00 03/05/2008 09:18
Grazie Achille, sto postando in un forum di TDG e non riesco a fargli capire citandogli questo testo che non è un problema grammaticale, ma più che altro un problema di far dire ad una persona una cosa che non voleva dire, mi sembra chiaro...ma i miei amici TDG non vedono il problema, ora chiedo anche a voi:

leggendo questa Torre di guardia che cosa capite?


torre di guardia 01/02/1980

Si può ben dire che nessuna traduzione è la migliore in assoluto. Mentre alcune traduzioni più libere possono peccare di imprecisione, quelle più letterali a volte non riescono a comunicare immediatamente il pensiero così bene come altre. Più volte, per esempio, si legge di qualcuno “ridotto al silenzio”. (Isa. 6:5; Ger. 49:26) Il pensiero effettivo è quello d’essere ridotti all’‘immobilità della morte’. (Ger. 49:26, NEB) Similmente, l’espressione di disprezzo “ognuno che orina contro il muro” (1 Re 14:10; 21:21; 2 Re 9:8) è idiomatica, per indicare solo i maschi, per cui alcuni traduttori rendono semplicemente l’espressione “ogni maschio”. (Nardoni) Non sempre però una stessa traduzione brilla per chiarezza in ogni versetto.

Tradurre correttamente la Bibbia presenta quindi una vera sfida. È davvero un bene che ne siano state fatte tante traduzioni. Tuttavia, come mostrano gli esempi fatti, si può senz’altro raccomandare la Traduzione del Nuovo Mondo come una traduzione accurata.

[Note in calce]

Vedi A Manual Grammar of the Greek New Testament, Dana e Mantey, pp. 300-303.

Vedi anche La Sacra Bibbia, a cura di Fulvio Nardoni