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Cosa dice la Bibbia riguardo ai morti

Ultimo Aggiornamento: 08/01/2009 15:46
14/11/2008 17:05
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Agabo scrive:
Robenz, 14/11/2008 16.52:




Cerchiamo di comprendere la scrittura nella maniera giusta:

ESSA DICE:

Lettura da: Salmi
146:3 Non confidate nei príncipi, né in alcun figlio d'uomo, che non può salvare.

Punto primo: L'uomo non può dare salvezza.

146:4 Il suo fiato se ne va, ed egli ritorna alla sua terra; in quel giorno periscono i suoi progetti.
146:5 Beato colui che ha per aiuto il Dio di Giacobbe e la cui speranza è nel SIGNORE, suo Dio,

Quindi è da intendere semplicemente che se una persona per la realizzazzione di qualsiasi progetto, si affida ad un uomo, quest'ultimo ha solo un tempo qui sulla terra, al momento che va via "muore" non può più continuare il progetto affidato, quindi, molto meglio affidare a DIO salvezza e progetti in quanto LUI non è limitato dallo spazio tempo come noi che dopo 100 anni lasciamo questa tenda!!

Lettura da: Ecclesiaste
9:5 Infatti, i viventi sanno che moriranno; ma i morti non sanno nulla, e per essi non c'è piú salario; poiché la loro memoria è dimenticata.

Noi viventi sappiamo che arriva la parola fine agli affari terreni, i morti (nel senso di coloro che lasciano questa terra)non hanno più ricompensa, salario, e tutto quello a cui siam abituati nel contesto terrestre, lo stesso ricordo, memoria di essi va dimenticata (No cancellata)niente più li può turbare sono impegnati in altro compito
di maggior spessore.

appunto continuando la scrittura LO DICE CHIARAMENTE:

9:6 Il loro amore come il loro odio e la loro invidia sono da lungo tempo periti, ed essi non hanno piú né avranno mai alcuna parte in tutto quello che si fa sotto il sole.

Notasi anche che non hanno nè avranno più alcuna parte sotto il sole

Ciao




Grazie Robenz..mi hai chiarito qualche dubbio.. [SM=x570889]

Direi che concordo su quello che dici... [SM=x570923]

[SM=g1543902]
--------------------------------------------------------------------------------------------------

"Qui non crescono piante ed alberi ma fioriscono persone..."
14/11/2008 17:26
 
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(titti75), 08/09/2008 10.49:

Però è vero quanto dice Trianello, e cioè che il Vecchio e il Nuovo Testamento non sembrano concordi sul tema, per quanto siano stati ispirati dallo stesso Dio, sembrerebbe invece che con l'arrivo del Messia siano cambiate di molto le concezioni sulla morte e sull'anima, grazie anche alla novella predicata del Regno dei Cieli e della Resurrezione di chi crede nel Cristo. [SM=x570892]



Giovanni 11 dice: 21 Marta disse a Gesù: "Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto! 22 Ma anche ora so che qualunque cosa chiederai a Dio, egli te la concederà". 23 Gesù le disse: "Tuo fratello risusciterà". 24 Gli rispose Marta: "So che risusciterà nell`ultimo giorno".

Anche secondo me tra vecchio e nuovo testamento c'è differenza di intendimento nella concezione sulla morte e resurrezione (cielo/terra).
 
Nell'episodio sopra citato per esempio Marta non fa nessun accenno ad una resurrezione celeste e ciò che aveva imparato era basato immagino sugli antichi testi.
 

......che avessero ragione i TdG??
[SM=g1543783] [SM=g1543794]
[Modificato da KENNA 14/11/2008 17:31]
...................................................................................
Da un grande potere derivano grandi responsabilità. [...Lo zio di Spiderman]
14/11/2008 18:27
 
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La risurrezione dei corpi COME? e in che MODO? e DOVE?

I Corinzi
5:1 Sappiamo infatti che se questa tenda che è la nostra dimora terrena viene disfatta, abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d'uomo, eterna, nei cieli.

Quindi appena il corpo si guasta, si distrugge con l'età (100 anni o più)ABBIAMO non dice AVREMO una dimora.... DOVE? nei cieli.

Intanto oggi come allora ancora qualcuno non capisce anche perchè manaca LA CONOSCENZA DELLE SCRITTURE!!

Lettura da: Marco
12:24 Gesú disse loro: "Non errate voi proprio perché non conoscete le Scritture né la potenza di Dio?

Gli uomini TUTTI!!! dove vanno??
la Bibbia risponde:

12:25 Infatti quando gli uomini risuscitano dai morti, né prendono né danno moglie, ma sono come angeli nel cielo.

NEL non dice DEL

Notate che qui si parla di risurrezione anche se si è vivi!!
In che senso?

Colossesi 3:1
Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassú dove Cristo è seduto alla destra di Dio.

Quando la persona diviene "Credente" avviene una trasformazione
nella sua vita, quando MUORE al peccato per aver accettato CRISTO come personale Salvatore, la persona MUORE e RISUSCITA ad una nuova vita con Gesù (ciò è spiegato nei passi biblici che riguardano il Battesimo)

Leggiamo infatti:

Galati 2:20
Sono stato crocifisso con Cristo: non sono piú io che vivo, ma Cristo vive in me! La vita che vivo ora nella carne, la vivo nella fede nel Figlio di Dio il quale mi ha amato e ha dato sé stesso per me.



