00 22/09/2009 12:58
Re:
elghorn84, 21/09/2009 15.04:

Eroi? Ideale? Onore? Quanta retorica.
Erano lì a fare la guerra, ben remunerati. Per scelta e non per obbligo. In una guerra - tra l'altro - di occupazione.
Il loro ideale non è certo il mio che mai ho impugnato e mai (spero) impugnerò un'arma in mano.

Eroi sono gli operai che muoiono in fabbrica per 1.200 euro al mese e che il giorno dopo si beccano il trafiletto nel giornale.



Quando una vita umana si spegne in modo violento é sempre una parte di noi tutti che se ne va.
Certo, molti dei nostri giovani militari hanno scelto quella strada a causa di vari fattori, primo fra tutti la disoccupazione.
Chi intraprende la carriera militare deve però essere consapevole che tra i rischi del soldato vi é quello di andare in guerra e rimetterci la vita, così come rischia la vita il muratore se cade dall'impalcatura, il camionista in autostrada, ecc.
Non dimentichiamoci però delle vittime civile, ipocritamente definite "danni collaterali".
Ma quali danni collaterali del cavolo ... erano anche loro esseri umani. Ma per loro nessuno piange ... basta non farceli vedere in TV.
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