00 02/02/2009 11:02
Grazie a tutti per il caloroso benvenuto,
innanzitutto mi scuso per il messaggio di presentazione striminzito ma ne avevo scritti un paio belli corposi e dattagliati ma al momento dell'invio mi si cancellavano, alora ho optato per un primo post telegrafico.
La mia storia è abbastanza comune a molti dtg di seconda generazione, ovvero i famosi 'nati nella verità'.
Personalmente da che ho ricordi ho sempre avuto una doppia personalità e ho sempre cercato di tenere il più nascosto possibile la mia diversità a quelli del 'mondo'.
Il mio progresso spirituale ovviamente è andato avanti con il contagoccie nel senso che ho cominciato a fare i discorsi in sala credo in 5elementare (a differenza dei bambini prodigio) e sono diventato proclamatore intorno ai 16anni.
Intorno ai 18anni (ora vado pèer i 30), causa una vita mondana e immorale mi sono allontanato definitivamente facendomi rimuovere da proclamatore.

Questa in breve è la mia esperienza, mi rendo conto che detta in due parole può sembrare sbrigativa e io posso sembrare un cinico, quegli anni (ben 18) sono stati per me devantasti secondo ogni punto di vista, vissuti nella menzogna e nell'inganno per poter fare ciò che volevo, e nei sensi di colpa derivanti dal tradire la fiducia dei miei genitori e della Congregazìone.

Inoltre pensando di abbandonare quella che per mè era davvero la verità mi sono sentito (e mi sento tuttora) una persona malvagia e ingrata, sentimento che peraltro nutrono parecchi giovani ex tdg usciti in quegli anni dalla congragazione.

Ho letto diverse cose su internet su siti cosiddetti "apostati" a riguardo dei tdg, alcune mi hanno colpito, altre mi hanno lasciato indifferente e anzi le ho trovate delle forzature un pò in malafede.

Personalmente ci sono alcune cose che non mi tornano, vorrei approfondirle con voi e magare vedere se riesco a venirne a capo.

Ciao a tutti e grazie in anticipo.
Joe