tutti e tre i procedimenti contro di me da essa previsti (trasferimento d’ufficio, visita d’idoneità, provvedimenti disciplinari).

Per TRE altri semplici, chiari e certi motivi. Eccoli.

1) Perché ho “sparato” loro come una cannonata il “caso Fossatelli”, da me appena rintracciato su Internet, la prima causa per Mobbing persa dal potentissimo MIUR, costata 70.000 euro alla Dirigenza Scolastica e tanta perdita di immagine per certi “sepolcri imbiancati” suoi alti esponenti. (Allegato disponibile). Pare che solo allora abbiano iniziato a preoccuparsi ed intimorirsi, studiandosi attentamente le centinaia di pagine della sentenza (Tar 2004) a quanto mi riferisce il mio prezioso informatore anonimo presso l’USRT/FI (lo stesso che mi fece avere di nascosto la Relazione Fratangelo insabbiata, che feci poi pubblicare sul giornale).

2) Perché ho scritto loro che, lungi dal fare atto di contrizione, come mi chiedevano, per il clamore finora fatto sulla stampa che ha fatto perdere immagine alla Scuola, ho alzato il tiro ed ho scritto che l’informazione fatta finora era solo l’antipasto, che porterò il mio caso
sia nelle competenti Commissioni del nuovo Parlamento,
sia in una trasmissione televisiva informativa di prima serata,
sia in un libro, del quale ho anticipato loro gli inquietanti e per loro devastanti possibili titoli. Anche questo, ha confessato uno dei membri della Cupola ad un consigliere che si interessava del mio caso, li ha indotti a far crollare ed insabbiare il loro “ Mostro Punta Perotti” che con tanta cura avevano costruito per seppellire me.

3) Hanno preferito sorvolare su mie inesistenti colpe ed addebiti visto che io ho documentato tante gravi e reali colpe, non solo di rilievo interno, ma anche penale, nei comportamenti di membri della Cupola, o nelle loro complici omissioni verso subalterni compiacenti che non “rompono”, per le quali sono state presentate denunce alla Procura della Repubblica. Come dire che se trovavano qualche “pidocchio” su di me (magari preventivamente messo ad hoc da loro stessi) come facevano per i loro “elefanti”? Hanno messo a tacere le loro accuse nei miei confronti, sperando che io facessi altrettanto verso di loro.

E SE IL “MOSTRO PUNTA PEROTTI” della relazione ispettiva Majorana E’ CROLLATO, E’ STATO INSABBIATO, FATTO DECADERE, RICONOSCIUTO INADEGUATO, FALSO, CALUNNIOSO, INCONSISTENTE PER PRENDERE PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI, COME POSSONO LE STESSE MENZOGNE DELLA STESSA ISPEZIONE ESSERE VALEVOLI, VERITIERE, BASTANTI E SUFFICIENTI PER LA MIA CACCIATA PER “INCOMPATIBILITA’ AMBIENTALE” DEL 9/2005 BASATA APPUNTO SULLA STESSA RELAZIONE ISPETTIVA????


Chiedo perciò l’annullamento del mio “trasferimento d’ufficio” e l’immediato reinserimento nella mia sede, nella mia scuola, nella mia classe,
unica dell’Istituto lasciata allo sbaraglio in quanto - cacciato me alla fine della prima “elementare”, a partire dall’anno scolastico appena concluso (seconda), essendo io l’unico insegnante del team con sede fissa abitante in loco e perciò unico che li avrebbe portati fino in quinta, unica importante figura di riferimento fissa del quinquennio, per di più nella fondamentale area disciplinare della “Lingua Italiana” - QUESTI ALUNNI SONO STATI CONDANNATI A CAMBIARE TUTTI GLI ANNI TUTTI GLI INSEGNANTI, anche per i prossimi tre restanti anni.

Tutto per accontentare una Cupola di pochi arroganti Dirigenti ed i loro pochi stretti collaboratori, tra cui tre o quattro colleghe i cui mariti sono politicamente molto influenti (quello della maestra che ha impunemente lanciato le più gravi accuse contro di me è Vicepresidente di Finmeccanica e lobbysta in Parlamento).

HANNO ERRONEAMENTE PENSATO CHE RINUNCIANDO A PUNIRMI ULTERIORMENTE, IO ME NE STESSI ZITTO E BUONO.
INVECE COSI’ HANNO FIRMATO LA LORO SCONFITTA E LA LORO STESSA CONDANNA. INTANTO MORALE E MASSMEDIATICA, POI SPERO ANCHE PENALE E PECUNIARIA per tutte le inutili vessazioni cui hanno voluto sottopormi per poi….non farne di niente.
Come “Mostro Punta Perotti” appunto. Tanto denaro, cemento, acciaio…per poi abbattere tutto. Triplo costo: per costruirlo, per abbatterlo, per le spese legali. Chi paga i danni?

Ma tutto ciò è avvenuto con l ‘indiretta complice copertura fornita dal voluto, omogeneo, deliberato, organizzato, concordato, omertoso, connivente ed assordante silenzio sulla vicenda – nonostante mie continue quanto vane richieste di interessamento e prese di posizione inutilmente richieste loro a tutti i livelli, dal comunale al nazionale - di tutti gli esponenti politici, locali e nazionali, del più potente ed organizzato partito italiano, la forza politica più che egemone in provincia di Siena, i DS (a difesa e copertura del Dirigente Scolastico loro ex eminente esponente) che da sempre, guardacaso, sono anche i principali e pressoché unici sponsor e protettori, ai loro massimi livelli politici ed istituzionali nazionali, degli interessi della CCTGeova (Allegato disponibile), una delle tre sette socialmente pericolose più potenti, ricche e capillarizzate del/nel mondo, il cui crudele, fanatico e disumano trattamento verso i fuoriusciti – scandalosamente avallato dalla Scuola Pubblica come suo braccio secolare, e politicamente patrocinato dai DS – è alla base di tutta la vicenda.

Adriano Fontani.

QUELLA CHE SEGUE E’ LA VERA VERGOGNA, IL PUNTO DI SVOLTA DEL “CASO FONTANI”, LA RELAZIONE ISPETTIVA CHE MI DAVA PIENAMENTE RAGIONE, quella del primo ispettore venuto sul posto, quello “naturale”, del CSA di Siena (Antonio Fratangelo).
INSABBIATA, FATTA SPARIRE, NEGATAMI ILLEGITTIMAMENTE E POI con pretesti INVALIDATA E SOSTITUITA DA UN’ALTRA PRECONFEZIONATA FATTA AD HOC PER DISTRUGGERMI (usando un Ispettore del CSA di Firenze che si presta per lavori “sporchi”, “stroncagambe” e “raccattaveleni”). Tutto ciò voluto, per salvarsi la faccia, dagli stessi 3 potenti massimi dirigenti scolastici di Montalcino e Firenze che ne venivano clamorosamente e totalmente smentiti, una sorta di “interesse privato”. Infangando me, si salvavano loro. Voluto e fatto.
Infatti hanno poi avviato la pratica per mettere sotto inchiesta l’ “irriverente” Ispettore Fratangelo, “bacchettato” ed intimorito. Da me poi avuta clandestinamente da un impiegato dell’USRT di Firenze, pubblicata subito da “Repubblica” a tutta pagina il 24/3/2005, questi potenti “principi” hanno messo sotto torchio anche il giornalista, come si conviene in un buon “regime”. Essa avrebbe posto fine a Natale 2004 alla vicenda dopo solo 4 mesi, risparmiando alla scuola quelle lacerazioni la cui colpa poi è stata fatta ricadere solo e tutta su di me e che, dopo 15 mesi sono lontanissime dal vedere la loro fine, che si trascineranno nei tribunali per i prossimi anni. Questa dolosa situazione non è stata neppure presa in considerazione dalle due sentenze dei Giudici del lavoro di Siena (per definizione “sommarie” perché in via d’urgenza) sulle vere cause della conflittualità, comodamente addebitata tutta a me. LA GIUSTIZIA E LA “RAGIONE” SEMPRE DALLA PARTE DEI POTENTI. NON E’ UNA NOVITA’. E SE TI RIBELLI, E’ PEGGIO.

MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA. Maestro Adriano Fontani,Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143. E-mail: adriano.fontani@istruzione.it , adriano.fontani@gmail.com , adriano.fontani@katamail.it


MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 9° memoria (1/11/2005)
Allegato MMM.

Adriano Fontani, Insegnante Scuola Primaria Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena).
Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., 0577-806024scl., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it, tdg@hotmail.it

A TUTTI GLI OPERATORI DELL’INFORMAZIONE
A TUTTI I POLITICI ED AMMINISTRATORI INTERESSATI


Spero possiate dare spazio ed attenzione alla mia allucinante vicenda, che si trascina ormai da 14 mesi. Vi invio solo una piccola parte del materiale esistente sulla mia vicenda: solo la rassegna stampa è già ora di 180 pagine, mentre il fascicolo scolastico supera le 3.500 pagine.

Come al solito, in Italia, quando denunci un ingiustizia od un abuso, schiacciano te che lo denunci e nulla fanno contro chi ha abusato. L'importante è sempre salvare apparenza ed immagine, rovinare la quale sembra essere il solo vero "delitto". L'IPOCRISIA AL POTERE.


Mi stanno distruggendo, anche con fortissime pressioni politiche contro di me, bipartizan (partiti che difendono ognuno i "loro" alti dirigenti scolastici), per il solo fatto che MI DIFENDO A TESTA ALTA, URLANDO ALLA PUBBLICA OPINIONE, SENZA IL DOVUTO "RISPETTO" PER I POTENTI.

HO CONTRO DI ME:
--I potenti Dirigenti Scolastici di quello che era fino a qualche anno fa IL PIU' GRANDE MINISTERO PUBBLICO DEL MONDO (MIUR, ex MPI),
--Le più importanti forze politiche, ciascuna a difesa dei propri alti Dirigenti Scolastici, e non certo di una “nullità politica” qual è un semplice maestro come me. In special modo quella largamente egemone nella ns. provincia ed in Toscana(DS) che, invece di difendere chi è stato vittima di una discriminazione, ha subito pensato a far quadrato attorno al proprio eminente membro che l’ha voluta, originata ed avallata, quel Dirigente Scolastico Locale Mauro Guerrini che è stato due volte Sindaco di Montalcino e loro rappresentante nella potente deputazione MPS. AN invece ha addirittura fatto richiamare e rimproverare i locali esponenti che erano stati gli unici a solidarizzare con me in Consiglio Comunale, visto che la massima autorità scolastica regionale, il DG/USRT Cesare Angotti, con cui sono in contrasto perchè ha avallato questa discriminazione ed ha poi ordinato la spedizione punitiva per stroncarmi, è un loro prestigioso esponente.
--UNA DELLE TRE SETTE PIU' RICCHE, ORGANIZZATE E CAPILLARIZZATE del/nel MONDO, i Testimoni di Geova,
--inclusa quindi la Massoneria che da sempre li appoggia a livello mondiale in quanto sono il movimento più aggressivo verso la Chiesa Cattolica di Roma,
--l’influente "nomenklatura" locale, che ha in mano gli strumenti, con piccoli e grandi ricatti, per "scoraggiare" la gente che mi sostiene.

HO A MIO FAVORE:
--tutte le famiglie degli alunni ed ex alunni degli ultimi 15 anni di insegnamento qui in paese che hanno grande stima, gratitudine ed affetto per me ( il cui parere dovrebbe essere quello che veramente conta, e non certo quello di pochissime quanto ricercatissime gelose e rancorose colleghe),
--tutta la STAMPA ITALIANA, che da 19 anni segue con favore e dà spazio alle mie battaglie per mettere sotto vetro questa potentissima Setta, volte a smascherarne le trame ed aiutarne le vittime( Da "L'Espresso" a "Panorama", da "Repubblica" al "Corsera", da "La Nazione" al "Cittadino Oggi", dal TG2 al TG5,…) perché ben sa che dico solo ciò che è vero senza menzogne né esagerazioni.

Anche le Istituzioni Statali hanno ascoltato con attenzione le nostre ragioni, richiesto la nostra documentazione e consulenza, prendendo su questa base decisioni contro gli oscuri interessi della CCTG (CSM, MinisteroInterni, Commissioni Parlamentari).

SOLO LA VS. ATTENZIONE SU QUESTA MIA VICENDA MI AIUTERA' AD USCIRNE FUORI A VEDER TRIONFARE VERITA’ E GIUSTIZIA.

SONO UN SEMPLICE CITTADINO, SENZA NESSUN INCARICIO DI POTERE, SENZA NESSUNA APPARTENENZA/PROTEZIONE POLITICA.

Quando un Ispettore Scolastico mi ha dato pienamente ragione e nella sua relazione ha riconosciuto tutta la gravità della decisione discriminatoria del Direttore da me subita e quindi la validità della mia battaglia, i vertici USRT l’hanno insabbiata e fatta sparire e MESSO SOTTO INCHIESTA INTERNA ANCHE COLUI CHE L’AVEVA FATTA, reo di aver smentito e sconfessato i suoi stessi capi per dare ragione ad un semplice maestro.
L’ho ottenuta clandestinamente da un funzionario USRT che un giorno mi ha telefonato dicendosi stanco di vedere gli sporchi giochi che i suoi superiori facevano sulla mia testa e che quindi aveva deciso di darmi ciò che essi mi negavano e mi spettava per legge.
L’ho subito data alla stampa e “La Repubblica” del 24/3/2005 l’ha pubblicata a tutta pagina. Allora il DSL Guerrini ha messo sottotorchio il giornalista Michele Bocci reo del “misfatto” e poi è venuto personalmente nella mia scuola in data 30/3 a stracciare e cestinare le copie di questo giornale (lì stesso usato per la lettura del quotidiano in classe) da me affisse in Sala insegnanti e bacheca sindacale.

COSE DA ORDINARIO “REGIME” SCOLASTICO, che può permettersi chi sa di poter contare sull’appoggio e sulla complice copertura di un intero apparato amministrativo e soprattutto su quelle, puntualmente offerte anche dai due massimi esponenti parlamentari DS della zona (Vigni e Franci), della forza politica egemone in Toscana.

Spero possiate dar spazio alla mia vicenda.

Gli ultimi spazi che sono riuscito ad ottenere sulla tematica dei gravi abusi dei TdG sono due. L'ultimo per la Rai fu su TG2-DOSSIER STORIE/marzo 2004, dal mio amico Luca Cardinalini. Feci intervistare un fuoriuscito bresciano isolato, come me, da tutti i suoi più intimi familiari e parenti ed un TdG veneto ancora associato che, con volto e voce mascherata, diceva di non poter più uscire dalla setta per evitare quello stesso isolamento da parte di moglie, figli, nuora,..
L'ultimo per Mediaset una mia intervista "d'urgenza" al TG5 delle 20.00 di domenica 27 febbraio u.s. sul "caso Cicero" ( quel poveraccio di fuoriuscito romano, di origine siciliana, che, puntualmente e disumanamente isolato come "loro" sanno ben fare da qualche decina di fratelli/sorelle/genitori/cognati-e,..."dette di matto" e prese in ostaggio sabato 26 un'intera Sala dei Congessi dei TdGeova di Roma, "armato" di pistola scarica e finto esplosivo?!). Fu talmente interessante e richiesta che fu replicata quattro volte in altri orari del TG5.
Strana coincidenza, questa intervista, resa ovviamente in orario rigorosamente extrascolastico (domenica pomeriggio 27/2 ore 17.30), è finita tra i capi d'accusa che la scuola mi fa a nome della CCTGeova, come da documenti scolastici ufficiali in mio possesso. Capite? Sul mio caso la Scuola PUBBLICA Italiana, LAICA ED ACONFESSIONALE, è impazzita, ha perso la testa: completamente in balìa della CCTG.
Beninteso, non per vocazione ideologica, ma perchè si sono trovati fin dall'inizio sulla stessa barca, per sempre più acquisita comunanza di interessi di parte. Comunque una certa "corrispondenza di amorosi sensi"/cioè di metodi inquisitori e non garantisti tra quella SETTA INTERA che è la CCTG e quella "mezza setta" che nel mio caso si è dimostratra la Scuola Pubblica Italiana c'è (vedi mia Memoria 8).

Leggete bene allegati e memorie e capirete.

Per quanto riguarda le coperture politiche ai Dirigenti Scolastici cui mi sono contrapposto e, di conseguenza quindi, i mancati appoggi politici a me...leggete i dettagli nella mia già richiamata Memoria 8.

Una bella interrogazione parlamentare al Ministro solo la Lega Nord l'ha fatta, il 10/3 e un 'altra verso il 10 novembre (Allegata).

Nella mia vicenda, oltre alle questioni di principio suddette vengono fuori tutti i pesanti abusi subiti da un semplice cittadino, un semplice maestro, da parte della Pubblica Amministrazione. E che Pubblica Amministrazione! Il vecchio MPI, ora MIUR, era considerato il più grande Ministero Pubblico del Mondo! Sapeste quante vessazioni da parte di piccoli e grandi dirigenti scolastici, per cui ho avviato la causa per MOBBING! Ho in mano dei documenti scritti compromettenti su come, in stile veterosovietico, ti schiacciano e cercano di farti passar per matto per il solo fatto che sei diventato scomodo e difendi con tenacia, a testa e voce alta, i tuoi diritti lesi.

Ma nessuno riesce a “stanare”/intervistare i dirigenti della CCTG (essendo una Setta, è scontato!), nè tantomeno i Dirigenti Scolastici locali, regionali e nazionali (visto che gestiscono un Ente Pubblico, molto meno scontato, in democrazia, ma significativo dei loro imbarazzi e della loro cattiva coscienza!)


Quanto all'appoggio commovente e fedelissimo di tutti i miei alunni/ex alunni e loro famiglie dei 16 anni di mio insegnamento (circa 380) qui in paese...è proprio da libro Cuore, come ha detto Sturlese Tosi in “Panorama” dell’8/9/2005. Ma la potente "nomenklatura" paesana, politica e scolastica, cui mi sono contrapposto, usa nei loro confronti tante piccole e meno piccole forme di “intimidazione”, “scoraggiamento” e “ricatto”, tanto da farmi sempre più terra bruciata intorno, anche per salvare la faccia agli esponenti politici locali che hanno subito pensato di imporre più silenzio possibile sulla imbarazzante e scomoda vicenda.

Ordini son partiti dalle segreterie dei partiti per isolarmi (AN e DS, a difesa dei loro autorevoli Dirigenti scolastici e non solo). Ne ho parlato anche col Prefetto. Sarà difficile per me avere ragione ora dalla Magistratura/3° potere (le cause Penali, Civili e di lavoro sono tante ed appena iniziate) se, come mi dicono autorevoli e concordi indiscrezioni da più parti, sul "Caso Fontani" ormai c'è puzza di "Ragion di Stato" o "Superiori Interessi" di carattere generale da difendere, davanti ai quali le mie pur sacrosantissime ragioni dovrebbero ovviamente soccombere (sapete quanto è scottante il problema dell'integralismo religioso all'assalto di Stato, Convivenza Civile e Scuola Pubblica).
Insomma, un vero "Affaire", che rischia di far soccombere le mie nitidissime ragioni ed i chiari diritti lesi.

Amarissimo per me, condannato a vita come sai ad essere isolato e considerato morto da amici e parenti per il crudele e regolamentato ostracismo geovista, anzichè ricevere solidarietà, essere stato isolato anche da colleghi (nessuno si contrappone mai ai Dirigenti Scolastici, divenuti assai potenti dopo la legge sull'Autonia scolastica del 1999: rivedi nell'allegata Memoria 8 una sconcertante ammissione di resa, a verbale,da parte di una delle poche colleghe che mi sostenevano apertamente), Dirigenza scolastica, Amministrazione comunale, potere politico, nomenklatura paesana.

Oltre al suddetto appoggio delle famiglie di alunni ed ex alunni, L'UNICO MIO GRANDE ALLEATO, ANCORA UNA VOLTA COME DA 19 ANNI A QUESTA PARTE IN QUESTA MIA BATTAGLIA, SIETE VOI, LA STAMPA ITALIANA , IL MONDO DELL'INFORMAZIONE, LOCALE E NAZIONALE, STAMPATA E TELEVISIVA, MASS MEDIA, 4° E 5 °POTERE.
Vedi quanto spazio ed attenzione ha avuto, a livello locale e nazionale, la mia vicenda da carta stampata quotidiana e periodica, sempre più crescente, pur a 14 mesi dall'inizio della vicenda, in gran parte allegata nella e.mail originale e interamente scaricabile come da istruzioni (Link Poste Italiane).

Con quello spirito indipendente e fiero di chi non riesce mai a rinunciare a pensare con la propria testa, che è stato anche alla radice della mia espulsione dai TdG 19 anni fa, ho "irriverentemente" toccato il "Palazzo", piccoli e grandi potentati, locali e nazionali, politici, scolastici e religiosi. Così hanno fatto ad hoc una ispezione/spedizione punitiva per schiacciarmi, stroncarmi e demolire la mia reputazione di insegnante. Infangando me si salvano loro.

Vi farei vedere volentieri cosa è contenuto nelle centinaia di documenti ufficiali della Scuola PUBBLICA Italiana!

L’interesse della pubblica opinione e l'attenzione dei mass media sono l'unica mia vera chance per veder riconosciuti i miei diritti e veder trionfare verità e giustizia successivamente anche in sede giudiziaria, come è spesso accaduto per questioni, drammi e tragedie infinitamente più gravi e devastanti della mia (da Ustica al MobyPrince alla P2).

LA VIGILANZA DELLA PUBBLICA OPINIONE E DEL MONDO DELL’INFORMAZIONE COME PRIMO BALUARDO A DIFESA DAGLI ABUSI E DELLA DEMOCRAZIA.

Grazie per la vostra attenzione. 1° novembre 2005 Adriano Fontani








09/07/2006 02:44
 
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LA RELAZIONE SPETTIVA INSABBIATA PERCHE' SGRADITA, IN UN SOL COLPO, A CCTG, SCUOLA E DS
La Repubblica
24-03-05, pagina 5, sezione FIRENZE



I testimoni di Geova tolsero i figli ma anche il dirigente sbagliò
Religione, maestro ripudiato
L' insegnante fu rifiutato perché aveva abbandonato quel credo. 'Non si può scegliere o respingere un docente per motivi diversi da quelli didattici' Nella relazione dell' ispettore il responsabile dell' istituto di Montalcino non doveva avallare la richiesta dei genitori

MICHELE BOCCI
Il dirigente scolastico non doveva permettere ai genitori Testimoni di Geova di ripudiare il maestro elementare dei loro figli in quanto fuoriuscito dalla loro comunità religiosa. L' ispettore della direzione scolastica regionale è stato nell' istituto "Insieme" di Montalcino e ha preparato una lunga relazione in cui evidenzia gli errori di chi dirige la scuola, che avallando lo spostamento dei bambini in un' altra sezione di prima rischia di far passare il principio, si legge nel testo «che una qualsiasi associazione religiosa possa in futuro accampare pretese a scegliersi o a rifiutare i docenti di una scuola di Stato per motivi diversi da quelli didattico-educativi». La complessa vicenda va avanti dall' estate. Protagonista Adriano Fontani, 52 anni, da 30 insegnante, fuoriuscito da tempo dai Testimoni di Geova, che proprio oggi si riuniscono per l' annuale commemorazione della morte di Gesù. All' inizio dell' anno scolastico due famiglie, immigrate di recente nella provincia di Siena dall' Argentina e dalla Val d' Aosta, hanno ripudiato Fontani in quanto ex Testimone di Geova facendo spostare i loro bambini in un' altra classe, e il direttore scolastico Mauro Guerrini ha accolto la loro richiesta. C' è stata una prima ispezione scolastica, alla fine della quale si è valutato che «a quella richiesta di aiuto non si poteva dire di no». Fontani però non si è fermato, è ha chiesto altri approfondimenti. E' stata così la volta dell' ispezione regionale, compiuta dal professor Antonio Fratangelo. Questa volta si dà ragione in tutto e per tutto al maestro. «Eppure - dice Fontani - la sua relazione me la sono dovuta trovare da solo, perché nessuno me l' ha recapitata. Oltretutto adesso è stata disposta una terza ispezione, forse a qualcuno quanto detto dal professor Fratangelo non piace». In quel testo tra l' altro si spiega: «Il Fontani, che viene comunque lodato dallo stesso dirigente scolastico, si chiede se i genitori hanno diritto di rifiutare un docente, prima ancora di conoscerlo, e per motivi diversi dalle sue capacità di educatore e soprattutto se il dirigente possa formare le classi e attribuire a queste un maestro a seconda della sua ideologia, dottrina, fede, credo o religione». La risposta è no: «Va ribadito che i genitori devono astenersi dal pretendere una scuola su misura delle loro credenze religiose. Per quest' anno scolastico, comunque, non va cambiato nulla nella composizione delle classi, per garantire il sereno svolgimento delle lezioni».

La Repubblica
04-01-05, pagina 6, sezione FIRENZE
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Sì della scuola, se ne occupa il consiglio comunale
Genitori Testimoni di Geova ripudiano maestro. 'Inaudito'
Altri genitori sostengono la laicità dell' insegnante 'Voglio giustizia' Buonconvento

NOSTRO SERVIZIO
Il tormentone va avanti dall' estate scorsa. Da quando il dirigente della scuola elementare di Buonconvento, in provincia di Siena, ha accolto la richiesta di due coppie di genitori, entrambe testimoni di Geova, di destinare i propri figli ad una prima classe diversa da quella del maestro Adriano Fontani, da molti anni fuoriuscito degli stessi testimoni di Geova. Il maestro ripudiato, 52 anni, da più di 30 insegnante, contro quella decisione ha avviato una battaglia. Ne fa una questione di principio. «E' una decisione di gravità inaudita, un precedente pericoloso» spiega. «Va contro il principio della laicità della scuola e contro la sua principale missione: insegnare ai ragazzi a convivere fra di loro nella diversità di religioni, di culture, di modi di pensare. Se passa questa decisione, cosa succederà quando i genitori ambientalisti ripudieranno un maestro cacciatore o i genitori musulmani ripudieranno l' insegnante cattolico? Finirò questa battaglia solo quando un' autorità scolastica stabilirà che a Buonconvento è stato commesso un grave errore. Altrimenti mi dimetterò dalla scuola. Perché se la scuola è questa, io non ho più nulla da spartirvi». Un tormentone, si diceva. Approdato nei giorni scorsi in consiglio comunale e in una affollata assemblea in Comune, convocata dai genitori solidali con Fontani e alla quale hanno partecipato a titolo personale consiglieri comunali e il sindaco Marco Mariotti, a sua volta genitore di un bambino. Il maestro non nasconde di aver avuto una brutta esperienza coi testimoni di Geova e, una volta fuoriuscito dal gruppo religioso, di averne combattuto le idee. «Da anni denuncio gli abusi compiuti dai testimoni di Geova: è espressione libera del mio pensiero. Ma non mi sognerei di farlo da una cattedra scolastica e mai potrei discriminare per un qualsiasi motivo un bambino». A suo sostegno lettere di genitori, compresi musulmani che «esprimono grande apprezzamento e la nostra stima per questo insegnante, i suoi metodi e per quello che ha insegnato ai nostri figli». Il maestro è stato ripudiato da due coppie di genitori testimoni di Geova appena immigrate dall' Argentina e dalla Val d' Aosta. Il direttore scolastico Mauro Guerrini ha ritenuto di accogliere quella istanza e una prima ispezione scolastica ha valutato che a quella «richiesta di aiuto di genitori non si poteva dire di no». Un giudizio che Fontani contesta: «E' offensivo. Ma adesso è in corso una più approfondita ispezione regionale. E' bene guardare con attenzione al suo esito, sono in gioco principi a fondamento del nostro Paese».


