Ecco come funziona la 'strategia teocratica'!
Daniela tu non lo sai ma sei appena stata vittima della 'strategia teocratica'.
La 'strategia teocratica' consiste nel dire della risposte o delle frasi usando parole ed espressioni ambigue in modo da non mentire ma allo stesso tempo far capire qualcosa di diverso dalla verità.
Il commento che tu hai sentito è stato fatto dal signor Paolo Piccioli, un rappresentante betelita della WatchTower qui in Italia. Egli ha detto "qui in Italia non c'è stato nessun caso di disassociazione di una persona per aver accettato un trapianto" non dicendo propriamente una bugia (poichè in effetti è possibile che lui non abbia avuto notizie di casi di fratelli disassociati in Italia per trapianto degli organi) ma facendo capire però una cosa completamente diversa, ossia che per accettazione di un trapianto un Tdg non venisse disassociato.
E' la tatica del dire e non dire, del dire le cose proprozionate al punto giusto in modo da non dire una bugia ma da non dire nemmeno tutta la verità. Questo è il caso di dire che è stata chiaramente usata una "strategia teocratica".
E' come quando un Tdg viene convocato in giudizio e gli si chiede se i Tdg possono votare. La Società insegna di non dire che i Tdg non votano ma di dire "in base al mio studio della Sacra Bibbia la mia coscienza non mi permette di votare". Il Tdg ha così detto la Verità perchè in effetti il suo studio della Bibbia (lo studio fatto coi Tdg) spinge la sua coscienza a non permettergli di votare... ...ma fa capire una cosa per un'altra, ossia che è la sua coscienza a non consentirglielo e non che è dottrina stessa della WTS la proibizione del voto elettorale!
Queste cose fanno parte della 'strategia teocratica'. E in tale categoria si colloca anche il commento di Piccioli.
Se ci fate caso infatti non è mai stato detto chiaramente che i trapianti erano consentiti ai Tdg. Anche quando il giornalista faceva notare che così come per i trapianti i Tdg potevano sbagliarsi per le trasfusioni di sangue, i due rappresentnanti beteliti non hanno replicato dicendo "ma no, ma guardi che lei si confonde: non c'è mai stato un cambiamento nei confronti dei trapianti; al contrario del sangue essi non sono mai stati vietati". No! Non hanno precisato nulla! Ergo i trapianti erano vietati.
Ma fra l'altro come si potrebbe anche pensare che non fosse vietato quello che la Società stessa definiva un atto di cannibalismo? Che per caso si vuole dire che un fratello se oggi dovesse diventare un cannibale non verrebbe espulso dalla congregazione?
Ma andiamo...
[Modificato da Bicchiere mezzo pieno 20/05/2007 19.48]
La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico