00 13/12/2008 22:09
Re:
Al Nair, 13/12/2008 18.58:

Sarà un concetto molto terra-terra, ma un interrogativo simile me lo ponevo quando ero tdG, a proposito della dottrina sulla "contesa universale".
Cioè, non riuscivo a capire come Geova potesse permettere il male assoluto nel mondo (di cui il caso della bambina lapidata è un esempio), tutto sommato solo per fare un piacere a satana, per dargli uno schiaffo morale, e far vedere che Lui aveva ragione. Non poteva risolvere la contesa senza causare sofferenza alle sue incolpevoli creature? O forse satana è un suo pari? Allo stesso tempo, specialmente nel VT, non esitava a punire con la morte gli uomini che non gli erano ubbidienti...

Non credo ci sia una risposta razionale all'interrogativo posto da te, ghandi. Credo, infatti, che anche la spiritualità orientale abbia i suoi limiti e i suoi paradossi, comunque vale la pena approfondirla.



Sarà pure un concetto terra-terra, ma, non per questo, difetta di logica e di buon senso.
Alla faccia dei filosofanti spocchiosi che ti guardano dall'alto in basso se fai queste domande da povero uomo della strada!
Quando, in un mio intervento, dissi che se fossi stato Dio, con le sue prerogative di onnipotenza, avrei saputo far meglio, sono stato deriso.
E allora adesso vi chiedo: preferite il Dio che si è comportato come ha ben ricordato Al Nair, o, come Dio, avreste preferito me, che, dall'alto della mia onnipotenza, avrei risolto la contesa senza causare sofferenza ad alcuno?!

Ciao, Antonio