barfedio, 15/09/2009 22.22:Non riesco a visualizzare la pagina. Comunque non mi sorprende che vi siano differenze, grandi o piccole che siano. I metodi di tramandare i testi erano talmente diversi che "l'autore" di uno scritto non poteva certamente controllare se il testo originale veniva modificato o meno.
Polymetis, 15/09/2009 22.46:Non è una novità, i testi di Qumran avevano già mostrato che il testo masoretico è un'evoluzione. Questa scoperta non aggiunge nulla di nuovo per chi usa il metodo storico-critico.
IL MISTERO DEL MAR MORTO di: Michael Baigent, e Richard Leigh ?
Trianello, 16/09/2009 23.03: IL MISTERO DEL MAR MORTO di: Michael Baigent, e Richard Leigh ? Assolutamente no, perché si tratta di un testo pieno di invenzioni e di stupidaggini. I due autori sono gli stessi de Il Santo Gral, il volume che ha ispirato Dan Brown per la stesura de Il codice da Vinci. Trovi un'anilisi critica di questo volume a cura di A. Nicolotti a questo indirizzo: www.christianismus.it/modules.php?name=News&file=artic...
Recentemente anche Umberto Eco, elencando i libri che “raccontano panzane” sui Templari, indicava il libro sul Graal di Baigent, Leigh e Lincoln come “il modello di fantastoria più sfacciato”, affermando riguardo agli autori che “la loro malafede è così evidente che il lettore vaccinato può divertirsi come se facesse un gioco di ruolo” (La bustina di Minerva, in «L’Espresso» del 23 agosto 2001, p. 166.)
interessante quel che dice anche Umberto Eco: