00 04/09/2009 15:46
Caro Cicciobello, la tua espressione mi ha lasciato da pensare, poichè dicendo:

sino al 1945 chi leggeva la bibbia veniva scomunicato dalla chiesa.


Si dovrebbe fornirne anche la documentazione, spesso ho sentito dire:" siamo usciti da un periodo in cui la bibbia era tabù", e cose simili, le sacre scritture non sono un romanzo, o un racconto semplicistico, se così fosse non si capirebbe la richiesta fatta dall'eunuco a Filippo di chiarirgli ciò che stava leggendo, un passo della scrittura per lui incomprensibile.

Il pensare di capire la Bibbia(NT) senza tener conto di chi la scritta, ne ha stabilito il canone, ne da l'interpretazione, la preservata fino ai nostri giorni, rischia di farne una lettura fondamentalista, con tutte le conseguenze che comporta, vedi TdG nell'era moderna e i Valesii nel secondo secolo.

Ciao

Franco