00 07/12/2008 14:02

Stando alle vostre tesi, i vescovi avrebbero lanciato un monito al governo non per salvaguardare gli interessi delle Scuole cattoliche ma per tutelare quelli dello Stato, affinché questi possa risparmiare denaro.

Ho capito. Questo è puro altruismo e faccio ammenda. Chiedo scusa per aver pensato ad un ricatto da parte dei prelati per difendere interessi di parte.

Agabo.



Caro Agabo, volevo solo far notare che non c'è nulla di scandaloso nella protesta cattolica per il taglio dei fondi alle scuole paritarie. Sarebbe assurdo pretendere che, se l' 80% della retta di tale scuole viene pagata dalle famiglie, il restante 20% debba essere sostenuto dalla stessa struttura privata. Quindi, che siano cattoliche o meno le scuole private hanno ben donde di che lamentarsi. Anche perchè, la soluzione alternativa sarebbe quella che la retta venga pagata interamente dalle famiglie, che anche se sono più benestanti degli altri non è scontato che possano pagare la retta al 100%.

Ripeto è una questione economica e di buon senso e nulla di più!


Per quanto riguarda la questione sollevata dopo, la posizione della chiesa sull'omosessualità, vi inviterei a tornare in argomento. Il fatto che si sia portato su di un'altro argomento l'attenzione è la dimostrazione che "qualcuno" non vuole confrontarsi ma vuole attaccare in ogni caso la chiesa. Non vi fa onore!

Vi invito a tornare in argomento. Grazie!

Gabry
[Modificato da gabriele traggiai 07/12/2008 14:03]