Lettura da: I Corinzi
15:35 Ma qualcuno dirà: "Come risuscitano i morti? E con quale corpo ritornano?"
15:36 Insensato, quello che tu semini non è vivificato, se prima non muore;
15:37 e quanto a ciò che tu semini, non semini il corpo che deve nascere, ma un granello nudo, di frumento per esempio, o di qualche altro seme;
15:38 e Dio gli dà un corpo come lo ha stabilito; a ogni seme, il proprio corpo.
15:39 Non ogni carne è uguale; ma altra è la carne degli uomini, altra la carne delle bestie, altra quella degli uccelli, altra quella dei pesci.
15:40 Ci sono anche dei corpi celesti e dei corpi terrestri; ma altro è lo splendore dei celesti, e altro quello dei terrestri.
15:41 Altro è lo splendore del sole, altro lo splendore della luna, e altro lo splendore delle stelle; perché un astro è differente dall'altro in splendore.

Al Trapasso Lasciamo a terra il vecchio abito, il corpo (Polvere sei e polvere tornerai) come se VENISSE SEMINATO ma avviene una mutazione...

15:42 Cosí è pure della risurrezione dei morti. Il corpo è seminato corruttibile e risuscita incorruttibile; 15:43 è seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita potente;

Avete visto non più un corpo che si decompone con il tempo, ma UNO INCORRUTTIBILE

15:44 è seminato corpo naturale e risuscita corpo spirituale. Se c'è un corpo naturale, c'è anche un corpo spirituale.

Attenti ora:

15:45 Cosí anche sta scritto: "Il primo uomo, Adamo, divenne anima vivente"; l'ultimo Adamo è spirito vivificante.
15:46 Però, ciò che è spirituale non viene prima; ma prima, ciò che è naturale; poi viene ciò che è spirituale.
15:47 Il primo uomo, tratto dalla terra, è terrestre; il secondo uomo è dal cielo.
15:48 Qual è il terrestre, tali sono anche i terrestri; e quale è il celeste, tali saranno anche i celesti.
15:49 E come abbiamo portato l'immagine del terrestre, cosí porteremo anche l'immagine del celeste.
15:50 Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio; né i corpi che si decompongono possono ereditare l'incorruttibilità.

Ecco l'ultimo giorno in CUI DIO ci darà un nuovo corpo incorruttibile


15:51 Ecco, io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, 15:52 in un momento, in un batter d'occhio, al suono dell'ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi saremo trasformati. 15:53 Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità.
15:54 Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità, allora sarà adempiuta la parola che è scritta: "La morte è stata sommersa nella vittoria".

In Ogni caso anche se dovessimo lasciare questa tenda prima di tutto questo siamo sicuri di una cosa:

Giovanni 11:26
e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?"

[SM=x570890] [SM=x570892]
14/11/2008 20:04
 
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Dio non e' Dio dei morti ma dei vivi Mt.22:32
Robenz, vedi che la scrittura che segue, da te riportata, non è 1Corinzi, ma “2Cor.5:1” ecc.
I Corinzi
5:1 Sappiamo infatti che se questa tenda che è la nostra dimora terrena viene disfatta, abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d'uomo, eterna, nei cieli. 2Cor.5:1.
Luca 16:22, Or avvenne che il povero (Lazzaro) morì e fu portato dagli angeli nel seno d’Abramo.
Lazzaro non fu portato nel seno d’Abramo per essere seppellito, ma per vivere nello spirito, dove poi fu visto dal ricco. Seppellire la carne, non era compito degl’angeli ma degli uomini, quindi, fu nello spirito che Lazzaro fu portato nel seno d’Abramo.
Morì anche il ricco e fu seppellito…(Lu.16:22).
Certamente fu messo sotto terra, nella tomba, e come avvenne che benché morto e seppellito, si trova nei tormenti dell’Ades, a chiedere invano l’aiuto da Abramo e Lazzaro.
Questo è un racconto pronunciato da Gesù di cui i tdg sostengono che non è secondo verità. Ma allora Gesù ha insegnato menzogne??? O qualcosa che guida al falso?? No! Anzi raccontò il vero.
In quanto a noi, siamo pieni di fiducia, e abbiamo molto più caro di PARTIRE DAL CORPO e d’abitare col Signore. (2Cor.5:8)
moscabianca

14/11/2008 20:22
 
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Re: Dio non e' Dio dei morti ma dei vivi Mt.22:32
moscarossa, 14/11/2008 20.04:

