00 20/09/2009 14:07
Re:
Reietto74, 16/09/2009 20.34:

non è che forse semplicemente abbiamo in mente una immagine di Dio che non corrisponde a quella vera? Tipo il Geova dei tdg?!
Detto in altre parole, non è che magari senza saperlo, adoriamo un idolo fabbricato da noi stessi?

mi piace questa citazione a tale proposito:



San Bernardo (1091-1153), monaco cistercense e dottore della Chiesa - Omelia 38 sul Cantico dei Cantici

L'ignoranza di coloro che non si convertono

L'apostolo Paolo dice : « Alcuni dimostrano di non conoscere Dio » (1Cor 15,34). Io dico che si trovano in questa ignoranza tutti coloro che non vogliono convertirsi a Dio. Essi, infatti, rifiutano questa conversione per il solo fatto che immaginano solenne e severo quel Dio che è infinita dolcezza ; immaginano duro ed implacabile colui che è infinita misericordia ; credono violento e terribile colui che desidera soltanto adorazione. E così l'empio mente a se stesso fabbricandosi un idolo, invece di conoscere Dio quale è veramente.
Cosa temono queste persone di poca fede? Che Dio non voglia perdonare loro i peccati? Ma egli li ha inchiodati alla croce con le proprie mani. Cos'altro temono, allora? Di essere a loro volta deboli e vulnerabili? Ma egli conosce bene l'argilla dalla quale ci ha tratti. E dunque, di che cosa hanno paura ? Di essere troppo avvezzi al male per poter sciogliere le catene dell'abitudine? Ma il Signore ha liberato coloro che erano prigionieri (Sal 145,7). Temono dunque che Dio, irritato dall'immensità delle loro colpe, esiti a tendere loro una mano caritatevole? Eppure, dove abbonda il peccato sovrabbonda la grazia (Rm 5,20). Forse la preoccupazione per il vestiario, il cibo o le altre necessità della vita impedisce loro di abbandonare i propri beni? Ma Dio sa che noi abbiamo bisogno di tutte queste cose (Mt 6,32). Cosa vogliono di più? Che cosa ostacola la loro salvezza? Proprio il fatto che ignorano Dio, che non credono alle nostre parole. Abbiano dunque fiducia nell'esperienza altrui!




Ti ringrazio per questo scritto, mi sembra quasi di capire che i Tdg esistevano già nel XII secolo (il CD, il CD di allora! L'abbiamo trovato!) [SM=g1537154]
Scherzi a parte, questo scritto mi ha fatto pensare molto, tuttavia la mia avversione al sacro e alla fede è molto più radicata, è frutto della brutale truffa subita dal geovismo, e mi rendo conto che la mia idea del divino è ancora ancorata nell'idea del dio infame creato dalla WTS, essendo già stato vittima di una truffa a causa della mia creduloneria, sono diventato fortemente poco propenso a credere e dopo quello che ho passato, oggi preferisco tralasciare ogni idea di fede in quanto troppi uomini di pochi scrupoli oggigiorno ci mangiano sopra!
[SM=g1543902]
Se la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio, l'ignoranza lo è ancora di più!