Gesù, poteva rifiutarsi di sacrificarsi!?!?!

Altrimenti mi vien da pensare...........

Se Dio gli ha fatto fare quella fine al Lui che è il prediletto,,,,,,,,,,

A Noi cosa ci può capitare?!?!?

Poi dando uno sguardo in giro,,,,,,,,,,,

Saluti

Le decisioni della Trinità verso la creazione sono prese in concerto. Non c'è separazione tra ciò che vuole il Padre e ciò che vuole il Figlio.

A Presto

---

Scritto da: Polymetis 14/11/2004 22.39 Le decisioni della Trinità verso la creazione sono prese in concerto. Non c'è separazione tra ciò che vuole il Padre e ciò che vuole il Figlio. A Presto

---

Quella di cui tu mi parli è una duità (sempre se esiste un termine simile!...) e non certo una trinità.

Ho detto che le decisioni della Trinità verso ciò che è esterno ad Essa sono prese in concerto, mi riferivo anche allo Spirito Santo.

A presto

...domanda che compare in apertura forum:

GESU' POTEVA RIFIUTARSI DI SACRIFICARSI?

Secondo alcuni esegeti SI!

Essi lo deducono dal quadro che abbiamo del Getsemani....
Gesù dice: " Se puoi ALLONTANA DA ME QUESTO CALICE, però non la mia, ma la tua volontà si compia"

Gesù era vero Dio e vero uomo, più volte nel corso della sua triennale predicazione dimostra questa realtà che NON E' UN DUALISMO....Gesù è una Persona cosciente di essere sia uomo e dunque umanamente LIMITATO (l'umiltà della spoliazione divina descritta poi da Paolo), e al tempo stesso agisce più volte con l'autorità di Dio "Io e il Padre siamo una cosa sola"

Ma Gesù non è venuto per fare sfoggio dei suoi poteri....il Getsemani è l'ora suprema della PROVA, quella prova che toccherà ad ogni uomo....il passaggio della morte, il salire sulla croce...senza morte non ci sarebbe nessuna risurrezione...
Il Getsemani è il nostro campo di prova, per questo assistiamo all'insistenza di Gesù nel...PREGARE...PREGARE SEMPRE PER NON CEDERE ALLA TENTAZIONE....alla tentazione di mollare tutto....
In questo quadro Gesù dunque COMBATTE UNA BATTAGLIA PERSONALE....quella che anche Paolo combatterà dicendo alla fine "HO COMBATTUTO LA BUONA BATTAGLIA".....

Infine è Gesù che al processo dice: PER QUESTO SONO VENUTO....per passare quell'ora tragica, Gesù si CONSEGNA QUANDO,LEGGIAMO "E' GIUNTA L'ORA".....

Se dunque da una parte appare un Cristo che compie nel Getsemani UNA SCELTA "non la mia ma la tua volontà", dall'altra parte assurdo pensare che Gesù si sarebbe in qualche modo rifiutato giacchè anche a 12 anni dimostra di avere le idee chiare quando dice ai suoi: "Non sapete che devo attendere alle cose del Padre mio?"

Ma tra dire e il fare c'è di mezzo il mare....questo vuole dirci il Getsemani....perchè nell'ora della prova ognuno di noi deve scegliere....o con Dio...o contro Dio...accettare o rifiutare di salire con Cristo su quella Croce per mezzo della quale ci sono state spalancate le porte del Regno dei cieli....

un abbraccio.....

grazie per l'interessante analisi.

Diciamo allora, che Gesù se si rifiutava di morire tra mille tribolazioni avrebbe perso il favore di Dio???

Se sì, non aveva scelta.

Della serie o fai come dico io o ti ammazzo

Saluti

leggo:

Diciamo allora, che Gesù se si rifiutava di morire tra mille tribolazioni avrebbe perso il favore di Dio???

Se sì, non aveva scelta.

Della serie o fai come dico io o ti ammazzo

Saluti

a pensar male si fa peccato
ma ci si indovina spesso

Padron Giulio

..........

Gesù NON poteva rifiutarsi...infatti dice prima: PER QUESTO SONO VENUTO......

Vedi....Egli era il Verbo del Padre dalla stessa comune natura divina...così è lo Spirito Santo....non sono TRE DEI...di conseguenza ciò che pensa l'Uno è il medesimo desiderio dell'Altro....

Lo so è un grande Mistero...non per nulla teologi e semplici si sono spaccati la testa nel corso dei secoli.....

Cara Katy

Io penso che il problema, nell'esporre i misteri rivelati, sia quello di non enunciarli attraverso una esposizione contraddittoria. Questo perché il mistero, per essere tale, deve mantenere sia la rivelazione di una verità SUPERIORE alla ragione, sia il rispetto per la CAPACITA' della ragione di cogliere (grazie al “principio di non contraddizione”) la contraddizione in termini e quindi di denunciare quel proposto "mistero" come "affermazione incongruente".