Robenz, vedi che la scrittura che segue, da te riportata, non è 1Corinzi, ma “2Cor.5:1” ecc.
I Corinzi
5:1 Sappiamo infatti che se questa tenda che è la nostra dimora terrena viene disfatta, abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d'uomo, eterna, nei cieli. 2Cor.5:1.
Luca 16:22, Or avvenne che il povero (Lazzaro) morì e fu portato dagli angeli nel seno d’Abramo.
Lazzaro non fu portato nel seno d’Abramo per essere seppellito, ma per vivere nello spirito, dove poi fu visto dal ricco. Seppellire la carne, non era compito degl’angeli ma degli uomini, quindi, fu nello spirito che Lazzaro fu portato nel seno d’Abramo.
Morì anche il ricco e fu seppellito…(Lu.16:22).
Certamente fu messo sotto terra, nella tomba, e come avvenne che benché morto e seppellito, si trova nei tormenti dell’Ades, a chiedere invano l’aiuto da Abramo e Lazzaro.
Questo è un racconto pronunciato da Gesù di cui i tdg sostengono che non è secondo verità. Ma allora Gesù ha insegnato menzogne??? O qualcosa che guida al falso?? No! Anzi raccontò il vero.
In quanto a noi, siamo pieni di fiducia, e abbiamo molto più caro di PARTIRE DAL CORPO e d’abitare col Signore. (2Cor.5:8)
moscabianca





Amem!!

[SM=x570907] del Signore

[SM=x570897] [SM=x570921]
14/11/2008 21:16
 
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Re: Re: Re: Re: Agabo scrive:
sunflower., 14/11/2008 16.19:




Ma allora mi sorge spontanea una domanda [SM=x570868] :

Se è vero che i morti non sono consci di nulla (Ecclesiaste 9:5), e non sanno, non sentono nè provano nulla..(Salmo 146:3,4),

come è possibile che sia stata annunziata la buona novella anche a loro? [SM=x570872]

[SM=g1543902]





Perche l'anima è immortale e vive dopo la morte , e viene subito giudicata da Gesù .
14/11/2008 21:20
 
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Re: Re: Re: Re: Re: Agabo scrive:
Robenz, 14/11/2008 16.52:




Cerchiamo di comprendere la scrittura nella maniera giusta:

ESSA DICE:

Lettura da: Salmi
146:3 Non confidate nei príncipi, né in alcun figlio d'uomo, che non può salvare.

Punto primo: L'uomo non può dare salvezza.

146:4 Il suo fiato se ne va, ed egli ritorna alla sua terra; in quel giorno periscono i suoi progetti.
146:5 Beato colui che ha per aiuto il Dio di Giacobbe e la cui speranza è nel SIGNORE, suo Dio,

Quindi è da intendere semplicemente che se una persona per la realizzazzione di qualsiasi progetto, si affida ad un uomo, quest'ultimo ha solo un tempo qui sulla terra, al momento che va via "muore" non può più continuare il progetto affidato, quindi, molto meglio affidare a DIO salvezza e progetti in quanto LUI non è limitato dallo spazio tempo come noi che dopo 100 anni lasciamo questa tenda!!

Lettura da: Ecclesiaste
9:5 Infatti, i viventi sanno che moriranno; ma i morti non sanno nulla, e per essi non c'è piú salario; poiché la loro memoria è dimenticata.

Noi viventi sappiamo che arriva la parola fine agli affari terreni, i morti (nel senso di coloro che lasciano questa terra)non hanno più ricompensa, salario, e tutto quello a cui siam abituati nel contesto terrestre, lo stesso ricordo, memoria di essi va dimenticata (No cancellata)niente più li può turbare sono impegnati in altro compito
di maggior spessore.

appunto continuando la scrittura LO DICE CHIARAMENTE:

9:6 Il loro amore come il loro odio e la loro invidia sono da lungo tempo periti, ed essi non hanno piú né avranno mai alcuna parte in tutto quello che si fa sotto il sole.

Notasi anche che non hanno nè avranno più alcuna parte sotto il sole

Ciao




Robert il salario intende la croce che uno porta nella vita terrena, e normale che morendo il tuo corpo non puoi più usufruire delle funzioni di questo mondo, finche non risorge un tuo corpo spirituale nell'utimo giorno ma le funzioni saranno sempre diverse,
14/11/2008 21:36
 
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Stai attento Jon, perchè Gesù ha pagato una volta per tutte quindi il credente non deve più pagare con la propria morte (Il salario che il peccato paga è la morte)
mentre la parola di Dio dice:

Matteo 10:38
Chi non prende la sua croce e non viene dietro a me, non è degno di me.

La "croce che deve portare il credente è nel senso che affronterà difficoltà ed insidie a causa di CRISTO!! perchè in un'occasione LUI disse "Hanno perseguitato ME perseguiteranno anche VOI"

Luca 9:23
Diceva poi a tutti: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a sé stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua.

Galati 6:14
Ma quanto a me, non sia mai che io mi vanti di altro che della croce del nostro Signore Gesú Cristo, mediante la quale il mondo, per me, è stato crocifisso e io sono stato crocifisso per il mondo.

Ebrei 12:2
fissando lo sguardo su Gesú, colui che crea la fede e la rende perfetta. Per la gioia che gli era posta dinanzi egli sopportò la croce, disprezzando l'infamia, e si è seduto alla destra del trono di Dio.