QUELLA CHE SEGUE E’ LA VERA VERGOGNA, IL PUNTO DI SVOLTA DEL “CASO FONTANI”, LA RELAZIONE ISPETTIVA CHE MI DAVA PIENAMENTE RAGIONE, quella del primo ispettore venuto sul posto, quello “naturale”, del CSA di Siena (Antonio Fratangelo).
INSABBIATA, FATTA SPARIRE, NEGATAMI ILLEGITTIMAMENTE E POI con pretesti INVALIDATA E SOSTITUITA DA UN’ALTRA PRECONFEZIONATA FATTA AD HOC PER DISTRUGGERMI (usando un Ispettore del CSA di Firenze che si presta per lavori “sporchi”, “stroncagambe” e “raccattaveleni”). Tutto ciò voluto, per salvarsi la faccia, dagli stessi 3 potenti massimi dirigenti scolastici di Montalcino e Firenze che ne venivano clamorosamente e totalmente smentiti, una sorta di “interesse privato”. Infangando me, si salvavano loro. Voluto e fatto.
Infatti hanno poi avviato la pratica per mettere sotto inchiesta l’ “irriverente” Ispettore Fratangelo, “bacchettato” ed intimorito. Da me poi avuta clandestinamente da un impiegato dell’USRT di Firenze, pubblicata subito da “Repubblica” a tutta pagina il 24/3/2005, questi potenti “principi” hanno messo sotto torchio anche il giornalista, come si conviene in un buon “regime”. Essa avrebbe posto fine a Natale 2004 alla vicenda dopo solo 4 mesi, risparmiando alla scuola quelle lacerazioni la cui colpa poi è stata fatta ricadere solo e tutta su di me e che, dopo 15 mesi sono lontanissime dal vedere la loro fine, che si trascineranno nei tribunali per i prossimi anni. Questa dolosa situazione non è stata neppure presa in considerazione dalle due sentenze dei Giudici del lavoro di Siena (per definizione “sommarie” perché in via d’urgenza) sulle vere cause della conflittualità, comodamente addebitata tutta a me. LA GIUSTIZIA E LA “RAGIONE” SEMPRE DALLA PARTE DEI POTENTI. NON E’ UNA NOVITA’. E SE TI RIBELLI, E’ PEGGIO.

MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA. Maestro Adriano Fontani,Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143. E-mail: adriano.fontani@istruzione.it , adriano.fontani@gmail.com , adriano.fontani@katamail.it










15/07/2006 12:37
 
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FORTI PRESSIONI POLITICHE SUL MIO CASO CHE RISCHIA DI DANNEGGIARE L'IDILLIO-INTESA STATO-CCTG

TRANQUILLISSIMI. LA CCTG NON AVRA' MAI L'INTESA, con annesso agognatissimo 8xmille. CERTISSIMO.

ECCO PERCHE'.

Nell'attuale Parlamento TEORICAMENTE (=AL MASSIMO) la CCTG può contare sull'appoggio di

VERDI (son rimasti tre gatti),
PRC-SE,
PdCI,
parte del più potente e radicato partito politico italiano: DS.

Tutti sanno che in tutto centro-destra la CCTG può al massimo raccattare qualche adesione solitaria da parte di qualche anima "liberal" di FI.

LA MIA VICENDA SCOLASTICO-politico-massonico-RELIGIOSA HA AVUTO, ME NE STO ACCORGENDO DA POCO, UN EFFETTO DEVASTANTE ANCHE SUL CLIMA IDILLIACO CHE DOVEVA PORTARE LA CCTG AL FATALE QUANTO "DEMONIACO" MATRIMONIO con la “Bestia Selvaggia”, come i TdG definiscono indistintamente tutta la politica: LA STIPULA DELL’INTESA CON LO STATO ITALIANO.
E ciò quanto più si è verificata nel "Feudo" per eccellenza dei DS, la Toscana Rossa, meglio (o peggio, dipende dai punti di vista) nel "Feudo al quadrato" DSino nazionale , LA PROVINCIA DI SIENA, L'ULTIMO SOVIET. Cioè laddove essi, i DS, controllano il loro più grande patrimonio, “padroni” come sono di quella Banca, il Monte dei Paschi di Siena con annesso gruppo-holding e banche associate, nelle cui casse (Agenzia 18 MPS di Roma Monte Sacro) guardacaso confluiscono i pinguissimi risparmi di uno dei suoi più fedeli e ricchi clienti, appunto la CCTG. Guarda che giro interessante. Far avere, da parte della CCTG, ai loro potenti sponsor e protettori polito-istituzionali una meritata quanto doverosa percentuale di quell'8xmille che i DS trescano, da tanti anni, con grande zelo, con le prese di posizione e/o gli atti istituzionali dei loro massimi esponenti (Massimo D’Alema, Luciano Violante, Giuliano Amato, Cesare Salvi, Valdo Spini,…), per far loro ottenere automaticamente con l'Intesa, sarebbe un gioco da ragazzi tramite la "banca di famiglia": come prendere i soldi dalla tasca destra per metterseli nella sinistra.

Questo ben spiega la dura "strategia del silenzio" portata avanti in modo coerente e pianificato da due anni dai DS a tutti i loro livelli sul "Caso Fontani":
A) Consigli Comunali (di Buonconvento, comune della scuola dove è avvenuta la mia vicenda, Monteroni d'Arbia, mio comune di residenza e Poggibonsi, mio comune di nascita);
B) Consiglio Provinciale (dove per ben tre volte in quattro mesi hanno fatto mancare il numero legale pur di NON DISCUTERE NEMMENO DELLA COSA, alleati e parte della "opposizione" prontamente alzatisi a comando del Capogruppo DS Simone Bezzini e del loro Segretario Provinciale e neodeputato Franco Ceccuzzi);
C) Consiglio Regionale (dove hanno scoraggiato alcuni consiglieri DSini e Verdi che avevao mostrato interesse per la vicenda);
D) Parlamento Nazionale (dove i loro due locali deputati, nella scorsa legislatura, Onn.li Fabrizio Vigni e Claudio Franci, nonostante le mie reiterate richieste, hanno rifiutato di presentare; interrogazioni o interpellanze di qualunque tipo, negandomi qualunque interessamento, tanto che della mia vicenda, io cittadino senese, si è poi interessata una deputata lombarda);
E) Feste locali de L’Unità dei DS. Ho chiesto inutilmente di poter fare una informazione, molto neutra e non troppo polemica verso i DS, all’interno delle loro feste. Negatomi assolutamente, ho chiesto allora l’autorizzazione ai Comuni per fare manifestazioni informative, più liberamente polemiche verso il pesante ruolo negativo giocato dagli esponenti Ds sulla mia vicenda, all’esterno delle Feste, in suolo pubblico. Nella prima queste manifestazioni, alla Festa de L’Unità del mio comune, Monteroni d’Arbia, domenica 18/6/2006 sono stato oggetto di pesanti atti di intolleranza fascista/comunista: solo i carabinieri hanno fermato uno dei responsabili della Festa che aveva iniziato a staccare e stracciare i miei cartelloni, posti su suolo pubblico con regolare autorizzazione del Sindaco, urlando che a lui ed i suoi compagni quelle cose scritte lì non piacevano, senza peraltro averle neppure lette.

IN UN SOL COLPO, CON SIFFATTA EDIMPOSTA STRATEGIA DEL SILANZIO, I DS HANNO COSI' PROTETTO:

1) Un loro potentissimo ex gerarca, quel M.G. ( due volte sindaco comunista di Montalcino e, guardacaso, rappresentante dei DS nella deputazione del Monte dei Paschi di Siena) che è il Dirigente Scolastico che ha prima operato la discriminazione, poi fatto insabbiare la relazione ispettiva che mi dava pienamente ragione, poi ancora concordato con i TdG una serie di calunnie a mio carico, infine fatto cacciare su loro istigazione.

2) L'immagine della Provincia e di un Comune che governano ininterrottamente da 60 anni con percentuali bulgare (oltre il 70%, vale a dire democrazia zero), salvaguardando quindi innanzi tutto l'immagine dei DS come amministratori locali “che non operano discriminazioni di sorta”.

3) Uno dei più ricchi e migliori clienti (la CCTG) dello "loro" Banca (MPS).

4) Una probabilissima quanto ricca, regolare e sicura fonte di finanziamento: la percentuale sull’8xmille che la CCTG otterrebbe (almeno 150 milioni/E annui), come giusta ricompensa al partito politico che tanto si è dato da fare per fargliela avere.

PER LA MIA VICENDA HO POTUTO CONTATTARE MOLTI ESPONENTI POLITICI TOSCANI E SENESI, quindi appartenenti a
DS, PRC-SE, VERDI.

Tutti si sono meravigliati ed indignati davanti alla mia documentazione attestante la QUESTIONE CENTRALE della mia vicenda, quel CRUDELE, DISUMANO ED INCIVILE OSTRACISMO ED ISOLAMENTO DEI FUORIUSCITI che al tempo stesso è/è stato

1) GENESI E CAUSA DI TUTTA LA MIA VICENDA;
2) MOTIVO CENTRALE DELLA MIA VENTENNALE BATTAGLIA, iniziata giusto nel 1987, in difesa dei più cari valori umani, cristiani, civili e sociali (e non certo, come più di un idiota va ancora accusando, "una guerra personale per livori personali");
3) MOTIVO CENTRALE PER CUI FALLI' L'INTESA, DOPO IL TENTATIVO DI D'ALEMA DEL MARZO 2000, IN COMMISSIONE JERVOLINO, ALL'ULTIMO GRADINO, alla fine di due legislature fa;
4) Uno dei principali motivi della mia espulsione per "apostasia e ribellione" nel lontano ottobre 1986, per il mio coscienzioso rifiuto di praticare queste disumane regole.

Cosicchè all'interno di questa area politica che si poteva considerare la loro "roccaforte" con la mia vicenda sta entrando il sano seme del dubbio e della controinformazione.
Non a caso ora i locali esponenti dei DS, Onorevoli inclusi, ora iniziano a
negare,
giustificarsi,
tirarsi indietro,
balbettare,
specificare,
mettere i puntini sulle I,
dissociarsi,
precisare,...

NON BASTA. Parliamo della "Margherita-DL".
NESSUNO AL SUO INTERNO VUOL SENTIR PARLARE DI INTESA CON LA CCTG, PRONTI TUTTI A FAR SCUDO contro tale proposta.
Questo vale anche per "L'Italia dei Valori" di Di Pietro e per i "Radicali-Socialisti-Rosa nel Pugno".

In relazione alla mia vicenda, per la "Margherita-DL" me lo hanno recentemente confermato:
a)Il coordinatore regionale toscano, On.le Antonello Giacomelli, che conosco da anni, da quando, allora lui conduttore dei servizi giornalistici dell'emittente televisiva fiorentina "Canale 10", mi concesse decine di ore per una serie di trasmissioni, una vera rubrica di successo, con tanto di telefono in diretta, sugli inquietanti aspetti nascosti della CCTG (che egli volle portare avanti nonostante pesanti e minacciose dissuasioni fattegli telefonicamente direttamente dalla Betel di Roma);
b)La notissima e senesissima Rosy Bindi, con la quale una volta ho personalmente parlato e mi raccontò indignata di quella sorta di colpo di mano di D'Alema in quel Consiglio dei Ministri del marzo 2000, quando si misero di traverso solo lei, Ministro della sanità, ed altri 4 Ministri "centristi" (ora "DL-Margherita").

NON BASTA.
Tutti coloro che seguono la politica ben sanno che è ormai imminente la costituzione del nuovo "Partito Democratico", che risulterà dalla fusione di DS + DL-Margherita appunto. Volete che il povero Fassino, che in prima persona si dà tanto da fare per portare in porto l'agognata fusione, rischi di mandarla a gambe all'aria per restare fedele sponsor della CCTG?? E' impensabile che si vogliano dividere per i TdG.

NESSUNA PREOCCUPAZIONE, QUINDI. SIAMO IN UNA BOTTE DI FERRO.

Piuttosto organizziamoci per far revocare alla CCTG il Riconoscimento giuridico di Ente Morale concesso loro da uno Stato ingenuo e coglione (leggere le risibili motivazioni del Consiglio di Stato per capire quanto facilmente i TdG, con la loro nota "strategia della guerra teocratrica" fecero fesse le Istituzioni) esattamente nei mesi in cui io venivo espulso come apostata dalla CCTG, autunno 1986. Se la massiccia compagna di smascheramento e controinformazione condotta sulla migliore stampa quotidiana e periodica nazionale e sulle Tv nazionali (per loro "campagna di calunnie portata avanti dal nostro principale nemico") - cui detti personalmente inizio con lo storico articolo di denuncia della CCTG dell'amico giornalista, grande vaticanista, Sando Magister ne "L'Espresso" del marzo 1987 - fosse iniziata prima neppure quel riconoscimento avrebbero ingannevolmente ottenuto. Putroppo, prima di allora solo qualche raro articolo sui giornali e qualche libro: i fuoriusciti erano pochi e la maggior parte assai timorosi e reticenti a parlare e denunciare. Lo Stato non poteva contare sulla nostra compatta ed ingente mole di informazione e documentazione.

HO BISOGNO DI TUTTO IL VOSTRO MASSICCIO SOSTEGNO. Leggete nella Memoria 11, da me allegata nel capitolo "Maestro ripudiato" nel forum, fino a che punto si è spinta la scuola nel PROSTITUIRSI alla setta CCTG, invadendo la mia vita privata e le mie personali opinioni di insegnante, solo perchè sgradite ad una setta così potentemente sponsorizzatra a livello politico.
Grazie.
Adriano Fontani.


MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DI GEOVA.
Adriano Fontani, Insegnante di ruolo di Scuola Primaria con sede presso Scuola Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena), trasferito d’ufficio per presunta “incompatibilità ambientale” con provvedimento USRT/FI al III° Circolo Didattico di Siena dal 10/9/2005. Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143. E-mail: adriano.fontani@istruzione.it, adriano.fontani@katamail.it, adriano.fontani@gmail.com,
tdg@hotmail.it

Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi dai testimoni di Geova (9/2004) che devono disprezzare nel più crudele e totale ostracismo i “nauseanti e puzzolenti eretici” fuoriusciti come me e che, dopo un anno, riescono poi anche a farmi cacciare dalla mia Scuola (9/2005) - nella protesta, inascoltata, di tutti i genitori - dove insegnavo da 15 anni nella grande e corale stima, riconoscenza ed affetto di tutte le famiglie, genitori, ex alunni, che mi hanno inutilmente difeso. Messo anche al bando, fisicamente, da tutte le scuole del comprensorio (10/2005). Per tre volte avviato a mio carico il procedimento urgente di “visita d’idoneità” al fine di esautorarmi dai ruoli (6 e 10/2005 e 6/2006) , ormai scomodissimo per aver fatto luce sui mille abusi di una scuola gestita come un “feudo di famiglia” da un potente gerarca rosso, ampiamente protetto scolasticamente e politicamente. Intanto, provvisoriamente sottoposto all’avvio del provvedimento disciplinare per la temporanea sospensione dal servizio per aver fatto “clamore”, cioè informazione sulla vicenda, coinvolgendo - in una mia visione di vera democrazia partecipativa dal basso - anche colleghi e genitori su una questione che concerneva diritti umani e civili fondamentali (12/2005). Beffa infinita, in una matrioska di vessazioni, voluta e adeguatamente coperta da una potentissima cupola scolastico-politico-religiosa ben identificabile e per chiari interessi specifici di ogni sua componente.


IL PREOCCUPANTE PRECEDENTE DI MONTERONI:

“GIOVANI FASCISTELLI CRESCONO”…ALLA CORTE DEI DS IN VALDARBIA

RINGRAZIO IL NEO ONOREVOLE FRANCO CECCUZZI DEL CIVILISSIMO E DEMOCRATICO COMPORTAMENTO “RIPARATORE”.

Avevo chiesto l'autorizzazione alle competenti autorità per una manifestazione/esposizione informativa immediatamente al di fuori del perimetro della Festa, esattamente come avvenuto in occasione della
Festa de L’Unità di Monteroni d’Arbia dal 15 al 18 giugno 2006, dopo che i responsabili della stessa mi avevano rifiutato, come è loro pieno diritto, il permesso da fare informazione all’interno del recinto della stessa.
Domenica 18, nonostante regolare permesso scritto del Sindaco di apporre i miei cartelloni in un dato luogo, diverso da quello richiesto, un grave episodio di intolleranza di stampo “fascista” ( o comunista!) ha visto protagonista un giovane e noto diessino (A.T.), uno dei responsabili organizzativi della festa stessa, che ha cominciato a strappare e staccare i manifesti al grido di “A me non piace questa roba, ho lavorato stanotte fino alle 4 qui alla Festa e non voglio vedere appesi questi cartelli”, senza peraltro neppure averli prima letti. Da notare che con identica assurda motivazione e grida -“io non voglio/a me questa roba non piace”- un altro giovane responsabile della festa due sere prima aveva iniziato a staccarli dalla rete esterna di recinzione dello Stadio dove si teneva la festa cui li stavo attaccando, non essendo io ancora stato in grado di prendere visione del fax del Sindaco che concedeva per un luogo diverso da quello da me richiesto, adiacente, l’autorizzazione; appena informato di ciò dai CC chiamati dagli Organizzatori della Festa, ho prontamente staccato i cartelloni per andare ad esporli nella piazza “autorizzata”. Esigeva A.T. con toni violenti, neppure fosse un pubblico ufficiale o un carabiniere, che mostrassi il permesso scritto, pena la minacciata distruzione del materiale, la cui esposizione era per lui intollerabile in quanto informato dai suoi compagni (come lui stesso diceva) sia del fatto che conteneva rilievi critici (sic! Gravissimo) al comportamento dei Ds sulla vicenda, sia di ciò che era successo due sere prima (v. sopra). QUESTO DIMOSTRA CHE IL GIOVANE ERA STATO CARICATO ED INDOTTRINATO DAI RESPONSABILI DELLA FESTA STESSA, IN QUELL’AMBIENTE HA RESPIRATO L’ARIA DELLA SUA INTOLLERANZA. Già in precedenza, continui giri di ronde - rosse e non padane, a piedi, in auto ed in bici – controllavano cosa e dove esponessi. Le urla isteriche del giovane sono risuonate in tutta la Piazza semideserta in prima mattina, dove i volontari stavano preparando la pista per le MiniMoto. Al mio dignitoso ma fermo rifiuto di rendere conto a lui di qualunque autorizzazione scritta, la sua intollerante furia distruttiva si è placata solo dopo l’intervento telefonico dei carabinieri (da lui stesso chiamati per denunciare la mia irriverente e per lui abusiva manifestazione) che lo hanno informato che ero invece regolarmente autorizzato. INSOMMA INTOLLERANZA FASCISTA O COMUNISTA PURA DI CHI NON AMMETTE CRITICHE O CONTROINFORMAZIONE IN QUANTO TALI.
Devo dire, a suo onore, che il giovane, telefonicamente informato/richiamato dai militi, si è ripetutamente scusato. Il giovane Sindaco Armini, nel suo zelo protettivo per i suoi compagni, comportandosi più da uomo di parte che da cittadino di tutti, si è spinto fino a vietare, nell’ordinanza, la sosta alla mia auto privata nella via per la quale avevo inutilmente richiesto l’autorizzazione. Gli ricordo che, da sempre, in ogni democrazia conclamata, si consente a pacifici e nonviolenti manifestanti come me, di andare a contestare sotto il “palazzo” o la sede di chi è oggetto della contestazione (quando tanti miei colleghi hanno contestato, con espressioni ben più dure delle mie verso i DS, la Moratti, li si è fatti arrivare sotto la sede del MIUR in Viale Trastevere, non li si è deviati in Via della Conciliazione ): ma capisco che in terra di Soviet, mi sia già stato concesso il massimo. Ho apertamente e deliberatamente infranto questo assurdo divieto, con la mia auto ed un cartello in Via 1° maggio, attendendo, verso le 20.30 di domenica 18 giugno, il preannunciato arrivo dell’Onorevole Franco Ceccuzzi per la mia civilissima quanto dura e documentata contestazione circa la mia vicenda e l’atteggiamento di tutti i DS su di essa nei quasi due anni da quando ha avuto inizio. Nonostante l’immediato e premuroso quanto inutile soccorso dei suddetti giovani responsabili della Festa a sua non richiesta “protezione” da me (inusuale e quindi “pericoloso” contestatore di uno stabilizzato e mai contestato potere locale dominante), l’onorevole Ceccuzzi, col suo civilissimo atteggiamento di ascolto e dichiarata disponibilità a documentarsi, ha dato una lezione a certi giovani quanto intolleranti e zelanti DSini, riconciliandomi con lo spirito genuinamente democratico dei “Democratici di Sinistra”.
GRAZIE CECCUZZI.
Ma spero che il suo dichiarato interessamento a questa sconcertante ed assurda vicenda…non faccia la fine di quello, rivelatosi fallace ed opportunistico, dei suoi predecessori Onn.li Fabrizio Vigni e Claudio Franci.

Invito comunque due dei maggiori e più autorevoli esponenti DSini della Valdarbia, con cui ci conosciamo da 20 anni, DANIELE CORTONESI e MASSIMO BERNAZZI, persone di provata coscienza democratica, a fare una riflessione ed anche una adeguata opera di educazione democratica sulle “nuove leve”, che non promettono bene.

Quanto poi
1) al reiterato e compatto rifiuto voluto personalmente e fisicamente dai due massimi dirigenti DSini provinciali (Ceccuzzi e Bezzini) volto ad impedire, per ben 4 volte, che la tematica connessa alla mia vicenda fosse discussa, che anche solo se ne parlasse, seppur in modo impersonale, in Consiglio Provinciale, in una rigida consegna del silenzio (sedute del 2 e 9 marzo, 27 aprile, 15 giugno, nelle quali la coraggiosa consigliera Angela Ciarrocchi, sfidando il proprio segretario politico provinciale/AN, è stata l’unica a mostrare sensibilità al mio appello rivolto, con ampio corredo di documentazione, a tutti i consiglieri tramite la presidenza) giungendo perfino a far mancare il numero legale con l’abbandono dell’aula, a comando del capogruppo Bezzini (2/3 e 27/4) con una ostinata tenacia degna di maggior causa, ma ad opportune protezione e copertura, in un sol colpo, due piccioni con una fava, di “uno di loro” (il Dirig. Scol. in questione) e della potente e ricchissima Setta di cui, da tempo, i DS sono gli unici aperti e zelanti sponsor e protettori ai loro massimi livelli politici ed istituzionali (D’Alema, Violante,…) per farle ottenere quell’ agognatissima Intesa con lo Stato, con annesso pingue 8xmille di cui i DS meriterebbero di sicuro una percentuale, proprio ad una Setta che, guardacaso ancora, è uno dei migliori clienti della “banca di famiglia” dei DS, il Monte dei Paschi di Siena (documentazione disponibile).
2) ed alla sconcertante affermazione di Bezzini nell’ultimo Consiglio del 15/6 che ha definito “controversa” una vicenda - senza mai peraltro interessarsi di richiedermi, unico io a poterla possedere, la relativa mole di documentazione originale, quindi per dicerie e pregiudizi - in cui l’odio e la discriminazione religiosa hanno invece caratteristiche di evidenza, cristallinità, univocità e chiarezza come di rado si verifica (l’unica cosa “controversa” è semmai, appunto, il ruolo che, in due anni, hanno giocato tutti gli esponenti DSini coinvolti, da quelli comunali, a quelli provinciali a quelli nazionali);
produrrò una specifica “Lettera Aperta” ai due suddetti esponenti.
Posso solo anticiparvi, come detto a Ceccuzzi quella domenica, che il “Caso PietroMatera – Montescaglioso (MT, 12/2005)” ha fatto definitivamente cadere la maschera ai menzogneri pretesti della vergognosa operazione-silenzio portata avanti nel “Caso Fontani” dai DS con quella straordinaria compattezza ed unità – dai consigli Comunali e Provinciali al Parlamento nazionale - che costituiscono loro straordinaria militante caratteristica dai tempi del PCI. Peccato usata male, a fini essenzialmente “antidemocratici” e disinformativi.

Da qui la mia proposta-sfida, che più democratica non si può ai DS: visto che non volete se ne parli nei Consigli Comunali, ne’ in quelli Provinciali, ne’ in Parlamento, ne’ alle vs. Feste de L’Unità,
ACCETTATE UN PUBBLICO DIBATTITO SULLA QUESTIONE
in cui impegnarsi a salvaguardare la privacy di eventuali minori ed altri privati ???

DIETRO MILLE PRETESTI E STRATEGIE DEL SILENZIO,
COSA AVETE DA NASCONDERE??
CHI AVETE DA PROTEGGERE??
24-6-2006
Adriano Fontani

MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DI GEOVA.
Adriano Fontani, Insegnante di ruolo di Scuola Primaria con sede presso Scuola Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena), trasferito d’ufficio per presunta “incompatibilità ambientale” con provvedimento USRT/FI al III° Circolo Didattico di Siena dal 10/9/2005. Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143. E-mail: adriano.fontani@istruzione.it, adriano.fontani@katamail.it, adriano.fontani@gmail.com,
tdg@hotmail.it

FANATISMO ED INTEGRALISMO MUSULMANO E GEOVISTA: QUAL'E' IL PEGGIORE? VERO VOLTO DELLA CCTGeova e TRATTAMENTO DEGLI "APOSTATI": COME gli ESTREMISTI ISLAMICI per Abdul Rahman in Afganistan. CON LA PROTEZIONE DEL PRIMO PARTITO ITALIANO: I DS


FANATISMO ED INTEGRALISMO MUSULMANO E GEOVISTA: QUAL'E' IL PEGGIORE? VERO VOLTO DELLA CCTGeova e TRATTAMENTO DEGLI "APOSTATI": COME gli ESTREMISTI ISLAMICI per Abdul Rahman in Afganistan. CON LA PROTEZIONE DEL PRIMO PARTITO ITALIANO: I DS.

COME GLI ESTREMISTI ISLAMICI HANNO FATTO IN AFGANISTAN AD ABDUL RAHMAN, COSI' FANNO DA SEMPRE I TESTIMONI DI GEOVA AI LORO "APOSTATI", A CHI DISSENTE, A CHI SI ALLONTANA, AGLI ESPULSI PER “APOSTASIA”, CIOE’ "ERESIA". ANCHE IN ITALIA. Naturalmente la differenza sta nel fatto che questa potente setta, COME SE NE RAMMARICANO PER ISCRITTO nelle loro stesse pubblicazioni ufficiali, NON PUO' SUO MALGRADO PROCEDERE CONTRO DI NOI ALL'ESECUZIONE MATERIALE DELLE LORO SENTENZE DI MORTE PERCHE' "le regole dello Stato ce lo impediscono, purtroppo". Purtroppo per lei la CCTG non ha un Afganistan a disposizione. E allora?
ALLORA SI COMPENSA COL PIU' TOTALE, CRUDELE E DISUMANO ISOLAMENTO, MORTE CIVILE. TOTALE O QUASI TOTALE ABBANDONO ANCHE DA PARTE DEI PIU' STRETTI FAMILIARI E PARENTI (sono stati cacciati di casa perfino figli in situazione di handicap…nel nome di Geova e…per il loro bene, ovviamente, come faceva la Chiesa quando bruciava gli eretici; abbiamo nonni che non sanno neppure quanti nipoti hanno ne’ i loro nomi, esattamente come detta “La Torre di Guardia”) per "l'apostata da Geova": così drammi, depressioni e suicidi ormai non si contano; moralmente, anche se non penalmente, addebitabili alla CCTG. Se non esegui freddamente sei accusato di “sentimentalismo”. Vado fiero del fatto che alla base della mia espulsione nel 1986 ci furono vari episodi di “ribellioni” e “sentimentalismi” consistenti nell’aver preso le difese di alcuni poveretti, vecchi per di più, finiti nel mirino dell’Inquisizione e nel rifiuto, nonostante ripetuti richiami, di applicare le crudeli regole dell’ostracismo verso una anziana coppia di ex che,colpa grave, trattavo ancora come esseri viventi (leggere gli allegati).

