La scusa dell'autista ubriaco: No
a prelievo, sono testimone di Geova
PARMA, 6 NOVEMBRE - Ha tentato in ogni modo di evitare gli accertamenti che avrebbero consentito di scoprire che stava guidando l’auto da ubriaco. Appena fermato dai carabinieri si è detto incapace di soffiare nell’etilometro e poi una volta portato in ospedale per il prelievo del sangue ha inventato una scusa ancora più fantasiosa: "Sono testimone di Geova e sono contrario ai prelievi del sangue". La scusa che non ha retto per due motivi: il primo è che il ragazzo, uno studente 20enne di Colorno, non è testimone di Geova, il secondo è che tale credo religioso è contrario alle trasfusioni, ma non ai prelievi del sangue.
Alla fine i carabinieri hanno convinto il giovane a sottoporsi agli esami, che hanno rilevato un tasso alcolico nel sangue di 0,95 (quasi il doppio rispetto alla soglia di tolleranza). Lo studente è stato denunciato e si è visto ritirare la patente.
Il giovane con la sua fantasia è riuscito a rinviare gli accertamenti, forse nella speranza che il tasso alcolico tornasse nella regola. Sicuramente era davvero molto ubriaco quando i carabinieri lo hanno visto questa notte alle 3.30 in viale Mentana a Parma mentre passava da una corsia all’altra, occupando anche quella preferenziale dei bus.
Fonte:
www.parmaok.it/parmaok/cronaca/parma_etilometro_ubriaco_carabinieri_306110...
Bruno
P.S. Forse era meglio inserirla nella cartella "UMORISMO" ______________________________
---Verba volant scripta manent---
-----
--- www.vasodipandora.org ---