[SM=x570892]
14/11/2008 21:44
 
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Piccolo chiarimento!!
Quando una persona (Almeno dalle mie parti)soffre per un mal di denti
(tanto per dirne una) dice Ho una "croce" da portare.

Sbagliato!!
La "croce" la portano tutti coloro che per Gesù sono maltrattati e perseguitati!!

Luca 9:23
Diceva poi a tutti: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a sé stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua

Significa anche:

(incollo)

camcris.altervista.org/prendcroce.html

Prendere la propria croce è parte del prezzo da pagare se si vuol essere discepoli di Gesù.
A volte sembra che siamo proprio noi predicatori a non far comprendere bene cosa significa essere un vero cristiano. Si tende troppo a semplificare, a sostituire la sostanza con l'apparenza, a far leva sulle emozioni passeggere invece di puntare a scelte ponderate, anche dolorose, ma durature.
A volte capita di udire qualche predicatore che dice: "Se ti alzi e vieni avanti, io pregherò il Signore perché tu sia salvato". Certo rispondere ad un appello può essere il primo passo, ma non è sufficiente per essere salvati né è sufficiente la preghiera di un predicatore per nascere di nuovo.
Gesù continua ad affermare in modo categorico e serio quali sono le condizioni per appartenergli e per essere eredi con Lui nel regno dei cieli: "Non chiunque dice: Signore, Signore! Entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli" (Matteo 7:21), e ancora: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a se stesso, prenda la sua croce e mi segua" (Matteo 16:24).
Certo nessuno di noi può guadagnarsi la salvezza perché essa è il dono di Dio, ma molti di noi possono perderla non comprendendo quella che è la volontà di Dio per la nostra vita.

Essere cristiani non è la decisione di un momento, ma la scelta di una vita. Non sto parlando di perfezione, so molto bene che siamo lacunosi in molti modi, ma so anche bene che bisogna scegliere da che parte stare: con Dio, condividendo la Sua volontà, o con il mondo seguendo l'andazzo del presente secolo.
Oggi la Parola di Dio ci dice che se vogliamo essere Suoi discepoli, dobbiamo fare delle scelte, dobbiamo prendere la nostra croce.

Prendere la nostra croce significa morire al mondo



tanto per capirci!!

[SM=g1543902] [SM=x570907]
[Modificato da Robenz 14/11/2008 21:48]
14/11/2008 21:51
 
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Re: Piccolo chiarimento!!
Robenz, 14/11/2008 21.44:

Quando una persona (Almeno dalle mie parti)soffre per un mal di denti
(tanto per dirne una) dice Ho una "croce" da portare.

Sbagliato!!
La "croce" la portano tutti coloro che per Gesù sono maltrattati e perseguitati!!

Luca 9:23
Diceva poi a tutti: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a sé stesso, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua

Significa anche:

(incollo)

camcris.altervista.org/prendcroce.html

Prendere la propria croce è parte del prezzo da pagare se si vuol essere discepoli di Gesù.
A volte sembra che siamo proprio noi predicatori a non far comprendere bene cosa significa essere un vero cristiano. Si tende troppo a semplificare, a sostituire la sostanza con l'apparenza, a far leva sulle emozioni passeggere invece di puntare a scelte ponderate, anche dolorose, ma durature.
A volte capita di udire qualche predicatore che dice: "Se ti alzi e vieni avanti, io pregherò il Signore perché tu sia salvato". Certo rispondere ad un appello può essere il primo passo, ma non è sufficiente per essere salvati né è sufficiente la preghiera di un predicatore per nascere di nuovo.
Gesù continua ad affermare in modo categorico e serio quali sono le condizioni per appartenergli e per essere eredi con Lui nel regno dei cieli: "Non chiunque dice: Signore, Signore! Entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli" (Matteo 7:21), e ancora: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a se stesso, prenda la sua croce e mi segua" (Matteo 16:24).
Certo nessuno di noi può guadagnarsi la salvezza perché essa è il dono di Dio, ma molti di noi possono perderla non comprendendo quella che è la volontà di Dio per la nostra vita.

Essere cristiani non è la decisione di un momento, ma la scelta di una vita. Non sto parlando di perfezione, so molto bene che siamo lacunosi in molti modi, ma so anche bene che bisogna scegliere da che parte stare: con Dio, condividendo la Sua volontà, o con il mondo seguendo l'andazzo del presente secolo.
Oggi la Parola di Dio ci dice che se vogliamo essere Suoi discepoli, dobbiamo fare delle scelte, dobbiamo prendere la nostra croce.

Prendere la nostra croce significa morire al mondo



tanto per capirci!!

[SM=g1543902] [SM=x570907]




No non l'hai capito la CROCE LA PORTIAMO TUTTI chi più piccola chi più grande assecondo la volontà del padre
14/11/2008 22:49
 
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Ma Jon se uno sceglie la strada contraria alla fede cristiana che centra la croce quello lì manco ci crede!! questo voglio dire!!
quello che dici lo posso capire nell'ambito strettamente cristiano!
Poi ricordati che Gesù disse:

Prendi la croce e seguimi e se io non la voglio prendere e non lo seguo...... che centra???
Lui ci lascia liberi, ma consapevoli che se intendiamo seguirlo la strada "Della croce" non è facile!