QUASI ESATTAMENTE come per Abdul Rahman.

I motivi e le modalita' delle espulsioni? Dovere di Delazione, pena l'espulsione, alle autorità religiose interne, spesso da parte dei FAMILIARI, CHE DEVONO DARE L'ESEMPIO DI SUPREMA LEALTA’ NEL DENUNCIARTI, PER OGNI MINIMO PENSIERO NON ORTODOSSO ESPRESSO, "mettendo Geova al primo posto" ("nell'antico Israele i familiari dovevano dare l'esempio scagliando la prima pietra della lapidazione", mi ha detto la mia unica sorella per giustificare la sua ferma ed irrevocabile decisione di impedirmi di entrare, mai più, a casa sua: ne ho 28 di parenti strettissimi e meno stretti che…mi vogliono così bene da 20 anni a questa parte, da quando sono stato espulso come “apostata”). Abbiamo casi di familiari che, per ordine degli anziani sono andati a frugare nelle agende e nella corrispondenza del fratello o del marito, con l'ordine di fotocopiare o consegnare direttamente l'originale agli "anziani", come prove per espellere L'APOSTATA nei temutissimi "comitati giudiziari" (leggere gli allegati).

ESATTAMENTE come per Abdul Rahman.

Abbiamo anche in Italia MIGLIAIA DI TdG CHE "NON POSSONO USCIRE" DALLA SETTA , per non perdere tutti i loro affetti, restare isolati, veder sfasciate le loro famiglie. "Apostati clandestini", li definì giustamente Sandro Magister nello storico articolo che, nel 4/1987, stimolai "L'Espresso" a fare, pietra miliare dell'informazione-verità di alto livello su questa pericolosa e potente Setta. Costretti a fingere di credere, a stare attenti a non prendere pur vitali emotrasfusioni (perciò molti vanno a farsi operare a 400 Km di distanza, nell'anonimato, per sfuggire all'onnipresente e "premurosissima" vigilanza geovista). Migliaia che devono nascondere il loro desiderio di ritornare cattolici o la loro frequenza in qualche chiesa evangelica o la pratica di giocare la schedina. Ne feci intervistare uno, adeguatamente camuffato nella voce e nel volto, a TG2 Dossier Storie dall’amico Luca Cardinalini nel marzo 2004: raccontava perché non poteva uscire, non poteva dichiarare la sua volontà di ritornare cattolico, doveva condurre una vita di finzione…per non perdere l’affetto della moglie, di figli, nuore/generi e nipoti. Altrimenti...delazione!....espulsione!...isolamento!...depressione!...suicidio? (leggere gli allegati).

ESATTAMENTE COME DENUNCIAVA SUL "Corriere della Sera", commentando la vicenda di Abdul Rahman, Magdi Allam giorni fa, dicendo che ANCHE NELLA CIVILISSIMA ITALIA, CI SONO MIGLIAIA DI MUSULMANI CHE DEVONO TENERE SEGRETA LA LORO DISSOCIAZIONE DALL'ISLAM O LA LORO ADESIONE AL CRISTIANESIMO PER NON PAGARNE LE CONSEGUENZE.

Lo denunciamo da oltre 20 anni. Nell'indifferenza di tanta classe politica. Specialmente a sinistra.

Anzi la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova
RICEVE APERTO, CONTINUO E FORTE APPOGGIO, a livello politico, istituzionale e massmediatico DAL PRIMO PARTITO POLITICO ITALIANO, I DS, DEL TUTTO INDIFFERENTI ALLE NOSTRE DENUNCE, DI MIGLIAIA DI VITTIME DELLA LORO CRUDELTA', SENSIBILISSIMI PERO' ALLE ISTANZE DELLA CCTG. Perchè?


1) 1) In politica, ce lo insegnano tutti, "non si fa niente per niente". I testimoni di Geova non possono ricambiare col voto perchè poibiscono, pena l'espulsione, con tutte le pesanti conseguenze suddette, ai loro aderenti di farlo. Sì, penalizzano chi esercita il suo diritto-dovere del voto, minando le basi stesse della democrazia: ma il ns. Stato, generoso, ingenuo e…coglione…li ha premiati col riconoscimento di “Ente Morale” nel 1986. Anzi, i DS premono in tutti i modi per...dar loro di più. Tutti lo sanno, come mi confermò in data 24/9/2005 il loro deputato della mia circoscrizione On.le Claudio Franci in un colloquio al Comune di Buonconvento. E allora che sostegno possono dar loro in cambio? Altrettanto tutti sanno quanto RICCA sia la CCTG, una delle due/tre sette ( con Scientology, Moon,...tutte made in Usa) più opulente, potenti e capillarizzate del/nel mondo.

QUALI E QUANTI FINANZIAMENTI RICEVONO I DS DALLA CCTG?

2) Non manca poi di certo una "corrispondenza di amorosi sensi" tra Geovismo e Comunismo Sovietico, l'uno (nato quasi 50 anni prima) il corrispondente religioso del secondo; l'altro il corrispondente politico del primo. Esiste una straordinaria similitudine tra Geovismo e Socialismo reale (tutti ben sanno che nonostante un doppio cambio di nome, di facciata, PCI-PDS-DS, molti diessini sono culturalmente rimasti i vecchi comunisti-sovietici di sempre). Tra tutti gli -ismi del secolo scorso sono quelli che, più di ogni altro, HANNO FATTO DELLA MENZOGNA, DELL'INGANNO, DEL CAMUFFAMENTO, DELLA SIMULAZIONE/DISSIMULAZIONE, DELLA CAPACITA' DI NASCONDERE E FAR SEMBRARE, DELL'USO SISTEMATICO DELLA DELAZIONE, DEL TENTATIVO DI TOTALE CONTROLLO DEL PENSIERO E DELLA MENTE, UNA STRATEGIA PIANIFICATA E SISTEMATICAMENTE STUDIATA A TAVOLINO, SCIENTIFICAMENTE TEORIZZATA E SPIETATAMENTE APPLICATA. Ovviamente tutto per il “supremo bene collettivo”, quello del “Partito” (Socialismo reale), quello dell’”Organizzazione” (CCTGeova). Chi lo dice? Chi garantisce che è così? Per il Socialismo Reale garantisce Massimo D'Alema (ha scritto nel suo libro che "il primo vero comandamento del Comunismo è la menzogna"). Per il Geovismo...garantisco io e migliaia di altri fuoriusciti che hanno toccato con mano, dal di dentro. La CCTG, suprema maestra nell'arte dell'inganno, le ha dato anche una definizione nominale, con tanto di scritture bibliche a sostegno: "La Stategia della Guerra Teocratica"(vedi relativo allegato), ovvero "Come mentire nel nome, con la benedizione e per il supremo bene di Geova".
Senza infatti voler scomodare eminenti saggisti, storici o sociologi come Susan Sontag, Whilelm Reich o Miriam Castiglione, qualunque persona ben informata sa che Geovismo, Comunismo/Socialismo reale e Fascismo, rigorosamente elencati in ordine cronologico di nascita, al di là di mille apparenti differenze, sono sempre stati accomunati da spietata repressione di ogni dissenso, eliminazione fisica e/o morale di ogni eretico dissidente, desiderio di preservare in modo esasperato immagine ed apparenza, estremo gradimento per unanimismi "bulgari" e conseguente demonizzazione per chi li turba, ossessiva paura per libere assemblee pubbliche e dibattiti aperti, uso sistematico di menzogna e calunnia a carico di chi diverge dal pensiero ufficiale, florilegi di schizofreniche forme di ipocrisia di chi omaggia il potente in pubblico e lo detesta nel privato.
Inoltre, dai tempi della storica contrapposizione politica PCI-DC, godendo questa ultima dell'appoggio della Chiesa, venne naturale al PCI appoggiare ("il nemico del mio nemico è mio amico") la concorrente più aggressiva e pericolosa per il Vaticano, la CCTG appunto.

Basti vedere gli atti ufficiali o le prese di posizione pubbliche di esponenti di primissimo piano di questo partito quali
MASSIMO D'ALEMA,
LUCIANO VIOLANTE,
CESARE SALVI,
MAURIZIO COSTANZO,
VALDO SPINI e DOMENICO MASELLI,
GIULIANO AMATO,
PER NON PARLARE DEGLI ATTI DI MOLTI SINDACI E Dirig. Scol.ci DSini LOCALI.

Perchè, al di fuori di questo partito, quasi nessun altro esponente politico di nessun altro partito si è così fortemente esposto a loro sostegno? O comunque nessun altro partito lo hai mai fatto così massicciamente, reiteratamente, autorevolmente ed apertamente? NEPPURE PARTITI MOLTO PIU' LIBERALI E TOLLERANTI DEGLI EX-COMUNISTI?

Ricapitolo, giustificando per ogni suddetto nome eccellente l'imbarazzante menzione.

MASSIMO D'ALEMA
Indubbiamente il numero Uno, il Massimo, anche in questa poco onorevole classifica di appoggi e connivenze. Quando era Presidente del Consiglio, marzo 2000, si affrettò a fare ciò che, prima di lui, nessun altro aveva mai pensato nè tentato di fare, in 55 anni di decine di governi della Repubblica Italiana, neppure i suoi due predecessori laici, non democristiani e pure un po' anticlericali Spadolini e Craxi negli anni '80: concedere l'Intesa alla CCTG, il massimo riconoscimento istituzionale, la finale e tanto agognata legittimazione dei loro crudeli e disumani metodi che sono quotidianamente uno schiaffo alla dignità dell'uomo, che rovinano migliaia di uomini, donne e famiglie. Una sorta di colpo di mano a sorpresa in quel Consiglio dei Ministri, cui si contrapposero all'ultimo momento solo i ministri "centristi" (Rosy Bindi, Agazio Lojero, Lamberto Dini, Patrizia Toja, Sergio Mattarella).
Sì, non appena il primo e finora unico Presidente del Consiglio EX-POST COMUNISTA della storia d'Italia va al Governo, dopo 55 anni di forzato "digiuno", con mille desideri e progetti da realizzare...guardacaso si preoccupa in primis di ricompensare la CCTG! Di cosa doveva sdebitarsi in oltre mezzo secolo il PCI/PDS/DS ??
Era quello il penultimo passo per accedere ai molti miliardi (di lire) dell' 8xmille. Allora ci muovemmo in migliaia da tutta Italia: fax, telefonate, e.mail, telefonate,...familiari e parenti di TdG, fuoriusciti, amici, studiosi e specialisti, semplici cittadini....mandarono in tilt la Commissione Affari Costituzionali della Camera presieduta, alla fine della scorsa legislatura, dall'onorevole Rosa Russo Jervolino che, in sede legislativa, doveva dare la ratifica finale all'Intesa. Alcuni di noi furono anche ricevuti in Seduta.
Riuscimmo a bloccare all'ultimissimo passaggio il ...misfatto d'alemiano. Fu rinviata la decisione, fino a far scadere la legislatura. Infatti lo schieramento favorevole a noi e contrario all'Intesa era trasversale: tutto il CentroDestra compatto (dall'UDC-CDU ad AN e MSI) + tutta l'attuale area della Margherita/ Democratici/Italia dei Valori.
Ad ora, con l'attuale Parlamento, forse il 75% del Parlamento ci sosterrebbe contro la concessione dell'Intesa alla CCTG.

LUCIANO VIOLANTE
Da Presidente della Camera, nella precedente legislatura aprì le porte del Parlamento ad UNA MOSTRA PROPAGANDISTICA ORGANIZZATA DALLA CCTG, IL "MEZZO FALSO STORICO" dei "Triangoli Viola" , le vicissitudini dei TdG sotto Hitler e nei Campi di Sterminio. A fronte di tanti poveri TdG che, come tutti i diversi, finirono loro malgrado nei Campi, i vertici mondiali e tedeschi della Watch Tower/Torre di Guardia lusingarono, in due documenti ufficiali riportati nel loro stesso “Annuario” del 1934 , Hitler e l'ideologia NazionalSocialista con le più spudorate adulazioni, lo corteggiarono sulla base di un dichiarato comune odio antiebraico e sulla dichiarata e totale condivisione di tutti i suoi "alti ideali". In armonia con l'universale politica della CCTG/WT improntata al più cinico e "neutrale" opportunismo nei confronti dei dittatori di tutti i colori, di tutto il mondo, di tutti i tempi.
QUESTA STESSA MOSTRA ITINERANTE E' STATA OSPITATA DA MOLTI COMUNI A GUIDA DSina IN TUTTA ITALIA: DALLE MIE PARTI, 2 VOLTE AL PALAZZO PUBBLICO DI SIENA E DAI COMUNI DI SAN GIMIGNANO (Si) E BORGO SAL LORENZO (Fi).

CESARE SALVI,
GIULIANO AMATO,
VALDO SPINI
parlamentari di lunga durata dei DS, tutti con alle spalle incarichi di Partito, Istituzionali e di Governo di rilievo. Hanno tutti premuto più volte, pubblicamente e fortemente, per portare a termine l'Intesa siglata da D'Alema nel 2000, con la finale ratifica parlamentare.Cito i casi più recenti. Cesare Salvi/febbraio 2006: in un lancio d'Agenzia il potente Capocorrente DSino dice che la concessione dell'Intesa alla CCTG non è più rinviabile. Valdo Spini/11 marzo 2006: convegno sulla laicità dello Stato ed i rapporti con le varie religioni organizzato dal Centro Culturale "Rosselli" di Firenze", diretto da Valdo Spini, presenti rappresentanti della prima (Chiesa Cattolica),....., terza (Musulmani, con l'ambasciatore Scialoja), quarta (Chiese Evangeliche) e quinta (Ebrei) religione d'Italia. Ero personalmente presente. Chiedete dov'è la... seconda...religione italiana? E' la CCTG. Spini, padrone di casa, non li aveva neppure invitati, tanto sa benissimo che non si presentano mai a nessun confronto: loro, rappresentanti dell'unica Verità sulla terra, non possono abbassarsi e contaminarsi a discutere le Verità Assolute di cui sono portatori con i rappresentanti di Babilonia la Grande (così la CCTG classifica TUTTE le altre religioni, TUTTE rigorosamente false e malvagie, naturalmente e perciò TUTTE destinate alla distruzione nell'imminente Giorno del Giudizio, con TUTTI i loro aderenti destinati al massacro) . La discussione, significativamente, andò spesso a cadere sulla Scuola Pubblica, terreno di incontro, di scontro, di integrazione, di intolleranza, di ingerenza...tra religioni. Io presentai la mia esperienza di insegnante prima ripudiato e poi cacciato dalla mia scuola per le pressioni, scritte, a verbale,della setta della CCTG ( prontamente avallate ed assecondate dal Dirig. Scol. Mauro Guerrini, due volte sindaco DS a Montalcino e rappresentante DS nella Fondazione MPS) che predica totale odio ed ostracismo verso gli "apostati" come me, con cui quindi non possono avere nessun tipo di rapporto, neppure come come insegnante. E la Scuola Pubblica si è completamente prostituita ad essa, punendo me per aver protestato ad alta voce e fatto informazione su questa allucinante vicenda. Posi così ad alta voce il problema dell’INVADENZA E DELL’INGERENZA confessionale di sette e religioni nella Scuola Pubblica Laica. Alla fine Valdo Spini ribadi' che, nonostante tutto, nonostante la consapevolezza del disumano trattamento geovista sul "diritto di recesso" (così viene chiamato il diritto di cambiare religione senza essere puniti), era urgente portare a termine, con la ratifica parlamentare, tutte le Intese siglate con le Religioni dai governi Amato e D'Alema: buddisti, induisti, Musulmani e CCTG in particolare. Presenti le telecamere di RaiTre ed i microfoni di RadioRadicale (Pietro Moretti). L' ingenua tesi di Spini (e dell'on. Domenico Maselli, altro DS) è che con l'Intesa la CCTG sarebbe costretta a rispettare il "diritto di recesso", come dire, a trattar bene gli ex. Noi che ben conosciamo la loro cinica "Strategia della (Menzogna) Teocratica", sappiamo come si camufferebbero per incassare Intesa e Soldi, senza far cambiare di una virgola il loro crudele e disumano "shunning" verso i disassociati o apostati. A riprova, basti vedere i loro scritti ufficiali successivi alla firma della Bozza d'intesa D'Alema/2000, che confermano e reincrudeliscono, se possibile, le loro norme scritte sull'ostracismo verso gli "ex". Il lupo cambia il pelo ma non il vizio. Ma finchè ci sono i DSini, per loro c’è speranza.

MAURIZIO COSTANZO
Uno dei grandi padroni della TV italiana. Si è sempre dichiarato di Sinistra e DSino. Si è spesso ed a lungo occupato di Sette nelle sue trasmissioni. Due o Tre anni fa, al "Maurizio Costanzo Show Raccontando" lo fece per oltre un anno di seguito, più volte alla settimana. Si occupò di tante sette e settarucole. Quasi l'80% delle telefonate, fax, e.mail,...di richiesta di interessamento di casi drammatici gli arrivarono perchè si interessasse dei Testimoni di Geova, come seppi da uno dei suoi stretti collaboratori, Fabio Venditti. MA NON VOLLE MAI OCCUPARSENE, ignorando la maggior parte delle richieste. Non solo, fece di più a protezione dei TdG, allorchè riuscimmo ad "infiltrare" un fuoriuscito romano al Teatro dei Parioli (ottobre 2003), Franco Alfonsini, recentemente scomparso. Riuscì a fare un intervento nella registrazione in mattinata,....prontamente censurato da Costanzo nella registrazione che fu mandata in onda in serata.

A cosa si deve quindi tanto corale, forte, pubblico, autorevole, reiterato, integrale, concorde, unito sostegno, appoggio e protezione alla CCTG (ed alle sue casse) da parte di UN SOLO PARTITO?? Con l'Intesa avrebbero infatti quell'8xmille che procurerebbe loro almeno duecento milioni l'anno di euro di introiti e sarebbe anche giusto renderne in compenso una parte a chi...tanto li ha aiutati ad ottenerli, visto che non li possono sostenere col voto.

29/3/2006 Maestro Adriano Fontani
Fondatore del Coordinamento Nazionale Fuoriusciti dai Testimoni di Geova (1988)






























16/07/2006 20:44
 
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potresti mettere il link a quella che chiami"memoria 11

non rieso a trovarla scusa
20/07/2006 11:06
 
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"Enkidu", ecco la Memoria 11:FIN DOVE SI E' SPINTA LA SCUOLA NEL DIFENDERE GLI INTERESSI DELLA CCTG.
Ogni affermazione qui contenuta è supportata e dimostrabile dalla documentazione scolastica ufficiale in mio possesso.

UN TUO SCHIETTO E CHIARO COMMENTO, disponibile a fornirti i testi originali.

Capirai perchè ho parlato di "prostituirsi" della Scuola alla Setta, per motivi di convenienza dettati dallo svolgersi degli eventi, trovatisi tutti nella stessa barca (la vita procura talvolta strani compagni di viaggio).

D'altra parte nella allegata "Memoria 5 - Allegato X" avevo, fin dall'inizio della 3° Ispezione, 31/3/2005, facilmente previsto questa linea di chiara alleanza MIUR-CCTG contro il comune nemico, in cui la Scuola si è resa - come da me scritto nella 1° Memoria , inizio vicenda, 12/9/2004 (allegata pure questa)- "DE FACTO, al di là delle sue buone intenzioni, “BRACCIO SECOLARE” DI UNA PERICOLOSA E POTENTE SETTA PER RIBADIRE UNA SENTENZA DI OSTRACISMO".

INSOMMA AVEVO VISTO BENE FIN DALL'INIZIO, purtroppo, con mia grande amarezza, delusione e sofferenza.


Ciao.

Adriano.



MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 11° memoria (9/12/2005).
Allegato PRESSTG.

Adriano Fontani, Insegnante Scuola Primaria Statale "Giovanni Pascoli" di Buonconvento dell'Istituto Scolastico Comprensivo "Insieme" di Montalcino (Siena).
Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d'Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., 0577-806024scl., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it , tdg@hotmail.it , adriano.fontani@gmail.com ,
adriano.fontani@katamail.it

9 dicembre 2005

Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi dai testimoni di Geova (9/2004) che, dopo un anno, riescono poi anche a farlo cacciare dalla sua Scuola (9/2005), dove insegnava da 15 anni, nella protesta, inascoltata, di tutti i genitori: beffa infinita, in una matrioska di vessazioni.



Cronaca delle continue ingerenze e pressioni della setta dei testimoni di Geova ai danni di un insegnante fuoriuscito, per diffamarlo, emarginarlo e cacciarlo, pienamente assecondate dai vertici toscani della Scuola Italiana.

Qui mi li limito al materiale che mostra i veri mandanti che hanno premuto per farmi cacciar via dalla mia scuola, dopo aver facilmente ottenuto, mesi prima, che mi fossero tolti gli alunni, pur avendo lo stesso DS Guerrini scritto che le due famiglie TdG, di recente immigrazione da Argentina e Val d’Aosta, non mi conoscevano personalmente ed avevano specificato di non avere riserve professionalmente, informati dai loro confratelli che ero reputato un buon insegnante (Verbale disponibile). Chi sono? I Testimoni di Geova, cui l'appetito vien mangiando, supportati dai vertici scolastici.

Ma i TdG non si accontentano. Dato che qui li trovate solo citati, SE DESIDERATE COPIA DEI DOCUMENTI SCOLASTICI ORIGINALI CON CUI L'ISPETTORE SCOLASTICO MAJORANA E LA DSGA PICCHI HANNO VERBALIZZATO LE DICHIARAZIONI DEI TdG CHE CHIEDONO ESPLICITAMENTE
1)LA MIA CACCIATA DALLA SCUOLA PROPRIO, DICENDO CHE SONO UN PERICOLO PER L'INTERA COMUNITA' (lo ha fatto verbalizzare, dalla Segretaria della Scuola, il locale capo della Comunità dei testimoni di Geova, che non avendo mai avuto figli iscritti a scuola, a nessun titolo avrebbe mai dovuto essere accolto nella Direzione Didattica),
2)CHE I LORO FIGLI HANNO DIRITTO DI NON INCONTRARE A SCUOLA PERSONE (IO) CHE PER LORO SONO FONTE DI PAURA E TURBAMENTO, SPECIFICANDO CHE PER QUEL MIO TIPICO ATTEGGIAMENTO AMICHEVOLE E DI COMPLICITA' AFFETTIVA CHE E' UN PREGIO PER UN INSEGNANTE E' UNA PROVOCAZIONE PER LORO (Fontani turba i loro figli promettendo loro che “diventeremo buoni amici”) posso inviarveli solo via fax.
Lo stesso vale per gli altri documenti scolastici dimostranti che INOLTRE SONO ANDATI ALLA DIREZIONE DIDATTICA A DENUNCIARE, accolti a braccia aperte, LE MIE ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE, che, benchè socialmente utili ed istituzionalmente riconosciute, SONO PERO' SGRADITISSIME SOLO PER LE STRATEGIE DI QUESTA SETTA. Chiedetemeli e ve li manderò via Fax. Non scannerizzati, non posso inviarveli via e.mail.
Poi i Dirigenti Scolastici hanno coperto tutto con un ALIBI, una risibile "incompatibilità ambientale",
prima artificiosamente costruita con una Petizione che mi accusava, alle mie spalle, senza copia per me, e che, per quanto privatissima, i due principali collaboratori del DS hanno fatto circolare tra tutti i 171 dipendenti delle 11 scuole dei 3 comuni usando tutti i mezzi e personale della Scuola normalmente deputati a far circolare materiale ufficiale (peculato?);
poi artatamente voluta ricercando col lanternino, come suol dirsi, tra tutte le undici scuole dei tre comuni del comprensorio dell' ISC, tutti coloro che avevano vecchi rancori e gelosie contro di me, trovando alla fine solo solo 7 inss. su 127 (che rivangano tutte vecchi episodi risalenti anche a 14 anni fa e mi incolpano anche di essersi sentite trascurate ed ignorate da me o gelose del fatto che non riuscivano a mettere zizzania tra me ed altre colleghe loro rivali: non sono pettegolezzi, ma verbali scolastici con tre timbri della scuola, a disposizione di chi voglia verificare quali bassezze è in grado di certificare la scuola italiana);
per un totale di 11 dipend. su 171 che volevano la mia cacciata e si lagnavano di me, quelle influenti, che contano e comandano (pochissime ma ricche, influentissime e gerarchicamente piazzate: dalla moglie del neo DS, alla figlia del vecchioDS, alla moglie del Vicepresidente di Finmeccanica, ad una potente ciellina con tenuta da 15 mil/E, alla onnipotente eminenza grigia della Segretaria della scuola). INSOMMA, IN QUESTA BATTAGLIA HO PESTATO I PIEDI A POCHE MA POTENTI ED INFLUENTI PERSONE, CHE SE NE SONO SENTITE OFFESE.
PRETESTI, perchè con simili percentuali ( quota 6%) di persone che ti vogliono cacciare o con cui i rapporti non sono buoni, OGNI ANNO AVREMMO TRASMIGRAZIONI DI MIGLIAIA DI DOCENTI DA UNA SCUOLA AD UN'ALTRA. PRETESTI PER COPRIRE I VERI MANDANTI: Testimoni di Geova e Vertici scolastici, alleati 'di fatto', sulla stessa barca dall'evolversi degli eventi, al di là di simpatie vocazionali (la vita procura spesso strani compagni di viaggio).
Con una simile quota/quorum di colleghi che non ti vogliono e si lagnano di te, magari per gelosie personali e professionali (dichiarate a verbale), APPLICANDO UN SIMILE PRETESTUOSO CRITERIO, OGNI ANNO AVREMMO MIGLIAIA DI INSS. "trasferiti d'ufficio per incompatibilità ambientale".
DUNQUE DIETRO C'E' BEN ALTRO, COME DICONO LE CARTE, LE DICHIARATE E VERBALIZZATE PRESSIONI DI UNA DELLE 2 SETTE PIU’ RICCHE, POTENTI E CAPILARIZZATE DEL/NEL MONDO ED IL VOLERE DEI POTENTI VERTICI SCOLASTICI REGIONALI (Angotti e Langella in testa) cui mi sono contrapposto a testa alta. Risentiti nel loro altezzoso potere mi hanno accusato di irreverenza, mancanza di rispetto, “lesa maestà scolastica” perchè non ho taciuto i loro abusi e, soprattutto, la gravissima colpa di aver praticato la democrazia di base, coinvolgendo i genitori con assemblee e petizioni, e, cosa ancora più grave, di aver fatto informazione; correa con me è infatti la stampa italiana. Informare non è reato, ed io HO PORTATO NELLE ASSEMBLEE E SULLA STAMPA DEI PRINCIPI DA DISCUTERE, A BENEFICIO E PER LA CRESCITA DELLA COMUNITA’ LOCALE E NAZIONALE, NON CERTO ACCUSE SPICCIOLE AL DS O AD ALTRI (da me eventualmente fatte nelle sedi interne come Interclasse, CD,…).

