05/09/2007 21:50 |
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Probabilmete quello che l'"uomo comune" non riesce a digerire non è il concetto di libero arbitrio in relazione alla presenza del male nella storia dell'uomo.Si tratta paradossalmente come hai scritto di una forma di rispetto senza la quale l'uomo non si potrebbe definire uomo.
Il problema invece è legato all'idea di "proporzionalità" tra errore e pena.Nè chiarire il concetto di "sofferenza" potrebbe aiuitare a comprendere il vostro punto di vista quanto chiarire l'idea di "eternità" della sofferenza.
Ciao
Bruno
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