Un satanista che prende la "croce" lo immaggini?


(sempre nel senso figurato della parola)

quovadisblog.ilcannocchiale.it/2008/09/04/rinnega_te_ste...

"Prendere ognuno le proprie croci, nel senso di accettare le difficoltà, imparare a viverle, a confrontarsi con la cattiveria, con il male, con l'abbandono e la solitudine: credere di poter fare a meno di caricarsi delle nostre croci quotidiane è l'illusione isterica della nostra società sempre più incentrata sulla ricerca del paradiso su questa terra!!!
Seguirlo....Questa è la svolta decisiva, accettare di abbandonarsi a Lui di vivere la propria vita in relazione con Lui...Come? Alimentando il proprio cuore e la propria anima dell'amore che proviene dalla sua Parola."


Comunque dimmi dovè scritto che uno nasce con la croce!! può darsi che mi sfugge!!!!

Ciao [SM=x570892]
[Modificato da Robenz 14/11/2008 23:00]
15/11/2008 00:07
 
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Robenz, 14/11/2008 22.49:

Ma Jon se uno sceglie la strada contraria alla fede cristiana che centra la croce quello lì manco ci crede!! questo voglio dire!!
quello che dici lo posso capire nell'ambito strettamente cristiano!
Poi ricordati che Gesù disse:

Prendi la croce e seguimi e se io non la voglio prendere e non lo seguo...... che centra???
Lui ci lascia liberi, ma consapevoli che se intendiamo seguirlo la strada "Della croce" non è facile!

Un satanista che prende la "croce" lo immaggini?


(sempre nel senso figurato della parola)

quovadisblog.ilcannocchiale.it/2008/09/04/rinnega_te_ste...

"Prendere ognuno le proprie croci, nel senso di accettare le difficoltà, imparare a viverle, a confrontarsi con la cattiveria, con il male, con l'abbandono e la solitudine: credere di poter fare a meno di caricarsi delle nostre croci quotidiane è l'illusione isterica della nostra società sempre più incentrata sulla ricerca del paradiso su questa terra!!!
Seguirlo....Questa è la svolta decisiva, accettare di abbandonarsi a Lui di vivere la propria vita in relazione con Lui...Come? Alimentando il proprio cuore e la propria anima dell'amore che proviene dalla sua Parola."


Comunque dimmi dovè scritto che uno nasce con la croce!! può darsi che mi sfugge!!!!

Ciao [SM=x570892]




Penso che la sua croce la porto pure il cattivo ladrone che era con lui, e chiaro che Gesù volesse dirci che se lo vogliamo seguire dobbiamo accetare le sofferenze senza lamentarci con lui , di certo un satanista non credo che va dal Signore a lamentarsi per la sua croce "poi non so "devo studiarla meglio sulla croce.
[SM=x570892]
15/11/2008 11:13
 
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Chi volesse approfondire l'argomento esiste un interessante documento della commissione teologica internazionale, io non riesco ad incollare il link però lo recupero regolarmente digitando su google : commissione teologica internazionale escatologia

Roberto
cercoilvero
15/11/2008 11:47
 
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Re: RE
wolfstenio, 06/09/2008 16.39:


ciao
 cosa succede dopo la morte secondo un tdg


CIAO. be dopo la morte in realta' per i tdg ci sono
due destini.1 chi andra' in cielo(144000) quindi da parte mia
che un anima (ho spirito come intendono i tdg).

E quelli che rimarranno sotto terra ( il resto del genere umano.)

[SM=g1543902] [SM=g1543902] [SM=g1537159]





Quando sei Tdg dici in servizio " ma credi davvero che andrai in cielo?" con fare stupito in modo che l'ascoltare si senta un idiota.

Poi dopo se ragioni i Tdg ti dicono che solo una classe andra' in cielo,ovvero 144.000.

Questi non hanno un'anima ma il corpo che si trasforma da carne a spirito.

Allora se uno crede che tutti vanno in cielo e' ridicolo,mentre il fatto che sono 144.000 e' una cosa seria.

Strano pero' che questo numero sulla terra salga piuttosto che scendere.

Misteri della fede......dei Tdg

16/12/2008 12:58
 
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Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti
Ragazzi riferito sempre al tema dei morti

mi spiegate pazientamente è dettagliatamente cosa vuoldire il detto di Gesu':
lascia che i morti seppeliscano i loro morti?

cosa intende Gesu' con queste parole?
Io ovviamente ho capito che è una metafora,perche' Gesu' che segue la legge ha perfezione,non avrebbe impedito di seppelire il padre al discepolo per 2 motivi.
1) pee il fatto di pieta'
2)per il fatto che lasciare un cadavere era atto di contaminazione

Pero' non capisco appunto come interpretare questo insegnamento.Grazie.
[Modificato da orpy 16/12/2008 12:59]
16/12/2008 13:40
 
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mi spiegate pazientamente è dettagliatamente cosa vuoldire il detto di Gesu':
lascia che i morti seppeliscano i loro morti?


A questo, se non sbaglio, ha risposto S. Paolo:

Efesini 2,1
1 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati,

E ha dato anche la......soluzione
Romani 6,4
4 Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.