A nulla sono valse le pesanti proteste corali del 99% dei genitori ed alunni (attuali e passati) contro questo sopruso, onde io rimanessi. I TESTIMONI DI GEOVA ACCONTENTATI E RIACCONTENTATI, due, tre, quattro…volte (vedi sotto) i genitori "normali" a bocca asciutta, devono dare la precedenza. Premiare il "cattivo", i predicatori di odio, di cui molti in paese hanno dichiarato (rappresentanti di classe anche a verbale, disponibili via fax) di avere paura. C'erano ben altre potenze religiose, politiche, economiche, lobbystiche e massoniche che volevano la mia testa e la mia cacciata. Molti i genitori che alla fine si sono scoraggiati e dat per vinti davanti ad un muro di gomma. Chiedetemi il materiale da inviare via fax.


L'appetito vien mangiando. Facilmente accontentati nel togliere i bambini da scuola perchè non far cacciar via anche l'insegnante? Ecco fatto con la 3° Ispezione “raccattaveleni” e “stroncagambe”. E' scritto negli atti ufficiali della scuola che però posso mandarvi solo via fax. Non vengono da un paese del socialismo reale nè dai prefetti austriaci nel Lombardo-Veneto, ma dalla Scuola Italiana e dal Tribunale di Siena. Provvedimenti disciplinari, oltre alla visita d'idoneità per farmi passar per matto e l'espulsione dalla mia scuola. Oltre alla discriminazione ed i tanti abusi, anche la beffa.


Ma i TdG non si accontentano. LE CRESCENTI INGERENZE E PRESSIONI DELLA SETTA SULLA SCUOLA CONTRO DI ME LA CONFIGURANO COME UN VERO E PROPRIO “BRACCIO SECOLARE” DELLA CCTG, esattamente come dissi, profeticamente, nella mia prima memoria/comunicato-stampa sulla vicenda dell’11/9/2004. INFATTI I TdG, RINGALLUZZITI DAL FACILE SUCCESSO OTTENUTO, ARRIVANO AL PUNTO DI SPINGERE LA SCUOLA (ispettore USRT/FI Majorana) A CHIEDERMI CONTO DI
4 DIVERSE MIE INIZIATIVE, AZIONI,UNA RISALENTE A 15 ANNI FA (1990), L’ULTIMA A 10 MESI FA (2/2005),
COMPIUTE DA LIBERO CITTADINO,
IN ORARIO EXTRASCOLASTICO,
DI INTERESSE SOCIALE E CIVILE,
DI INTERESSE E RILIEVO ISTITUZIONALE,
MA CON UN UNICO DIFETTO: SONO SGRADITISSIME SOLTANTO ALLA CCTG ED AI SUOI TORBIDI INTERESSI ED AI SUOI ANTISOCIALI ED INCIVILI FINI. PERCHE’ DEBBO RENDERNE CONTO ALLA SCUOLA? Tutto agli atti ufficiali della Scuola, in mio possesso, faxabili. Eccole.

1) Una mia intervista "d'urgenza" al TG5 delle 20.00 di domenica 27 febbraio u.s. sul "caso Cicero" ( ricordate quel poveraccio di fuoriuscito romano, di origine siciliana, che, puntualmente e disumanamente isolato come "loro" sanno ben fare da qualche decina di fratelli/sorelle/genitori/cognati-e,..."dette di matto" e prese in ostaggio sabato 26 un'intera Sala dei Congressi dei TdG di Roma, "armato" di pistola scarica e finto esplosivo?!). Fu talmente interessante e richiesta che fu replicata quattro volte in altri orari del TG5. In essa richiamavo l’allarme delle Istituzioni sulle inquietanti dinamiche interne alla Setta. La registrazione di tale intervista è stata subito richiesta dalla Procura della repubblica che indaga sul fatto e dagli uffici competenti del Viminale.
Strana coincidenza, questa intervista, resa ovviamente in orario rigorosamente extrascolastico (domenica pomeriggio 27/2 ore 17.30), è finita tra i capi d'accusa che la scuola mi fa a nome dei due genitori TdG che hanno spostato i figli. Vanno a lagnarsi alla scuola che tale mia intervista abbia procurato loro problemi nella loro privata vita relazionale con altri (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
2) Un’altra accusa che questi genitori TdG vanno a fare all’Ispettore scolastico è la mia “grave colpa” di aver fatto controinformazione (una ns. iniziativa storico-culturale) in occasione della loro propagandistica mostra, un mezzo falso storico, sui Triangoli Viola nei Campi di concentramento hitleriani, tenuta in edifici pubblici concessi da vari comuni come Siena (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
3) L’Ispettore mi chiede conto, sempre dietro input dei TdG, dell’aver presentato, insieme ad altri fuoriusciti italiani, ovviamente non come insegnante ma da privato cittadino, un Esposto alle Prefetture, poi finito in denuncia alla Magistratura, nel 1989/1990 (16 anni fa!) contro gli abusi della CCTG. Esso pone l’enfasi, perché glielo dicono i TdG, sul fatto che la denuncia fosse poi stata archiviata, come se ciò fosse una ulteriore colpa per un docente (Verbali scolastici disponibili, in mio possesso).
4) Nella sua relazione l’Ispettore mi accusa di gestire un Sito. Forse a contenuto pedopornografico, penserete. Assolutamente no. Ma assai sgradito solo alla CCTG, questo è ciò che conta. Si tratta del sito WWW.INFOTDGEOVA.IT, gestito con grande competenza, impegno e passione dal fuoriuscito dai TdG Achille Lorenzi di Tione di Trento, e non certo da me come insistentemente dicono, mentendo e facendomene un’ accusa o sorta di colpa, i documenti scolastici relativi alla terza Ispezione sul mio caso di Salvatore Majorana dell’USRT di Firenze. Non è mio, ma anche se lo gestissi io? E’ un sito di grande utilità e valore sociale, civile e politico-istituzionale, le cui informazioni, strettamente obiettive e documentatissime, sono utilizzate anche da centinaia di operatori dell’informazione, operatori socio-sanitari e perfino da legali ed operatori giudiziari. Documenta le disumane regole dello “shunning” geovista, il crudele trattamento verso i fuoriusciti e mille altri abusi psicologici che la setta pratica all’interno, attualmente non perseguibili per legge. Questo Sito è inviso e sgradito solo ai TdG e, stranamente, da quando è iniziato il mio Caso, anche ai Dirigenti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana di Firenze che si sono particolarmente accaniti contro di esso e contro di me, consideratone il gestore( Atti scolastici disponibili, in mio possesso).

COME INSEGNANTE DI UNA SCUOLA PUBBLICA, ESSA HA IL SACROSANTO DIRITTO DI CHIEDERMI CONTO ED INDAGARE SE LEGGO IL GIORNALE A SCUOLA, SE OFFENDO I BAMBINI, SE FO LORO VIOLENZA FISICA O PSICOLOGICA, SE NON RISPETTO GLI ORARI, SE FUMO IN CLASSE,… MA IO A MIA VOLTA HO IL SACROSANTO DIRITTO CHE ESSA NON INDAGHI, A NOME E PER CONTO DI UNA SETTA SOCIALMENTE PERICOLOSA, NELLA MIA VITA PRIVATA, TANTO PIU’ IN ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO PIU’ CHE MERITEVOLI SOCIALMENTE. CHIARO?

ESTENDIAMO A TUTTI QUESTO ANOMALO PRIVILEGIO CONCESSO AI TdG, come è giusto che sia. In democrazia stessi diritti per tutti. Mario Rossi, berlusconiano convinto, pretenderà di non avere come insegnante Luigi Bianchi per il solo fatto che l’ha visto domenica in piazza a protestare convintamente per la CGIL, chiedendo le dimissioni del Governo e, gravissimo, si è anche permesso di fare una raccolta di firme contro il Cavaliere e, nel suo tempo libero, collabora pure ad un Sito chiaramente antigovernativo. DOVE FINISCONO LA SCUOLA PUBBLICA E LA CONVIVENZA CIVILE? Faremo tante scuole private, di settore, di area politico-culturale, con genitori/famiglie-docenti-programmi “omogenei”? UN BEL SALTO INDIETRO. Perché allora non è stato dato il permesso per la scuola islamica di Viale Jenner a Milano?

Ma i TdG non si accontentano. Essendo ormai nella stessa barca, TdG e Vertici scolastici (che hanno appena insabbiato la 1° ispezione di Fratangelo che li smentisce tutti e che sottolinea il pericolo della decisione del Guerrini a danno della laicità della Scuola come pericoloso cedimento a settarismi e perniciose ideologie)si accordano vergognosamente per accusarmi (perché questo è l’unico modo con cui possono salvare la loro faccia e giustificare gli errori del DSL Guerrini e del CI/USRT/FI Langella che gli ha dato ragione), A OTTO ANNI DI DISTANZA (SI! LA SCUOLA MI INFORMA E ME NE CHIEDE CONTO OTTO ANNI DOPO !!) che nel 1997, avendo un’alunna TdG, l’avrei fatta vergognare e ridicolizzata per la sua fede, rovinandole il rendimento scolastico.
Infatti, uno dei punti più clamorosi di questa globale manipolazione della verità, altrimenti chiamata “Ispezione Majorana”, è la creazione (8 anni dopo!!) di un “Precedente Olivieri”, anni scolastici 1997/99, tanto inesistente quanto perfettamente funzionale a giustificare e coprire sia il DSL Mauro Guerrini che il Capo Ispettori USRT/Fi Nunzio Antonio Langella che aveva benedetto la sua discriminatoria scelta. Questa manipolazione è evidente da un punto di vista semplicemente aritmetico. Infatti su questo specifico punto nella relazione sono state concesse:
** con ampie citazioni virgolettate, 100 righe alle 2 accusatrici (madre e figlia TdG) nelle pagine centrali 8-11;
** senza nessuna citazione virgolettata, 4 righe per 20 testimoni (i suoi compagni di classe, ora 17enni, i loro genitori, la rappresentante di classe) a mia difesa, quasi in calce a pag. 16 e fuori contesto;
** 0 righe per i 6 insegnanti dell’epoca, testimoni a mio discarico (del tutto ignorate, quindi).
Sono pienamente disponibile a fornire tutta la documentazione di quanto appena sopra esposto, comunque da me già inviata a CSA/Si, USRT/Fi e MIUR/Roma (ma l’avranno letta?). E con tutto ciò, 26 contro 2, questo Ispettore afferma testualmente che le testimonianze a mio favore sono “di numero inferiore” (pag. 16). Forse farebbero bene ad accertarsi delle elementari competenze aritmetiche dei loro Ispettori prima di mandarli a giro, salvo che non abbiano avuto altra scelta diversa da Majorana come persona specializzata per questo particolare tipo di “lavori sporchi”, cui altri onesti Ispettori non si presterebbero mai. Come risultato di questa clamorosa falsificazione, Majorana conclude con sicumera (a pag. 16) che il sottoscritto “recò grave turbamento al regolare andamento delle attività didattiche, oltre a provocare disturbi nell’apprendimento alla bambina (O. S., testimone di Geova,ndr)”.
Ironia della sorte quella classe 4°/1997-98 fu la più proficua e produttiva nella storia dell’Istituto. Grazie ad un lavoro di equipe che ci occupò tutto l’anno, col pieno ovvio coinvolgimento dell’alunna TdG nelle fasi di ideazione, progettazione e realizzazione, vincemmo il 1° premio del Concorso della Coop “Da bambino farò un parco, da grande un mondo migliore”, l’equivalente di 17.000 euro per realizzare un parco secondo il Progetto. Ora, come pietra tombale per questa falsa e calunniosa affermazione e, spero, per induzione, per l’intera Ispezione , non bastando tutte le testimonianze scritte suddette (perché, come noto, 26 è inferiore a 2 per la Scuola Italiana), desidero produrre LE PAGELLE SCOLASTICHE E LE SCHEDE DI VALUTAZIONE DELL’ALUNNA O.S., dalla 1° elementare alla 4° superiore. L’alunna è stata da me “rovinata”, “derisa” e “torturata”, “sotto le mie grinfie” solo in 4° e 5° elementare (Buonconvento –Si). Sarebbe quindi interessante confrontare i voti ottenuti in quei due anni, sia con quelli dei 3 anni precedenti ad Arcidosso (Gr), Castel del Piano (Gr) e Monteriggioni (Si), che con quelli successivi nella sottostante Scuola Media di Buonconvento e nella Scuola Superiore di Montalcino (Si) che attualmente frequenta (Liceo Linguistico “Lambruschini”, succursale del Liceo Classico “Piccolomini” di Siena, che possiede gli atti e a cui quindi va indirizzata la richiesta). Ricordandomi bene la sua scolarità pregressa ed avendone seguito la scolarità successiva nella sottostante Scuola Media, come faccio per tutti i miei alunni/ex alunni, posso anticiparvi che rimarrete sconcertati venendo a sapere che a fronte dei generali voti NS, S e qualche B nei 3 + 3 + 3 anni della scolarità pregressa e successiva, in quei due anni la bimba raccolse tutti D e O, con qualche B, in tutte le aree, anche quelle a me non assegnate . Come dire che le mie “sevizie psicologiche” siano state particolarmente stimolanti sotto l’aspetto strettamente didattico. Chissà, un filone di ricerca di psicodidattica avanzata e sperimentale da non lasciare inesplorato. MA NATURALMENTE IO VOGLIO E DEVO DOCUMENTARE TUTTO CIO’, DIMOSTRANDO COSI’ LE GIGANTESCHE FALSITA’ CHE LA SCUOLA ITALIANA E’ CAPACE DI “CERTIFICARE” PER ISCRITTO. Non fosse altro che per rendere un servizio alla Scuola stessa ed ai miei colleghi qualora un responsabile Dirigente fosse indotto dal “Caso Fontani” a decidere che Salvatore Majorana non vada più a giro per le scuole a certificare il falso ed a stroncare gli insegnanti solo perché scomodi ai suoi dirigenti e mandanti. PERCHE’ ALLORA, DAL 28/8, I VERTICI USRT/FI NON HANNO MAI NEPPURE RISPOSTO ALLA RICHIESTA DEL MIO LEGALE DI AVERE ACCESSO A TALE DOCUMENTAZIONE? In questa ottica sembra più che comprensibile che mi abbiano finora negato ogni accesso agli atti richiesti, pur dopo 90 gg., con quell’arbitrio che ha finora caratterizzato il loro atteggiamento generale nei miei confronti. PERCHE’ NE’ LA FAMIGLIA NE’ IL DS ME NE HANNO CHIESTO CONTO 8 ANNI FA? PERCHE’ NULLA ESISTE AGLI ATTI DELLA SCUOLA?
PERCHE’ SI SON INVENTATI TUTTO ORA, DI CONCERTO, PER GIUSTIFICARSI E SALVARE LA LORO FACCIA.
INSOMMA LE CALUNNIE E LE FALSITA’ DEI TdG DEVONO RISULTARE VERE PER FORZA, PERCHE’ COSI’ SI SALVANO I DIRIGENTI SCOLASTICI CHE LI HANNO AIUTATI E PROTETTI FIN DALL’INIZIO. Per questi bassi motivi hanno trasformato l’annata/la classe più proficua della storia dell’Istituto ed i due anni di miglior rendimento didattico dell’intera carriera scolastica dell’alunna TdG S.O. in una inesistente serie di problemi. UN COMPORTAMENTO VERGOGNOSO DEL DS GUERRINI E DEI VERTICI SCOLASTICI REGIONALI CON L’AIUTO DEI TdG che così, una mano lava l’altra, do ut des, gettano fango e rovinano il loro nemico numero uno (tale da loro considerato dal 1987 in molte loro interviste e circolari).


Ma i TdG non si accontentano. A me dispiace profondamente, come uomo che crede profondamente e si batte da anni per i sopra esposti principi, che sa da 18 anni sulla propria pelle quanto sia triste e duro il loro mancato rispetto da parte della CCTG, che
Direttore ed Ispettore abbiano dimostrato di non crederci affatto, non
tenendo conto per di più, anzi travisandone completamente l’esito della
relazione ispettiva, della positiva esperienza da me avuta nella classi 4° e
5° elementare degli anni scolastici 1998/99 e 199/2000 quando ebbi
un’alunna figlia di TdG. L’alunna giunse da un’altra scuola e capii dopo
pochi giorni che era figlia di TdG. Dentro di me mi augurai che non venisse
mai a sapere che ero un odiatissimo ex e di sicuro non l’avrebbe mai saputo
da me per non crearle un evidente contrasto interno. Dopo poche settimane
seppi dai compagni di quarta che S. diffondeva calunnie su di me come ex TdG
e la mia famiglia. Così mi resi conto che “aveva saputo”. Al primo colloquio
presi il padre (simpatizzante TdG) in disparte chiedendogli perché avessero
detto alla loro figlia la mia “identità”, creandole così una inevitabile
“schizofrenia” di affetti nei miei confronti. Ma l’efficientissimo servizio
informazioni del “grande fratello” geovista aveva colpito ancora. “Noi non
sapevamo nulla di lei che per noi era un bravo maestro fin quando i TdG
locali non sono venuti ad informarci di stare attenti a Fontani perché, per
quanto sia un ottimo insegnante, è un pericolosissimo apostata”, mi disse il
signor O. Nonostante questa difficile partenza e una diffida da parte mia a
non diffondere calunnie, il comportamento della famiglia cambiò ed i due
anni di “convivenza” furono proficui, tranquilli e positivi. Addirittura, udite, udite, l’intera famiglia si presentò al pranzo della cerimonia offerta dal Sindaco per la vittoria nel Concorso del Parco: una delle due o tre cose proibitissime per un TdG è proprio mangiare allo stesso tavolo con un odiato ex. SI, ALLORA LA SCUOLA AVEVA VINTO SULLA SETTA. ALLORA IL DIALOGO E IL CONFRONTO VINSERO SUL SETTARISMO E COME SPESSO CAPITA, QUANDO SI FREQUENTA L’ODIATO NEMICO SI SCOPRE CHE POI NON E’ COSI’ BRUTTO E CATTIVO COME CI AVEVANO DETTO. Tanto è vero che a fine anno scolastico di quarta i genitori decisero di non chiedere il trasferimento nonostante che, abitando a Ponte d'Arbia dove arrivano gli scuolabus sia di Monteroni d'Arbia che di Buonconvento, due comuni limitrofi, potessero opzionare senza alcun disagio!
CAPITE ORA PERCHE’ E DI COSA AVEVANO PAURA I TdG CURTAZ ED HURTADO CHE PERENTORIAMENTE CHIEDEVANO DI SPOSTARE I LORO FIGLI? TEMEVANO CHE SI RIPETESSE IL MIRACOLO, PER LORO IL “MISFATTO”, CIOE’CHE FONTANI, ABILE ED EFFICACE EDUCATORE E MAESTRO, CONQUISTASSE LA LORO AMICIZIA, LA LORO FIDUCIA, PROPRIO PERCHE’ FACEVA BENE IL SUO LAVORO, ESATTAMENTE PROPRIO COME HANNO DETTO A VERBALE IL 10/3/2005 ( ricordate che si lamentano e si turbano perché dico ai loro bambini che “diventeremo buoni amici”?) Ciò sarebbe stato per loro una provocazione: familiarizzare con un odiato e rinnegato traditore è indicato nelle loro pubblicazioni come uno dei massimi pericoli di sviamento. SI, TEMEVANO PROPRIO CHE LA SCUOLA, NELLA PERSONA DEL FONTANI, FACESSE BENE IL SUO LAVORO E RAGGIUNGESSE, ESATTAMENTE COME NEL PRECEDENTE OLIVIERI 8 ANNI PRIMA, IL SUO MASSIMO E PIU’ ELEVATO FINE: LA CONVIVENZA CIVILE. Eppure nella sua relazione Guerrini ha fornito a Langella una visione di segno opposto di questa esperienza “unica” di convivenza tra TdG e fuoriusciti, proprio all’interno della scuola, come dice la circolare citata. Io nel potere del dialogo e del confronto ci credo. Guerrini e Langella no.Forse non sono adatto per insegnare in questa scuola. Cieca e voluta ottusità di Guerrini, Langella, Majorana, Angotti, freddi burocrati della scuola che di sfide educative nulla sanno…che non hanno capito/voluto capire.




Ma i TdG non si accontentano. SEMPRE OTTO ANNI DOPO, la Scuola ha chiamato i TdG ad accusarmi, a verbale dell’Ispezione Majorana, che in quegli anni (1997/99) avrei apposta fatto USO DELLA BIBBIA, sapendo che c’era un’alunna TdG, per metterla in imbarazzo, ridicolizzarla, farla vergognare e metterle contro la classe. E l’ispettore, loro passivo strumento, dice di suo che lo feci proprio apposta (pagg.9 e 10), con l’intento di “rieducarla” (questo il termine che usa nella tendenziosa domanda fatta ai compagni di classe, che poi smentiscono), ridicolizzarla e farla vergognare. LADDOVE MI SI ACCUSA DI ESSER STATO POCO RISPETTOSO VERSO L’ISPETTORE ED I VERTICI SCOLASTICI, SI BADI BENE CHE DAVANTI AD UNA RIDICOLA ED EVIDENTE MONTATURA , COSTRUITA AD HOC DA TdG E SCUOLA AD OTTO ANNI DI DISTANZA, AVREI POTUTO BENISSIMO RIFIUTARE DI COLLABORARE. INVECE, CON SANTA PAZIENZA, HO ORGANIZZATO LA MIA DIFESA, CON SOVRABBONDANZA DI TESTIMONI E DOCUMENTAZIONE. Con documentazione scritta (gli appositi “Quaderni della Bibbia” dell’epoca che i ragazzi conservano ancora, disponibili) e con le concordi testimonianze di tutti i suddetti compagni di classe, ora 17enni, ho dimostrato in modo inequivocabile che quello fu un uso letterario, storico, etico-morale e che, anzi, proprio grazie a quell’attività che verteva sul capire come si formano e poi come si superano i pregiudizi (come hanno scritto alcuni compagni sia nelle loro riflessioni dell’epoca, a caldo, che in alcune testimonianze rese ora a difesa delle accuse fattemi), i ragazzi impararono ad accettare due bambini di religione diversa presenti nelle due sezioni (un evangelico ed una TdG appunto).
Ed io ho sempre usato a Scuola”il più importante libro del mondo” e certo non quell’anno per mettere in difficoltà un’alunna TdG. LO STUDIO DELLA BIBBIA FA PARTE DELLA MIA CULTURA PIU’ DI OGNI ALTRO LIBRO E OGNI DOCENTE HA DIRITTO DI USARE IL SUO BAGAGLIO CULTURALE. FA PARTE DELLA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO. Perciò lo scrissi nella programmazione di Lingua Italiana d’inizio d’anno (classe 4°, 1997/98, a mia disposizione, producibile) prima ancora di sapere che sarebbe arrivata un’alunna TdG (la bimba arrivò da noi all’inizio della quarta).
Usai la Bibbia nel mio primo anno di ruolo (1982, allora ero TdG ma forse si ipotizzerà che dovevo “ridicolizzare” e “mettere in imbarazzo” i bambini cattolici!) e facemmo anche una assemblea di classe con i genitori per spiegarne la motivbazione(testimone d’eccezione l’allora rappresentante di classe e noto avvocato senese Riccardo Pagni).
Ho usato la Bibbia nel programma di storia, classi quarta e quinta, del quinquennio appena concluso (1999-2004), quando tra i 41 alunni io non avevo nessun figlio di TdG da “ridicolizzare o torturare”. Nessuno, cattolici e musulmani, ha protestato.
Il ministro della P.I. Tullio De Mauro (2000?) raccomandò vivamente a tutti gli insegnanti, di Italiano in particolare, di usare la Bibbia a scuola (io ho avuto il torto di anticiparlo): stai a vedere che anche lui voleva “ridicolizzare” gli alunni e studenti figli dei TdG!
Recentemente, 2005, un manifesto di intellettuali (tra i primi firmatari Gad Lerner), invoca lo studio e l’analisi storico-letteraria della Bibbia da introdurre nei Programmi scolastici: che l’abbiano fatto apposta per imbarazzare i figli dei TdG iscritti nelle scuole italiane?


Ma i TdG non si accontentano. SEMPRE OTTO ANNI DOPO Scuola e TdG complottano i l’accusa di aver io turbato la serenità dell’alunna, funzionale a giustificare il loro operato, per la seguente ragione. Trattando nei Quaderni della Bibbia (disponibili), in un lavoro sulla Propaganda e sul Pregiudizio, l’argomento delle grandi dittature del ‘900, feci vedere come un po’ tutti si erano compromessi con Fascismo e Nazismo. Feci incollare pagine di articoli de “La Nazione” dell’epoca dove si difendevano le leggi razziali: nessun giornalista o direttore di questo giornale è venuto a lagnarsene, logicamente. E’ storia. Parlando degli “scheletri nell’armadio” delle religioni, per non creare imbarazzi a nessuno io, nelle pagine precedenti, avevo fatto scrivere agli alunni che si erano fortemente compromesse col nazismo tutte “le tre religioni rappresentate nelle nostre classi: Cattolico-Romana, Evangelico-Luterana, SBI o TdG”. E, per contraltare, subito dopo avevo specificato che singoli appartenenti a tutte queste tre religioni si erano comportati in modo esemplare ed eroico elencando emblematicamente il caso di Massimiliano Kolbe per i Cattolici, il caso del pastore Dietrich Bonhoeffer per gli evangelico-protestanti e quello di numerosi TdG di cui testimonia nel suo libro Rudolf Hess . Nella testimonianza resa da Emma e S. Olivieri, TdG, in data 14/3/2005 (otto anni dopo!) all’ Ispettore, alla solita domanda preconfezionata di Majorana se io ironizzassi, l’alunna risponde che io dicevo che “i TdG facevano a favore dei nazisti” e che ciò era di profondo turbamento per lei. Ma nel quaderno suo dell’epoca, a caldo, diceva che era stato per lei utile conoscere certe cose anche sulla sua religione (rigorosamente basate sull’obiettività storica, evidentemente diverse dall’indottrinamento ricevuto in famiglia, tipico dei TdG). Basta leggere quanto allora scritto per dimostrare quanto rigorosamente obiettiva, equilibrata e ponderata, oltrechè storicamente corretta, fosse la mia trattazione su quel periodo, fatta di proposito e volutamente così per mettere/non mettere in imbarazzo in egual misura tutti gli alunni delle due classi, delle loro tre religioni (cattolici la maggior parte, evangelico M. M., TdG S.O.). Perché non si sono lagnati o non hanno protestato né i Cattolici, né gli Evangelici ma solo i Geovisti? Perché non ha protestato nessuno del quotidiano “La Nazione”, visto che dedicai quasi 2 pagine ad attaccare e commentare fotocopie di ritagli di questo giornale del 1938 e del 1943 che sostenevano sfacciatamente le leggi razziali fasciste antiebraiche (Documenti riproducibili)?
LA RISPOSTA E’ SEMPLICE E LA SANNO TUTTI ESCLUSO Majorana: PERCHE’ QUESTI DISGRAZIATI DI BAMBINI FIGLI DI TdG SONO DISUMANAMENTE INDOTTRINATI FIN DALLA NASCITA (pardon, fin da quando sono nel seno materno, secondo gli ultimi consigli de “La Torre di Guardia”: pronunciare la parola Geova rivolti verso il pancione, per rendere più precoce l’addestramento). Ma attenti a non cadere nell’equivoco. QUESTA INGERENZA CONTINUA NEL VOLER PIEGARE LA DIDATTICA DELLA SCUOLA PUBBLICA PER ADATTARLA ALLA LORO IDEOLOGIA ACCADE DAPPERTUTTO CON TUTTE LE/GLI INSEGNANTI. In tutte le scuole d’Italia, migliaia di colleghi potrebbero testimoniarlo.“Presenze fisiche o telefoniche quasi quotidiane dentro la scuola, a tutte le ore di genitori TdG che, facendo interrompere l’attività didattica alle maestre che avevano in classe I loro figli, chiedono di continuo adattamenti dei contenuti delle varie discipline alla loro ideologia” ( Attenzione, QUESTO ACCADE DA ANNI IN TUTTE LE SCUOLE D’ITALIA!) . Due maestre (Angela Martini e Tina Corsini, che non sono ex TdG) che qui negli ultimi cinque anni hanno avuto in classe due figli di TdG lo hanno verbalizzato all’Ispettore Antonio Fratangelo durante la sua indagine ed una di loro (Martini) lo ha denunciato in un CD, ma non verbalizzata perché il suo intervento dava ragione a me e smentiva il DS.