Ora tu, hai detto che secondo certi esegeti Gesù POTEVA rifiutarsi (e non li hai criticati, quindi ti sei mostrata d'accordo con loro); ora dici chiaramente che NON POTEVA e intendi far passare questa patente contraddizione per “mistero”.

Io, che cattolico come te credo nei misteri, mi rifiuto di credere a questo tipo di “mistero” come tu lo proponi, perchè non lo ritengo affatto misterioso ma contraddizione, cioè evidente autonegazione di ciò che si è prima asserito e perciò proposizione che non ha nulla di misterioso...
Forse se ricorressi al “distingue frequenter” e ti spiegassi meglio...

Vorrei fare una precisazione sull'espressione "allontana da me questo calice". Il Signore Gesù, nel ghetsemani stava sperimentando probabilmente, come Uomo, l'ora più terribile. Egli affermerà "l'anima mia è occupata da angoscia mortale". Perciò, in base al contesto, il Signore Gesù si stava riferendo a quel preciso momento, non stava dicendo assolutamente "allontana da me la croce". D'altro canto il Signore Gesù è venuto proprio per questo: offrire Se stesso, per salvarci dai nostri peccati.

Chiedo scusa il ritardo, ma ho avuto molti impegni e solo ora mi accorgo delle domande....provvedo a chiarire...

Intanto ringrazio Berescitte, rileggendomi mi sono accorta che non sono stata precisa...è evidente che delle due UNA.....
NON sono d'accordo infatti con quei teologi che vogliono sostenere che Gesù poteva rifiutarsi....altrimenti la stessa Incarnazione subirebbe il dubbio e del senno del poi...

Inoltre abbiamo altri aspetti, dice san Paolo: " TUTTO FU FATTO IN VISTA DI LUI..." il Verbo dunque era ATTESO per questo evento della Croce....
Ma anche tutto l'A.T. e la stessa Pasqua Ebraica con la fuga dall'Egitto...il sangue dell'agnello sulle loro porte..ecc...tutti segni PROFETICI di un evento che doveva avvenire..come iniziò con Abramo al qualegli viene chiesto il sacrificio del suo unico figlio...

Vorrei chiarire anche un attimo il parere di Andrea che scrive:

.Vorrei fare una precisazione sull'espressione "allontana da me questo calice". Il Signore Gesù, nel ghetsemani stava sperimentando probabilmente, come Uomo, l'ora più terribile. Egli affermerà "l'anima mia è occupata da angoscia mortale". Perciò, in base al contesto, il Signore Gesù si stava riferendo a quel preciso momento, non stava dicendo assolutamente "allontana da me la croce". D'altro canto il Signore Gesù è venuto proprio per questo: offrire Se stesso, per salvarci dai nostri peccati.
.......

Vorrei con Andrea chiarire un facile equivoco....Gesù è sempre stato vero Dio e vero UOMO...mai una delle due parti è venuta meno durante la sua esistenza....giacchè le due nature formano una sola Persona e non due personalità....Gesù nel Getsemani non "soffre" solo come Uomo.... è molto più semplicemente la PERSONA CHE VIENE INTERESSATA ALL'EVENTO...e a compiere la fatidcia scelta:Gesù aveva fino a quelmomento insegnato, guarito,amato...ma si era anche dovuto difendere qualche volta e fin anche nascondere perchè NON ERA GIUNTA LA SUA ORA...Ora che questa ORA era giunta Gesù deve mettere in atto il Progetto del Padre... Non lo dico perciòper Andrea con il quale condivido l'essenza del suo messaggio, ma solo per chi legge....così giusto per essere più precisi...
La sua lotta non è dunque legata ad un eventuale "rifiuto della croce", infatti..quanto alla TOTALE ACCOGLIENZA, è in quel momento che Gesù AVVERTE TUTTO IL PESO DELLA CROCE...Gesù suda SANGUE.... è stato riprodotto, per la Sindone, uno studio in un laboratorio l'uomo sottoposto ad uno sforzo EMOTIVO superiore alla sua fisicità..porta alla rottura dei capillari sottocutanei...il sudore si mischia così alle gocce di sangue, non una emorragia, ma una piccola quantità....
Il Getsemani è un pò, se vogliamo, la chiave di comprensione del nostro stesso ACCOGLIERE LA CROCE quando sembra appunto che "tutto sia perduto", Gesù è vicino a noi e ci sorregge...e ci incoraggia a superare quell'attimo di angoscia giacchè Egli stesso l'ha provata....

_________