16/12/2008 13:54
 
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Re:
Vecchia Marziana, 16/12/2008 13.40:

mi spiegate pazientamente è dettagliatamente cosa vuoldire il detto di Gesu':
lascia che i morti seppeliscano i loro morti?


A questo, se non sbaglio, ha risposto S. Paolo:

Efesini 2,1
1 Anche voi eravate morti per le vostre colpe e i vostri peccati,

E ha dato anche la......soluzione
Romani 6,4
4 Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova.



Perchè semplicemente Gesù si riferiva ai corpi morti. I corpi muiono ma lo spirito che abbiamo dentro non muore, ma parte dal nostro corpo per andare incontro a Cristo, nell'attesa della resurrezione, così che nell'ultimo giorno il corpo possa risorgere e completarsi con l'anima.


Le cose che si vedono sono per un tempo
ma quelle che non si vedono sono eterne - 2Corinzi 4:18


16/12/2008 14:11
 
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Re: Re:
Agabo, 12/09/2008 8.49:



Riguardo alla dottrina sullo stato dei morti, già nell'AT, specialmente nei Salmi, in Giobbe e nell'Ecclesiaste, troviamo formulato un concetto sufficientemente chiaro a questo riguardo. Però, una cosa è la Bibbia un'altra è la credenza degli ebrei; non è detto che essi l'abbiano compreso rettamente; abbiamo anzi prove sufficienti per dire che non tutti avessero le idee chiare sullo stato dei morti e sulla vita ultraterrena. Le opinioni a riguardo erano tante quante erano scuole rabbiniche, più le diffusissime credenze popolari delle varie epoche.


...




Certamente, non ve l'ha detto la nonna? Gli ebrei hanno trasmesso, custodito e osservato una "Rivelazione" di cui tuttavia non avevano un tubo(talmente erano confusi!), era necessario che qualcuno togliesse loro il prosciutto dagli occhi...ragazzi siamo nel 2000, come si fa a riportare questo genere di pregiudizi religiosi?
Non finirò mai di stupirmi!
[SM=g27829]







16/12/2008 15:51
 
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Quindi se non ho capito male,vecchia marziana,Gesu' voleva intendere che:
c'è chi e' vivo carnalmente è morto spiritualmente,perche' ancora non salvo da Gesu'.
c'è chi è morto sia spiritualmente sia carnalmente come il padre del profeta sul versetto.

Ma adesso ti complico il versetto.

Scusa ma il figlio non era anch'esso morto spiritualmente,visto che ancora Gesu' non era morto è resuscitato per la remissione dei peccati?

Quindi perche' lui che era morto non poteva seppellirlo?
Ragazzi con certi versetti c'è solo da impazzire?

Non so se sono stato chiaro su quello che voglio far capire.Se non mi avete capito provo a rispiegarlo.
16/12/2008 16:08
 
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Scusa ma il figlio non era anch'esso morto spiritualmente,visto che ancora Gesu' non era morto è resuscitato per la remissione dei peccati?

Azzardo una risposta, pronta a prendermi una sonora tirata d'orecchi con l'umiltà del neofita.

Poichè il figlio era stato chiamato dal Cristo, evidentemente aveva già la speranza d'esser salvo (vivo), cosa che al momento non si poteva dire nè del padre morto fisicamente nè di coloro, vivi fisicamente, che si accingevano a seppellirlo poichè, probabilmente avevano rifiutato il Cristo stesso (morti spiritualmente).

16/12/2008 16:31
 
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Io da ignorante,visto che ti ho fatto io la domanda,ti dico che potrebbe essere la risposta giusta,ummmm mi esaudisce!!!!

aspettiamo altri commenti.Grazie.
18/12/2008 15:39
 
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allora nessuno,sa rispondere a questa richiesta?
mi confermate l'ipotesi di vecchia marziana? [SM=g1543902] [SM=g1543902]
18/12/2008 19:40
 
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vi saluto in CRISTO SIGNORE

mei cari fratelli e sorelle

forse solo per iniziare


chi sono i morti....?

sono morti coloro che non hanno accettato la LUCE del CRISTO - Vangelo.

questi sono i morti per sempre.

chi sono i vivi....?

sono colo che hanno accettato il vangelo e vivono alla sua sequela.

questi sono i vivi in ETERNO.
PURGATOIO - PARADISO

Lascia che i morti seppelliscano i propri morti....

ovvero non anteporre null'altro a ME che sono la VIA la VERITA' e la VITA!


Pregustati sin da ora la mia LUCE - PARADISO terrestre.

grazie [SM=x570890] [SM=x570892] [SM=x570890]



PS
se ho mal compreso l'interrogativo vi chiedo scusa e sono pronto a rettificare rettificare o completare la mia .....

vi saluto in CRISTO RISORTO.



.
18/12/2008 23:27
 
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Re:
orpy, 12/16/2008 3:51 PM:

Quindi se non ho capito male,vecchia marziana,Gesu' voleva intendere che:
c'è chi e' vivo carnalmente è morto spiritualmente,perche' ancora non salvo da Gesu'.
c'è chi è morto sia spiritualmente sia carnalmente come il padre del profeta sul versetto.