CI RENDIAMO CONTO QUANTO CIO’ CONTRASTI CON LA LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO E LA LAICITA’ DELLA SCUOLA??

Ma i TdG non si accontentano. Incoraggiate dal facile successo ottenuto con lo spostamento dei bambini e quindi proprio a causa della decisione di assecondarli si sono sentiti autorizzati IN VIOLAZIONE DI OGNI DISPOSIZIONE, DELLE REGOLE SCRITTE SUL PORTONE, COME PRIVILEGIO SOLO A LORO CONCESSO, DI VENIRE ANCHE IN 5 DENTRO L’EDIFICIO PER SCORTARE I LORO BAMBINI E PROTEGGERLI DA ME, ED UNA MATTINA, DOPO IL SUONO DELLA CAMPANELLA, LE DUE MAMME SI TRATTENEVANO IN CLASSE A COPRIRE I LORO BAMBINI MENTRE IO DOVEVO INIZIARE L’ORA DI TECNOLOGIA. Nel precedente di otto anni fa, non incoraggiate da nessuna discriminazione operata a loro vantaggio, mai vi furono simili invadenze. Non fu data loro la mano e quindi non si presero neppure il braccio. Allora dovettero accontentarsi.
A parte l’equivoco su questa frase, mai urlata da me, ma solo indignata, del “non sono un pedofilo” alle 5 persone (5, tra cui l’onnipresente capo della setta Sig. Mario Michele Randazzo che non ha figli a scuola, non 1 per il normale accompagnamento dell’inserimento in prima come dice disonestamente la fiduciaria Giorgi a pag.2 della sua memoria del 14/3/2005, all.34, dove pare che io volessi negare un normale ingresso dei genitori TdG a scuola come per gli altri) che inutilmente scortavano nel corridoio e non in classe M. C. per …proteggerlo da me. La stessa Giorgi fece uscire la “scorta” e poi si lagnò con me della loro arroganza perché, disse lei, “volevano rientrare”. La custode Rossella Stefanucci allora, dietro mio input, le confermò che per tutti i 5 anni precedenti le mamme TdG Ragusa e Randazzo erano presenti quasi tutti i giorni nei corridoi della scuola, in deroga al divieto. Circostanza poi cfrm e motivata dalle “loro” Maestre Corsini e Martini sia all’ispettore Fratangelo (per fare continue richieste di adattamento della didattica alla loro ideologia) che nell’intervento della stessa Martini al CD del 18/11/2004 in cui si discusse del mio caso: naturalmente non verbalizzato perché a mio favore benché visibilissimo in quanto unico fatto dal tavolo della presidenza. A questa carenza ho provveduto in proprio con una testimonianza integrativa. Questa continua e privilegiata presenza ed interferenza geovista ha motivato la famosa e dura proposta n°3 della Conclusione della Relazione della precedente ispezione Fratangelo (quella insabbiata, fatta sparire perché li smentiva tutti): “sia impedito a queste persone di circolare liberamente nei locali della scuola e turbare le attività scolastiche…”. Majorana non ha voluto neppure ascoltare la denuncia in tal senso delle M.e Corsini e Martini. Questo episodio, equivocato e confuso con l’altro delle due mamme dentro la classe un venerdì mattina all’inizio delle lezioni, e la frase sono riprese da Majorana a pag. 17B, come segno del mio squilibrio mentale. Ma si faccia visitare lui per le sue capacità…di comprensione, visto che fa tanta confusione tra fatti ed eventi! Ebbene dove sta la sua citazione falsificata, stavolta inventata di sana pianta? “Il tutto davanti alla classe esterrefatta” (pag. 12 A). Non è scritto a verbale. E poiché dell’episodio in classe sono l’unico testimone e lo narro solo io nell’Interclasse del 10/11/2004, come può mai sapere Majorana che la classe era esterrefatta? Ma questo è troppo. Solo fantasia ed immaginazione di questo uomo, evidentemente in malafede! Semplicemente le invitati ad uscire, come era mio diritto e dovere, ciò che non c’era bisogno di fare con gli altri genitori che mai, pur in prima, invadevano tanto (5 “sentinelle”). Senza urlare al “Pedofilo” ed i bambini non si accorsero di nulla. Altro che “classe esterrefatta”.Tutto funzionale al disegno di un insegnante che ormai ha perso il controllo di sé stesso, mentre era una sacrosanta reazione ad un evidente abuso, invadenza, provocazione, violazione di regolamento.
Ebbene, di fronte a tanta invadente violazione delle normali regole di accesso dei genitori alle classi, fatta dai genitori TdG, complici custodi e fiduciaria (infatti dopo la mia protesta indignata furono collocati 4 o 5 cartelli a firma del DS di divieto d’ingresso) nella recente lettera (Prot. n° 103/ris. Ufficio I° - Affari Generali datata 14 dicembre 2005) con cui la VDG/USRT/FI Battiato Nicolosi mi dichiara di aver aperto un provvedimento disciplinare nei miei confronti, accusa me di aver offeso questi genitori anziché loro di aver violato le disposizioni e bidelle e fiduciaria di non averle fatte osservare. PAZZESCO. SEMPRE E COMUNQUE AL SERVIZIO DELLA SETTA. La scuola (Majorana ed ora Nicolosi) li difende anche quando violano in modo palese, sfacciato ed ostentato i regolamenti e da’ torto a me quando ne pretendevo un minimo rispetto. Ennesima prova dello spirito persecutorio, fazioso e della totale malafede dei vertici USRT nei miei confronti. Ennesima prova del loro totale assoggettamento agli interessi ed alle pressioni della Setta. Si fanno beffe dei loro stessi regolamenti scolastici pur di difendere e proteggere quei TdG che poi devono difendere e proteggere la Scuola a copertura e protezione degli errori fatti come favore alla setta. Un bell’intreccio, un bel complotto, “coprimi tu ora perchè prima ti ho coperto io”.

SI ! NEL CASO FONTANI LA SCUOLA SI E’ TOTALMENTE PROSTITUITA ALLE PRATICHE DELLA SETTA DEI TESTIMONI DI GEOVA CHE USA METODI DISCRIMINATORI, SEMINA PREGIUDIZI, PREDICA E PRATICA ODIO…FACENDO INSOMMA ENTRARE DALL’INGRESSO PRINCIPALE PRATICHE ESATTAMENTE OPPOSTE AI SUOI STESSI FINI, RINNEGANDO SE STESSA.

A riprova, come vado dicendo da tempo, che dall’inizio della mia vicenda la Scuola Pubblica Italiana sta facendo, de facto e al di là delle intenzioni, gli interessi della Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova, assumendone sia il ruolo di difesa che, soprattutto, quello di accusa dei suoi detrattori. E’ come impazzita, ha perso la testa: completamente in balìa della CCTG. Beninteso, non per vocazione ideologica, ma perchè si sono trovati fin dall'inizio sulla stessa barca, per sempre più acquisita comunanza di interessi di parte. Comunque una certa "corrispondenza di amorosi sensi"/cioè di metodi inquisitori e non garantisti tra quella SETTA INTERA che è la CCTG e quella "mezza setta" che nel mio caso si è dimostrata la Scuola Pubblica Italiana, nella sua versione toscana (Angotti-Langella) c'è (vedi mie Memorie 8 e 10).


Adriano Fontani


MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 5° Memoria (3/2005).
Allegato X

Adriano Fontani, Insegnante Scuola Primaria Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena).
Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., 0577-806024scl., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it, tdg@hotmail.it

31 marzo 2005

Infinita odissea iniziata a settembre 2004, che l’USR/FI sta pilotando per farla finire come già prestabilito (per ricordarne la genesi si veda la mia prima memoria diffusa come comunicato stampa ripreso dalle agenzie l’11/9 ed uscita su giornali locali e nazionali il giorno dopo – Allegati B)
Ecco l’esito dell’unica vera ispezione finora conclusa condotta sul campo sulla questione, iniziata il 15/11 e terminata il 14/12/2004 dall’Ispettore Antonio Fratangelo e che da oltre tre mesi mi viene ufficialmente negata (Allegato A). Non solo non mi è stata mandata spontaneamente dall’USR/FI, come avvenne per la preispezione- lampo solo documentale del Capo Ispettori USR Langella aperta e chiusa dopo pochi giorni l’1/10, inviatami subito motu proprio perché dava ragione al Dirigente, definendo addirittura “aiuto doveroso” l’accoglienza di una istanza basata, secondo le parole stesse del Dirigente Guerrini che l’aveva accolta, su “profonda avversione religiosa assolutamente non condivisibile, ma tant’è” (Allegato C). Detta relazione Fratangelo non mi è stata concessa neppure su richiesta ai termini della legge sulla trasparenza degli atti amministrativi, violando i miei diritti, perché mi dà pienamente ragione, riconosce la grave discriminazione subita, il danno alla laicità della scuola pubblica, il pericolossimo precedente, il bisogno di difenderla dall’assalto di settarismi, ideologie, il bisogno di impedire fisicamente l’accesso a scuola a membri di note sette che interrompono di continuo l’attività didattica degli insegnanti per pretendere l’adattamento dei contenuti scolastici alla loro settaria ideologia,… e smentisce in modo clamoroso e frontale in un sol colpo il Dirigente Guerrini, il Capo Ispettori USR Langella ed il DG USR/FI Angotti, che finora pare non l’avrebbe mandata neppure al Ministero, come suo dovere, evidentemente perché non deve usare questa la Moratti per rispondere alla interrogazione scritta presentata alla Camera dall’onorevole Bianchi Clerici il 10/3, ma una più di loro gradimento (Allegato D). Così ho avuto clandestinamente 20 gg.fa da un anonimo che mi ha detto di lavorare all’USR/Fi ciò che per legge e correttezza avrei dovuto ricevere in modo ufficiale prima Natale senza neppure richiedere. Se ciò fosse avvenuto per tempo tutto sarebbe finito e la scuola si sarebbe risparmiata tutte le tensioni, le lacerazioni e le divisioni che l’hanno spaccata dopo la circolazione della vergognosa “Petizione” che, promossa dai familiari e dai “colonnelli” del Direttore e diffusa a mia insaputa, aveva lo scopo di far cacciare da questa scuola un insegnante scomodo che non si allinea ai consueti ipocriti servilismi verso chi, da tempo, pare usare la Scuola Pubblica come una azienda privata di famiglia, un personale “feudo” dove concedere favori o impartire restrizioni con totale discrezionalità. Il DG/USR Cesare Angotti deve assumersi la responsabilità di questo clima di tensione di una infinita vicenda che doveva e poteva concludersi a Natale 2005.

Perciò dal 10 marzo hanno inviato in altro ispettore a rifare daccapo il lavoro col chiaro scopo di fare una relazione diversa e più gradita ai dirigenti di cui sopra, per salvar loro la faccia, ed alla potente setta della CCTG, che vanta forti appoggi politici e che la sociologa Miriam Castiglione ebbe a definire “il più rilevante esempio di coercizione psicologica e manipolazione di massa che il protestantesimo americano abbia mai partorito”. Questo terzo ispettore statale, Salvatore Majorana, riveste in pratica il ruolo nient’altro che di PM per conto dei TdG. MI DEVO DIFENDERE DA ACCUSE CHE RIGUARDANO PERFINO FATTI DELLA VITA PRIVATA RISALENTI FINANCO A 15 ANNI FA SOLO PERCHE’ SGRADITI AI TdG, connessi con la mia battaglia antisètte che conduco da 18 anni, il cui grande valore sociale e civile mi/ci è attestato non solo da un’intera società civile, ma dalle piu’ alte cariche istituzionali che ci chiedono di continuo collaborazione e documentazione (CSM, Ministero Interni, Camera dei Deputati, ONU,…) e che sulla base di essa, in quanto inoppugnabile e veritiera, puntualmente agiscono e deliberano contro questa setta, sempre in maniera consona alle nostre richieste. Non mi viene concessa la possibilità di essere messo a confronto con i TdG (tutti esterni alla scuola!) che mi accusano, ed essi possono così calunniarmi attraverso doppia interposta persona . Si segue il seguente schema: Majorana mi dice che i TdG Curtaz e Hurtado dicono che i loro confratelli TdG O.S. /M.M.. dicono che 8 e perfino 15 anni fa io abbia… Stranamente di nulla in questi 8/15 anni mi è stato chiesto conto, né vi sono atti scritti della scuola su presunti addebiti e nulla risulta alle mie colleghe dell’epoca. Insomma un ispettore statale procede per “si dice” e pettegolezzi, contenenti però autentiche calunnie che la Scuola (Dirigente, fiduciaria,…)si è data tanta premura di raccogliere alle mie spalle, come la “Petizione” di cui sopra. Vigliaccamente Curtaz, Hurtado, O.S. o altri geovisti non accettano di farmi alcuna accusa in mia presenza. Non solo, non ho diritto ad avere copia dei verbali delle loro calunniose accuse. Non solo, non me ne viene data lettura integrale, ma solo citazioni a discrezione. Mi viene negata la possibilità di produrre liberamente testimoni a mio favore/discarico. Molti di essi, convocati dall’Ispettore solo dopo mia diffida legale sul diritto alla difesa, sono stati convocati in orario “impossibile” (10 di mattina), con 1 solo giorno utile di preavviso, dovendo lasciare scuola(i figli minorenni) e lavoro (i loro genitori accompagnatori) nel giro di poche ore. Per scoraggiarli sono stati, essi tutti buonconventini, invitati a presentarsi all’ispettore a Montalcino: eppure Majorana nelle due precedenti occasioni (10 e 14 marzo) aveva ricevuto sempre a Buonconvento, fino alle comode ore 18 del pomeriggio! Quando, lunedì 21, nonostante le grandi difficoltà per il breve preavviso, ce l’hanno fatta a presentarsi 11/13 , a Montalcino Dirigente e Segretaria se ne sono meravigliati e si sono chiesti dove trovare un locale adatto. Sì, avevano invitato 42 persone ma non era stato preparato alcun locale perché tutto era programmato perché non si presentasse nessuno a mia difesa! Ma non basta: chi mancava? I geovisti Olivieri miei accusatori, naturalmente! Essi non si presentano mai a fare accuse in faccia, né davanti a me, né davanti agli altri testimoni. Eppure l’ispettore ha ugualmente proceduto nel suo ruolo di PM per loro conto! Il mio “Torquemada” mi nega le ulteriori udienze promesse, necessarie a produrre argomenti, testimoni e documentazione, con la scusa di dover chiudere subito la relazione. Non mi ha mai mostrato il suo mandato, come suo dovere fare. E’ VERGOGNOSO, ma forse in linea con un certo modo di fare nel nostro Istituto che pure è scuola pubblica della Repubblica Italiana! Degno della procedura dei famigerati “comitati giudiziari” geovisti che io ben conosco e ricordo. Perfino la Santa Inquisizione Medievale, torture fisiche a parte, era più garantista e dava più tempi e modi alla difesa e già il Diritto Romano, 1900 anni fa, prevedeva il diritto di essere messo a confronto col proprio accusatore. E’ esattamente come avevo denunciato “profeticamente” nel suddetto c. stampa dell’ 11/9 – Alleg. B. LA SCUOLA PUBBLICA, CHE GIA’ TRAMITE GUERRINI E LANGELLA SI ERA RESA BRACCIO SECOLARE DI UNA SETTA PER RIBADIRE ANCHE AL SUO INTERNO UNA SENTENZA DI CRUDELE OSTRACISMO, ORA ADDIRITTURA SI RENDE STRUMENTO DI ODIOSE CALUNNIE PER ESEGUIRE LA SPIETATA VENDETTA GEOVISTA CONTRO COLUI CHE, INSIEME A TANTI ALTRI, HA DATO IN QUESTI ANNI UN DURISSIMO COLPO AGLI INTERESSI DI QUESTA PERICOLOSA, RICCA E POTENTE SETTA, fondando nel 1988 il Coordinamento Nazionale Fuoriusciti dai TdG ( in particolare avendo fatto fallire l’Intesa con lo Stato, dopo la siglatura D’Alema/2000, con ciò facendo perdere a questa potente multinazionale della fede un sicuro introito da noi stimato in circa 300/350 milioni di euro annui con la sola Dichiarazione dei Redditi/ otto per mille).

Nel Consiglio d’Istituto del 18/11/2004 il Dirigente Mauro Guerrini, davanti al plenum (per Buonconvento presenti il Presidente Massimo Sbardellati ed Oriano Finucci) fece la solenne promessa: “Qualunque sia l’esito dell’ispezione appena iniziata, l’accetterò e ne farò circolare copia a tutti i docenti ed a tutti i genitori”. La relazione di quella ispezione è quella che ho menzionato all’inizio, chiusa da 3 mesi e mezzo. Guerrini non mantiene la sua parola. Allora voglio io renderne noto il contenuto. Gli chiedo l’uso dei locali scolastici per una assemblea aperta. Inutile richiesta. Scontato il rifiuto opposto per mesi a simili richieste dei genitori. E’ noto il suo concetto di “democrazia”.

Allegati producibili a richiesta.

Adriano Fontani


MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA: 1° Memoria (9/2004).
Allegato B



Adriano Fontani, Insegnante Scuola Primaria Statale “Giovanni Pascoli” di Buonconvento dell’Istituto Scolastico Comprensivo “Insieme” di Montalcino (Siena).
Via Fratelli Cervi,155C - Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., 0577-806024scl., cellulari 328-2151992 347-4978783 348-7346143
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it, tdg@hotmail.it

11 settembre 2004

“QUEL MAESTRO E’ UNO SPORCO ERETICO GEOVISTA E NON LO VOGLIAMO PER I NOSTRI FIGLI!” E IL DIRIGENTE SCOLASTICO LI ACCONTENTA SUBITO.
UN DIRIGENTE DI UNA SCUOLA PUBBLICA SI RENDE, DE FACTO, al di là delle sue buone intenzioni, “BRACCIO SECOLARE” DI UNA PERICOLOSA E POTENTE SETTA PER RIBADIRE UNA SENTENZA DI OSTRACISMO.



Sono un 52enne insegnante di scuola elementare, in servizio dal 1974, che dopo 21 anni di attiva militanza nel 1986 affrontò l’espulsione (“disassociazione”) per “apostasia e ribellione” dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova (CCTG) perché impenitente di aver preso le difese di alcuni anziani confratelli “caduti in disgrazia” davanti all’efficientissimo apparato repressivo dei TdG ed essersi ripetutamente rifiutato di applicare le disumane regole dettate dalla CCTG di crudele isolamento ed ostracismo (scientificamente “shunning”) verso gli ex, espulsi o “apostati” (cioè eretici) . Due anni dopo fondai il Coordinamento Nazionale Fuoriusciti dai Testimoni di Geova per aiutare le vittime (e loro familiari) di questa “setta” (definita tale dalla sentenza che ha mandato assolti Giovanni Minoli ed Irene Pivetti del Tribunale Penale di Roma, giudice Gianmarino, del 29/7/2002 ) che la sociologa barese Miriam Castiglione ebbe a definire come “il più rilevante esempio conosciuto di coercizione psicologica e manipolazione di massa che il protestantesimo americano abbia mai partorito”.

Da 15 anni insegno nella scuola elementare del vicino comune di Buonconvento, che dipende dalla Direzione Didattica dell’Istituto Comprensivo “Insieme” (!) di Montalcino, dirigente scolastico Mauro Guerrini, già per due legislature sindaco del paese ed ex membro diessino della Deputazione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Nell’elenco degli alunni della classe che a me era stata affidata come insegnante contitolare per l’anno scolastico che sta per cominciare, formata entro la scorsa primavera in base all’opzione di Tempo Breve (30 ore, 1°B) anziché Tempo Pieno (40 ore,1°A), c’erano 23 alunni, due dei quali sapevo aver fatto opzione di non avvalersi dell’I.R.C. in quanto TdG. A fine agosto il D.D. mi ha comunicato telefonicamente che ai genitori di questi due alunni, figli delle famiglie Curtaz e Hurtado, da pochi mesi immigrate rispettivamente da Aosta ed Argentina (senza quindi alcun tipo di rapporto di minima conoscenza tra noi), era stata concessa in via straordinaria la possibilità di cambiare opzione a ridosso dell’inizio dell’anno scolastico per essere spostati nella 1°A a Tempo Pieno perché i genitori sono andati a richiederlo con irremovibile fermezza, per quanto potesse anche risultare loro che io goda di ottima stima, affetto e considerazione professionale in paese.

Il motivo? Essendo essi TdG ( prontamente informati al loro arrivo dall’efficientissimo servizio informazioni dell’internazionale “grande fratello“ geovista che Fontani come disassociato apostata è un pericolosissimo eretico per la fede geovista con cui evitare il minimo rapporto contaminante come dettano le rigidissime norme della CCTG) hanno detto al Direttore che non avrebbero mai potuto permettere che una simile persona fosse l’insegnante dei loro figli, a costo di cambiare scuola, chiedendo quindi di spostare di sezione i loro figli.

CIO’ CHE MERAVIGLIA NON E’ AFFATTO LA RICHIESTA DEI GENITORI, da me prevista ed anticipata alle colleghe; sarebbe stato incredibile (per quanto bellissimo) il contrario, visto che negli scritti ufficiali della CCTG, specialmente “La Torre di Guardia” (W), noi fuoriusciti o apostati siamo associati a o direttamente definiti, cito testualmente riservandomi di fornirvene fotocopia o gli estremi esatti della citazione a vostra richiesta, come:
“immorali” (“omosessuali”, “pedofili”, “scambisti”) ---“pazzi”---criminali---“persone di cui vergognarsi”---“ripugnanti”---“sanguinari”---“odiatori di Dio”---anticristiani---“morti”,“inesistenti”---“ubriaconi”---“peccatori impenitenti”---“cani tornati al loro vomito e maiali tornati a rotolarsi nel fango”---“molto cattivi di cuore”.
In 4 diverse edizioni W la CCTG invita apertamente a praticare l’ “odio puro” nei nostri confronti, anche da parte di intimi familiari e parenti strettissimi, in quanto “egoisti ribelli”.
W specifica in 5 diverse edizioni che il crudele trattamento di isolamento riservato per regola ai disassociati è finalizzato a “fargliela pagare cara” rendendo la loro vita “una grande tragedia” piena di “gravi” e “disastrose conseguenze”, “disonorati” per non essersi sottomessi alla “disciplina di Geova”. Perfino mio fratello e mia sorella devono troncare ogni dialogo con me e W detta di cambiare perfino lavoro o chiedere al datore di essere spostati di reparto pur di evitare ogni contatto con un odiatissimo “ex”. La tragedia continuerà post mortem in quanto W sconsiglia vivamente di partecipare anche al nostro funerale.
In 3 diverse edizioni W esprime il rammarico ed il rincrescimento di non poter oggi eliminare fisicamente noi “apostati ribelli” come invece si poteva fare in altri tempi e quindi, in sostituzione,
“non ci resta che considerarli morti, inesistenti”, per quanto figli, genitori, nonni,…
Chi scrive sa sulla propria pelle cosa significhi tutto ciò, avendo ben 28 stretti familiari, parenti di primo, secondo e terzo grado che restano TdG e che , ossequientemente, hanno totalmente troncato o ridotto al minimo ogni rapporto col sottoscritto da essi considerato ed apostrofato più volte come “Giuda, traditore, vigliacco”. A suo tempo le mie vicende, la mia storia e le mie denunce sono ripetutamente comparse su tutta la grande stampa nazionale, quotidiana (Corsera, Repubblica, Stampa, Messaggero,…) e periodica (Espresso, Panorama, Visto,…) e la Tv.
Per questi motivi molti cadono in depressione e non mancano i suicidi, come quello del mio carissimo amico Ivano Frati di Colle di Val d’Elsa, di cui posseggo un inedito toccante scritto-testimonianza con firma autenticata al Comune qualche tempo prima del suo tragico gesto.

CIO’ CHE MERAVIGLIA E SCANDALIZZA E’ INVECE CHE UNA TALE RICHIESTA COSì MOTIVATA SIA STATA PRONTAMENTE ACCOLTA DAL DIRIGENTE DI UNA SCUOLA PUBBLICA, LAICA ED ACONFESSIONALE, tanto più nella persona del dott. Guerrini che è uomo di notevole spessore culturale e sensibilità psicologica nonchè di solida formazione pedagogica, conosciute ed apprezzate ben oltre i confini della Val d’Arbia.

Non può sfuggire a nessuno il pericolosissimo precedente, la falla aperta dal Guerrini forse in nome di una scuola italiana che corre all’accaparramento dell’alunno in un clima di concorrenza, di una gara a vincere una corsa ad una specie di “audience scolastico”.
Si è aperta una porta nuova che dà via libera a mille pregiudizi di sorta finalizzati al ripudio di un docente.
Sei un genitore cattolicissimo e non vuoi come insegnante dei tuoi figli un noto laico anticlericale?
Non gradisci come insegnante di lettere di tua figlia, tu comunista convinto, un Giuliano Ferrara rinnegato ex comunista ed ora odiato berlusconiano ?
Sei un ateo convinto e non accetti proprio come docente di storia un cattolico integralista ciellino?
O semplicemente non digerisci che un ebreo faccia far ginnastica a tuo figlio?
Insomma per te un negro in cattedra è proprio troppo.
Basta andare dal dirigente scolastico e chiedere di spostare il docente o cambiare classe a tuo figlio.

Poco importa che nel P.O.F. per l’anno scolastico 2004/2005 dell’ Istituto Comprensivo “INSIEME” (naturalmente Insieme sì, ma non certo con un eretico!) sia elencata la Finalità fondamentale secondo cui “La scuola primaria deve altresì porre le basi per…educare ai principi fondamentali della convivenza civile” e che uno dei 9 Obiettivi Formativi sia quello di “Sperimentare l’importanza dell’impegno personale , del lavoro di gruppo attivo e solidale, attraverso i quali accettare e rispettare l’altro, dialogare e partecipare in maniera costruttiva alla realizzazione di obiettivi comuni”.
Queste belle parole, si sa, si scrivono per fare figura. Guai a prenderle troppo sul serio.

Adriano Fontani

02/09/2006 06:38
 
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Pornoprofessoresse che restano e maestri cacciati su istigazione di Sette.
LE PESANTI INGERENZE ED IMPLICAZIONI POLITICO-MASSONICHE DELLA MIA VICENDA.
SOLO QUESTO SPIEGA COME SI POSSA CACCIARE UN INSEGNANTE CON TUTTI I GENITORI CHE VOGLIONO CHE RESTI A FRONTE DI UNA SCUOLA CHE FA RESTARE UN'INSEGNANTE CHE TUTTE LE FAMIGLIE VOGLIONO CACCIARE.


Pornoprofessoresse che restano e maestri cacciati su istigazione di Sette.

