16/04/2008 22:09 |
|
| | | Post: 1.385
| Registrato il: 20/11/2005
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
Cosa intendeva dire Gesù riferendosi a Giovanni Battista ? Prima elogia il Battista come il maggiore dei profeti,
poi dice che il minore nel regno di Dio è maggiore del Battista
(Matteo 11:11) 11 Veramente vi dico: Fra i nati di donna non è stato suscitato uno maggiore di Giovanni il Battista; ma il minore nel regno dei cieli è maggiore di lui...
(Luca 7:28) ...Vi dico: Fra i nati di donna non c’è nessuno maggiore di Giovanni; ma il minore nel regno di Dio è maggiore di lui”.
secondo voi e secondo la chiesa cattolica cosa intendeva dire Gesù ???
Grazie
[Modificato da 35.angelo 16/04/2008 22:12] Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
|
|
16/04/2008 23:24 |
|
| | | Post: 6.211
| Registrato il: 08/07/2004
| Utente Master | | OFFLINE |
|
Il battista appartiene ancora alla vecchia economia della salvezza, con la resurrezione di Cristo invece s'è aperta una nuova era escatologica ---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης) |
17/04/2008 09:00 |
|
| | | Post: 682
| Registrato il: 11/07/2004
| Utente Senior | | OFFLINE |
|
La "pienezza dei tempi" o della rivelazione di Dio, si compie con l'incarnazione e la missione di Gesù Cristo. Il piano di salvezza è pienamente rivelato e compiuto in Lui.
I credenti non dipendono più dalle "ombre" o simboli che preannunciavano il Messia e la sua missione, ma si trovano di fronte alla realtà che porta con sé molti benefici, come per esempio, l'opera e l'assistenza dello Spirito Santo.
I profeti dell'Antico Patto hanno sospirato di vedere la realizzazione di tutto questo, ma non lo hanno potuto. Giovanni Battista stesso ha soltanto intravisto questa meravigliosa realizzazione, ma è morto prima di vederla pienamente attuata.
I credenti, dal Battista in poi, si trovano a vivere nella ricchezza spirituale della nuova economia del Vangelo. Non è quindi una questione di "meriti" personali, ma si tratta di una questione temporale, storica. In ogni caso, i credenti di tutti i tempi sono salvati grazie al sacrificio di Cristo, anche coloro che non lo hanno visto che nelle "ombre" dei cerimoniali del patto israelitico.
Agabo.
Visita:
"MA COME UN'AQUILA PUO' DIVENTARE AQUILONE? CHE SIA LEGATA OPPURE NO, NON SARA' MAI DI CARTONE " -Mogol
"Non spetta alla chiesa decidere se la Scrittura sia veridica, ma spetta alla Scrittura di testimoniare se la chiesa è ancora cristiana" A.M. Bertrand |
17/04/2008 09:33 |
|
| | | Post: 1.386
| Registrato il: 20/11/2005
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
Agabo, 17/04/2008 9.00:
I profeti dell'Antico Patto hanno sospirato di vedere la realizzazione di tutto questo, ma non lo hanno potuto. Giovanni Battista stesso ha soltanto intravisto questa meravigliosa realizzazione, ma è morto prima di vederla pienamente attuata.
Agabo.
Ecco perchè il Battista chiese:
(Matteo 11:2-3) ...Ma Giovanni, avendo udito nel carcere delle opere del Cristo, mandò per mezzo dei propri discepoli 3 a dirgli: “Sei tu Colui che viene, o dobbiamo aspettare un altro?”
Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
|
17/04/2008 09:36 |
|
| | | Post: 1.387
| Registrato il: 20/11/2005
| Utente Veteran | | OFFLINE |
|
Agabo, 17/04/2008 9.00:
I profeti dell'Antico Patto hanno sospirato di vedere la realizzazione di tutto questo, ma non lo hanno potuto. Giovanni Battista stesso ha soltanto intravisto questa meravigliosa realizzazione, ma è morto prima di vederla pienamente attuata.
Agabo.
Ecco perchè il Battista chiese:
(Matteo 11:2-3) ...Ma Giovanni, avendo udito nel carcere delle opere del Cristo, mandò per mezzo dei propri discepoli 3 a dirgli: “Sei tu Colui che viene, o dobbiamo aspettare un altro?”
Isaia 29:13...‘Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è molto lontano da me. Invano continuano ad adorarmi, perché insegnano dottrine e comandi di uomini’”...
|
17/04/2008 12:41 |
|
| | | Post: 6.216
| Registrato il: 08/07/2004
| Utente Master | | OFFLINE |
|
Bravo Agabo, non avrei saputo dirlo meglio. ---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης) |
24/04/2008 06:15 |
|
| | | Post: 5.731
| Registrato il: 13/07/2004
| Utente Master | | OFFLINE |
|
Polymetis, 17/04/2008 12.41:
Bravo Agabo, non avrei saputo dirlo meglio.
Mi associo.
E ne approfitto per sottolineare il forte vincolo di unione che noi cattolici abbiamo nella fede con tanti fratelli protestanti che scrutano la Scrittura con intelletto d'amore e in molte cose hanno la nostra stessa fede, oltre che la collaborazione nella carità e nella testimonianza del martirio (cf San Bonhoeffer).
----------------------
est modus in rebus |
|
|