00 02/05/2009 23:43
Re:
Teodoro Studita, 02/05/2009 23.06:

Personalmente (a parte la sua totale ignoranza della patristica greca) trovo in Tommaso indigeribili almeno due affermazioni:

- il concetto di "opposizione". Se proprio non riesco a immaginare qualcosa nella Santa Trinità è proprio l'opposizione. È vero il contrario, cioè la pericoresi: le tre Ipostasi partecipano della comune natura divina così come delle energie, volontà, operazioni. L'uno è nell'altro senza perdere la sua distinzione: distinti ma non separati. Distinti, non "opposti".

- Questa espressione


Ma se tra Figlio e Spirito non c'è alcuna relazione, ma questi sono solo in relazione col Padre, non è possibile distinguere la relazione di generazione da quella di spirazione



Infatti è ciò che ci dice la Tradizione. Ciò che sappiamo della natura di Dio (ivi compresa quella relazionale) è frutto di una rivelazione. Questa ci dice che il Figlio è generato eternamente dal Padre e che lo Spirito procede eternamente dal Padre, non ci dice in che modo la generazione sia diversa dalla processione. Tuttavia questo ci dice una cosa: le due Ipostasi sono distinte. Voler aggiungere altri elementi alla Rivelazione significa ammetterne l'incompletezza, il che più che eretico è blasfemo.


per cui non c'è distinzione tra la filiazione e la spirazione dello Spirito.



"Per cui" un corno, non c'è alcun nesso causale tra le due espressioni. Il fatto di non comprendere la differenza tra generazione e processione non implica affatto che non ci sia differenza. Il fatto che la Scrittura e la Tradizione li designino con due termini diversi dovrebbe almeno suggerire che una differenza c'è, il fatto di non capire quale sia non implica nulla oltre il fatto che l'uomo ha difficoltà a capire la natura di Dio, ti pare strano o eretico tutto ciò?



Perché Spirito e Figlio possano distinguersi tra di loro non è sufficiente la relazione che questi hanno con il Padre



Quindi stai affermando che la Chiesa è stata modalista per mille anni senza accorgersene, e un Basilio di Cesarea o un Fozio avevano bisogno di Lullo di Magonza per capire finalmente la verità. Wow!
Invece io sostengo che non solo si distinguono magnificamente, ma che questi tentativi di trarre da deduzioni pseudo-logiche ciò che non riusciamo a comprendere della natura di Dio scadono nel ridicolo, specialmente se conosciamo la storia e la genesi di queste storture medioevali. L'affermazione secondo cui



è necessario che intercorra una relazione anche tra di loro



è totalmente gratuita e, come affermano con assoluta perentorietà i padri greci, è vero l'esatto contrario: se anche le proprietà ipostatiche (l'essere ingenerato, l'essere generato e il procedere) sono comunicabili, allora si perdono le distinzioni tra le Ipostasi e si diventa sabelliani.
Cordialità,




Mi hai fatto passare il mal di pancia! [SM=g1558696]
Sei troppo forte! Ma chi è lullo di Magonza? [SM=x570867]
Ho evidenziato in grassetto quello per il quale sono assolutamente d'accordo e che ho cercato di spiegare nei limiti della mia dialettica.
Ciao e grazie!