LETTERA APERTA - Agli Organi Scolastici, Politici, Sindacali e d’Informazione.
In particolare al NeoMinistro MIUR-MPI, On.le Fioroni

DUE VICENDE SCOLASTICHE UGUALI E CONTRARIE: LA PORNOPROFESSORESSA DI PORDENONE CHE RESTA AL SUO POSTO NONOSTANTE CHE TUTTE LE FAMIGLIE, MA INUTILMENTE, VOGLIANO CACCIARLA A FUROR DI POPOLO E L'AMATISSIMO MAESTRO SENESE PRIMA RIPUDIATO E POI FATTO CACCIARE DAI Dir.Scol.ci SU ISTIGAZIONE DEI TESTIMONI DI GEOVA (COL PRETESTO-SUPPORTO DI UNO SPARUTISSIMO MANIPOLO DI COLLEGHE) NELLE FORTI QUANTO INUTILI ED INASCOLTATE PROTESTE DI TUTTI I GENITORI CHE LO STIMANO E VOLEVANO FARLO RESTARE, IN UNA SCUOLA PUBBLICA DELL'AUTONOMIA-ANARCHIA ORMAI IMPAZZITA.

IN ENTRAMBI I CASI UNA SCUOLA PUBBLICA-GUARDONA-GRANDE FRATELLO INDAGA A FONDO NELLA LORO VITA PRIVATA EXTRASCOLASTICA .

Ma ormai una cosa è chiara: più sei contestato ed indesiderato e più resti, più sei apprezzato e difeso e più vieni cacciato.

Confrontate le due vicende: la prima data da molti tg e tutti i giornali di ieri 31/8 (allegabili alcuni) e la mia odissea finita da due anni sulla migliore stampa italiana (Panorama, CorSera, Repubblica, Stampa, Nazione, Unità, Giornale, Mattino, GazzettaSud, …), illustrata sinteticamente qui sotto (tanta altra documentazione disponibile a richiesta).

MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA (iniziata 9/2004).
Adriano Fontani - insegnante di ruolo di Scuola Primaria - Via Fratelli Cervi155C, Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328.2151992 347.4978783 348.7346143 -
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it, adriano.fontani@katamail.it, adriano.fontani@gmail.com,
tdg@hotmail.it
Ecco la sintesi della mia odissea di Maestro ripudiato per dichiarato odio e puri pregiudizi religiosi dai Testimoni di Geova (9/2004), che, dovendo per loro disumana regola disprezzare nel più crudele e totale ostracismo i “nauseanti e ripugnanti eretici” fuoriusciti come me (io espulso per “apostasia e ribellione” esattamente 20 anni fa, dopo altrettanti di attiva militanza) hanno preteso e facilmente ottenuto il cambio di sezione per i loro figli onde non fossero educati, costretti a convivere e far amicizia con un “vomitevole cane”, “sporco maiale”, “insetto nocivo”, “Giuda traditore”, “cancro da eliminare”, quale io, come tutti gli eretici del geovismo, sono definito nero su bianco nelle pagine de La Torre di Guardia, che detta loro di evitare nel modo più assoluto ogni rapporto con gli “infami” come noi al punto di consigliare agli adepti di cambiare lavoro (e scuola, quindi!) pur di non contaminarsi con un “sanguinario apostata”. Dopo un anno, riescono poi, invogliati dal facile successo iniziale avuto nel togliermi come alunni i loro figli, come affondare il coltello nel burro, pur non conoscendoci affatto data la loro recentissima immigrazione da molto lontano e dopo aver comunque precisato che risultava loro che io fossi stimato in paese come ottimo insegnante, anche a farmi addirittura cacciare dalla mia Scuola (9/2005) -- come “pericolo sociale” perché la mia stessa presenza ed i miei amichevoli rapporti coi loro figli, normali per ogni buon educatore, erano per questi indottrinatissimi e “disgraziatissimi” alunni e per i loro genitori un’ insopportabile provocazione, motivo di “profondo turbamento” -- nella protesta, inascoltata, di tutte le altre centinaia di genitori, dove insegnavo da 15 anni nella grande e corale stima, riconoscenza ed affetto di tutte le famiglie, genitori, ex alunni, che mi hanno generosamente quanto inutilmente difeso. Chissà perché – ce ne sono qua e là casi in tante scuole, uno clamoroso proprio nella stessa dove ero io – nessuna ispezione né mai trasferimenti d’ufficio a carico di docenti da tanti anni al centro di pesanti e generali lagnanze degli utenti per scandalose abitudini scolastiche, per evitare i quali, a protezione dei propri figli, chi ha potuto li ha trasferiti in altre scuole, colleghi comunque al sicuro e ben protetti perché docili ai potenti satrapi della Scuola Pubblica-Privatizzata Italiana dei Managers.
E poiché -- dopo una frettolosa prima preispezione a tavolino fatta dal Capo regionale degli Ispettori che avallava pienamente nella sua relazione (10/2004) la settaria e discriminatoria richiesta dei TdG ed elogiava come “doveroso aiuto” l’irresponsabile decisione del DSL -- il primo Ispettore scolastico inviato sul posto riconobbe pienamente le mie ragioni e la validità della mia denuncia nella sua relazione (12/2004), la seconda che proprio per questo mi fu negata, insabbiata, invalidata ed annullata e per lui perfino proposto l'avvio di un procedimento disciplinare (2/2005) sia per aver smentito in un sol colpo i tre massimi Dirig. Scol. Locali e Regionali coinvolti ed aver fatto fare brutta figura alla Setta da essi de facto protetta che per essersi rifiutato di cedere alle loro pressioni per cambiarla. Cosi' fu inviato un altro Ispettore, secondo sul posto (3/2005), che si presta ai "lavori sporchi" per una chiara "spedizione punitiva", "stroncagambe" e "raccattaveleni", un perfetto esempio di "squadrismo ispettivo scolastico”, una vendetta dei Managers Scol.ci mascherata da “atto amministrativo”: un incredibile ammasso di oltre 500 pagine zeppe di grossolane menzogne, volontarie e consapevoli falsità e calunnie, un gigantesco quanto rozzo “falso ideologico”, un “mostro Punta Perotti” della storia delle ispezioni scolastiche. Questa terza relazione (5/2005) ha disposto la mia cacciata, guardacaso perentoriamente per prima richiesta personalmente a verbale in Segreteria dal capo locale della Setta, pur non avendo figli iscritti a scuola (4/2005) e dalle due famiglie TdG e voluta dai massimi Dir. Scol. Locali e regionali ma pretestuosamente coperta e falsamente motivata con una “incompatibilità ambientale” tanto inesistente quanto ad hoc artatamente creata per coprire l’operazione con l’utilizzo di un mix di lagnanze e gelosie tipicamente femminili, banalità, pettegolezzi, alcune gravi calunnie (utilizzate seppur smentite da una soverchiante mole di testimoni e documentazione, volutamente ignorati) e vecchi rancori accuratamente ricercati “col lanternino”, a decorrere dal 1990, tra tutto il personale, con un lavoro di bassa lega degno della peggior pettegola di paese, ma ottenuti solo da parte di una “maggioranza qualificata” del 5% delle colleghe (7/127, per un totale dipendenti di 11/171, tutti accuratamente scelti tra membri o ex collaboratori dello staff del trentennale DSL: un simile criterio, se applicato a tappeto, comporterebbe migliaia di trasferimenti annui visto il grado di conflittualità tipico dei corpi docenti) qualcuna addirittura respinta indietro dall’Ispettore quando si è reso conto che avrebbe espresso solo apprezzamenti su di me invece delle critiche erroneamente previste ed auspicate dalla Dsga e facendo testimoniare un falso rappresentante di classe, abusivamente convocato per iscritto dal DSL al posto di quello legittimo democraticamente eletto, perché ben consapevoli che questi mi sosteneva attivamente a nome di centinaia di genitori, attuali e passati e la cui testimonianza è stata perciò ostacolata in ogni modo e ignorata nella relazione perché a me favorevolissima. Se leggete la sua relazione, non vi fidate a farmi portare a spasso neppure il vostro cane. Cacciandomi (9/2005) si è lasciata una classe prima di 21 bambini allo sbaraglio, privata dell’unica figura di riferimento educativa fissa per il quinquennio, condannata a cambiare tutti gli insegnanti tutti gli anni per accontentare una Setta ed un ristrettisimo manipolo di meno di 10 persone tra Dirig. Scol. e loro collaboratori.
Non basta, l’Ispettore, comportandosi da PM geovista anziché da funzionario di uno stato laico, ha rovistato la mia vita privata dal 1989 chiedendomi conto di attività umanitarie di riconosciuto valore sociale ed istituzionale o di attività di divulgazione rigorosamente svolte in orario extrascolastico da libero cittadino ma con l’unico difetto di essere sgradite alla Setta cui la Scuola Pubblica si è nel mio caso prostituita: sono così finite agli atti della Scuola sia una mia iniziativa giudiziaria di 17 anni fa sia la mia intervista al TG5 h20 del 27/2/ 2005, replicata 3 volte a richiesta, ma sgradita alla Setta cui la Scuola si è alleata nella fattispecie, per quanto rilasciata di domenica pomeriggio. E’ una coincidenza che il mandato della “spedizione punitiva” all’Ispettore “stroncagambe” sia datato 4/3/2005, cioè solo 5 giorni dopo questo mio “colpo” massmediatico di massimo ascolto, sgraditissimo ad entrambe?
Per non parlare della grave calunnia che, a questo punto promossa dalla Scuola per salvare la faccia a suoi 3 massimi Dirgn e ben volentieri avallata dalla Setta, hanno architettato a tavolino inventandosi che otto anni fa io avrei schernito e vessato “con la bava alla bocca” un’alunna figlia di TdG rovinandole la scolarità. Chissà perché in questi otto anni ne’ genitori ne’ scuola si sono mai ricordati di contestarmi nulla, ne’ a voce ne’ per iscritto, già, quando questa infamia scolastico-geovista non serviva loro. Prontamente difeso dai 36 alunni, ormai maggiorenni e loro genitori dell’epoca (per scoraggiare la cui testimonianza, da me richiesta, sono stati convocati con sole 24 ore utili di preavviso per il lunedì mattina, quando i genitori dovevano andare a lavorare ed i figli a scuola) + dalle 6 inss. e rappresentanti di classe di allora + da una mole di materiale didattico del periodo, il mio povero Inquisitore ha scritto che queste 42 persone, cui ha dedicato 2 righe in calce, erano “di numero inferiore” ai 4 TdG alle cui accuse ha dedicato 5 intere pagine: oltrechè in malafede su mandato, anche analfabeta aritmetico. Non basta. Ottenute solo con l’aiuto del Difensore Civico della Regione Toscana che ha obbligato la Scuola che insisteva a negarmele, da tutte le pagelle dell’alunna “perseguitata” è emersa la paradossale situazione che nei suoi 13 anni di scolarità l’alunna ha avuto proprio nel biennio in cui io la “torturavo” di gran lunga i migliori risultati: un nuovo filone per la psicodidattica sperimentale.
INCREDIBILI LE CONSAPEVOLI FALSITA’ E CALUNNIE CHE LA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA E’ IN GRADO DI CERTIFICARE SU CARTA INTESTATA, TIMBRATA E PROTOCOLLATA, frutto della formidabile intesa con una potente e ben protetta Setta.
Estendiano a tutti questo anomalo privilegio concesso ai TdG, come è giusto che sia. In democrazia stessi diritti per tutti. Mario Rossi, berlusconiano convinto, pretenderà di non avere come insegnante Luigi Bianchi per il solo fatto che l’ha visto domenica in piazza a protestare convintamente per la CGIL, chiedendo le dimissioni del Governo e, gravissimo, si è anche permesso di fare una raccolta di firme contro il Cavaliere e, nel suo tempo libero, collabora pure ad un Sito chiaramente antigovernativo. Dove finiscono la Scuola Pubblica e la Convivenza Civile? Faremo tante scuole private, di settore, di area politico-culturale, con genitori/famiglie-docenti-programmi “omogenei”? Un bel salto indietro. Perché allora non è stato dato il permesso per la scuola islamica di Milano?

Così, dopo ben 3 ispezioni scolastiche, oltre alla cacciata di cui sopra sono anche stato, ufficialmente e per iscritto, messo al bando, fisicamente, da tutte le scuole del comprensorio (10/2005), con l’ennesima menzogna attestata su atti ufficiali, nuovamente quanto inutilmente smentita dai genitori interessati.
Inoltre, dopo 30 anni di insegnamento, subito per tre volte è stato avviato a mio carico, in pieno stile veterosovietico, il procedimento urgente di “visita d’idoneità” al fine di farmi passare per "pazzo" ed esautorarmi dai ruoli (6 e 10/2005 e 6/2006), lucido dissidente non importa se apprezzatissimo Maestro ma piuttosto ormai scomodissimo
sia per aver fatto luce sui mille abusi di una scuola gestita come un “feudo di famiglia” da un potente gerarca rosso -- capace di negare i locali scolastici per una assemblea a mio sostegno richiesta a firma da ben 60 genitori (10/2004-3/2005)) ma di volerli concedere, su sua stessa iniziativa ad un compaesano per esercitarsi al tiro con l’arco per la Sagra del Tordo (a verbale Cons. Ist. 2/2005) (l’ultimo di questi suoi abusi, da me denunciato e sventato, due mesi prima di essere cacciato, 7/2005, nel suo ultimo mese di servizio prima del pensionamento, è stata la scandalosa bocciatura di una bambina di prima che, pur avendo la media del “Buono” era necessaria per sdoppiare la classe successiva, cinicamente scelta perché di famiglia disagiata ed emarginata che di sicuro non avrebbe protestato) -- ampiamente protetto scolasticamente e politicamente, qui nella roccaforte della provincia di Siena dove egli ha ricoperto incarichi politici di grande rilievo,
sia per aver disturbato con la mia denuncia finita sulla migliore stampa italiana i cospicui interessi nazionali e scambi di favori in corso tra il più potente partito politico italiano (DS) ed una delle tre sette più ricche, potenti e capillarizzate del/nel mondo (Watch Tower, CCTGeova), che gestisce un impero editoriale planetario da far impallidire gruppi come RCS o Time-Life e che, guardacaso, da un quarto di secolo appoggia tutti i suoi pinguissimi introiti nella “banca di famiglia” DSina, il MPS, uno dei suoi migliori clienti,
sia per aver leso l’immagine della “perfetta amministrazione” DSina nel loro feudo, nella “esemplare provincia modello” da essi da sempre amministrata dove non è neppure pensabile che cose simili accadano, quindi far tacere tutto e far cacciare chi ha fatto “clamore”, fatto discutere, pensare e dividere le persone, perciò pericolo pubblico per il monocolore regime scolastico-paesano che deve rimanere tranquillo negli ultradecennali unanimismi bulgari (vedere la relazione di stampo “sovietico” della DSGA).
Così il più potente partito politico italiano, che proprio qui ha sia la sua roccaforte nazionale che il suo forziere e che, guardacaso ancora, è da sempre, ai suoi massimi livelli politico-istituzionali, il più autorevole e pressoché unico Sponsor in Italia degli interessi di questa ricca Setta (ma del tutto indifferente, D’Alema in primis, al fatto che Essa ogni anno causi la rovina - affettiva, sociale, fisica, economica - di migliaia di persone, matrimoni, famiglie ed affetti e che abbia sulla coscienza, moralmente se non penalmente, in Italia come nel resto del mondo, sia numerosissimi suicidi che migliaia di morti per le note assurde mutevoli proibizioni sanitarie - i vaccini per 30 anni, i trapianti per 12 e le emotrasfusioini da 40), ha imposto dall’inizio (9/2004) il silenzio a tutti i livelli sulla vicenda, da quello più alto dei loro tre parlamentari locali, da me inutilmente interessati dall’inizio, fino alle assemblee comunali, anche a costo di far mancare il numero legale due volte in Consiglio Provinciale purchè della mia vicenda neppure se ne parlasse (3,4 e 6/2006). DS invece (deputati Sasso e Crucianelli, 12/2005) al pesante attacco di un preside di Montescaglioso/MT, accusato di violazione della “laicità della scuola” per una banalità in confronto a quanto successo a me: ma quel Dirig. Scol., guardacaso, era un politico dell’opposizione, non rosso ma nero.
Intanto, nell’attesa di farmi passare per inabile all’insegnamento, provvisoriamente sottoposto all’avvio del procedimento disciplinare per la mia temporanea sospensione dal servizio (12/2005) per aver fatto “clamore”, cioè libera informazione (niente di più odioso e pericoloso per i regimi) sulla vicenda, coinvolgendo volutamente, in una mia ingenua visione di vera democrazia partecipativa dal basso (inammissibile lusso qui nel senese se sgradita a chi da sempre comanda), anche colleghi e genitori su una questione che concerneva sia la basilare questione della laicità della scuola che diritti umani, civili, costituzionali, scolastici e sindacali fondamentali. Dal 26/1/2006 attendo ancora inutilmente la convocazione davanti al Consiglio di Disciplina, per me agognatissima opportunità per dimostrare il castello di falsità e calunnie e tutto il complotto dolosamente ordito a mio carico: nessuna comunicazione scritta a spiegarmi la ragione di questo lungo e silenzioso stallo, così che da ben 16 mesi ancora mi viene negata l’opportunità di difendermi e smontare nel merito, con centinaia di testimonianze ed una ricca documentazione da me raccolta senza fare un giorno di ferie dal 5/2005, questa ignobile montatura, servita per cacciarmi senza darmi alcuna opportunità di difesa, perché così volevano poche potenti persone ed associazioni.
Beffa infinita, in una matrioska di vessazioni, esemplare vicenda di “mobbing scolastico” (“male endemico della Scuola Pubblica Italiana”, secondo un esperto, capace di dar vita a forme “di ingiustificata persecuzione e di inaccettabile mortificazione della professionalità e della personalità stessa dei docenti messe in atto da funzionari dell’amministrazione scolastica capaci di insistere, con forme di inaudita violenza psicologica e di ostracismo nei confronti di un docente”, come recita il dispositivo della sentenza della sua prima sconfitta per Mobbing, TAR Lazio, 2004), voluta e adeguatamente coperta da una potentissima cupola scolastico-politico-religiosa, costituita tale dalle circostanze di fatto, ben identificabile e per chiari interessi specifici di ogni sua componente. Scuola Pubblica Italiana che sta schedando, con tanto di foto segnaletica a mezzo busto allegata al mio fascicolo riservato, chi pubblicamente si espone a mia difesa, accusandoLa. Vicenda in cui una delle più potenti Sette del mondo è riuscita ad usarLa, in pesante violazione della Sua Laicità, come braccio secolare prima per ribadire una sentenza di ostracismo, poi per gettare discredito e distruggere umanamente e professionalmente colui che, fondatore nel 1987 del Coordinamento Nazionale Fuoriusciti dai TdG per aiutare le tante vittime di questa setta, la CCTG considera da 20 anni il nemico pubblico numero uno dei propri torbidi interessi.
SCUOLA PUBBLICA ITALIANA RESASI ED USATA COME
“INSETTICIDA”
PER SCHIACCIARE UN “INSETTO NOCIVO”,
COL COMPLICE SILENZIO IMPOSTO DAI DS.
IN-CRE-DI-BI-LE ma VE-RO.
REALMENTE ACCADUTO IN ITALIA: 9/2004-9/2006.
NELLA SCUOLA PUBBLICA-PRIVATIZZATA DELL’AUTONOMIA-ANARCHIA

1° settembre 2006 Maestro Adriano Fontani
17/09/2006 09:18
 
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Sul quotidiano La Nazione di oggi (edizione di Siena), è sato pubblicato un articolo sul caso Fontani:

«Tornerà nella sua sede il maestro ripudiato».

L'articolo non è visualizzabile online.
Se qualcuno che abita da quelle parti è in grado di postarne il contenuto...

Saluti
Achille
08/01/2007 10:56
 
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La scuola italiana tra bullismo, internet, porno professoresse e mobbing
http://www.imgpress.it/notizia.asp?idnotizia=23072&idsezione=4

....Da ultimo vorrei citare un caso positivo: quello del maestro elementare, Adriano Fontani, di Ponte d'Arbia (Siena), ex Testimone di Geova, che ha subito tre visite medico - psichiatriche collegiali, un trasferimento per incompatibilità ambientale solo perché non ha mai accettato vessazioni, angherie e soprusi vari dei suoi Dirigenti scolastici. A noi risulta che Fontani invece abbia decine e decine di attestazioni scritte dei suoi allievi e dei genitori che lo definiscono maestro esemplare, quasi da libro cuore. Anche da parte di famiglie musulmane. Il suo male: aver protestato quando il Dirigente ha tolto dalla sua classe due bambini appartenenti ai Testimoni di Geova. Fontani ha protestato vivacemente per questo abuso, e si è ritrovato con centinaia di provvedimenti scritti dal Dirigente. E il direttore generale scolastico della Toscana, Cesare Angotti, vicino ad Alleanza Nazionale, dispone per lui visite mediche a raffica. L'importante è stroncarlo e ridurlo all' obbedienza. Colpirne uno per educarne 100. Questa è la filosofia che regna in Toscana. Quello che stupisce in questa scuola di Pordenone è che una porno professoressa possa andare su Internet la notte e di giorno insegnare tranquillamente, mentre per il maestro elementare Adriano Fontani (che non è un porno maestro) ci sono a suo carico tantissimi provvedimenti amministrativi che significano una sola cosa: accanimento, livore, e malvagità. Del resto la piaga del MOBBING a scuola c'è da anni e bisogna reagire duramente. Subito alla Clinica del Lavoro. Certificato di stress occupazionale da parte dello specialista. Assistenza sindacale. E poi causa civile per danni biologici, esistenziali, morali e materiali. Solo cosi i mobbers possono arrendersi, se no fino a quando non ti pieghi alla loro volontà ti distruggono e ti costringono a cambiare scuola. Maestro Fontani lo faccia per sua moglie e per i suoi figli: tenga duro e non molli! E i parlamentari che devono licenziare da anni il provvedimento relativo al mobbing si affrettino perchè sono anni che il nostro Paese aspetta un provvedimento che tutela i più deboli. Infine c'è stato il fenomeno del bullismo che io denuncio da anni. Mi piacerebbe sapere cortesemente dal Ministro Fioroni perche' la Preside della scuola media statale Quasimodo di Ragusa non è stata rimossa, dal momento che nella sua scuola tre bambini di 13 anni si sono tolti la vita due anni fa per bullismo. Uno lo chiamavano il cinese, l' altro il gigante e l'altro il puzzone. Il primo aveva la madre cinese, il secondo era alto 190 e il terzo aveva i genitori che lavoravano in campagna.....

Vitale

[Modificato da Vitale 08/01/2007 10.57]

La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
Martin Luther King
20/01/2007 04:24
 
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VITTORIA PARZIALE: LASCIATI DECADERE PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI MA NEGATOMI RIENTRO IN SEDE

Il Titolo de "La Nazione" del 17/9/2006 era solo benaugurante e generoso (come dissi ad Achille l'ultima volta che gli telefonai per rinnovargli la richiesta di sostegno, ma sembrò non crederci) MA SARA' DURA LA STRADA PER RIOTTENERE LA MIA SEDE DALLA QUALE SONO STATO CACCIATO SU ISTIGAZIONE SCRITTA DELLA CCTG, coperta con una inesistente "incompatibilità ambientale" CRETA AD HOC COL COMPLOTTO DI SOLI 11/171 DIPENDENTI (5%), TUTTI E SOLTANTO MEMBRI DELLO STAFF E DELLA FAMIGLIA DEL DSL Guerrini (che ovviamente non potevano non stare contro di me e con lui).
Quando avrò imparato ad allegare files scannerizzati vi invierò l'articolo in questione e tanti altri.

Ho ottenuto questa vittoria NON CERTO CON LA MAGISTRATURA, QUI FORTEMENTE CONDIZIONATA DAI TRE POTERI FORTISSIMI PROFONDAMENTE COLLUSI CON LA CCTG DI CUI HO PARLATO IN ALTRI DOCUMENTI (DS, con buona pace di Achille Lorenzi, MPS e MASSONERIA), MA SOLO "MINACCIANDO" DI ALZARE IL TIRO USANDO ANCOR DI PIU' STAMPA, MASS MEDIA E PUBBLICISTICA.

Vi allego anche due articoli a mio forte sostegno del collega milanese Alberto Giannino che si è associato con me nella dura BATTAGLIA CONTRO IL MOBBING SCOLASTICO, VERA PIAGA E MALE ENDEMICO DI QUELLA "MEZZA SETTA" CHE E' LA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA, che non a caso va così d'accordo con quella "setta intera" che è la CCTG.

