00 23/10/2005 14:37
Quo usque tandem…(Cicero, In Catilinam)

“Come puo YHWH essere il Dio degli dèi se non esistono altri dèi?”

Stai facendo un pasticcio storico. La religiosità degli ebrei ha avuto varie fasi, si è passati dal politeismo, ossia il nostro El è solo uno dei tanti dèi, ad un culto più evoluto, ossia il nostro dio è il più potente degli altri, ma anche gli altri esistono, poi si passa alla monolatria, ossia YHWH il grande Elohim circondato da una corte di piccoli elohim angeli semi-dèi, infine il monoteismo pieno. Il deutero-Isaia dice chiaramente “fuori di me non vi sono dèi(elohim)”(Is 44,6), mente in fase più arcaica il titolo elohim era applicabile a uomini potenti, ad angeli, e via dicendo. Non esistono dunque altri dèi, Gesù non è “un dio”.

“Tutto questo per chiarire che Cristo può benissimo essere chiamato "l'unigenito dio" (GV 1:18) ossia l'unico dio generato da Dio padre,”

I TdG sono infatti dei politeisti mascherati da monoteisti, credono ad esseri divini accanto a YHWH. Questa è una superstizione che andava bene per la fase più arcaica di Israele, oggi è francamente ridicola.

“Questa è l’unica scrittura che chiama Gesù HO THEOS (IL Dio) nome che con l’articolo è proprio del padre.”

No, non è l’unica. Qualche esempio che solo la paranoia ermeneutica può non vedere: http://digilander.libero.it/domingo7/Theos%20e%20l'articolo.htm

“con l’articolo è l’unico modo per esprimere anche il voc. Qui l’articolo (dovuto al modo di esprimere il vocat.) non assume quel significato perentorio che avrebbe in altro contesto”

Se fosse un’interiezione non avrebbe senso ripeterla sia prima di kyrios sia prima di theos, ne verrebbe fuori il ridicolo “oh signor mio e oh mio Dio”, quando quel secondo “ho” è del tutto pleonastico bastandone uno prima di kyrios, meglio intenderlo come un nominativo esclamativo alla greca con un articolo che non perde nulla del suo potere. (PS. La mania dei TdG per l’assenza dell’articolo è un ennesimo mito che un giorno dovremo analizzare, perché non è vero che i nomi senza articolo in greco sono sempre indeterminati. Spesso in greco si omette l’articolo per dare valore di sentenziosità, per affermare nelle enunciazioni che una cosa vale per tutti. Ecco dunque che Protagora ci dice nel celeberrimo frammento 1 DK “L’uomo è misura di tutte le cose”, ma quell’anthropos non ha l’articolo davanti…)

“Dato che la frase ha il pronome possessivo “mio”, theos deve essere definito, e il greco in questo caso, richiede l’articolo.”

Sciocchezze. Un esempio di nominativo esclamativo come il nostro: “ô kainos êmin pósis” “O mio novello sposo” (Euripide, Elena 1399) C’è il pronome e non l’articolo, quod erat demonstrandum.
Preciso che quell’ ô non è un ho, spesso la traslitterazione fa scherzi, dovrò aprire un post per insegnare a traslitterare. Non c’è alcuna regola su pronomi dimostrativi che richiederebbero in generale gli articoli, a volte l’articolo occorre, a volte no, la casistica è molto dettagliata.

“Comunque sia, Tommaso non pensava che Gesù fosse l’Iddio Onnipotente, poiché lui e tutti gli altri apostoli sapevano che Gesù non aveva mai preteso di essere Dio.”

Se ne può discutere.

“Pochi giorni prima il resuscitato Gesù aveva detto a Maria Maddalena di dire ai discepoli: “Ascendo al Padre mio e Padre vostro e all’Iddio mio e Iddio vostro”. (Giovanni 20:17)”

Nella Trinità c’è un ordine, ma gli eretici attaccano i trinitari senza aver la minima idea di che cosa credano. Il Figlio è sottomesso ma non inferiore ontologicamente, la sottomissione finirà nella Nuova Gerusalemme. Prego vedasi questa pagina web per un veloce riassunto, così in futuro se attaccherai le convinzioni dei trinitari saprai almeno cosa credono: digilander.libero.it/domingo7/SOTTOMESSO.htm
E’ colpa della WTS l’aver fatto credere a tutti i suoi accoliti che per noi Gesù e il Padre sarebbero la stessa persona, confondendo la dottrina trinitaria col modalismo.

“inoltre, come abbiamo visto nella scrittura in questione, Giovanni concluse proprio la sua lettera dicendo che “Gesù è il Cristo il figlio di Dio.””

Essere il Figlio generato da Dio non solo non esclude l’esser Dio, ma lo esige, perché tutti gli altri esseri sono creati ex nihilo mentre Gesù è generato, dunque in quanto Figlio è della stessa natura e sostanza del Padre.

Ad maiora
---------------------
Ά όταν έκτιζαν τα τείχη πώς να μην προσέξω.
Αλλά δεν άκουσα ποτέ κρότον κτιστών ή ήχον.
Ανεπαισθήτως μ' έκλεισαν απο τον κόσμο έξω
(Κ. Καβάφης)