Da qualche tempo ormai sono iscritto in questo forum, avendo perfino offerto un mio commento su un certo soggetto, ma fino ad ora ho esitato sia a presentarmi che a partecipare attivamente.
A causa della mia volontà di rimanere anonimo, avevo scelto come pseudonimo all’atto dell’iscrizione “nicodemo”, ma purtroppo era già utlizzato sul forum dunque non disponibile.
Così, dovendone sceglierne un altro in fretta, senza pensarci troppo mi è venuto in mente quello di “Cerebrale”, non perchè mi consideri più in gamba di altri, ma forse a causa del mio vizio di approfondire le questioni prima di accettarle. Vi prego dunque di non considerare la mia scelta come un atto di arroganza, ma forse di stupidità .... Se tecnicamente possibile, spero di trovare il modo di cambiarlo (se Achille mi può aiutare).
Arrivo dunque al punto, ossia quello del presentarmi.
Sono “nato” nell’Organizzazione dei Testimoni di Geova. Battezzato da quasi 50 anni, da qualche anno ho “abbandonato” l’Organizzazione, dopo 4 anni di “agonia”. Ora sono semplicemente un “inattivo”, ma per anni sono stato per così dire uno dei Leader, ricoprendo svariati incarichi come anziano sin da quando fù introdotto questo “nuovo” concetto.
Il mio obiettivo in questo forum è quello di essere di aiuto a coloro che sono perplessi e si trovano a dover prendere la difficile decisione se lasciare o meno l’Organizzazione. Penso poter offrire non solo la mia esperienza personale, ma anche la conoscenza sia degli insegnamenti dottrinali della WT che delle , come piace loro chiamarle, “disposizioni” teocratiche e amministrative.
Dopo l’esperienza negativa vissuta come Testimone di Geova, una cosa mi disturba ora, il proselitismo. Mi chiedo come hanno fatto in tanti a sopportarmi per tanti anni.
Sono stato un pò prolisso, questo è anche uno dei miei vari difetti, ma preferisco essere trasparente e chiaro, anche se desidero per vari motivi non rivelare la mia vera identità.
Spero dunque in un vostro cordiale benvenuto.
“Nicodemo” detto (erroneamente) “Cerebrale”!
Nick!
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La dove regna l'impostura, non c'è posto per me ! (Vincenzo Vela)