00 01/12/2008 18:00
Gli anonimi TdG internettiani scrivono:

Dobbiamo rispettare il diritto di tutte le persone ad effettuare le proprie scelte, e questo deve anche applicarsi alle scelte del sistema cronologico da adottare.

Questa è davvero bella! Ma cosa c’entrano le scelte in un argomento come questo? La cronologia neobabilonese non è questione di opinioni: è una cronologia confermata da numerose fonti indipendenti (iscrizioni, liste regie, diari astronomici, ecc.) che consentono di concludere che tale cronologia è certa e assolutamente affidabile. Non ci sono dubbi da parte degli studiosi sul fatto che il 18° anno di Nabucodonosor fosse il 587 a.C. Parlare di scelte personali in una simile questione è come dire che si deve rispettare il diritto di credere che la terra è piatta o che 2+2=5. Certo, ognuno è libero di credere anche in questo, se vuole, ma ovviamente non può pretendere che le sue “scelte” siano accettate e condivise da chi, basandosi su fatti ed elementi oggettivamente esatti, si rende conto che si tratta di scelte sbagliate.
Ciò che rende ancora più assurda la posizione dei TdG è che essi accettano alcune date – definendole addirittura “date assolute” – come il 539 a.C. (anno della caduta di Babilonia), ma nello stesso tempo rigettano altre date come il 587 che si basa su un numero di fonti e di prove che rendono tale data ancora più sicura (“assoluta”) del 539!

Vogliamo però insistere che si deve fare una scelta, perché la Bibbia e la cronologia neobabilonese tradizionale si escludono a vicenda.

Ma questo non è assolutamente vero. La Bibbia, se compresa in maniera corretta, non contrasta con la cronologia neobabilonese. Sono le interpretazioni della WTS ad essere in contrasto con la Storia e a non rispecchiare in maniera corretta quello che la Bibbia effettivamente dice, come viene spiegato anche in questa stessa discussione.

Pertanto, o crediamo in quello che dice la Bibbia o nei presupposti della cronologia tradizionale; non possiamo tenere il piede in due staffe.

La scelta non è fra ciò che dice la Bibbia e quanto afferma la Storia, ma fra le erronee interpretazioni della WTS e la corretta comprensione della Scrittura: se si abbandonano gli “intendimenti” del CD e si legge effettivamente quello che la Bibbia insegna, non c’è infatti nessun contrasto con la cronologia neobabilonese.

Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 01/12/2008 19:19]