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MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA (iniziata 9/2004).
Adriano Fontani - insegnante di ruolo di Scuola Primaria - Via Fratelli Cervi155C, Ponte d’Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328.2151992 347.4978783 348.7346143 -
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it, adriano.fontani@gmail.com, tdg@hotmail.it

16 settembre 2006 COMUNICATO-STAMPA

Con fax ricevuto in data odierna, datato 11.9.2006 ed intestato Direzione Generale Ufficio Scolastico Regionale di Firenze, mi è stata finalmente notificata ufficialmente - a distanza di 8 mesi e con un ritardo di 5, solo dopo reiterate mie richieste ultimative a norma di legge con copia al Difensore Civico della Regione Toscana (il cui fermo ed autorevole sostegno contro l’Amministrazione Scolastica in materia di diritto di accesso agli Atti mi è stato spesso di determinante aiuto nella vicenda) – la notizia che già sapevo certa da molti mesi (da un pool barese di esperti di legislazione scolastica che da mesi lavora al mio caso) e cioè la
PRIMA IMPORTANTE VITTORIA PER ME MAESTRO
che, PER AVER PROTESTATO “in modo civile e democratico” CONTRO UNA PRIMA PESANTE ED EVIDENTISSIMA DISCRIMINAZIONE INIZIALE SUBITA DALLA SCUOLA PER VOLERE DI UNA POTENTE E RICCA SETTA (9-2004, come riconosciuto anche dallo stesso tribunale del Lavoro che pure aveva confermato in via cautelare il mio trasferimento d’ufficio)
SONO STATO POI FATTO PURE CACCIARE VIA DALLA MIA SCUOLA E DALLA MIA CLASSE (DOVE DA 15 ANNI INSEGNAVO NELLA GRANDE STIMA ED APPREZZAMENTO DI COLLEGHI, ALUNNI E FAMIGLIE), SU RICHIESTA PERENTORIA DEL CAPO LOCALE DEI TESTIMONI DI GEOVA CHE MI AVEVA DEFINITO PERICOLOSO PER L’INTERA COMUNITA’ E SGRADITA LA MIA SOLA STESSA PRESENZA NELLA SCUOLA IN QUANTO “TURBAVA” I LORO INDOTTRINATISSIMI FIGLI (“trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale”, nelle pesanti ma inutili ed inascoltate proteste delle famiglie, 9-2005, pretestuosamente coperto e giustificato con una serie di sciocche lagnanze e vecchi rancori raccolti, seppur ricercati col lanternino, da sole 7 colleghe su 127, appena il 5%: se generalizzato, con questo criterio avremmo ogni anno trasferimenti forzati da esodo biblico).
INFINITA MATRIOSKA DI VESSAZIONI. Non bastassero queste, PER PUNIRMI PER AVER FATTO PUBBLICA INFORMAZIONE (spregiativamente definita “clamore”, esattamente come ben si conviene ad ogni buon REGIME, “CORREI” CON ME GIORNALISTI DI MEZZA ITALIA) SULLA MIA VICENDA CHE HA AVUTO UNA VASTA ECO SULLA MIGLIORE STAMPA NAZIONALE ED IN PARLAMENTO (Panorama, CorSera, Repubblica, Stampa, Nazione, Unità, Giornale, Mattino, Gazzetta del Sud,…), LA SCUOLA AVEVA ANCHE AVVIATO CON DETERMINAZIONE E MASSIMA FERMEZZA NEI MIEI CONFRONTI L’ITER DI 2 ULTERIORI, SEVERI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI: TEMPORANEA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO E DALLO STIPENDIO (11-2005) IN ATTESA DI FARMI PASSARE PER “INIDONEO ALL’INSEGNAMENTO” E RADIARMI DAI RUOLI CON TRE DIVERSE VISITE D’URGENZA( 6/2005, 10/2005 3/2006, in stile Regime veterosovietico, far passar per “matto” un lucido e scomodo dissidente: la visita finale giusto dopodomani 18 settembre).
NON SOLO, FISICAMENTE MESSO AL BANDO DAL METTERE PIEDE IN TUTTE LE 11 SCUOLE DEI 3 COMUNI DEL COMPRENSORIO, dopo 15 anni di grande stima, riconoscenza ed affetto guadagnatomi presso tutta la comunità scolastica ed esterna (oltre, ma ciò conta assai meno, ai molti importanti premi vinti per attività educativo-didattiche e due partecipazioni a programmi Rai di grande ascolto): ENNESIMA GRATUITA UMILIAZIONE (decreto USRT 10/2005) PER AVER SFIDATO UN REGIME SCOLASTICO-POLITICO che esigeva di non turbare la “pax paesana” e la passiva soggiacenza alla locale oligarchia.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI PRIMA TANTO FERMAMENTE VOLUTI ED IMPOSTATI QUANTO POI “MISTERIOSAMENTE” (in realtà i motivi sono chiarissimi, come sotto dichiarato, anche se certo non ammessi dalla Scuola) LASCIATI DECADERE IN ITINERE E QUINDI TUTTO ESTINTO PER “PERENZIONE”. CONSAPEVOLE VOLONTA’ DI INSABBIARE, SOLO PERCHE’ CONSCI CHE AVREI POTUTO DIMOSTRARE, CON UNA SOVERCHIANTE MOLE di documentazione e testimonianze di oltre 300 persone raccolte a mio favore in tanti mesi, LA TOTALE FALSITA’ di quel perfetto esempio di “squadrismo ispettivo scolastico”, quella dolosa “spedizione punitiva stroncagambe e raccattaveleni”, quel gigantesco “falso ideologico”, quel “mostro Punta Perotti” (800 pagine destinate a seppellire la mia dignità umana e professionale) che è stata la terza ispezione disposta a mio carico(3-5/2005) dopo che la prima fatta sul posto (11-12/2004) mi aveva dato più che pienamente ragione (riconoscendo piena validità alla mia nobile battaglia a difesa della laicità della scuola, dell’art.3 Cost., della Convivenza Civile, contro le discriminazioni sul luogo di lavoro, contro settarismi ed ideologie dentro la scuola,…) ma proprio per questo insabbiata ed invalidata, con la proposta perfino di provvedimenti disciplinari anche per l’irriverente Ispettore perchè aveva “osato” tanto. POSSIBILITA’ DI DIFESA E CONFUTAZIONE che mi è stata sempre deliberatamente negata dall’11-5-2005 ed ora in modo definitivo proprio con LA MANCATA CONVOCAZIONE DAVANTI AL CONSIGLIO DI DISCIPLINA VANAMENTE ATTESA ED A ME PREANNUNCIATA PER ISCRITTO DAL 26 GENNAIO, ciò che ha appunto fatto decadere e schiantare al suolo “Punta Perotti”: solo che stavolta ci si è autoseppellita la Scuola Pubblica Italiana. E POICHE’ SULLA STESSA RELAZIONE SI E’ BASATA LA MIA ESPULSIONE (che la Scuola ha ipocritamente definito “trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale”, “atto assolutamente non punitivo compiuto per lo stesso bene del maestro”), CON “PUNTA PEROTTI” DECADE ANCHE QUESTA: RINNOVO QUINDI LA RICHIESTA DI IMMEDIATO REINTEGRO NELLA MIA SEDE ORIGINALE. POI TUTTI I DANNI: MORALI, BIOLOGICI,…(Vedi “Caso Fossatelli”, prima pesante sconfitta per Mobbing per il MIUR-MPI, TAR Lazio 1998-2004: se leggete il dispositivo della Sentenza penserete che si tratti di un’associazione a delinquere, invece è la Scuola Pubblica Italiana)
Maestro Adriano Fontani
Allego:
1) Documentazione originale Scolastica ufficiale, con mie annotazioni, su questi ultimi sviluppi dell’insabbiamento-decadimento dei provvedimenti disciplinari (7 pagg., solo via fax).
2) Memoria che sintetizza i due anni della mia vicenda (incluse le pesanti e ben identificate interferenze politiche contro di me) e la paragona in modo sconcertante con quella uguale e contraria della Pornoprofessoressa di Pordenone (5 pagg., disponibili anche in e.mail).


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ATTUALITÀ

ECCO CHE DIVENTI IL BERSAGLIO PREFERITO DEI LORO ATTACCHI IN SALA PROFESSORI E NEI CORRIDOI
IL MAESTRO ELEMENTARE SENESE, ADRIANO FONTANI, VITTIMA DI MOBBING

(27/12/2006) - Adriano Fontani, 54 anni, sposato con figli, maestro elementare di ruolo, risiede a Buonconvento piccolo borgo in provincia di Siena, dove ha insegnato per 15 anni alla scuola elementare "Giovanni Pascoli" e ha avuto l'onore di educare ben 380 ragazzi e ragazze di questo bellissimo comune. Buonconvento conta 3.153 abitanti, situato nella valle dell'Ombrone sulla via Cassia a 28 km a sud di Siena, conserva parte degli edifici civili e religiosi risalenti al XIV secolo. Le rosse mura in mattoni che cingono gran parte del perimetro della città furono costruite dai Senesi nel periodo tra il 1371 e il 1381. L'abitato era situato sulla via Francigena, delle antiche porte resta la monumentale Porta Senese. Tra le maggiori attività economiche, da ricordare l'agricoltura, che era già sviluppata nel corso dell'età medievale, insieme all'allevamento del bestiame e agli scambi commerciali. Alle principali coltivazioni, cereali, viti, olivi, lino e canapa, si aggiunse quella delle piante di gelso, che alimentò una fiorente produzione del baco da seta. Oggi nel settore agricolo, oltre alla tradizionale cerealicoltura, è stata potenziata la viticoltura (vi si produce il Bianco Val d'Arbia) e impiantata la coltivazione del tabacco. L'allevamento del bestiame bovino e suino è ancora sviluppato e dà luogo anche alla sagra annuale della Val d'Arbia, con la tradizionale mostra - mercato di settembre. Il territorio è anche rinomato per la raccolta del tartufo bianco. Le attività manifatturiere sono a carattere artigianale nei settori delle confezioni, della maglieria, delle calzature, della lavorazione del legno, del ferro, del marmo e del travertino. Esistono poi un essiccatoio per il tabacco e una produzione a carattere industriale di ceramiche per rivestimento.
Adriano Fontani faceva parte dei Testimoni di Geova e fu espulso dalla congregazione per apostasia e ribellione nel 1986, dopo 21 anni di attiva militanza dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova (CCTG) perché impenitente di aver preso le difese di alcuni anziani confratelli "caduti in disgrazia" davanti all'efficientissimo apparato repressivo dei TdG ed essersi ripetutamente rifiutato di applicare le disumane regole dettate dalla CCTG di crudele isolamento ed ostracismo (scientificamente "shunning") verso gli ex, espulsi o "apostati" (cioè eretici)." Ora il maestro Fontani ha fondato un movimento per aiutare i fuoriusciti dei Testimoni di Geova a livello nazionale. Ho fatto queste premesse perche' erano doverose e perche' ci consentono di capire il "caso Fontani". Dopo l'allontanamento dai Testimoni di Geova, arrivano i primi guai. Nella sua classe due genitori Testimoni di geova scrivono al potentissimo Dirigente Scolastico Mauro Guerrini e sindaco di Montalcino (DS) e gli chiedono di cambiare classe ai loro figli perchè il maestro Fontani e' persona inaffidabile in quanto espulso dalla Congregazione di cui loro fanno parte nel 1986. Richiesta accolta immediatamente dal Guerrini, e i due ragazzi Testimoni di Geova vanno a finire in un'altra sezione. Dopo questo episodio ci furono 3 ispezioni scolastiche, decine di lettere con contestazioni d'addebito e il maestro Fontani fu trasferito per "incompatibilita' ambientale" in una scuola elementare di Siena. Generalmente questo e' un provvedimento che viene preso per coloro che non sono allineati col Dirigente scolastico o non fanno parte del suo entourage, non godono di favori e di privilegi. Sono considerati dei rompiballe unicamente perche' stanno dalla parte della legalita' e non scendono a compromessi. Sono vitttime di vessazioni, di angherie e di soprusi. Sono controllati a vista: presenze a scuola, assenze, ritardi, registro non compilato, malattie, rapporti con alunni e genitori, visite fiscali a raffica, e infine l'umiliante richiesta di visita di idoneita' all'insegnamento, ecc. Non si gli concede nulla. Il mobbing è orizzontale e verticale. Nel primo caso, si tratta del Dirigente scolastico (vedi l'accanimento del Guerrini) che esercita azioni sanzionatorie, spesso pretestuose, mediante l'uso eccessivo di visite fiscali, di contestazioni disciplinari, di illeciti amministrativi, di rifiuto di permessi e/o ferie, con atteggiamenti che deprezzano il tuo lavoro, con critiche, con il ruolo declassato, il lavoro svuotato di contenuti e privato degli strumenti. C'è poi il mobbing orizzontale, quello dei colleghi che ti emarginano, ti isolano, ti criticano, e ti calunniano e ti diffamano gravemente, oppure fanno delazioni (è arrivato in ritardo, non ha partecipato al Consiglio di classe, ecc.). Ecco che diventi il bersaglio preferito dei loro attacchi in sala professori e nei corridoi. E alla fine, se non hai nervi d'acciaio, devi cambiare scuola o lasciare libera la cattedra a un amico/a dei mobbers. Insomma, una vera e propria forma di violenza psicologica ripetuta nel tempo. I mobbers fanno parte del gruppo dominante della scuola: o sei con loro o contro di loro. Non hanno vie di mezzo: ti discriminano pesantemente, anche da un punto di vista sindacale o religioso.Hanno sabato e lunedì libero garantito a vita e le Funzioni strumentali e commissioni più remunerate. E' un fenomeno, quello del mobbing verticale e orizzontale, che chiama in causa la scuola italiana, il ministro Fioroni, e i Sindacati per contrastare questo triste fenomeno che spesso provoca nel docente la sindrome del burn out, pensionamenti anticipati, ansia, depressioni, panico. Senza contare le angherie e i soprusi. Con i docenti scomodi e nel mirino viene adottata la tecnica del mobbing fino a quando il docente crolla e viene colpito da "sindrome occupazionale" subendo gravissimi danni biologici, esistenziali, morali e materiali. Fortunatamente ora molti docenti fanno cause civili per mobbing per avere un risarcimento contro i mobbers anche se quello che hanno subito non potra' essere cancellato tanto facilmente. Il Guerrini, nel Senese, e' un diessino molto noto ha fatto parte della Deputazione della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, e' stato Sindaco e Dirigente scolastico: tre stipendi e un mare di conoscenze nella Toscana rossa. Ma chi doveva colpire in tutti i suoi vasti e numerosi interessi? il povero maestro Adriano Fontani ex Testimone di Geova. Che per sfortuna di Guerrini e' un uomo battagliero, e' attivissimo, e non intende mollare. Non si da' pace per l'iniquo e ingiusto trasferimento a Siena che non merita e che e' stato stigmatizzato dai tanti alunni e genitori che ha conosciuto in 30 anni di onorata attivita'. Il caso di Fontani e' conosciuto sia dalla Commissione Istruzione della Camera sia dalla Commissione cultura del senato e dal Dirigente scolastico generale toscano Cesare Angotti vicino ad Alleanza Nazionale. Qust'uomo ha gia' pagato un prezzo altissimo: ha cambiato scuola, ha subito ispezioni, ha subito visite psichiatriche, ha subito trattamenti vessatori, soprusi e angherie. Ha dato 32 anni delle sue energie migliori alla scuola educando ragazzi e trasmettendogli valori e adesso si trova nell'occhio del ciclone perche' vittima di pesantissime ritorsioni e intimidazioni. e' un uomo che ha una sensibilita' religiosa, una cultura e una professionalita'. E' ingiusto che il Direttore regionale Cesare Angotti lo possa prendere di mira come il vecchio comunista Guerrini (con tre stipendi, ma come faceva il Guerrini a svolgere tre incarichi? Qui si stiamo giocando sulla pelle delle persone senza renderci conto della malvagita' di certe azioni, della cattiveria di certi uomini che mirano a distruggere e ad annientare la personalita' dell'uomo. Caro maestro Fontani, so che ci saranno a breve interogazioni in Parlamento sul tuo caso al ministro della Pubblica Istruzione Fioroni. Lui ha chiesto giustamente di cacciare dalla scuola le mele marce, le porno professoresse, i pedofili, i nulla facenti, gli eterni malati e coloro che non sanno insegnare. Ma io so bene che tu Adriano non rientri in nessuna di queste categorie, sei -come hanno scritto i tuoi ex bambini un maestro che ha dato loro molto sotto tutti i punti di vista. Per queste ragioni sia il ministro Fioroni che il Direttore generale scolastico toscano Cesare Angotti dovrebbero valutare il tuo caso con equita' per renderti dopo anni di battaglie quella giustizia che ti e' dovuta. E poco importa se non hai tessere di partito o sindacali: qui dobbiamo guardare l'uomo e i valori che trasmette nella scuola alle nuove generazioni.


Alberto Giannino
Presidente Adc - Ass.culturale docenti cattolici

IMGPress tutti i diritti riservati. Reg. Trib. ME n. 1392 del 18/06/92

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RIPRENDE L'ATTIVITÀ SCOLASTICA DOPO 15 GIORNI DI INTERRUZIONE DIDATTICA A CAUSA DELLE FESTIVITÀ NATALIZIE
LA SCUOLA ITALIANA TRA BULLISMO, INTERNET, PORNO PROFESSORESSE E MOBBING

(07/01/2007) - Domani riprende l'attività scolastica dopo 15 giorni di interruzione didattica a causa delle festività natalizie. Ben 8 milioni e 890 mila studenti e studentesse, ritorneranno sui loro banchi e cosi 881 mila docenti e 250 mila del Personale Ata. Si mette in moto la più grande macchina dello Stato. In alcuni Istituti partono gli scrutini del 1 quadrimestre dove saremo chiamati a valutare competenze, abilità e conoscenze e assegnare un voto di profitto. E, naturalmente, ci sarà il voto di condotta. E ogni docente dirà la sua opinione sullo studente, sulle sue capacità, intelligenza e preparazione. E il profitto conseguito nella disciplina. Si parlerà dei rapporti con i docenti e con i compagni e della disciplina. Il tutto tradotto con un voto. Siamo chiamati cioè a verificare se gli studenti hanno acquisito la cultura che gli abbiamo trasmesso e sono sono in grado di rielabolarla.
In questi mesi abbiamo assistito a tutto nella scuola italiana: alla professoressa di lettere di Pordenone, 37 anni, che di notte compare nuda su Internet e di giorno compare vestita sui banchi di scuola (ma è ancora al suo posto nonostante il ministro Fioroni abbia emanato una circolare che prevede tolleranza zero verso casi come questi). Poi c'è stato il caso clamoroso della supplente di matematica, Gerardina D'Elia, della scuola media statale Segantini di Nova Milanese, 33 anni, molisana, la quale è stata sorpresa da un'altra sua collega con 4 bambini di 13 anni e uno di 15 in atteggiamenti intimi e inequivocabili. Dopo 57 giorni di indagini, la Procura di Monza l'ha rinviata a giudizio per violenza sessuale e calunnia. Il ministero l'ha cancellata da tutte le graduatorie. C'è il caso di un Istituto agrario di Cervia (Ravenna) dove un professore di italiano di Cesenatico un giorno si è presentato in aula vestito completamente da donna, con tacchi a spillo, pantaloni aderenti e calze a rete per la gioia dei suoi allievi... Il professore adesso è sotto inchiesta dal ministero. Da ultimo vorrei citare un caso positivo: quello del maestro elementare, Adriano Fontani, di Ponte d'Arbia (Siena), ex Testimone di Geova, che ha subito tre visite medico - psichiatriche collegiali, un trasferimento per incompatibilità ambientale solo perché non ha mai accettato vessazioni, angherie e soprusi vari dei suoi Dirigenti scolastici. A noi risulta che Fontani invece abbia decine e decine di attestazioni scritte dei suoi allievi e dei genitori che lo definiscono maestro esemplare, quasi da libro cuore. Anche da parte di famiglie musulmane. Il suo male: aver protestato quando il Dirigente ha tolto dalla sua classe due bambini appartenenti ai Testimoni di Geova. Fontani ha protestato vivacemente per questo abuso, e si è ritrovato con centinaia di provvedimenti scritti dal Dirigente. E il direttore generale scolastico della Toscana, Cesare Angotti, vicino ad Alleanza Nazionale, dispone per lui visite mediche a raffica. L'importante è stroncarlo e ridurlo all' obbedienza. Colpirne uno per educarne 100. Questa è la filosofia che regna in Toscana. Quello che stupisce in questa scuola di Pordenone è che una porno professoressa possa andare su Internet la notte e di giorno insegnare tranquillamente, mentre per il maestro elementare Adriano Fontani (che non è un porno maestro) ci sono a suo carico tantissimi provvedimenti amministrativi che significano una sola cosa: accanimento, livore, e malvagità. Del resto la piaga del MOBBING a scuola c'è da anni e bisogna reagire duramente. Subito alla Clinica del Lavoro. Certificato di stress occupazionale da parte dello specialista. Assistenza sindacale. E poi causa civile per danni biologici, esistenziali, morali e materiali. Solo cosi i mobbers possono arrendersi, se no fino a quando non ti pieghi alla loro volontà ti distruggono e ti costringono a cambiare scuola. Maestro Fontani lo faccia per sua moglie e per i suoi figli: tenga duro e non molli! E i parlamentari che devono licenziare da anni il provvedimento relativo al mobbing si affrettino perchè sono anni che il nostro Paese aspetta un provvedimento che tutela i più deboli. Infine c'è stato il fenomeno del bullismo che io denuncio da anni. Mi piacerebbe sapere cortesemente dal Ministro Fioroni perche' la Preside della scuola media statale Quasimodo di Ragusa non è stata rimossa, dal momento che nella sua scuola tre bambini di 13 anni si sono tolti la vita due anni fa per bullismo. Uno lo chiamavano il cinese, l' altro il gigante e l'altro il puzzone. Il primo aveva la madre cinese, il secondo era alto 190 e il terzo aveva i genitori che lavoravano in campagna. Sta di fatto che tutti hanno fatto quadrato a questa scuola, ma i tre bambini non ci sono più. Sono morti. Avevano appena 13 anni. E siamo ancora in attesa di giustizia.
Il ministro Giuseppe Fioroni ha colpito duramente il bullismo e ha fatto bene visto quello che è successo a Ragusa. Tutti noi docenti dobbiamo vigilare perche' nelle nostre classi non avvengano episodi lesivi della dignità della persona. Tutti noi dobbiamo tutelare i piu' deboli e i più svantaggiati. L'ultimo capitolo riguarda i video cellulari. Oggi ormai si riprende tutto, anche le violenze sessuali di gruppo come abbiamo visto ad Ancona dove sono stati ascoltati 400 giovani. Si riprende il disabile, il pestaggio gratuito, un rapporto sessuale, una violenza sessuale, quella di gruppo. E poi si fanno circolare tra gli amici tali immagini. Anzi si inseriscono in Internet dove chiunque puo' vedere e dare un voto a questi video. La sessualità sta diventando in senso negativo una componente importante per alcuni giovani. Internet e' uno strumento che aiuta in questo senso con tutti i siti web che esistono. Ora il Ministro Gentiloni ha dato disposizioni per chiudere alcuni siti, ma ci sono le web cam nei vari messenger che sono un altro strumento (se usate male) per divulgare sesso e su cui il ministro Gentiloni non può far nulla. Quindi i genitori vigilino, altrimenti i loro ragazzi possono avere 14 anni, ma comportarsi da adulti come abbiamo visto nei filmati choc di Ancona e di altre città italiane.

Alberto Giannino
Presidente Adc - Ass. culturale docenti cattolici





IMGPress tutti i diritti riservati. Reg. Trib. ME n.1392 del 18/06/92

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MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA. "CASO FONTANI", LA VERGOGNA DELLA MOBBIZZANTE, OMERTOSA, INTIMIDATORIA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA: CACCIATO, INFANGATO E PLURIVESSATO DALLA SCUOLA PER ASSECONDARE IL DICHIARATO ODIO ED I PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DEI TESTIMONI DEI GEOVA VERSO GLI EX.
Maestro Adriano Fontani -Insegnante di ruolo di Scuola Primaria - Via Fratelli Cervi155C, Ponte d'Arbia (Siena) - Tel. e fax 0577-370155ab., cellulari 328.2151992 347.4978783 348.7346143 -
e-mail: adriano.fontani@istruzione.it , adriano.fontani@katamail.it, adriano.fontani@gmail.com.

PROMOTORE DEL NASCENTE COMITATO ANTIMOBBING NELLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA. MOBBING E BOSSING, OMERTA’ ED ABUSI, BULLISMO ED INTIMIDAZIONI, FAVORITISMI E CORRUZIONE, CLIENTELISMI E PARZIALITA’, MALI ENDEMICI DELL’ AZIENDALIZZATA ED ORMAI PRIVATIZZATA SCUOLA DELL’AUTONOMIA-ANARCHIA.
Da una parte docenti e dirigenti che, pur al centro da anni di pesanti e motivate lamentele, gravi scandali e comportamenti illegali, restano indisturbati e mai indagati nella loro scuola nonostante tutto perchè coperti e protetti da Alti Dirigenti in quanto comodi e passivi subalterni al Sistema.
Dall’altra insegnanti motivati, amati e stimatissimi dalle famiglie, impegnati in una professione che interpretano come una missione eppure sistematicamente e cinicamente perseguitati per anni (con continue ispezioni, immotivate richieste di “visita d’idoneità”, decine di procedimenti disciplinari aperti a raffica) DA FREQUENTI COMPLOTTI ORDITI, CON LA COPERTURA E LA DICHIARATA COMPLICITA’ DEI PIU’ ALTI FUNZIONARI SCOLASTICI, DAI DIRIGENTI-MANAGERS E DAI LORO STAFF, IDEATI DA BERLINGUER NELLA NUOVA SCUOLA-AZIENDA DELL’AUTONOMIA CHE HA PIU’ VOLTE DIMOSTRATO DI SAPERSI COMPORTARE, SE E QUANDO LO HA VOLUTO, COME UNA AUTENTICA “ASSOCIAZIONE A MOBBIZZARE” VERSO CHI E’ SCOMODO, PRONTO A DENUNCIARE, PENSA CRITICAMENTE CON LA PROPRIA TESTA, SI DIFENDE A TESTA ALTA DAI CONTINUI ABUSI SUBITI DA UN’AMMINISTRAZIONE AUTORITARIA ED OTTUSA CHE STA SEMPRE DALLA PARTE DI CHI COMANDA ANCHE QUANDO, COME SPESSO ACCADE, ABUSA PALESEMENTE.
Tipico il mio caso di amatissimo maestro prima ripudiato e discriminato e poi cacciato dalla mia scuola (in mezzo alle pesanti, inutili, corali proteste di famiglie e genitori che mi stimavano e mi apprezzavano), da essa deliberatamente calunniato ed infangato, che la Scuola ha poi reiteratamente tentato di licenziare e far passar per matto solo perchè scomodo nel denunciare i mille abusi subiti dalla scuola su istigazione di una potente, ricca, temutissima e politicamente ben protetta Setta cui la Scuola Pubblica Italiana si è da anni, non solo nel mio caso, vergognosamente e reiteratamente prostituita ai suoi massimi livelli dirigenziali (documentazione disponibile).

11/01/2008 14:55
 
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salve
carissimi
purtroppo il maestro elementare di ruolo ,Adriano Fontani 56 anni, sposato con figli, che risiede a Buonconvento piccolo borgo in provincia di Siena, dove ha insegnato alla scuola elementare "Giovanni Pascoli" per oltre 32 anni di onorata attivita' e' ritenuto da tutti gli alunni e genitori un uomo di grande sensibilita'sia religiosa e di cultura e soprattutto di professionalita' atta a trasmettere veri valori umanitari ,si trova ormai da diverso tempo nell'occhio del ciclone perche' vittima di MOBBING a causa di pesantissime ritorsioni e intimidazioni da parte dei dirigenti scolastici ove insegna.
Basta andare su Google e digitare maestro Fontani Adriano che vi si aprirà una interminabile lista di pagine del suo caso ,trattate da vari Giornali importanti e settimanali nazionali.
Il caso di Fontani e' conosciuto da ormai diverso tempo ,sia dalla Commissione Istruzione della Camera sia dalla Commissione cultura del senato e dal Dirigente scolastico generale toscano Cesare Angotti vicino ad Alleanza Nazionale.
Tutto è incominciato a seguito che nella sua classe due genitori Testimoni di Geova chieseo di cambiare classe ai loro figli perchè il maestro Fontani e' persona inaffidabile in quanto espulso dalla Congregazione di cui loro fanno parte.
Richiesta accolta immediatamente dal Guerrini,Sindaco e dirigente scolastico del paese
Il maestro Fontani fu trasferito a causa di questa richiesta e la motivazione presentata dal Guerrini era per "incompatibilita' ambientale"

Il Fontani a causa di questo è stato vittima di vessazioni, di angherie e di soprusi. controlli a vista: ispezioni, ha subito visite psichiatriche, ha subito trattamenti vessatori, soprusi e , e infine l'umiliante richiesta di visita di idoneita' all'insegnamento, ecc.
Questo mobbing continua anche oggi ,
Il Fontani continua ad essere vittima di azioni sanzionatorie, spesso pretestuose, mediante l'uso eccessivo di visite fiscali, di contestazioni disciplinari, di illeciti amministrativi, di rifiuto di permessi e/o ferie, con atteggiamenti che deprezzano il tuo lavoro, con critiche, e isolamento da parte dei colleghi che hanno paura di chi comanda
Cosa si nasconde dietro a tutto cio?
è possibile tollerare ancora queste cose?
il Fontani è ormai agli estremi e in preda alla disperazione
Attendo sue notizie e-mail per poter intervenire presso alle autorità competenti
Vi chiedo di sostenerlo
é un uomo che a dato tutto per la giustizia ,un uomo sincero e di onestà d'animo
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12/01/2008 08:52
 
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Salve
Ho parlato telefonicamente col Fontani e sinceramento l'ho trovato molto giù di morale.
Ora ha pure i nervi a pezzi e deve ricorrere dal medico per curarsi,
dovrà sostenere altri processi e il suo avvocato non è più fiero come una volta e il Fontani teme che perderà il posto di insegnante

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15/01/2008 12:01
 
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Carissimi

Vi incollo alcune righe dell’e-mail che ho ricevuto da Adriano ,ove mi spiega come vanno le cose
Il Fontani scrive.

