Pedofilia, parroco arrestato a Napoli

NAPOLI - Il parroco di una chiesa del quartiere Pianura a Napoli, T.T.A., di 60 anni, è stato arrestato dai carabinieri per abusi sessuali su una ragazzina di 10 anni. Nei suoi confronti è stata emessa una ordinanza di custodia agli arresti domiciliari su richiesta della procura di Napoli. Il sacerdote, che in passato era stato coinvolto in una vicenda analoga, è stato catturato a Macerata dove si era recato in visita ai suoi famigliari e trasferito a Napoli nella sua abitazione.

Secondo quanto emerso dalle indagini, gli abusi sarebbero avvenuti "con frequenza quotidiana" nella sacrestia dove il sacerdote, secondo l'accusa, palpeggiava la ragazzina.

Il parroco era stato già condannato per reati di violenza sessuale avvenuti in Sicilia nel 1995 quando era direttore di un istituto di assistenza. Nell'istituto avrebbe avuto rapporti sessuali con una ricoverata con problemi di salute mentale.

fonte:
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/cronaca/pedofilia/parroco-arrestato/parroco-arrestato.html




perchè questo parroco nonostante fosse già stato condannato per reati sessuali ha continuato tranquillamente a fare il parroco?
Questa è una domanda che mi piacerebbe rivolgere al signor Ratzinger.

>perchè questo parroco nonostante fosse già stato condannato per reati sessuali ha continuato tranquillamente a fare il parroco?
Questa è una domanda che mi piacerebbe rivolgere al signor Ratzinger.

R- Non occorre andare così in alto. Puoi rivolgerla alla WT chiedendo: Come mai "persone preminenti dell'organizzazione" che si sono lasciati andare a "scambio delle mogli e molestie sessuali ai bambini" hanno continuato a stare nell'Organizzazione?
Ti sentirai dire "Perché avevano mostrato di essere sinceramente pentite".
E se tu ribatterai che "Ma allora non siete qualificati per indovinare il futuro!"
Ti risponderanno: "Beh questo lo sappiamo da un pezzo. Vedi le date fallite andate buca".

A me invece piacerebbe sapere, e vorrei chiederlo al dottor sasori:
- perché si vuole negare alla Chieas Cattolica ciò che si concede alla Congregazione geovista (il diritto di non espellere uno pentito);
- perché si pretende dalla Chiesa l'infallibilità nel giudicare se è un pentimento affidabile o no quando gliela si vuole negare in assoluto e quando si consente che anche la propria Congregazione sbagli nel dare tali giudizi;
- perché insomma adopera doppio peso e doppia misura?

Se degli individui decidono di scambiarsi le mogli o i mariti sono affari loro e per quanto mi riguarda sono liberissimi di farlo, ma chi molesta i bambini DEVE ANDARE IN GALERA (se davvero colpevole) e restarci il più possibile, nel frattempo essere curato a dovere.
Il pentimento deve riguardare l'individuo e il proprio rapporto con Dio, e mi va benissimo che uno si possa pentire, ma dentro una cella di un carcere e nelle condizioni di non poter più nuocere.

Chiunque (preti, papa, vescovi, anziani tdG, atei o buddisti)non faccia il possibile per assicurare alla giustizia chi si macchia di qusto tipo di reati è a mio parere assolutamente colpevole.
Spostare un pedofilo da una parrocchia all'altra o da una sala del regno all'altra è, sempre a mio parere, abominevole perchè è ormai assodato che queste deviazioni della sessualità sono recidive.

saluti
Francsca

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Scritto da: berescitte 17/11/2006 11.27
al dottor sasori:

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Primo, prendi per i fondelli qualcun altro. Secondo, ma che razza di discorsi fai? Qui c'è un prete che ha molestato una bambina di dieci anni nonchè una disabile con problemi mentali, e tu mi vieni a parlare di pentimento? Di perdono? Vorrei vedere se quella bambina fosse stata tua figlia.

Cosa c'entra poi la WTS? E' ovvio che se si comporta come la Chiesa Cattolica è sullo stesso piano, ma fino ad ora documenti ufficiali in cui si dice di coprire i casi di pedofilia pena la scomunica sono stati scoperti solo nella Chiesa Cattolica, dai un'occhiata ai primi due link nella mia firma, sempre che tu non abbia troppa paura di conoscere la verità...