Ma adesso ti complico il versetto.

Scusa ma il figlio non era anch'esso morto spiritualmente,visto che ancora Gesu' non era morto è resuscitato per la remissione dei peccati?

Quindi perche' lui che era morto non poteva seppellirlo?
Ragazzi con certi versetti c'è solo da impazzire?

Non so se sono stato chiaro su quello che voglio far capire.Se non mi avete capito provo a rispiegarlo.




Mica male orpy, sei vicino, ed anche se c’è da impazzire su qualche versetto, non però su questo che dice: “lascia i morti seppellire i loro morti: (Mat.8:22). È sempre buono conoscere l’altro lato della medaglia.
Gesù si rivolse ad un uomo che era entrato a far parte dei suoi seguaci, e gli disse: “seguitami” ,ma questi rispose dicendo: “permettimi prima d’andare a seppellire mio padre”. Ma Gesù gli disse: “Lascia i morti seppellire i loro morti, ma tu vai ad annunziare il Regno di Dio”. (Luca 9:57-59). Quest’uomo pur avendo buone intenzioni di seguire Cristo, non voleva però abbandonare suo padre ormai vecchio, (ma non morto), altrimenti, perché non stava a casa per ricevere le condoglianze? Era un detto che si usava lì, come dire: “a morte dei miei genitori farò questo o l’altro…” oppure: “dopo seppellito mio padre sarò libero di…”
Quell’uomo voleva osservare il comandamento che dice: “onora tuo padre e tua madre”. Gesù che sapeva cosa voleva significare, amorevolmente gli dice: “lascia i morti seppellire i loro morti, ma tu vai ad annunziare il Regno di Dio”.
Dunque i morti qui sarebbero le genti del paese che benché vivi nella carne erano però morti nello spirito, cioè: morti nel peccato, dal quale vengono rivificati se mettono fede in Cristo che li salva.
Orpy, tu poi dici: Scusa ma il figlio non era anch'esso morto spiritualmente, visto che ancora Gesu' non era morto è resuscitato per la remissione dei peccati?
Risposta: il figlio era anch’egli morto nel peccato, perché si muore spiritualmente appena che uno pecchi la prima volta dopo l’età dell’innocenza, ma dopo che Gesù lo chiama a Sé e lo manda a predicare, per prima lo perdona per nettarlo dal peccato che gli aveva dato la morte spirituale e diviene un vivente in Cristo, e tale era mentre Cristo gli parla.
Cristo morì per tutti, perchè tutti erano morti. 2Cor.5:15.
Tutti hanno peccato e son privi della gloria di Dio. Rom.3:23.

>Quindi perche' lui che era morto non poteva seppellirlo? No, anzi, non lo poteva seppellire perchè il padre era vivo. Bisogna conoscere l’ampiente di quel caso e l’usanza del parlare.
Visto che alcuni prendono l’episodio alla lettera, sentitevi libero di farlo.
Mi sono spiegato?
moscabianca


19/12/2008 09:55
 
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Grazie mille,mi hai dato una spiegazione esemplare.Grazie,adesso mi è chiaro.Solo una cosa ti volevo chiedere,se non ti disturbo molto.Ma l'usanza nel parlare in quella maniera in quel periodo,tu come lo sai?
Ci sono versetti che portano altri esempi?oppure lo hai letto su qualche libbro di dottori della chiesa?Grazie nuovamente. [SM=g1537159] [SM=g1537159]
19/12/2008 10:31
 
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Era un detto che si usava lì, come dire: “a morte dei miei genitori farò questo o l’altro…” oppure: “dopo seppellito mio padre sarò libero di…”

Non entro in merito alle usanze, ma le parole di moscabianca mi hanno ricordato un detto, che si usa a Roma, se non sbaglio:
" A babbo morto"
In questo caso credo che si riferisca al differimento del saldo di...eventuali debiti.

08/01/2009 09:52
 
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Re: Dio non e' Dio dei morti ma dei vivi Mt.22:32
moscarossa, 14/11/2008 20.04:

Robenz, vedi che la scrittura che segue, da te riportata, non è 1Corinzi, ma “2Cor.5:1” ecc.
I Corinzi
5:1 Sappiamo infatti che se questa tenda che è la nostra dimora terrena viene disfatta, abbiamo da Dio un edificio, una casa non fatta da mano d'uomo, eterna, nei cieli. 2Cor.5:1.
Luca 16:22, Or avvenne che il povero (Lazzaro) morì e fu portato dagli angeli nel seno d’Abramo.
Lazzaro non fu portato nel seno d’Abramo per essere seppellito, ma per vivere nello spirito, dove poi fu visto dal ricco. Seppellire la carne, non era compito degl’angeli ma degli uomini, quindi, fu nello spirito che Lazzaro fu portato nel seno d’Abramo.
Morì anche il ricco e fu seppellito…(Lu.16:22).
Certamente fu messo sotto terra, nella tomba, e come avvenne che benché morto e seppellito, si trova nei tormenti dell’Ades, a chiedere invano l’aiuto da Abramo e Lazzaro.
Questo è un racconto pronunciato da Gesù di cui i tdg sostengono che non è secondo verità. Ma allora Gesù ha insegnato menzogne??? O qualcosa che guida al falso?? No! Anzi raccontò il vero.
In quanto a noi, siamo pieni di fiducia, e abbiamo molto più caro di PARTIRE DAL CORPO e d’abitare col Signore. (2Cor.5:8)
moscabianca


Se davvero si intendeva che doveva essere seppellito nel seno di Abramo, devono intendere in quel senso che anche Gesù si trova nella posizione del seno del Padre, e come è possibile che si trovi letteralmente nel seno, come dicono nel caso di Abramo?:
Giovanni 1,18

Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato.