Ho scoperto il 26 luglio 2007, essendo mia sponte (sarà paranoia ma ci ho indovinato ancora una volta, triste realtà) andato a consultare il mio fascicolo riservato all'USP (ex CSA, ex Provveditorato), un voluminoso nuovo dossier su di me (quello vecchio è già alto 70 cm), contenente materiale in gran parte estraneo a me ma intestato "Caso Fontani".

tra giugno e luglio hanno aperto un nuovo voluminosissimo illegittimo dossier riservato a mio carico sia presso l'USP che presso la mia Scuola (nel precedente, già alto 70 cm,

______________________________________________________________________

Il 17 agosto 2007 sempre la mia "paranoia" mi suggeriva di andare anche a vedere anche il mio fascicolo riservato presso la mia Direzione.

______________________________________________________________________

Non basta. A partire dal 22 ottobre ho ricevuto l'addebito scritto di 2 procedimenti disciplinari e "mezzo" (una richiesta di chiarimenti che ne presagisce un terzo) in una settimana (22/10, 26/10 e 2/11), uno più stupido e pretestuoso dell'altro.

______________________________________________________________________

Questa incredibile attività di verbalizzazione di ogni mia conversazione e minima mossa, anche privata ed extrascolastica, anche se innocue e banali, è maniacale. Nella scorsa parte della mia vicenda, nella vecchia scuola dalla quale fui cacciato, essa si concretizzò poi in una gigantesca denuncia-esposto presentata dal DSL alla Magistratura contro di me di quasi 200 pagine, archiviato dal PM Formisano in data 2/3/2006 (RGNR 353/2005 e 2553/2005). TUTTO INUTILE. RISORSE SPRECATE.
Il secondo per una conversazione di meno di un minuto con una bidella a cavallo del cambio di ora/lezione ("toni non appropriati all'ambiente", minacce ed omessa vigilanza),...
______________________________________________________________________

Poi l'escalation tra ottobre e novembre, quando ho ricevuto 3 addebiti disciplinari uno più ridicolo, pretestuoso e falso di un altro. In essi due record da guinnes dei primati della "ferocia scolastica" ,):
tre procedimenti disciplinari in un mese aperti contemporaneamente,
il primo di essi per una presunta omessa vigilanza alla classe, peraltro inesistente, di appena 10 secondi per aver conferito con la maestra Fiduciaria all'inizio dell'orario di lavoro , a fronte di ampie tolleranze e piena impunità per chi è comodo subalterno.
____________________________________________________________________


Un caro saluto


amministratore http://www.facebook.com/pages/coordinamento-fuoriusciti-testimoni-di-Geova/166705070934
24/08/2008 14:31
 
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LA SCUOLA PUBBLICA USA MEZZI DA SETTA RELIGIOSA
ALLEGO TESTO ULTIMA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE SULLA MIA INFINITA VICENDA.

Camera dei Deputati

Legislatura 16
ATTO CAMERA Sindacato Ispettivo
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA : 4/00824
presentata da BARBIERI EMERENZIO il 29/07/2008 nella seduta numero 44
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/00824 CAMERA
Stampato il 02/08/2008
Stato iter : IN CORSO
Ministero destinatario :
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale Delegato a rispondere :
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA , data delega
29/07/2008
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Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-00824
presentata da
EMERENZIO BARBIERI
martedì 29 luglio 2008, seduta n.044
BARBIERI. - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. - Per sapere - premesso che:
nel corso del primo bimestre 2008 il maestro di Scuola Primaria dell'Istituto Scolastico Comprensivo
(ISC) di Monteroni d'Arbia e Murlo (Siena), Adriano Fontani, subiva la terza ispezione scolastica a
suo carico in tre anni, disposta a soli 30 giorni da altri tre procedimenti disciplinari datati ottobre e
novembre 2007;
il Difensore civico della Regione Toscana (che già in passato aveva aiutato il Fontani contro le solite e
abituali resistenze della Scuola in materia di accesso agli atti), dopo aver acquisito tutta la relativa
documentazione, aveva scritto, a sostegno e difesa del Fontani, una lettera indirizzata a tutte le
gerarchie scolastiche, per chiedere, senza mai peraltro ottenerli, chiarimenti a riguardo;
insolitamente, il Sindaco di Monteroni d'Arbia e Murlo, Jacopo Armini, si era lamentato con l'Ispettore
incaricato, Umberto Chiaramonte, del fatto che «Fontani presenziava a quasi tutti i consigli comunali
per avvicinare gli amministratori locali e riferire le sue lagnanze» e di «porre in essere metodi ed
affermazioni che travalicano lo stile relazionale che dovrebbe instaurarsi in una comunità educativa»;
risulterebbe invece che il Fontani abbia potuto presenziare ad un solo Consiglio Comunale negli
ultimi 10 anni, a causa dei tanti impegni e delle gravi difficoltà di salute dei suoi anziani genitori (le
sedute tutte videoregistrate possono confermare);
lo stesso Sindaco in data 6 febbraio 2008, quando ben sapeva che comunque l'Ispezione a carico del
maestro era già iniziata, scriveva alle autorità scolastiche invitandole «ad individuare e rimuovere al
più presto le cause di questa situazione ormai insostenibile»;
l'Ispettore Umberto Chiaramonte, proprio in virtù di detta lettera ufficiale dello stesso Sindaco e di un
colloquio con lo stesso, concludeva la sua relazione affermando che «Fontani è valutato... dalle
autorità scolastiche e municipali come un vero e proprio molestatore della altrui tranquillità», laddove
è invece stimatissimo ed amatissimo dalla stragrande parte del paese, dell'utenza scolastica in
genere e dalla stragrande maggioranza dei genitori di suoi alunni;
l'Ispettore incaricato chiedeva quindi la «risoluzione del rapporto d'impiego» in prospettiva iniziando
subito con una «sospensione dal servizio e dallo stipendio» e «trasferimento d'ufficio per
incompatibilità ambientale» a carico del maestro Fontani, nonostante solo due genitori su 450
avessero espresso qualche leggera lagnanza contro di lui, nonostante sia lodato per le sue capacità,
la sua vasta cultura generale, la sua grande sensibilità per la giustizia, la sua ottima conoscenza di
legislazione scolastica e la sua sensibilità per la buona amministrazione;
il Maestro Fontani è uno dei pochi in Italia a possedere praticamente tutte le varie possibili
specializzazioni per un docente di Primaria (2 anni per Sostegno H-Psicofisici, 1 anno per H-Minorati
Vista, 1 anno per H-Minorati Udito, 2 anni per insegnamento lingua inglese, 2 anni per insegnamento
Informatica) ed ha frequentato oltre 800 piccoli e grandi corsi di aggiornamento, inoltre, ha vinto molti
premi e concorsi nazionali di grande valore (tra cui uno della Coop che comportò allora la donazione
di 33 milioni di lire per costruire un Parco che fu realizzato in paese) e partecipato in diretta con la
scolaresca a diverse trasmissioni televisive di grande valenza educativa;

questa ondata persecutoria contro il maestro Fontani si è scatenata subito dopo tre significative
circostanze ed eventi:

a) dopo aver promosso un'inchiesta-intervista a Rai-3 Ambiente Italia (trasmessa il 5 maggio 2007) in
cui denunciava, con nomi e cognomi, i «mini» conflitti di interesse di 3 autorevoli compagni di partito
del Sindaco e della Dirigente Scolastica, consiglieri comunali e leader di partito locali, nelle tante
lottizzazioni di Comuni limitrofi della Val d'Arbia e tutti strettamente connessi con l'attività scolastica
del Maestro Fontani (Monteroni e Murlo dove insegna ora, Buonconvento e Montalcino dove
insegnava prima);

b) dopo aver denunciato sulla stampa ad ottobre 2007 lo scandalo di una serie di smaccati favoritismi
che denominò «Lo Scuolabus degli amici del Sindaco di Murlo» (comune limitrofo che fa parte del
suo stesso ISC), che penalizzava seriamente un bambino di 6 anni iscritto alla prima classe;

c) dopo aver fondato nel 2007 un Comitato nazionale contro il mobbing e bossing scolastico, vera
piaga endemica e sociale della scuola pubblica italiana, iniziativa che ebbe una larga eco sulla
stampa nazionale in coincidenza del primo incontro fondativo che si tiene a Siena il 15 giugno 2007;
per concludere, ai primi di luglio del 2008, al Maestro Fontani, già oggetto di un pesante
procedimento disciplinare che potrebbe portare al suo licenziamento o comunque alla sospensione
dal servizio e dallo stipendio e di un procedimento cautelare per il secondo trasferimento d'ufficio in 3
anni, la massima autorità operativa scolastica statale, il Direttore Generale Ufficio Scolastico
Regionale della Toscana, Cesare Angotti, notificava la richiesta di 250.000 euro di risarcimento danni
morali ed esistenziali -:
se il Ministro sia a conoscenza di questa, secondo l'interrogante, incredibile e del tutto ingiustificata
sequela di gravi fatti, eventi ed acclarati abusi che un docente preparatissimo, motivatissimo e
stimatissimo come il Maestro Fontani subisce ormai da quasi 4 anni e quali iniziative intenda
assumere per accertare i fatti suesposti ed annullare ogni ingiusta e vessatoria azione disciplinare
verso un docente che da 34 anni svolge con dedizione e senza risparmio di iniziative del tutto
volontarie ed assai meritorie, il suo lavoro. (4-00824)
24/08/2008 14:43
 
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TECNICHE DA SETTA RELIGIOSA DA PARTE DELLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA VERSO DISSIDENTI ED "ERETICI".
FINO A PROVA CONTRARIA SONO L'UNICO DOCENTE ITALIANO AD AVERE ABBONDANTEMENTE ASSAGGIATO
## IN SVARIATE OCCASIONI (diversi processi ed ispezioni)
## PER MOLTI ANNI (1980-86 CCTGeova; 2004-08 MPI-ScuolaPubbItal)
## E PER DECINE DI ORE
da una parte
I TEMUTISSIMI COMITATI GIUDIZIARI DELLA SETTA DEI TESTIMONI DI GEOVA

e dall'altra
LE TEMUTISSIME, SQUADRISTICHE ISPEZIONI PUNITIVE DELLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA.

LE SOMIGLIANZE SONO TANTISSIME E SCONCERTANTI.
Qui ne elenco solo qualcuna (con ampia facoltà di prova, audioregistrazioni nascoste incluse).



Ponte d’Arbia (Siena), 14 luglio 2008 COMUNICATO-STAMPA

SCONTATISSIMO E PREANNUNCIATO
LICENZIAMENTO PRONTO
PER IL DOCENTE PIU’ SCOMODO D’ITALIA
CHE DA 4 ANNI DENUNCIA I MOLTI ABUSI E
LA CINICA E FEROCE PERSECUZIONE SUBITA
DALLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA
ED HA L’UNICO TORTO DI DIBATTERE PUBBLICAMENTE
DEI SUOI GRAVI ENDEMICI MALI

Come sapevo da un anno da fonti ben informate ed ho pubblicamente preannunciato da novembre, questa è la scontata e premeditata conclusione della QUARTA ISPEZIONE A MIO CARICO IN 3,5 ANNI (Umberto Chiaramonte, gennaio-febbraio 2008; relazione datata 8 marzo ma a me notificata solo il 3-7-2008: 25 pagg. + 500 di allegati).
UNA SECONDA SPEDIZIONE PUNITIVA PRECONFEZIONATA E PREFABBRICATA, STRONCAGAMBE E RACCATTAVELENI, UN ALTRO “PERFETTO ESEMPIO DI SQUADRISMO ISPETTIVO SCOLASTICO” DI ANGOTTIANA ISPIRAZIONE COME LA PRECEDENTE (quella di Salvatore Majorana, marzo-maggio 2005: 19 pagg. + 800 di allegati). MA STAVOLTA, SUPERANDO Majorana, Chiaramonte - SU ESPRESSO E DICHIARATO INVITO DI ANGOTTI A
“SISTEMARE IL ‘PROBLEMA FONTANI’ UNA VOLTA PER TUTTE”
(testuale dall’audioregistrazione) -
SI E’ IMPEGNATO PERSONALMENTE A SEMINARE A MIO CARICO PESANTI CALUNNIE ED A FARE APERTO E CONVINTO PROSELITISMO DIFFAMATORIO NEI MIEI CONFRONTI PRESSO I TANTI CHE MI STIMANO E SONO VENUTI A DIFENDERMI E SOSTENERMI (subito rimandati indietro e neppure menzionati nella relazione), ONDE FARMI TERRA BRUCIATA ATTORNO.

OGNI REGIME CHE SI RISPETTI
HA UNA SUA “SOLUZIONE FINALE”
DELLA QUESTIONE CHE PIU’ LO ANGUSTIA,
come ci insegna la storia del secolo scorso.

E NEL MIO CASO SI SOMMANO LE IRE E GLI INTERESSI DI DUE GIGANTESCHE ENTITA’ PER I QUALI SONO ORMAI ISOPPORTABILMENTE SCOMODO:
-- L’OMERTOSA E MOBBIZZANTE SCUOLA PUBBLICA ITALIANA,
-- IL POTENTISSIMO REGIME POLITICO-MASSONICO QUI DOMINANTE DA 63 ANNI la cui “tranquillità” pare io abbia disturbato non poco con le mie iniziative di questi anni.

SAPPIATE CHE NELLA RELAZIONE FINALE L'ISPETTORE HA FATTO I SOLITI TIPICI CAMUFFAMENTI E CARTE FALSE al punto che lui stesso si fa vanto di aver nascosto, impedito e sminuito al massimo le prove e le testimonianze a mio favore ed altrettanto ha fatto con quelle, gravissime, contro la stessa Dirigente Scolastica (dirigente e consigliera comunale dell’onnipotente partito politico locale).
Senza tali grossolani camuffamenti e clamorose falsificazioni (una per tutti: genitori venuti a difendermi trasformati da lui in genitori-docenti che mi accusano) la stessa DS, che tale ispezione aveva concordato contro di me con le massime autorità scolastiche provinciali e regionali, sarebbe stata inevitabilmente presentata altrimenti come licenziabile in tronco.
CAMUFFAMENTI, che posso dimostrare tutti in modo inoppugnabile, ASSOLUTAMENTE NECESSARI PER ARRIVARE A POTERMI ATTRIBUIRE ARTIFICIOSAMENTE QUALCHE PRETESTUOSA E MININA “COLPA”,
A PARTE QUELLA “GIGANTESCA”, DAVVERO “GRAVE ED IMPERDONABILE”, PERNO DELL’INTERO IMPIANTO ACCUSATORIO CHE GIUSTIFICHERREBBE IL MIO LICENZIAMENTO, DI ESSERE ADDITATO, A TORTO, COME GRANDE ACCUSATORE, “DIFFAMATORE” O “MINA VAGANTE” DELLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA, LADDOVE LA AMO PIU’ DI TANTI ALTRI.
UN’ISPEZIONE NATA A MIO CARICO E CONCEPITA PER IL MIO LICENZIAMENTO MA CHE NON HA POTUTO, COSTRETTO DALLA MOLE DI EVIDENZA, FARE A MENO DI TRASFORMARSI IN ATTO DI ACCUSA SULLE GRAVISSIME COLPE E MANCANZE DELLA STESSA DS (CHE CONTRO DI ME L’AVEVA CONCORDATA COL POTENTE DG-USRT ANGOTTI) SIA NELLA GESTIONE DELL'ISTITUTO CHE NEI RAPPORTI UMANI CON I SUBORDINATI.
L'Ispettore definisce-descrive chiaramente con fatti ed evidenze in molte pagine la stessa mia DS (ma il discorso vale per tanti Istituti Scolastici Italiani) come
-- incapace di amministrare in modo del tutto trasparente, razionale, legale ed equo la sua scuola (presenta me come ben preparato ed amante della giusta, equa e buona amministrazione),
-- incapace di corretti rapporti umani, dialogo e confronto, oltrechè arrogante, autoritaria, scortese, maleducata, che va avanti a forza di punizioni e richiami scritti ma...
-- ...non in modo equo per tutti, bensì con smaccati favoritismi a favore di chi le è amica ed a danno di chi gli si oppone,..(e riconosce anche qui giusta la mia critica e gli esempi che io porto),
-- incapace di gestire la scuola distribuendo in modo equanime e nel modo più vasto possibile incarichi e potere (con i relativi incentivi economici e di carriera), invece accumulati tutti su pochissime persone a lei amiche, riconoscendo giusta anche questa mia critica, così come altre,....
Dedica intere pagine per elencare tutti i numerosi punti in cui le mie critiche alla DS, alla sua gestione (ed alla Scuola in genere) sono giuste e fondate, a descrivere gli errori ed i gravi difetti della DS e del suo operato.

Un ispettore che (audioregistrazione disponibile) ha pesantemente cercato in tutti i modi di diffamarmi davanti a chi mi difendeva, dicendo falsamente di avere prove scritte di mie pesantissime violenze fisiche sui bambini, mostrando carte riservate dell’Amministrazione a suo avviso compromettenti a mio carico, cercando in ogni modo di alienarmi ed inimicarmi chi mi stima e mi sostiene da anni. Non ci è riuscito. Allora ha rimandato via dopo pochi minuti, seccato, chi interveniva a difendermi. Persecutoria Ispezione nel mio caso preparata con ben 3 procedimenti disciplinari aperti in un solo mese (tra ottobre e novembre, uno più pretestuoso, falso e ridicolo di un altro), a mia difesa dai quali, in febbraio, persino IL DIFENSORE CIVICO DELLA REGIONE TOSCANA MORALES AVEVA SCRITTO UNA LETTERA DI 5 PAGINE A TUTTE LE MAGGIORI AUTORITA’ SCOLASTICHE LOCALI E NAZIONALI.

Eppure e ciononostante, SCONTATO E PRESTABILITO FIN DALL’INIZIO,
il licenziando-licenziabile sono e devo essere io, non la DS.

1) Sia per la mia battaglia contro il Mobbing, vero spauracchio- incubo per la scuola, come si deduce inequivocabilmente dal fatto che si parla continuamente nella relazione finale delle mie iniziative del Comitato Nazionale contri il Mobbing Scolastico, fino al punto di credere-augurarsi, freudianamente, che la nostra prima assemblea del 15-6-2007 - che il MPI cercò di ostacolare in ogni modo bloccando i relatori a Torino, Siena e Milano - sia fallita. Il Ministero mi ha fatto pagare cara la buona visibilità che abbiamo ottenuto per il nostro neonato Comitato a livello nazionale con lo Speciale Rai1-RadioAnch’io del 31 agosto, con l’intervista al TG1 del 1° settembre e l’intervista a “La Nuova Sardegna” del 5 settembre a commento di clamorosi casi o sentenze sul Mobbing.
Non avrei mai creduto che uno sparuto gruppo di insegnanti, per quanto liberi, coraggiosi e determinati, avrebbe potuto preoccupare ed impaurire tanto il più grande Ente-Azienda nazionale, evidentemente abituato a “controparti” sindacali compiacenti e subalterne alle alte gerarchie scolastiche quali sono i 5 sindacati “rappresentativi e firmatari”.

2) Sia per la mia aperta e sistematica denuncia dei mali storici della Scuola Italiana (Omertà, Abusi e Favoritismi, scarso livello di Legalità, Clientelismo, Mobbing-Bossing) cosicchè la coprirei di "epiteti" e la diffamerei di continuo. Parlare di verità elementari ed a molti note quali “scuola feudalizzata”, di “certi istituti e scuole ridotti a regimi da Grande Fratello dove ogni mossa e parola dei docenti è controllata dal sistema Bidelle-Fiduciarie”,…sono valutati “epiteti ed ingiurie che Fontani non può continuare ad usare impunemente, senza sottostare a procedimenti disciplinari … fino alla risoluzione del rapporto d’impiego” (pagine 15,24,25). LICENZIAMENTO! L’Ispettore inviato a stroncarmi mi ha espressamente detto che “lei sputa nel piatto dove mangia”, “rema contro”, “sta diffamando ed infangando la scuola italiana”, “lei merita il licenziamento perché ha ormai superato il limite del rapporto di fiducia con la sua Amministrazione”, “il Ministro la tiene d’occhio”, “ rischia grosso”… E dire che io sono invece convintissimo di volere e fare il bene della Pubblica Istruzione Italiana assai più di tanti opportunisti ed ipocriti che tacciono (ed acconsentono).
Eppure lo stesso Ispettore ha pesantemente attaccato con me, in privato, l’intero attuale sistema scolastico italiano (audioregistrazione disponibile) perché non favorisce il merito, la preparazione culturale e l’impegno, ma solo chi ha la tessera giusta in tasca, sindacale e politica (per avere protezione e carriera assicurata lui consiglia CGIL e CISL), col sistema della promozione a DS per punteggio acquisito facendo il Vice (ruffiano) e quello della cooptazione per Spoil System, cioè per meriti “politici”.
Però io dovrei essere licenziato perché dico le stesse cose…ad alta voce. Anzi perchè le scrivo.
Eppure non c’è un epiteto degno di questo nome nel mio linguaggio: solo critica dura, ma veritiera e documentatissima.

NELLA RELAZIONE SI CONFERMA UNA SCUOLA-SETTA
CHE INVADE DA 4 ANNI
LA MIA VITA PRIVATA EXTRASCOLASTICA A 360 GRADI.

Nella precedente Ispezione squadristica (Majorana, primavera 2005) dovetti, come risulta da atti ufficiali scritti (faxabili a richiesta) rendere conto alla Scuola di tre eventi che nulla avevano a che fare con la Scuola
 una mia denuncia alla Magistratura del 1990, 15 anni prima;
 una mia intervista urgente girata e trasmessa al TG5 di domenica 27-2-2005 (più volte ritrasmessa a richiesta per il suo interesse);
 un mio volantinaggio in Piazza del Campo nelle vacanze di Pasqua 2003.

Questa volta, gennaio-febbraio 2008, come risulta scritto nero su bianco nella relazione (pagine 15, 16, 19, faxate in sintesi) sono usati come atto d’accusa nei miei confronti ed ho dovuto rendere conto dei seguenti “misfatti” o “colpe”.
 Una riunione da me tenuta alle ore 21.00 nei locali della locale Pubblica Assistenza con la popolazione sui gravi problemi della Scuola locale il 19-2-2008 (a me vengono sistematicamente negati i locali scolastici, come nel 2004/05 a Buonconvento);
 Un mio sit-in informativo di denuncia tenuto di domenica, durante le vacanze di Natale 2007, davanti alla Chiesa locale;
 Le mie presunte “frequenti” presenze ai Consigli Comunali (1 sola in 10 anni, ma evidentemente sgradita!) criticate dal Sindaco-compagno di partito della consigliera comunale e dirigente politica provinciale, quella mia D.S. appunto alla quale ho turbato la tranquillità del Feudo con il mio “rivoluzionario” ed innovativo atteggiamento di aperto dialogo e confronto sui tanti temi-tabù scottanti (su cui tutti tacevano) e di ferma richiesta di quella legalità ed equità amministrative qui poco conosciute e che proprio lo stesso Ispettore ha riconosciuto gravemente carenti nella mia scuola, riconoscendo piena validità alle mie critiche alla DS. Il Sindaco si è recato dall’Ispettore Scolastico per lagnarsi del fatto, per lui evidentemente disturbante e grave, ma ahilui assolutamente falso, che “Fontani presenzia quasi a tutti i consigli comunali per avvicinare gli amministratori locali e riferire le sue lagnanze”: l’ho fatto solo 1 sola volta in 10 anni, ma se anche fosse vero, sarebbe una nota di merito e non una colpa. Così fra i motivi addotti per la mia cacciata e per il mio licenziamento l’Ispettore può anche annoverare il non gradimento della “Amministrazione Comunale” (pagina 25). E’ la spietata vendetta di un regime politico-scolastico locale che ha intensificato la sua persecuzione contro di me dopo quella mia trasmissione-intervista a RAI -3 “Ambiente Italia” del 5-5-2007 in cui denunciavo, con nomi e cognomi, i “mini” conflitti di interesse di 3 autorevoli loro “compagni” (del Sindaco e della mia DS), consiglieri comunali e leaders di partito locali (due del suo stesso Comune di Monteroni) nelle tante lottizzazioni locali di 4 Comuni limitrofi della Val d’Arbia. Questa trasmissione, la cui intervista dovetti portare avanti da solo perché tutti i leaders politici locali d’opposizione si tirarono indietro all’ultimo momento, mise in serio imbarazzo i Sindaci di quattro Comuni limitrofi, tutti strettamente connessi con la mia attività scolastica.

ORMAI MOLTI ALTI DIRIGENTI DELLA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA
SI STANNO CHIEDENDO QUANTE CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO DI RISORSE PUBBLICHE SIANO STATE “INUTILMENTE” SPERPERATE IN QUESTI 4 ANNI
DAL GOVERNATORE SCOLASTICO REGIONALE CESARE ANGOTTI
PER UNA CINICA, FEROCE ED INTERMINABILE PERSECUZIONE AD PERSONAM CONTRO UN DOCENTE COME ME TANTO PIU’ SCOMODO ED INGOMBRANTE
QUANTO PIU’ RETTO E STIMATO ED ASSURDAMENTE RITENUTO “PERICOLOSO” PER QUELLA MIA PREPARAZIONE IN CAMPO AMMINISTRATIVO E LEGALE
CHE, ANZICHE’ VISTA COME RISORSA, RISCHIA DI METTERE IN CRISI QUELLE SCUOLE ED ISTITUTI GESTITI IN MODO “NEOFEUDALE” NELL’ODIERNA SCUOLA DELL’AUTONOMIA-ANARCHIA.


Maestro Adriano Fontani - Docente di ruolo di Scuola Primaria – Abitaz. via Fratelli Cervi155C, Ponte d'Arbia (Siena), tel./fax 0577.370155 - Cellulari 328.2151992, 347.4978783, 348.7346143, 334-5471312 - Scuola “Rodari” di Monteroni d’Arbia (Si), tel./fax 0577.374062 - E.mail: adriano.fontani@istruzione.it , adriano.fontani@gmail.com
MIA VICENDA DI MAESTRO RIPUDIATO PER DICHIARATO ODIO E PURI PREGIUDIZI RELIGIOSI DAI TESTIMONI DEI GEOVA. "CASO FONTANI", LA VERGOGNA DELLA MOBBIZZANTE, OMERTOSA, INTIMIDATORIA SCUOLA PUBBLICA ITALIANA.
DISCRIMINATO, CACCIATO, INFANGATO, PLURIVESSATO ED ACCANITAMENTE PERSEGUITATO DAI SUOI DIRIGENTI
## PRIMA PER ASSECONDARE IL CRUDELE ODIO E LO SPIETATO OSTRACISMO CHE I TESTIMONI DI GEOVA DEVONO PRATICARE VERSO GLI EX, PURE ALL’INTERNO DELLA SCUOLA PUBBLICA (CHE, NEL MIO CASO, SI E’ SPUDORATAMENTE E UFFICIALMENTE PROSTITUITA LORO)
## POI PERCHE’ ORMAI DIVENUTO SCOMODISSIMO PER LE MIE DURE PUBBLICHE DENUNCE DELLE INGIUSTIZIE SUBITE E DI TANTE ALTRE SCONCERTANTI REALTA’ NASCOSTE FINO ALLA COSTITUZIONE DI UN COMITATO NAZIONALE CONTRO LA DIFFUSISSIMA, ENDEMICA PIAGA DEL “MOBBING/BOSSING SCOLASTICO” LE CUI ATTIVITA’ LA SCUOLA PUBBLICA CERCA DI OSTACOLARE IN OGNI MODO.
Per ulteriori informazioni su questa mia specifica, sconcertante ed assurda vicenda visitate i siti WWW.CESAP.NET e WWW.INFOTDGEOVA.IT oppure digitare su di un motore di ricerca alcune o tutte queste parole chiave: “MAESTRO ADRIANO FONTANI GEOVA MOBBING ”.


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