00 15/10/2005 17:31
ora basta ha scritto:

Voglio fare un breve appunto non so se è stato detto.

Si, ne avevo parlato in questo 3D nel messaggio inviato il 24/04.

Il libro perspicacia riconosce, che dario terzo fu intronizzato nel 518/520 circa, Zaccaria dice nel 2 anno di Dario, la parola fu rivolta ecc, e continua col dire sono ormai settanta anni.

518+70=588 la storia dice 587, un anno possiamo abbonarglielo.

In realtà la corrispondenza con le date non richeide che si "abboni" questo anno. Come scrivevo il 24/4, una corrispondenza precisa la si ottiene e se si considera che i digiuni, che venivano ancora praticati nel 519, erano diversi e commemoravano vari avvenimenti relativi all'assedio e alla distruzione di Gerusalemme e del tempio.
In Zaccaria 8:19 infatti si legge:
«Così dice il Signore degli eserciti: Il digiuno del quarto, quinto, settimo e decimo mese si cambierà per la casa di Giuda in gioia, in giubilo e in giorni di festa, purché amiate la verità e la pace».

1) Il "digiuno del quarto mese", ricordava la caduta di Gerusalemme, avvenuta il 9 tammuz del 587 a. C. (2Re 25:2-4; Ger 52:5-7).
(2) Il "digiuno del quinto mese", ricordava la distruzione del tempio avvenuta nel quinto mese ebraico di ab. (2Re 25:8, 9; Ger 52:12, 13).
(3) Il "digiuno del settimo mese" commemorava la morte di Godolia (Ghedalia, nella TNM).
(4) Il "digiuno del decimo mese", commemorava l’inizio del vittorioso assedio che Nabucodonosor pose a Gerusalemme il decimo giorno di quel mese nel 519 a.C. — 2Re 25:1; Ger 39:1; 52:4.

L'assedio iniziò nel 519 e durò 18 mesi.
Quindi se calcoliamo l'inizio dei settant'anni di digiuno da quella data, nel secondo anno di Dario (Zacc. 1:1) erano esattamente settant'anni che i Giudei digiunavano in ricordo dell'inizio dell'assedio di Gerusalemme.

Ciao
Achille