TNM:
Nessun uomo ha mai visto Dio; l’unigenito dio che è nel[la posizione del] seno presso il Padre è colui che l’ha spiegato.

Certo che quella della POSIZIONE è una trovata geniale! Evidentemente non sapevano proprio come risolvere questo passo scomodo!!! Ma il termine posizione, esiste o è solo un'aggiunta? Immagino che non esiste visto che è tra le parentesi. In genere le mettono per le parole aggiunte non esistenti nel testo originale....( Come ad esempio la parola (altre) in colossesi 1:16-20).


[Modificato da (titti75) 08/01/2009 09:58]
Le cose che si vedono sono per un tempo
ma quelle che non si vedono sono eterne - 2Corinzi 4:18


08/01/2009 10:33
 
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Re: Re: Dio non e' Dio dei morti ma dei vivi Mt.22:32
(titti75), 08/01/2009 9.52:

Se davvero si intendeva che doveva essere seppellito nel seno di Abramo, devono intendere in quel senso che anche Gesù si trova nella posizione del seno del Padre, e come è possibile che si trovi letteralmente nel seno, come dicono nel caso di Abramo?:
Giovanni 1,18

Dio nessuno l'ha mai visto:
proprio il Figlio unigenito,
che è nel seno del Padre,
lui lo ha rivelato.

TNM:
Nessun uomo ha mai visto Dio; l’unigenito dio che è nel[la posizione del] seno presso il Padre è colui che l’ha spiegato.

Certo che quella della POSIZIONE è una trovata geniale! Evidentemente non sapevano proprio come risolvere questo passo scomodo!!! Ma il termine posizione, esiste o è solo un'aggiunta? Immagino che non esiste visto che è tra le parentesi. In genere le mettono per le parole aggiunte non esistenti nel testo originale....( Come ad esempio la parola (altre) in colossesi 1:16-20).





Cara Titti, ti faccio questo interessante regalino, anche se la "befana" è passata [SM=x570865] :



è tratto dalla "KIT", il Nuovo Testamento interlineare greco inglese della WTS. La cosa interessante è che, mentre il testo inglese interlineare non riporta la frase "nella posizione del seno", nella versione ufficiale inglese, invece, c'è ed è anche senza le parentesi quadre!

Agabo.

www.testimonigeova.com

www.sessantottino.altervista.org/ (Vota il sito)



"Beati coloro che sanno ridere di se stessi perchè non smettono di divertirsi."
[Modificato da Agabo 08/01/2009 10:39]
Visita:

"MA COME UN'AQUILA PUO' DIVENTARE AQUILONE? CHE SIA LEGATA OPPURE NO, NON SARA' MAI DI CARTONE " -Mogol
"Non spetta alla chiesa decidere se la Scrittura sia veridica, ma spetta alla Scrittura di testimoniare se la chiesa è ancora cristiana" A.M. Bertrand
08/01/2009 15:46
 
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Re: Re: Re: Dio non e' Dio dei morti ma dei vivi Mt.22:32
Agabo, 08/01/2009 10.33:



Cara Titti, ti faccio questo interessante regalino, anche se la "befana" è passata [SM=x570865] :



è tratto dalla "KIT", il Nuovo Testamento interlineare greco inglese della WTS. La cosa interessante è che, mentre il testo inglese interlineare non riporta la frase "nella posizione del seno", nella versione ufficiale inglese, invece, c'è ed è anche senza le parentesi quadre!

Agabo.

www.testimonigeova.com

www.sessantottino.altervista.org/ (Vota il sito)
"Beati coloro che sanno ridere di se stessi perchè non smettono di divertirsi."

Nooooooooooo! Proprio tu che non credi nel concetto dell'immortalità dell'anima?! Graziieeee!
Per la befana vorrei ricambiarti con un bacino.....Perugina!!! [SM=g1537336]
Comunque, a giustificazione di ciò direbbero, che il testo interlineare a sinistra è di Westcott e Hort mentre nella colonna destra, la versione ufficiale inglese, è riportata la traduzione del Nuovo Mondo. Mi chiedo a che serve un'interlineare del genere, certamente per creare confusione negli adepti tdg che si ritrovano tale testo in mano (pochi, vista la diffusione scarsa dell'interlineare)! [SM=g1558696] [SM=g1543902]



Le cose che si vedono sono per un tempo
ma quelle che non si vedono sono eterne - 2Corinzi 4:18


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