00 03/11/2008 21:47
Ho sempre ammirato quelle persone che pur parlando di argomenti difficili sono in grado di esprimersi in maniera tale che tutti possono trarne un beneficio. Mi spiego meglio: c'è chi ha avuto la fortuna di studiare e soprattutto di studiare il mondo antico, mentre altri non hanno avuto questa possibilità o voglia. L'ideale sarebbe una persona che riesce a far sentire a proprio agio e a capire questi due tipi di interlocutori, passando per quelli intermedi. Avendo una certa esperienza di studi classici (ho una licenza in storia antica, latino e francese e studi di catechesi) so che non è facile distaccarsi da un certo linguaggio settoriale, assai preciso e tecnico, per esporre le medesime idee e concetti con una lingua di tutti i giorni. Talvolta ho l'impressione che quando semplifica divento semplicista e questo non va bene, anche perché si rischia di di esprimere dei concetti sbagliati. Socrates