00 03/01/2008 14:26
Anche io so di non riuscire a dire quello che sento e ho aspettato che parlassero gli altri prima.
Io ne sono uscita da sola, come sapete, e poi mi sono separata perchè per lui costituivo una minaccia. Non se ne poteva nemmeno parlare. Tra noi non c'era vera comunione, era un matrimonio basato sulla religione, la famosa corda a tre capi, e venuto meno il terzo capo tra noi niente ha più retto. Non si poteva fare nessun compromesso, lui non era disposto a nessuna rinuncia per me, perchè era come se volessi trascinarlo via, via dall'unica cosa che amava davvero.
E forse è per questo che solo parzialmente mi sento come te, perchè la religione mi ha schifato e non ha lasciato dentro di me nessun vuoto ma solo tanta rabbia. Comunque, dopo 25 anni, mi sono ritrovata sola, completamente sola, a gestirmi un figlio adolescente e la casa.
Ma ti assicuro che si esce, eccome se si esce!!!
Datti tempo, cerca nuove amicizie, magari i genitori dei compagni di scuola dei vostri figli, o colleghi di lavoro.
Non sono tutti stupendi, come del resto nemmeno i fratelli lo sono, ma vedrai che troverete quelli che fanno per voi.
Tanti auguri!!!

Anto

Antonella

"Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera."
(S. Quasimodo)