Scritto da Ora Basta: Poiché il Figlio dell’uomo è destinato a venire nella gloria del Padre suo con i suoi angeli, e allora ricompenserà ciascuno secondo la sua condotta. 28 Veramente vi dico che alcuni di quelli che stanno qui non gusteranno affatto la morte prima di aver visto il Figlio dell’uomo venire nel suo regno”. Matteo 16:27, 28
Io moscarossa, ringrazio Ora Basta per questi messaggi, poiché mi danno l’occasione di meditare, secondo che mediante le contraddizioni, ci s’impara meglio la Verità.
Dunque, cominciamo che Gesù venne per la salvezza di tutto il mondo, ma come predicazione fu mandato solo alle pecore perdute della casa d’Israele.Mt.15:24, e così pure comandò agli apostoli nell’inizio della fede cristiana. Mt. 10:6. ma quando rivelò che aveva altre pecore da raccogliere a Sé, (i Gentili) che non erano dell’ovile d’Israele, allora vediamo che fu compito degli apostoli.
In quanto al ritorno di Cristo per la Chiesa, Egli verrà come un ladro di notte, ma non metterà i piedi atterra, anzi si fermerà sulle nuvole e da lì chiamerà a Sé i suoi (1Tess.4:16-17); quindi verrà come Sposo senza gli angeli di Dio e senza il Padre, e sappiamo che la Chiesa non è stata ancora rapita.
Così quello che è scritto in Mt.16:27, che verrà nella gloria del Padre e coi suoi angeli, sarebbe è quando viene a favore di Israele, dopo il rapimento della sua Chiesa; allora sì che verrà a loro con gli angeli della sua potenza in un fuoco fiammeggiante, per far vendetta di coloro che non conoscono Dio e di coloro che non ubbidiscono al Vangelo del nostro Signor Gesù i quali saranno puniti di eterna perdizione… 2Tess.1:7-9. È allora che darà a ciascuno secondo la sua condotta.
Qui è quando viene per fare in Gerusalemme piazza pulita dei suoi malvagi, proprio come i farisei Lo aspettavano 2000 anni fa. Invece, al presente vediamo che Gerusalemme è calpestata dai gentili e lo sarà finché la pienezza dei Gentili, (la Chiesa) sia entrata, e così tutto Israele sarà salvato, secondo che è scritto: “Il Liberatore verrà da Sion (celeste)… per togliere i peccati di Giacobbe…(in terra) Rom.11:25-27. Il tempo è quando Cristo visita i 144000 suoi servitori in Gerusalemme terrena, (Monte Sion) dopo che questi avranno evangelizzato il nuovo Israele di Dio, cioè, quell’Israele che è stato stabilito nel 1948.
Nelle Chiese evangeliche si crede che questa generazione (di Israeliti) che vede gli eventi del fuoco fiammeggiante non passerà prima d’aver visto il Cristo venire nel suo Regno (di 1000 anni). Sappiamo che il millennio comincia subito dopo la battaglia di Armaghedon, quando Satana viene gettato nell’abisso, e ciò avviene subito dopo venuta l’ira di Dio sulla terra con grandissima tribolazione. Ap.7.
In conclusione, Cristo non è ancora tornato, perché Gerusalemme è ancora calpestata dai gentili fino alla pienezza.
D’accordo che nel primo secolo vi fu una certa distruzione dei giudei e del tempio, nel senso che la gran parte di loro emigrarono abbandonando le loro case, come Gesù gli aveva profetato, ma la generazione che non passerà è quella del nuovo Israele a cui Cristo ritornerà. Rom.11:26.
Spero aver chiarito un po le cose.
Ciao
Mosca