00 04/04/2009 23:49
Per Mario



infine non è la chiesa cattolica ad essere venuta prima del NT ma la chiesa di Cristo



Sarebbe come dire che se domani il Sud Tirolo facesse una secessione e si separasse dall'Italia, allora l'Italia di prima della secessione del Tirolo non avrebbe continuità con l'Italia dopo la secessione del Tirolo. Ma che senso ha? Se qualcuno si stacca dalla Chiesa, perché non crede più in quello che la Chiesa professa, è un problema suo, ed è lui che ha creato un nuovo ente: la Chiesa invece resta quella che è, a prescindere da chi si stacchi da lei.
Con che criterio dunque la Chiesa Cattolica di oggi è la stessa di ieri? La risposta non ce la dà la Chiesa di oggi, bensì quella di ieri. Essa stessa infatti, per bocca dei suoi rappresentanti, dichiarò quali sarebbero stati i criteri che avrebbero permesso di riconoscerla nel tempo: la successione apostolica. E la Chiesa creatrice nel canone, in base ai criteri con i quali essa identificava se stessa, cioè la successione apostolica di vescovo in vescovo, sussiste nella Chiesa Cattolica. Con Chiesa Cattolica includo i fratelli ortodossi, in quanto hanno anch'essi una successione apostolica valida e dunque fanno parte della Chiesa di Cristo. La Chiesa creatrice del canone è la stessa che, prima del canone, dichiarava che l'ortodossia si trova nel magistero dei vescovi, e che l'unico criterio per distinguerla dagli eretici era la successione apostolica, che nessun eretico può vantare. E' sulla base di questo criterio che la Chiesa di allora è la Chiesa di oggi, anche perché nessun altra chiesa fuori da quella cattolica crede al criterio della successione apostolica, dunque evidentemente queste chiese eretiche moderne non sono quella Chiesa che creò il canone, giacché quella Chiesa invece alla successione apostolica credeva. Era la Chiesa dei vescovi, dell'episcopato monarchico, dei Concili, della Tradizione. Questo solo fatto squalifica a priori qualunque approccio protestante alla Scrittura. L'affermazione "Bibbia sì, Chiesa no", è priva di senso, tanto per i cattolici di oggi, quanto per quelli che crearono il canone. O forse vuoi trovarmi dei seguaci del Sola Scriptura tra la Chiesa creatrice del canone? E dove stanno? Non potevano esserci, perché erano ben consci che la Bibbia è un’emanazione della Chiesa, e si regge solo sul criterio della Tradizione che l’ha selezionata. E se tale Tradizione è fallibile, se la Chiesa potesse venir meno, nulla garantisce che fosse infallibile quanto selezionò il canone.

Per Spirit


"1 Ma lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni, 2 sviati dall'ipocrisia di uomini bugiardi, segnati da un marchio nella propria coscienza. "



Se questi "alcuni" includono anche come possibilità la Chiesa Cattolica, non si vede proprio in base a che cosa tu possa leggere l'epistola a Timoteo come canonica e non invece il Vangelo di Filippo, giacché tu leggi l'epistola a Timoteo solo in quanto fa parte del canone della Chiesa Cattolica, e, se questa è un'organizzazione fallibile, allora è fallibile anche il canone. Ma, se è fallibile il canone, come fai a sapere che l'epistola a Timoteo è ispirata?


Giá lo so cosa vorresti rispondere che "la Chiesa é nata prima che nascesse questa fonte d´acqua e va da se che l´acqua dolce proviene solo dalla Chiesa Cattolica,..non é vero?



Il fatto che tu sappia cosa ti risponderei, implica forse che tu abbia una risposta a questa mia risposta? Non credo, altrimenti l'avresti scritta.
Ad maiora
[Modificato da Polymetis 04/04/2009 23:50]
---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)