(Tratto da
http://www.infotdgeova.it/feste.htm)
L'ultimo Natale celebrato alla Betel di Brooklyn nel 1926
I TdG smisero di celebrare il Natale solo nel 1927 (
Proclamatori, p. 200), molti anni dopo la loro presunta "liberazione da Babilonia la Grande" (la "falsa religione") che sarebbe avvenuta nel 1919. È piuttosto strano quindi che per quasi cinquant'anni della loro "storia" i Testimoni non avessero eliminato dalle loro pratiche quella che attualmente essi definiscono un'?usanza che dispiace a Dio’ (
Cosa richiede Dio da noi?, p.5).
Come giustificavano gli "Studenti Biblici" (così venivano chiamati i TdG fino al 1931) il fatto che essi festeggiassero il Natale, nonostante la data del 25 dicembre sia solo una delle date possibili - e per alcuni probabile - della nascita di Gesù? Ecco cosa si legge in alcune loro pubblicazioni:
- "È del tutto senza importanza il giorno in cui il Natale è celebrato; noi possiamo giustamente celebrarlo" - WT del 15/12/1903.
- «Anche se il giorno di Natale non è realmente l'anniversario della nascita di nostro Signore... Poiché la celebrazione della nascita di nostro Signore non è materia di decreto divino, ossia di comando, ma semplicemente un segno di rispetto per Lui, non è necessario cavillare sulla data. Possiamo quindi unirci al mondo civilizzato celebrando questo grande avvenimento nel giorno in cui la maggioranza lo celebra, il giorno di Natale» - WT del 1/12/1904.
- «Non è molto importante che il 25 dicembre non sia l'anniversario della nascita del nostro Signore, o che egli sia nato in effetti verso il 25 dicembre. Un giorno vale l'altro se si tratta di commemorare la nascita nella carne di nostro Signore» - WT del 15/12/1908.
- «Questo evento [il Natale] è così importante che è sempre appropriato richiamarlo alla mente dei credenti, indipendentemente dalla data» - WT del 15/12/1926, p.371, § 3.
- «Caro [Fratello Russell], ... augurandoti un Buon Natale e un felice e vantaggioso nuovo anno, con molto amore cristiano...» - WT del 1° febbraio 1903, pag. 51.
Come doni per il Natale veniva suggerita l'offerta degli "Studi sulle Scritture", i volumi scritti da C.T. Russell - WT 15/11/1907.
Molti TdG credono che un tempo venisse festeggiato il Natale solo perché la Watch Tower non era ancora a conoscenza delle cosiddette "origini pagane" della festa, o perché si credeva che Gesù fosse nato davvero il 25 dicembre. I TdG sono convinti che i "fratelli" abbiano smesso immediatamente di seguire tali "consuetudini pagane" appena compresero come stavano le cose. Invece, come si nota dalle citazioni riportate in questa pagina, Russell e successori, erano a conoscenza del fatto che la data del 25 dicembre non è certa, però non ritenevano significativo questo particolare. Era più importante per loro commemorare la nascita del Salvatore che cavillare sulla data in cui questa sarebbe avvenuta e continuarono quindi a festeggiare il Natale per molti anni.
Si vedano anche queste pagine:
http://www.infotdgeova.it/natale.htm
http://www.infotdgeova.it/natale1.htm